Devlet Bahçeli

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Devlet Bahçeli
Özgür Özel nel 2015

Leader del Partito del Movimento Nazionalista
In carica
Inizio mandato6 luglio 1997
PredecessoreAlparslan Türkeş

Vicepresidente della Turchia
Durata mandato28 maggio 1999 –
18 novembre 2002
PresidenteSüleyman Demirel
Ahmet Necdet Sezer
Capo del governoBülent Ecevit
PredecessoreHikmet Uluğbay

Dati generali
Partito politicoPartito del Movimento Nazionalista (dal 1993)
In precedenza:
Partito Nazionalista Laburista (1987-1993)
Titolo di studiolaurea in economia e commercio
UniversitàUniversità Gazi
Professioneeconomista, politico
FirmaFirma di Devlet Bahçeli

Devlet Bahçeli (Bahçe, 1º gennaio 1948) è un politico ed economista turco, presidente del Partito del Movimento Nazionalista (MHP) dal 1997.

Ex assistente di economia all'Università Gazi di Ankara, Bahçeli è uno dei fondatori dei Lupi Grigi e fu scelto come presidente dell'MHP nel primo congresso tenutosi dopo la morte di Alparslan Türkeş nel 1997. Eletto per la prima volta alla Grande Assemblea Nazionale alle elezioni parlamentari del 1999 come deputato della provincia di Osmaniye, è stato vice primo ministro di Bülent Ecevit tra il 1999 e il 2002.

Inizialmente voce critica di Recep Tayyip Erdoğan, si è avvicinato al presidente turco dopo la deludente tornata elettorale del 2015, provocando uno scisma nell'MHP culminato con la fondazione del Buon Partito da parte di Meral Akşener nel 2017. L'alleanza elettorale con l'AKP si è ulteriormente rafforzata alle elezioni generali del 2018 e alle elezioni amministrative del 2019[1].

Devlet Bahçeli è nato il 1º gennaio 1948 nel distretto rurale di Bahçe, nella provincia di Osmaniye della Turchia meridionale, figlio di Salih, agricoltore, e di Samiye.

Nel 1967 è stato ammesso all'Università Gazi di Ankara, dove quattro anni dopo si è laureato in commercio estero (tra i suoi compagni di corso c'erano il futuro rivale politico Kemal Kılıçdaroğlu e l'ex arbitro di calcio Erman Toroğlu). Dopo la laurea ha lavorato come assistente nel dipartimento di economia dell'Università Gazi, prima di conseguire un dottorato in economia presso l'Istituto di Scienze Sociali dello stesso ateneo. Ha insegnato presso il dipartimento di economia e scienze amministrative dell'università ancirana fino al 1987, interessandosi anche di storia e politica estera turca.

Le prime esperienze politiche risalgono al 1967, quando era ancora studente all'Università di Gazi e contribuì a fondare il movimento estremista nazionalista turco dei Lupi Grigi. Tra il 1970 e il 1971 è stato invece segretario generale dell'Unione nazionale degli studenti turchi.

Dopo il colpo di Stato del 1980, Bahçeli difese strenuamente dirigenti e membri dell'MHP e di altre organizzazioni nazionaliste che erano stati imprigionati. Nel 1987 si dimise dall'incarico di insegnante per dedicarsi a tempo pieno alla politica, venendo eletto quello stesso anno segretario generale del Partito Nazionalista Laburista (MÇP), che nel 1993 sarebbe confluito nell'MHP. Dopo la morte di Alparslan Türkeş, nel 1997 Bahçeli è stato eletto presidente dell'MHP.

Alle elezioni del 1999 l'MHP ottenne il proprio record storico di voti, il 17,98%, accettando di far parte di un governo di coalizione con il Partito della Sinistra Democratica e il Partito della Madrepatria. Bahçeli divenne pertanto vice primo ministro nel gabinetto di Bülent Ecevit, al quale ritirò tuttavia la fiducia il 7 luglio 2002, facendo cadere l'esecutivo.

Dal 2017 ha stretto un'alleanza politica con Recep Tayyip Erdoğan, sostenendo le posizioni del presidente turco al referendum costituzionale dello stesso anno e formando un'alleanza politica con l'AKP alle elezioni del 2018 e del 2023.

Bahçeli non è sposato ed è stato sostenitore del Beşiktaş fino al 2023, cancellando la sua tessera di affiliazione al club dopo che i tifosi del club di Istanbul hanno protestato contro il governo di Recep Tayyip Erdoğan (sostenuto da Bahçeli) per la risposta fallimentare al terremoto del febbraio 2023.

  1. ^ (EN) Kingmaker brings ultra-nationalism to Erdogan's Islamist mix, in eurotopics.net, 29 giugno 2018. URL consultato il 3 febbraio 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN160212541 · LCCN (ENn98951790 · GND (DE142841978