Shock spinale
Shock spinale | |
---|---|
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
Lo shock spinale è una forma di shock per la prima volta descritta da Whytt nel 1750 come perdita di sensibilità accompagnata da paralisi motoria e dalla completa perdita di riflessi mediati dal midollo spinale; talora si ha recupero totale o parziale in capo ad alcune ore, giorni o addirittura mesi. La sua manifestazione ricorda lo shock neurogeno.
Sintomatologia
[modifica | modifica wikitesto]I sintomi e i segni clinici presentano ipotensione, bradicardia, lesioni del midollo.
Eziologia
[modifica | modifica wikitesto]La causa è una lesione del midollo spinale.
Fasi
[modifica | modifica wikitesto]Studi hanno dimostrato che consta di quattro fasi diverse, collegate all'andamento dei riflessi nell'individuo, che comprendono un lasso di tempo che varia da tre a 6 settimane:
- Fase 1, perdita dei riflessi (areflessia)
- Fase 2, dopo circa due giorni vengono recuperati parte dei riflessi
- Fase 3, dove si evince iperreflessia
- Fase 4, la fase 3 diventa spastica
In alcuni casi la durata complessiva di tali fasi è stata di alcuni mesi.
In ostetricia
[modifica | modifica wikitesto]Lo shock spinale risulta conseguente ad un'anomalia che può manifestarsi dopo il parto per eventi di stress correlati.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Joseph C. Segen, Concise Dictionary of Modern Medicine, New York, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-3917-3.
- Douglas M. Anderson, A. Elliot Michelle, Mosby’s medical, nursing, & Allied Health Dictionary sesta edizione, New York, Piccin, 2004, ISBN 88-299-1716-8.
- Keith Stone, Humphries L.Roger, Guida pratica alla diagnosi e alla terapia in medicina d’urgenza 1ª edizione, Milano, McGraw-Hill, 2005, ISBN 88-386-3908-6.