Mustii

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mustii
Mustii nel 2024
NazionalitàBelgio (bandiera) Belgio
GenerePop
Soul
Periodo di attività musicale2012 – in attività
Strumentovoce
EtichettaWarner Music Group, Nero Gizah Records
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Mustii, pseudonimo di Thomas Michel Mustin (Bruxelles, 21 novembre 1990), è un cantante e attore belga.

Ha rappresentato il Belgio all'Eurovision Song Contest 2024 con il brano Before the Party's Over.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Bruxelles, ha conseguito una laurea presso la facoltà di Teatro dell'Istituto delle Arti Televisive di Louvain-la-Neuve. Ha subito debuttato come attore nella serie televisiva franco-belga À tort ou à raison, diretta da Alain Brunard,[1] nonché come attore teatrale interpretando Benvolio, nella trasposizione di Romeo e Giulietta diretta da Yves Beaunesne.[2] Successivamente, ha seguito la regia della pièce Débris di Dennis Kelly, portata in scena nel novembre e dicembre del 2014 al teatro Riches-Claires di Bruxelles.[3]

All'inizio del 2015, ha preso parte allo spettacolo L'Auberge du Cheval-Blanc, diretto da Dominique Serron, al Palais des beaux-arts de Charleroi e all'Opéra Royal de Wallonie.[4] In seguito, ha recitato accanto a Romain Duris e Gustave Kervern in Un petit boulot, diretto da Pascal Chaumeil.[5] Poco più tardi, ha lavorato con Fabrizio Rongione in Les Survivants, diretto da Luc Jabon. Infine, ha interpretato il ruolo di Kevin nella serie televisiva belga La Trêve, diretta da Matthieu Donck e trasmessa su RTBF nel 2016.[6] La serie ha riscosso un grande successo in Belgio ed è stata trasmessa anche su France 2, VRT e RTS.[7]

Nel 2014, ha firmato un contratto discografico con l'etichetta Nero Gizah Records, con cui ha pubblicato il singolo di debutto The Golden Age che ha scalato sia la classifica vallone che quella fiamminga, raggiungendo la 16ª posizione in quest'ultima.[8] Nel 2018, ha ottenuto un contratto con Warner Music, con cui ha pubblicato il suo album di debutto 21st Century Boy, seguito poi da It's Happening Now pubblicato nel 2022. Nel dicembre 2016, ha ricevuto sei candidature ai D6bels Music Awards, i principali riconoscimenti musicali in Vallonia, vincendo il premio per la categoria "Rivelazione dell'anno".

Il 2 febbraio 2019 ha vinto il Premio Magritte come migliore promessa maschile per la sua interpretazione nella pellicola Lo scambio di principesse di Marc Dugain.[9] Nel gennaio 2023 è stato annunciato come giurato principale del programma Drag Race Belgique.[10][11] Il successivo 30 agosto, l'emittente radiotelevisiva vallone RTBF l'ha selezionato internamente come rappresentante nazionale per l'Eurovision Song Contest 2024, a Malmö.[12] Il suo brano eurovisivo, Before the Party's Over, è stato presentato il 20 febbraio 2024.[13] Mustii non è riuscito a centrare l'approdo alla finale, fermandosi al 13º posto nella seconda semifinale.

Vita privata

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2023, in un'intervista legata al suo ruolo di giudice di Drag Race Belgique, Mustii ha dichiarato di essere apertamente omosessuale.[14]

Discografia

[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio

[modifica | modifica wikitesto]
  • 2018 – 21st Century Boy
  • 2022 – It's Happening Now

EP

[modifica | modifica wikitesto]
  • 2016 – The Darkest Night

Singoli

[modifica | modifica wikitesto]
  • 2014 – The Golden Age
  • 2015 – Feed Me
  • 2018 – 21st Century Boy
  • 2018 – What a Day
  • 2018 – Blind
  • 2021 – Alien
  • 2022 – Skyline
  • 2024 – Before the Party's Over

Filmografia

[modifica | modifica wikitesto]

Cinema

[modifica | modifica wikitesto]
  • Les Survivants, regia di Luc Jabon (2016)
  • Un petit boulot, regia di Pascal Chaumeil (2016)
  • Raw - Una cruda verità (Grave), regia di Julia Ducournau (2016)
  • Good Favour, regia di Rebecca Daly (2016)
  • Lo scambio di principesse (L'Échange des princesses), regia di Marc Dugain (2017)
  • Emma Peeters, regia di Nicole Palo (2018)
  • Plein la vue, regia di Philippe Lyon (2018)
  • Play or Die, regia di Jacques Kluger (2018)
  • Premier de la classe, regia di Stéphane Ben Lahcene (2019)
  • Vous n'aurez pas ma haine, regia di Kilian Riedhof (2022)
  • La Nuit se traîne, regia di Michiel Blanchart (2023)

Televisione

[modifica | modifica wikitesto]
  • À tort ou à raison, serie TV, 6 episodi (La Une, 2013)
  • La Trêve, serie TV, 10 episodi (La Une, 2015)
  • Zone Blanche, serie TV, 16 episodi (La Une, 2017-19)
  • Je voulais juste rentrer chez moi, telefilm (La Une, 2017)
  • Unità 42 (Unité 42), serie TV, episodio 02x05 (La Une, 2019)
  • L'Île aux trente cercueils, serie TV, 6 episodi (RTL TVI, 2021)
  • Drag Race Belgique, talent show, 8 episodi (Tipik, 2023) - giudice

Teatro

[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
D6bels Music Awards
  • 2016 – Rivelazione dell'anno
  • 2016 – Candidatura al Migliore artista solista maschile
  • 2016 – Candidatura al Miglior artista/gruppo di Pure FM
  • 2016 – Candidatura al Miglior autore/compositore
  • 2016 – Candidatura al Miglior concerto
  • 2016 – Candidatura al Miglior videoclip
Premio Magritte
Prix de la critique
  • 2019 – Candidatura alla Rivelazione maschile[15]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (FR) La Bellone - Maison du Spectacle, su bellone.be, 4 marzo 2016. URL consultato il 30 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ (FR) Une Juliette flamande et son Roméo wallon, su lalibre.be, 25 marzo 2013. URL consultato il 30 agosto 2023.
  3. ^ (FR) Débris - Demandez Le Programme, su Wayback Machine, 24 marzo 2023. URL consultato il 30 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2023).
  4. ^ Comedien.be : le site des professionnels de la scène, su web.archive.org, 25 agosto 2013. URL consultato il 30 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2013).
  5. ^ (FR) Philippe Pierquin, Luc Jabon, le Survivant - Cinevox, su cinevox.be, 4 marzo 2015. URL consultato il 30 agosto 2023.
  6. ^ (FR) La trêve (série TV) - Hélicotronc, su Wayback Machine, 21 luglio 2015. URL consultato il 30 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2015).
  7. ^ (FR) "La Trêve" vendue en Flandre et en Suisse, su RTBF. URL consultato il 30 agosto 2023.
  8. ^ Discografie Mustii - ultratop.be, su www.ultratop.be. URL consultato il 30 agosto 2023.
  9. ^ (FR) Mustii, du Cirque Royal au cinéma, su cinetelerevue.be, 9 dicembre 2016. URL consultato il 30 agosto 2023.
  10. ^ (FR) Lufy et Mustii, jurés de Drag Race Belgique, su dhnet.be, 8 gennaio 2023. URL consultato il 30 agosto 2023.
  11. ^ (EN) Here are the judges joining Rita Baga on Drag Race Belgique, su gaytimes.co.uk, 7 gennaio 2023. URL consultato il 7 gennaio 2023.
  12. ^ (EN) Belgium announces first artist for Eurovision 2024!, su eurovision.tv, 30 agosto 2023. URL consultato il 30 agosto 2023.
  13. ^ (EN) Neil Farren, Belgium: Mustii Releases "Before the Party’s Over", su eurovoix.com, 20 febbraio 2024. URL consultato il 22 febbraio 2024.
  14. ^ (FR) Mustii intègre le jury de Drag Race Belgique : « J’ai été ému aux larmes à plusieurs reprises », su sudinfo.be, 25 gennaio 2023. URL consultato il 30 agosto 2023.
  15. ^ (FR) Scènes: le Prix de la Critique devient Le Prix Maeterlinck, su lesoir.be, 27 giugno 2019. URL consultato il 31 agosto 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN) 8746161274837947650003 · ISNI (EN) 0000 0004 6671 2393 · GND (DE) 1225425220
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mustii&oldid=140693657"