Indice
Ayah Bdeir
Ayah Bdeir, in arabo آية بدير? (Montréal, 1982), è un'imprenditrice, inventrice e artista statunitense.
È fondatrice e CEO di littleBits.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata in Canada e cresciuta a Beirut, Bdeir indica i suoi genitori - il compianto padre Saadi Bdeir, imprenditore, e la madre Randa Bdeir, una banchiera, come principale fonte d'ispirazione, avendo trasmesso ad Ayah e alle sue sorelle l'amore per la matematica, la scienza e il design e avendole incoraggiate a perseguire le loro passioni. Da bambina Bdeir amava smontare gli oggetti per investigarne il contenuto. Ha preso lezioni di programmazione con un Commodore 64 quando aveva 12 anni. I suoi genitori non credevano nelle stereotipe differenze di genere, sostenendo l'aspirazione delle loro ragazze a diventare scienziate e ingegnere, e incoraggiandole a divenire donne in carriera.[1] (La madre di Bdeir ha frequentato l'università per laurearsi mentre le sue figlie andavano a scuola.[2])
Istruzione e carriera
[modifica | modifica wikitesto]Bdeir ha conseguito un Master in Scienze informatiche presso il MIT Media Lab e una laurea in Ingegneria Informatica e Sociologia presso l'Università americana di Beirut. Nel 2008 le è stata assegnata una borsa di studio presso Eyebeam a New York[3]. Ha insegnato presso l' Interactive Telecommunications Program (ITP) della NYU e Parsons The New School for Design.[4] Nel 2010, Bdeir è stata design mentor nel reality show Stars of Science .[5]
Nel settembre 2011, Bdeir ha avviato littleBits Electronics, una startup con l'obiettivo di "mettere il potere dell'elettronica nelle mani di tutti e tutte e di semplificare tecnologie complesse in modo che chiunque possa costruire, prototipare e inventare".[6] La società ha sede a New York con finanziamenti da investitori come True Ventures,[7] Foundry Group e Two Sigma.[8]
Nel 2012, Bdeir ha ricevuto la TED Fellowship[9] e ha tenuto un discorso alla conferenza TED[10] di Long Beach intitolata "Building Blocks That Blink, Beep and Teach".[11]
littleBits
[modifica | modifica wikitesto]Bdeir è la fondatrice e CEO di littleBits.[12][13]
littleBits ha aderito al programma Disney Accelerator 2016.[14] La startup ha anche collaborato con Pearson, una delle principali società al mondo per co-creare curriculum a supporto del loro programma di Scienza e Ingegneria.[15]
Nel 2014, Bdeir e il suo lavoro con littleBits sono stati inclusi nella lista dei "35 imprenditori più cool sotto i 35" di Inc.[16]
Nel 2018, Bdeir e il suo lavoro con littleBits sono stati inclusi nella lista delle "Migliori 5 donne da tenere d'occhio" di Inc. nella sezione di robotica.[17]
Movimento dei maker, Internet of Things e neutralità di genere
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2014 Bdeir è stata nominata nella lista di Popular Mechanics dei "25 maker che stanno reinventando il sogno americano"[18] e ha parlato del movimento dei maker, dell'importanza della democratizzazione della tecnologia e dell'Internet delle cose in diversi eventi come TED,[19] SXSW,[20] Solid,[21] e CreativeMornings[22].
Bdeir è una sostenitrice dell'hardware libero e dell'Open Hardware Movement, un'iniziativa volta a garantire che le conoscenze tecnologiche siano accessibili a tutti[23] e ha co-fondato l'Open Hardware Summit, una conferenza annuale organizzata dall'Open Source Hardware Association.[24] Nel 2010, Bdeir ha ricevuto una borsa di studio di Creative Commons per il suo lavoro nell'Open Hardware e per la co-presidenza degli Open Hardware Summit del 2010 e 2011.[5]
Come fellow di Creative Commons, Bdeir ha creato la competizione pubblica per il logo Open Hardware, ora adottato su milioni di circuiti stampati in tutto il mondo. Bdeir ha pubblicato articoli accademici e coniato il termine "Elettronica come materiale", che è l'idea di "pensare all'elettronica come materiale che può essere combinato con altri materiali tradizionali".[25]
Bdeir è una sostenitrice della neutralità di genere nei giocattoli. Bdeir ha dichiarato di essere orgogliosa del fatto che il 40% della base utenti di littleBits sia costituita da bambine e ragazze, dato quattro volte superiore alla media negli STEM / STEAM.[26]
Opere artistiche
[modifica | modifica wikitesto]Prima di LittleBits, Bdeir ha lavorato come artista interattiva.[27] Ha esposto opere presso la Peacock Visual Arts Gallery (Aberdeen), il New Museum (New York), Ars Electronica (Linz) e il Royal College of Art (Londra). Le installazioni includono:
- Elusive Electricity (Ejet Ejet)[28]
- Teta Haniya's Secrets[29]
- Les Annees Lumiere[30]
- Arabiia[31]
- Random Search[32]
Mostre ed esposizioni
[modifica | modifica wikitesto]- "Subtitled: Narratives From Lebanon", RCA (Royal College of Art) (Londra), 2011
- "Talk To Me", MoMA (Museum of Modern Art) (New York), 2011
- "Electronics as materials", Eyebeam (New York), 2010
- "7 on 7", New Museum (New York), 2010[33]
- "Identities in Motion", Peacock Visual Arts Gallery (Aberdeen, Scozia), 2009
- "Impetus", Ars Electronica (Linz, Austria), lavori dal MIT Media Lab, a cura di Hiroshi Ishii e Amanda Parkes, 2009
- "Open Stitch", Location One Gallery (New York), 2005
Opere su commissione
[modifica | modifica wikitesto]- UFA Projection Mapping - Colors of an old Beirut[34]
- White - Source Companion
- The New Museum - Renegade Sculpture
- Festival di Beiteddine - Guy Manoukian
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) CNN.com - Transcripts, su cnn.com. URL consultato il 27 febbraio 2018.
- ^ Outside the Box Podcast, su corporate.walmart.com, WalMart. URL consultato il 13 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2017).
- ^ Eyebeam Press Release. "Eyebeam will hold Open Studios for Artists In Residence and Senior Fellows" Archiviato il 3 febbraio 2011 in Internet Archive.. 15 May 2009.
- ^ Ayah Bdeir, su Global Portal for Women in ICT, Global Portal for Women in ICT. URL consultato il 12 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2015).
- ^ a b Ayah Bdeir of LittleBits, su Media.mit.edu, MIT Media Lab. URL consultato il 12 febbraio 2015.
- ^ Molly McHugh, The home of the future is inside littleBits' Smart Home Kit, in News article, The Daily Dot, 18 novembre 2014. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ Ingrid Lunden, Toys Grow Up: LittleBits Picks Up $3.65M, PCH Deal To Build Out Its Open-Source Hardware Vision, in TechCrunch, TechCrunch, 18 luglio 2012. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ True Ventures and Foundry Group lead $11.1 mln round for LittleBits, su Pehub.com, PE Hub. URL consultato il 13 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2014).
- ^ blog, TED. "received"
- ^ conference, TED. "talk"
- ^ Building blocks that blink, beep and teach, su ted.com, TED. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ http://www.littlebits.com
- ^ (EN) Women in tech: Success still hangs on relationships and privilege, su Engadget. URL consultato il 1º aprile 2019.
- ^ 2016 Disney Accelerator Participants Announced - The Walt Disney Company, su thewaltdisneycompany.com, 11 luglio 2016.
- ^ Science Programs - Pearson - Elevate Science K-5, su pearsonschool.com. URL consultato il 13 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2019).
- ^ Christine Lagorio-Chafkin, LittleBits: On a Mission to Make Electrical Engineering Fun, su Inc.com, 24 giugno 2014. URL consultato il 21 novembre 2019.
- ^ Bonnie Burton, Meet the Top 5 Innovative Women to Watch in Robotics, su Inc.com, 5 giugno 2018. URL consultato il 21 novembre 2019.
- ^ Chris Raymond, 25 Makers Who Are Reinventing The American Dream, su Popularmechanics.com, Popular Mechanics. URL consultato il 12 febbraio 2015.
- ^ Ayah Bdeir: Engineer and artist, su TED.com, TED. URL consultato il 12 febbraio 2015.
- ^ Democratizing the Internet of Things is An Urgency, su SXSW, SXSW. URL consultato il 12 febbraio 2015.
- ^ The Internet as Material: Empowering the Next Phase of Connected Hardware Innovation, su Solidcon.com, O'Reilly. URL consultato il 13 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2015).
- ^ Ayah Bdeir Q+A, su Creativemornings.com, CreativeMornings. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ Erin Griffith, Ayah Bdeir, CEO of littleBits, on the real reason for the hardware renaissance, in Fortune, Fortune, 13 marzo 2014. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ Open Source Hardware Association/About, su Oshwa.org, Open Source Hardware Association. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ Ayah Bdeir, su Eyeofestival.com, EyeO+. URL consultato il 13 febbraio 2015.
- ^ The Boston Consulting Group, LittleBits founder Ayah Bdeir on the Need for Gender-Neutral STEM toys, su youtube.com, 16 maggio 2017.
- ^ Ko, Hanae. "Where I Work: Ayah Bdeir". Art Asia Pacific. July 2009. Issue 64.
- ^ Elusive Electricity – ayah bdeir, su ayahbdeir.com.
- ^ Teta Haniya's secrets – ayah bdeir, su ayahbdeir.com.
- ^ les années lumière – ayah bdeir, su ayahbdeir.com.
- ^ arabiia – ayah bdeir, su ayahbdeir.com.
- ^ random search – ayah bdeir, su ayahbdeir.com.
- ^ Kennedy, Randy. "Art Made at the Speed of the Internet: Don't Say 'Geek'; Say 'Collaborator'" . 18 April 2010. New York Times
- ^ UFA Projection Mapping – Colors of an old Beirut – ayah bdeir, su ayahbdeir.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ayah Bdeir
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su ayahbdeir.com.
- (EN) Ayah Bdeir / Ayah Bdeir (altra versione), su TED, TED Conferences LLC.
- Opere di Ayah Bdeir, su MLOL, Horizons Unlimited.
- littleBits
- Hillary Batchelder e Sarah Lilleyman, "No Escaping the Memories" Archiviato il 23 agosto 2013 in Internet Archive., Time, 29 luglio 2006
- Regine, "littleBits, circuiti pre-assemblati collegati da piccoli magneti" Archiviato il 6 agosto 2013 in Internet Archive., We Make Money Not Art, 14 maggio 2009
- Sito Web di Stars of Science
- Profilo su CNN The Next List 8 luglio 2012
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316391010 · Europeana agent/base/125481 · LCCN (EN) no2015073472 |
---|