Pizzo d'Andolla
Pizzo d'Andolla | |
---|---|
La montagna vista dal passo Zwischbergen | |
Stati | Italia Svizzera |
Regione | Piemonte Vallese |
Provincia | Verbano-Cusio-Ossola |
Altezza | 3 656 m s.l.m. |
Prominenza | 367 m |
Isolamento | 3,47 km |
Catena | Alpi |
Coordinate | 46°06′03.28″N 8°02′05.21″E |
Altri nomi e significati | Portjengrat |
Data prima ascensione | 1884 |
Autore/i prima ascensione | Seymour King, Ambros Supersaxo e Aloys Anthamatten |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Pennine |
Sottosezione | Alpi del Mischabel e del Weissmies |
Supergruppo | Catena dell'Andolla |
Gruppo | Gruppo Antigine-Bottarello-Andolla |
Sottogruppo | Gruppo del Pizzo d'Andolla |
Codice | I/B-9.V-B.4.e |
Il Pizzo d'Andolla (3.656 m s.l.m.[1] - Portjengrat in tedesco) è una montagna delle Alpi Pennine posta lungo la linea di confine tra l'Italia e la Svizzera.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Nel versante italiano si trova al termine della valle Antrona (laterale della Val d'Ossola) e come tale è la seconda montagna più alta della val d'Ossola, dopo il massiccio del Monte Rosa, e prima del Monte Leone. Nel versante svizzero si trova sopra l'abitato di Saas-Almagell nella Saastal.
La montagna fu scalata per la prima volta nel 1884 da Seymour King, Ambros Supersaxo e Aloys Anthamatten.
Salita alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]Dal versante italiano la salita alla vetta è lunga ed impegnativa. Si parte normalmente dal Rifugio Andolla (2.052 m). Dal versante svizzero si può partire dall'Almagellerhütte. Sul versante italiano a quota 2.650 si trova il bivacco città di Varese che può essere usato come punto di appoggio e ricovero.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ AA.VV., Bollettino della Società geografica italiana, vol. 107, Società geografica italiana, 1970. URL consultato il 24 febbraio 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Renato Armelloni, Andolla Sempione, Guida dei Monti d'Italia, Club alpino italiano / Touring Club Italiano, 1991, ISBN 88-365-0480-9.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pizzo d'Andolla
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pizzo d'Andolla, su Peakbagger.com.
- Il Pizzo d'Andolla su camptocamp.org, su camptocamp.org.