I colori della passione
I colori della passione | |
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Pieter Bruegel il Vecchio (Rutger Hauer) in una scena del film | |
Titolo originale | The Mill and the Cross |
Lingua originale | Inglese, Spagnolo |
Paese di produzione | Svezia, Polonia |
Anno | 2011 |
Durata | 92 min |
Rapporto | 1,85 : 1 |
Genere | drammatico |
Regia | Lech Majewski |
Sceneggiatura | Michael Francis Gibson, Lech Majewski |
Produttore | George Lekovic, Lech Majewski, Freddy Olsson, Dorota Roszkowska |
Casa di produzione | Angelus Silesius, Telewizja Polska, Arkana Studio, Bokomotiv Filmproduktion |
Distribuzione in italiano | CG Home Video |
Fotografia | Lech Majewski, Adam Sikora |
Montaggio | Eliot Ems, Norbert Rudzik |
Musiche | Lech Majewski, Józef Skrzek |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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I colori della passione è un film del 2011 diretto da Lech Majewski con Rutger Hauer, Charlotte Rampling e Michael York.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il film narra la storia di alcuni dei 500 personaggi dipinti nel quadro Salita al Calvario del pittore olandese Pieter Bruegel il Vecchio. Il tema della sofferenza del Cristo è ambientato al tempo delle repressioni religiose nelle Fiandre, nel 1564.[1]
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Ispirato al dipinto del 1564 Salita al Calvario del pittore olandese Pieter Bruegel il Vecchio e basato sul libro di Michael Francis Gibson The Mill and the Cross, il film è una coproduzione polacco-svedese. Le riprese sono iniziate nell'agosto del 2009.[2]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]È stato presentato al Sundance Film Festival il 23 gennaio 2011.[3]
Genesi dell'opera
[modifica | modifica wikitesto]Come ha dichiarato in un'intervista con Gherardo Vitali Rosati, Lech Majeski ha vissuto con grande entusiasmo la scoperta di Bruegel, guidata dallo storico dell'arte Michael Francis Gibson. Il regista ritiene Bruegel "il più grande filosofo fra i pittori" e le sue opere gli ricordano i film di Fellini.
Riprendendo Gibson, Majewski afferma che "sarebbe impossibile trovare altrettante storie da raccontare in un dipinto del Novecento": di qui la voglia di tornare ai "Giganti" del passato. Non a caso, il suo progetto successivo è stato un film sulla Divina commedia di Dante Alighieri.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Grynienko, Katarzyna "All Star Cast of 'The Mill And The Cross' Working in Poland" Archiviato il 3 febbraio 2011 in Internet Archive., Film New Europe, 23 November 2008, accessed 22 October 2010.
- ^ Production: The Mill And The Cross wraps shoot Archiviato il 13 marzo 2012 in Internet Archive. Film New Europe. 17 August 2009
- ^ 2011 Sundance Film Festival Noncompetitive Categories Archiviato il 9 novembre 2013 in Internet Archive. Standard Examiner. 2 December 2011
- ^ Gherardo Vitali Rosati [1], Servizio su I colori della Passione, marzo 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su themillandthecross.com.
- (EN) I colori della passione, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I colori della passione, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) I colori della passione, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) I colori della passione, su FilmAffinity.
- (EN) I colori della passione, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) I colori della passione, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I colori della passione, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- I colori della Passionedi Lech Majevski. Il film come opera teorica
Controllo di autorità | VIAF (EN) 262940554 · GND (DE) 1027126421 · BNE (ES) XX5321684 (data) · BNF (FR) cb16596458k (data) |
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