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Franz Anton Wyrsch
Franz Anton Wyrsch | |
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Franz Anton Wyrsch in un ritratto da Heinrich Pfenninger durante la sua prigionia a Aarburg nel 1802 | |
Landamano del Canton Nidvaldo | |
Durata mandato | 1780-1781, 1784-1785, 1787-1788, 1791-1792, 1795-1796, 1797, 1802-1804, 1805-1806, 1807-1808, 1809-1810 |
Vicelandamano del Canton Nidvaldo | |
Durata mandato | 1765 – 1774 |
Membro del Gran Consiglio elvetico | |
Durata mandato | 1798 – ? |
Alfiere del Canton Nidvaldo | |
Durata mandato | 1804 – ? |
Responsabile del dazio del Canton Nidvaldo | |
Durata mandato | 1756 – ? |
Tesoriere del Canton Nidvaldo | |
Durata mandato | 1761 – 1764 |
Franz Anton Wyrsch (Buochs, 7 maggio 1737 – Sankt Katharinental, 5 febbraio 1814) è stato un politico e commerciante svizzero.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Johann Melchior Wyrsch, tesoriere, e di Marie Susanna Achermann. Cattolico, fu commerciante di professione e ricoprì presto diverse cariche pubbliche nel Canton Nidvaldo, tra cui membro del consiglio nel 1755, responsabile del dazio nel 1756, tesoriere cantonale dal 1761 al 1764, vicelandamano tra il 1765 e il 1774 e infine sei volte Landamano tra il 1780 e il 1797. Ricoprì anche diversi altri incarichi locali, tra cui cancelliere a Engelberg tra il 1775 e il 1780, balivo nel Rheintal tra il 1782 e il 1784) e preposto al sale tra il 1782 e il 1795.[1]
Nel 1756 sposò Marie Rosa Epp, figlia di Johann Joachim Epp. Oratore popolare di grande talento, fu leader dei conservatori, ma si adattò discretamente alla Repubblica Elvetica. Ciononostante, venne arrestato e detenuto una prima volta a Basilea nel 1799 e una seconda volta il 10-11 novembre 1802 a Aarau.[1][2] In questo periodo fu anche membro del Gran Consiglio elvetico nel 1798, prefetto distrettuale elvetico tra il 1801 e il 1802 e landamano nel 1802.
Con la fine della Repubblica fu ancora quattro volte landamano dal 1803 al 1809 e alfiere nel 1804. Nel 1810, a causa della sua precaria situazione finanziaria, si ritirò dalla politica e lasciò Nidvaldo.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Dizionario storico della Svizzera.
- ^ Hugo Müller, Prominente Gefangene auf der Festung Aarburg, in Aarburger Haushalt-Schreibmappe, 1970, DOI:10.5169/seals-787941.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Peter Steiner, Franz Anton Wyrsch, in Dizionario storico della Svizzera (DSS), traduzione di Carlo Negretti, Accademia svizzera di scienze umane e sociali, 30 gennaio 2018. URL consultato l'8 aprile 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Franz Anton Wyrsch
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