Giuseppe Culicchia

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Giuseppe Culicchia nel 2015

Giuseppe Culicchia (Torino, 30 aprile 1965) è uno scrittore, saggista e traduttore italiano.

Nato e cresciuto a Torino, figlio d'un barbiere siciliano e di un'operaia piemontese di Nole (Elisabetta Tibaldi, zia materna del brigatista rosso Walter Alasia), le sue prime prove letterarie sono stati alcuni racconti inclusi nell'antologia Papergang (1990) nell'ambito del progetto di scrittura giovanile "Under 25" , curato da Pier Vittorio Tondelli per Transeuropa Edizioni. Nel 1994 è stato pubblicato il suo primo romanzo Tutti giù per terra (Premio Montblanc 1993 e Premio Grinzane Cavour Esordienti 1995), con il quale è stato in copertina sull'Indice dei Libri del Mese diretto da Cesare Cases, e dal quale nel 1997 è stato tratto un film diretto da Davide Ferrario con Valerio Mastandrea. Walter, il ventenne protagonista del libro, è a tutti gli effetti il primo "precario" della narrativa italiana. Con Il paese delle meraviglie, romanzo ambientato nell'Italia del 1977, ha affrontato il tema dei cosiddetti Anni di Piombo, visti attraverso gli occhi dei due protagonisti adolescenti Attila e Zazzi. In Brucia la città ha raccontato invece il tempo presente, ovvero gli anni della cocaina (l'autore ha dichiarato in più occasioni che il titolo di lavoro del libro era "Noi pupazzi di neve"). Il suo Torino è casa mia, uscito nel 2005 nella collana Contromano di Laterza, è diventato un long-seller.

Per Feltrinelli ha curato la traduzione del romanzo Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain. Per Einaudi ha curato la traduzione dei romanzi American Psycho, Lunar Park e Imperial Bedrooms di Bret Easton Ellis. Per Garzanti ha tradotto nel 2001 la raccolta di racconti di F.X. Toole Lo sfidante, da cui Clint Eastwood ha tratto il film Million Dollar Baby e dal francese il saggio Perché i mega-ricchi stanno distruggendo il Pianeta di Hervé Kempf. Per minimum fax ha tradotto i Racconti dell'Età del Jazz di Francis Scott Fitzgerald.

I suoi libri sono stati pubblicati in Germania, Francia, Spagna, Catalogna, Paesi Bassi, Grecia, Russia, Romania, Repubblica Ceca, Corea del Sud, Turchia.

Dal 2007 al 2009 ha diretto il Bookstock Village della Fiera del Libro di Torino. Nel 2014 ha diretto la sezione Officina del Salone del Libro di Torino. Dal 1994 collabora con l'inserto Tuttolibri del quotidiano La Stampa, occupandosi solo di autori stranieri. Cura da diversi anni una rubrica sul settimanale Torinosette in allegato al medesimo quotidiano: Muri e duri (da cui è tratto l'omonimo libro) per tre anni, A spasso con Anselm (da cui è tratto l'omonimo libro) e da settembre 2008 Gente di Torino. Nel corso degli anni ha intervistato tra gli altri Joe Strummer, Isabelle Huppert, Fernanda Pivano, Bret Easton Ellis, Jonathan Safran Foer, Alberto Arbasino, Joey Ramone, Bruno Dumont. Ha inoltre scritto il testo introduttivo del libro fotografico "Piemonte" di Josef Koudelka (Magnum) e collaborato con l'artista Paolo Grassino per la realizzazione del volume Ossa Rotte.

Nel febbraio 2021 pubblica il romanzo Il tempo di vivere con te sul cugino Walter Alasia, militante delle Brigate Rosse ucciso dalla polizia durante un tentativo di arresto nel dicembre 1976.

In antologie collettive
Raccolte
  • Unisex. Racconto su di te, 7 fermate, Milano, Subway letteratura, 1998.
  • Monopoli, Torino, La Stampa, 1999.
  • Agnolotti, Bra, Slow Food, 2016. ISBN 978-88-8499-417-2.
  • Padre mio, perché mi hai abbandonato? La crocifissione, Cantalupa, Effatà, 2017. ISBN 978-88-6929-256-9.
  • Neoneli. Un (in) canto, Ghilarza, Licanias, 2018.
  • A spasso con i fantasmi. Un viaggio nella Torino dell'800 (2018), documentario tratto dal libro I miei tempi di Vittorio Bersezio

Premi e riconoscimenti

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  1. ^ RACCOLTA PREMIO NAZIONALE DI NARRATIVA BERGAMO, su legacy.bibliotecamai.org. URL consultato il 7 maggio 2019.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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