Giro d'Italia 1984

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Italia (bandiera) Giro d'Italia 1984
Il vincitore Francesco Moser
Edizione67ª
Data17 maggio - 10 giugno
PartenzaLucca
ArrivoVerona
Percorso3 810 km, Prol. + 22 tappe
Tempo98h32'20"
Media38,681 km/h
Classifica finale
Primo
Secondo
Terzo
Classifiche minori
PuntiSvizzera (bandiera) Urs Freuler
MontagnaFrancia (bandiera) Laurent Fignon
GiovaniFrancia (bandiera) Charly Mottet
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Giro d'Italia 1983Giro d'Italia 1985

Il Giro d'Italia 1984, sessantasettesima edizione della "Corsa Rosa", si svolse in ventidue tappe precedute un cronoprologo iniziale dal 17 maggio al 10 giugno, per un percorso totale di 3 810 km. Fu vinto da Francesco Moser.

La corsa fu seguita da strascichi polemici. Vincenzo Torriani decise di rinunciare al passaggio sullo Stelvio, che valutò intransitabile a causa della neve (anche se testimonianze dirette sembravano smentirlo), e modificò il percorso della 18sima tappa rendendolo molto più agevole. Fignon accusò esplicitamente gli organizzatori di voler così favorire Moser. Il giorno successivo il francese attaccò deciso sulle Dolomiti e conquistò la maglia rosa ad Arabba. L'ultima tappa, una cronometro di 42 km, si concluse però con l'arrivo trionfale di Moser all'Arena di Verona: il trentino recuperò tutto lo svantaggio grazie anche all'uso di una bicicletta con ruote lenticolari, simile a quella da lui utilizzata per il record dell'ora.

Alla conclusione del Giro si levarono subito proteste da parte di Fignon e del suo entourage, che accusarono gli organizzatori della corsa di aver favorito Moser in diversi modi.[1] Secondo le accuse, Moser fu visto in varie occasioni sfruttare la scia delle auto della squadra e ricevere spinte nelle salite, senza essere mai penalizzato dai giudici di gara. Fignon inoltre denunciò pubblicamente che durante la cronometro finale gli elicotteri delle riprese televisive volarono bassi davanti a lui per rallentarne il ritmo, mentre si posizionarono dietro Moser per agevolarne la pedalata.[2]

Il Giro fu trasmesso in tv da Raidue e in radio da Rai Radio1.

Maglie e classifiche

[modifica | modifica wikitesto]

il regolamento quell'anno prevedeva 4 maglie: la maglia rosa (come sempre per il migliore in classifica generale), la maglia ciclamino (leader della classifica a punti), la maglia verde (leader della classifica scalatori), e la maglia bianca (Classifica giovani). Inoltre fu presente la classifica a squadre.

Gli abbuoni assegnati nelle tappe in linea furono di 18" 12" 6" ai primi due classificati all'arrivo.

Tappa Data Percorso km Vincitore di tappa Leader cl. generale
prol. 17 maggio Lucca > Lucca (cron. individuale) 5 Italia (bandiera) Francesco Moser Italia (bandiera) Francesco Moser
18 maggio Lucca > Marina di Pietrasanta (cron. a squadre) 55 Francia (bandiera) Renault-Elf Francia (bandiera) Laurent Fignon
19 maggio Marina di Pietrasanta > Firenze 127 Svizzera (bandiera) Urs Freuler Francia (bandiera) Laurent Fignon
20 maggio Bologna > Madonna di San Luca 110 Italia (bandiera) Moreno Argentin Francia (bandiera) Laurent Fignon
21 maggio Bologna > Numana 238 Svizzera (bandiera) Stefan Mutter Francia (bandiera) Laurent Fignon
22 maggio Numana > Blockhaus 194 Italia (bandiera) Moreno Argentin Italia (bandiera) Francesco Moser
23 maggio Chieti > Foggia 193 Italia (bandiera) Francesco Moser Italia (bandiera) Francesco Moser
24 maggio Foggia > Marconia di Pisticci 226 Svizzera (bandiera) Urs Freuler Italia (bandiera) Francesco Moser
25 maggio Policoro > Agropoli 228 Svizzera (bandiera) Urs Freuler Italia (bandiera) Francesco Moser
26 maggio Agropoli > Cava de' Tirreni 104 Norvegia (bandiera) Dag Erik Pedersen Italia (bandiera) Francesco Moser
10ª 27 maggio Cava de' Tirreni > Isernia 209 Francia (bandiera) Martial Gayant Italia (bandiera) Francesco Moser
11ª 28 maggio Isernia > Rieti 243 Svizzera (bandiera) Urs Freuler Italia (bandiera) Francesco Moser
29 maggio giorno di riposo
12ª 30 maggio Rieti > Città di Castello 175 Italia (bandiera) Paolo Rosola Italia (bandiera) Francesco Moser
13ª 31 maggio Città di Castello > Lerici 269 Italia (bandiera) Roberto Visentini Italia (bandiera) Francesco Moser
14ª 1º giugno Lerici > Alessandria 204 Italia (bandiera) Sergio Santimaria Italia (bandiera) Francesco Moser
15ª 2 giugno Certosa di Pavia > Milano (cron. individuale) 38 Italia (bandiera) Francesco Moser Italia (bandiera) Francesco Moser
16ª 3 giugno Alessandria > Bardonecchia 198 Norvegia (bandiera) Dag Erik Pedersen Italia (bandiera) Francesco Moser
17ª 4 giugno Bardonecchia > Lecco 249 Svizzera (bandiera) Jürg Bruggmann Italia (bandiera) Francesco Moser
18ª 5 giugno Lecco > Merano 252 Italia (bandiera) Bruno Leali Italia (bandiera) Francesco Moser
6 giugno giorno di riposo
19ª 7 giugno Merano > Selva di Val Gardena 74 Spagna (bandiera) Marino Lejarreta Italia (bandiera) Francesco Moser
20ª 8 giugno Selva di Val Gardena > Arabba 169 Francia (bandiera) Laurent Fignon Francia (bandiera) Laurent Fignon
21ª 9 giugno Arabba > Treviso 208 Italia (bandiera) Guido Bontempi Francia (bandiera) Laurent Fignon
22ª 10 giugno Soave > Verona (cron. individuale) 42 Italia (bandiera) Francesco Moser Italia (bandiera) Francesco Moser
Totale 3 810

Squadre e corridori partecipanti

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Giro d'Italia 1984.
N. Cod. Squadra
1-9 DEL Italia (bandiera) Del Tongo-Colnago
11-19 ALF Italia (bandiera) Alfa Lum-Olmo
21-29 ARI Italia (bandiera) Ariostea-Benotto
31-39 ATA Italia (bandiera) Atala-Campagnolo
41-49 BIA Italia (bandiera) Bianchi-Piaggio
51-59 CAR Italia (bandiera) Carrera-Inoxpran
61-69 DRO Italia (bandiera) Dromedario-Alan-Sidermec
71-79 FAN Italia (bandiera) Fanini-Wührer-Sibicar
81-89 ZOR Spagna (bandiera) Gemeaz Cusin-Zor
91-99 GIS Italia (bandiera) Gis Gelati-Tuc Lu
N. Cod. Squadra
101-109 LIN Stati Uniti (bandiera) Gianni Motta-Linea M.D. Italia
111-119 CIL Svizzera (bandiera) Magniflex-Cilo-Aufina
121-129 MAL Italia (bandiera) Malvor-Bottecchia
131-139 MET Italia (bandiera) Metauro Mobili-Pinarello
141-149 MUR Italia (bandiera) Murella-Rossin
151-159 REN Francia (bandiera) Renault-Elf
161-169 SAM Italia (bandiera) Sammontana-Campagnolo
171-179 SAN Italia (bandiera) Santini-Conti-Galli
181-189 BRI Italia (bandiera) Supermercati Brianzoli-Wilier

Dettagli delle tappe

[modifica | modifica wikitesto]
  • 17 maggio: Lucca > Lucca – 5 km (Crono individuale)
Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu 6'14"
2 Italia (bandiera) Silvestro Milani Malvor-Sidi a 11"
3 Italia (bandiera) Roberto Visentini Carrera-Inoxpran a 12"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu 6'14"
2 Italia (bandiera) Silvestro Milani Malvor-Sidi a 11"
3 Italia (bandiera) Roberto Visentini Carrera-Inoxpran a 12"
Descrizione e riassunto

Cronoprologo con giro delle mura di Lucca.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana-Campagnolo 5h40'11"
2 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu a 2"
3 Portogallo (bandiera) Acácio da Silva Malvor-Bottecchia a 3"
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu 18h47'59"
2 Italia (bandiera) Roberto Visentini Carrera-Inoxpran a 9"
3 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana-Campagnolo a 19"
Descrizione e riassunto

La salita per la Maiella non presentava pendenze elevate, ma la lunghezza della tappa fece selezione fra i corridori in gara.

Descrizione e riassunto

I capitani delle squadre si accordano e indicono uno "sciopero". I corridori contestano il tracciato di tappa per la presunta pericolosità - presenza di un paio di curve insidiose e di una galleria buia -. Il gruppo procede ad andatura turistica fino all'arrivo. Il velocista Paolo Rosola (team Bianchi-Piaggio, visibile nelle inquadrature dall'elicottero della diretta Rai) dirige/blocca il traffico e invita ad astenersi dal lavoro. Quasi tutti i corridori rinunciano allo sprint percorrendo gli ultimi cento metri a piedi. Tra i trasgressori lo svizzero Freuler, che allunga e vince. Secondo è Mantovani. La giuria dichiara valido l'ordine di arrivo, ma la direzione del Giro sospende la consegna dei premi di tappa. Il quotidiano Repubblica (25 maggio 1984) [3] definirà la tappa "una farsa". Secondo Claudio Icardi, cronista Rai, la carovana del Giro "ha rimediato una figuraccia". Una sintesi dell'episodio è visibile qui (sito RaiPlay, programma "Cento Giri", Rai Sport, puntata 28 aprile 2017 Archiviato il 5 gennaio 2018 in Internet Archive.), dal minuto 39.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Bruno Leali Carrera-Inoxpran 6h15'19"
2 Norvegia (bandiera) Dag Erik Pedersen Murella-Rossin-Tesint 84 a 5"
3 Italia (bandiera) Maurizio Piovani Del Tongo-Colnago s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu
2 Italia (bandiera) Roberto Visentini Carrera-Inoxpran a 1'03"
3 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana-Campagnolo a 2'06"
Descrizione e riassunto

Tappa con tracciato di riserva data l'accertata intransitabilità dello Stelvio e il pericolo per l'incolumità dei corridori: 245 chilometri. Due vette, passo del Tonale (m. 1883) e passo delle Palade (m. 1812) con discesa su Merano.

Risultati
Classifica di tappa
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Spagna (bandiera) Marino Lejarreta Alfa Lum-Olmo 1h56'11"
2 Francia (bandiera) Laurent Fignon Renault-Elf a 1'08"
3 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana-Campagnolo s.t.
Classifica generale
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu
2 Francia (bandiera) Laurent Fignon Renault-Elf a 1'03"
3 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana-Campagnolo a 1'07"
Descrizione e riassunto

Tappa dolomitica che rimise in discussione il Giro. Moser resistette ma perse un minuto.

  • 10 giugno: Soave > VeronaCronometro individuale – 42 km
Descrizione e riassunto

Nell'ultima frazione a cronometro Moser vinse nettamente, infliggendo a Fignon 2'24" e conquistando il Giro con 1'03" sul francese. Fignon si lamentò dell'elicottero a seguito del Giro, che a suo parere aveva aiutato il trentino con il movimento d'aria del rotore.

Evoluzione delle classifiche

[modifica | modifica wikitesto]
Tappa Vincitore Classifica generale
Maglia rosa
Classifica a punti
Maglia ciclamino
Classifica scalatori
Maglia verde
Classifica miglior giovane
Maglia bianca
Prol. Francesco Moser Francesco Moser non assegnato non assegnato non assegnato
Renault-Elf Laurent Fignon
Urs Freuler Urs Freuler Bruno Wojtinek
Moreno Argentin Moreno Argentin Franco Chioccioli Charly Mottet
Stefan Mutter Urs Freuler
Moreno Argentin Francesco Moser Moreno Argentin Moreno Argentin
Francesco Moser
Urs Freuler Urs Freuler
Urs Freuler
Dag Erik Pedersen
10ª Martial Gayant Flavio Zappi
11ª Urs Freuler
12ª Paolo Rosola
13ª Roberto Visentini
14ª Sergio Santimaria
15ª Francesco Moser
16ª Dag Erik Pedersen
17ª Jürg Bruggmann
18ª Bruno Leali
19ª Marino Lejarreta
20ª Laurent Fignon Laurent Fignon Laurent Fignon
21ª Guido Bontempi Johan van der Velde
22ª Francesco Moser Francesco Moser Urs Freuler
Classifiche finali Francesco Moser Urs Freuler Laurent Fignon Charly Mottet

Classifiche finali

[modifica | modifica wikitesto]

Classifica generale - Maglia rosa

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati 98h32'20"
2 Francia (bandiera) Laurent Fignon Renault-Elf a 1'03"
3 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana a 4'26"
4 Spagna (bandiera) Marino Lejarreta Alfa Lum-Olmo a 4'33"
5 Paesi Bassi (bandiera) Johan van der Velde Metauro Mobili a 6'56"
6 Italia (bandiera) Gianbattista Baronchelli Murella-Rossin a 7'48"
7 Belgio (bandiera) Lucien Van Impe Metauro Mobili a 10'19"
8 Svizzera (bandiera) Beat Breu Magniflex-Cilo a 11'39"
9 Italia (bandiera) Mario Beccia Malvor a 11'41"
10 Norvegia (bandiera) Dag Erik Pedersen Murella-Rossin a 13'35"

Classifica a punti - Maglia ciclamino

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Corridore Squadra Punti
1 Svizzera (bandiera) Urs Freuler Atala-Campagnolo 178
2 Paesi Bassi (bandiera) Johan van der Velde Metauro Mobili 172
3 Italia (bandiera) Francesco Moser Gis Gelati-Tuc Lu 166
4 Norvegia (bandiera) Dag Erik Pedersen Murella-Rossin 160
5 Francia (bandiera) Laurent Fignon Renault-Elf 150

Classifica scalatori - Maglia verde

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Corridore Squadra Punti
1 Francia (bandiera) Laurent Fignon Renault-Elf 53
2 Italia (bandiera) Flavio Zappi Metauro Mobili 40
3 Italia (bandiera) Moreno Argentin Sammontana 30
4 Paesi Bassi (bandiera) Johan van der Velde Metauro Mobili 29
5 Spagna (bandiera) Jesús Rodríguez Magro Gemeaz Cusin 28

Classifica giovani - Maglia bianca

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Francia (bandiera) Charly Mottet Renault-Elf 99h02'11
2 Danimarca (bandiera) Jens Veggerby Fanini-Wührer a 25'55"
3 Italia (bandiera) Giocondo Dalla Rizza Sup. Brianzoli a 43'06"
4 Italia (bandiera) Elio Festa Santini-Conti a 47'10"
5 Spagna (bandiera) Jesús Ibañez Gemeaz Cusin a 55'55"

Classifica a squadre

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Squadra Punti
1 Francia (bandiera) Renault-Elf 293h48'45"
2 Italia (bandiera) Murella-Rossin a 2'34"
3 Italia (bandiera) Carrera-Inoxpran
4 Italia (bandiera) Del Tongo-Colnago
5 Italia (bandiera) Alfa Lum-Olmo
  1. ^ Bill e Carol McGann, 1984 Giro d'Italia, su bikeraceinfo.com. URL consultato il 6 agosto 2012.
  2. ^ Susan Westemeyer, Sister in cycling: Morton at the 1984 Giro, su autobus.cyclingnews.com. URL consultato il 13 luglio 2013.
  3. ^ http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/05/25/ma-stavolta-al-giro-unione-fa.html
  • Pier Bergonzi, Elio Trifari (a cura di), Un secolo di passioni - Giro d'Italia 1909-2009, Il libro ufficiale del centenario, Milano, Rizzoli, 2009.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Ciclismo: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di ciclismo