Caparo Vehicle Technologies

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Caparo Vehicle Technologies
Caparo T1 al 2006 British International Motor Show
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Forma societariaSocietà privata
Fondazione2006
Chiusura2019
Sede principaleLeamington Spa
SettoreAutomobilistico

La Caparo Vehicle Technologies (precedentemente conosciuta come Freestream Cars Limited) nasce dall'acquisizione nel 2006 dell'originale Freestream a sua volta nata da un progetto di Ben Scott-Geddes e Graham Halstead (due ex ingegneri McLaren) insieme a Gordon Murray, per la realizzazione di una supercar ispirata da una monoposto di formula1, la Caparo T1.[1] Il progetto nasce infatti dalle conoscenze acquisite nella progettazione della McLaren F1 e la vettura avrebbe dovuto essere costruita per la maggior parte con materiali prodotti all'interno del gruppo.

Il gruppo Caparo, proprietario tra l'altro della divisione Caparo Maruti Limited e della Caparo Engineering India oltre che di altre aziende localizzate in India, si era impegnata con la Tata Group per la fornitura, attraverso la Caparo Vehicle Products del 60% di componenti strutturali della Tata Nano.[2]

Dopo essere entrata in amministrazione controllata nel 2015 unitamente ad altre aziende dello stesso gruppo, la Caparo Vehicle Technologies è stata chiusa nel 2019.[3][4][5]

  1. ^ (EN) Sito ufficiale Caparo T1 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2006).
  2. ^ (EN) Notizia su C.P.V. (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2008).
  3. ^ (EN) Caparo Parent Company Enters Administration, Chairman Dies In Apparent Suicide, su Motor Authority, 11 novembre 2015. URL consultato il 23 settembre 2024.
  4. ^ (EN) PricewaterhouseCoopers, Caparo Vehicle Technologies Limited - in Administration, su PwC. URL consultato il 23 settembre 2024.
  5. ^ (EN) CAPARO VEHICLE TECHNOLOGIES LIMITED filing history - Find and update company information - GOV.UK, su find-and-update.company-information.service.gov.uk. URL consultato il 23 settembre 2024.

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