Ejército de Chile

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Ejército de Chile
Esercito del Cile
Emblema dell'esercito cileno
Descrizione generale
Attiva1603, 1810-oggi
NazioneCile (bandiera) Cile
TipoEsercito
RuoloGuerra terrestre
Dimensione37 650 attivi[1]
QG GeneraleEdificio Ejército Bicentenario[2]
Santiago
PatronoBeata Vergine Maria del Monte Carmelo
Motto"Siempre Vencedor, Jamás Vencido" (Sempre Vincitori, Mai Sconfitti)
ColoriRosso, Grigio campo          
MarciaLos viejos estandartes (Vecchie Bandiere di Guerra)
Battaglie/guerreGuerra di Arauco
Guerra d'indipendenza cilena
Expedición Libertadora del Perú
Guerra civile cilena del 1829-1830
Guerra della Confederazione
Rivoluzione cilena
Rivoluzione del 1859
Guerra delle Isole Chincha
Occupazione dell'Araucanía
Guerra del Pacifico
Guerra civile cilena del 1891
Incidente dell'Itata
Insurrezione della Marina cilena
Colpo di Stato in Cile del 1973
Conflitto del Beagle
Colpo di Stato di Haiti del 2004
Anniversari7 giugno Festa della fanteria
19 settembre Giorno dell'esercito
Sito internethttp://www.ejercito.cl/
Parte di
Forze armate cilene
Comandanti
Ministro della Difesa nazionaleBaldo Prokurica
Capo dello stato maggiore congiunto della DifesaViceammiraglio Rodrigo Álvarez Aguirre
Comandante in capo dell'esercito cilenoGenerale d'armata Ricardo Martínez Menanteau
Degni di notaJosé de San Martín
Bernardo O'Higgins
José Miguel Carrera
Manuel Bulnes
Manuel Baquedano
Carlos Ibáñez del Campo
Augusto Pinochet
Simboli
Bandiera
Voci su unità militari presenti su Teknopedia

L'Esercito del Cile (Ejército de Chile) è la forza terrestre delle forze armate del Cile. Questo esercito, forte di 37 650 soldati e di 19 100 riservisti, è organizzato in sei divisioni, una brigata di operazioni speciali e una brigata aerea.

Negli ultimi anni, e dopo diverse importanti programmi di riequipaggiamento, l'esercito cileno è diventato uno degli eserciti più tecnologicamente avanzati e professionali nelle Americhe.[3][4]

L'esercito cileno è in gran parte dotato di equipaggiamenti comprati da Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Stati Uniti d'America, Israele, Francia e Spagna.

La guerra coloniale

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Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra di Arauco.

Il XIX secolo

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Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra d'indipendenza cilena.

L'Esercito Nazionale del Cile è stato creato il 2 dicembre 1810, per ordine della Prima Giunta del Governo Nazionale.[5] L'esercito fu attivamente coinvolto nella guerra d'indipendenza, che venne combattuta contro le truppe monarchiche in battaglie come Yerbas Buenas, San Carlos, Quechereguas, Rancagua, Chacabuco e Maipú. Durante questo periodo, personaggi nazionali come José Miguel Carrera, Bernardo O'Higgins e il generale argentino José de San Martín comandarono l'esercito verso la vittoria definitiva sulle forze spagnole, ottenendo infine l'indipendenza per il paese. Il primo comandante in capo dell'esercito fu José Miguel Carrera. Dopo aver ottenuto l'indipendenza dalla Spagna, la neonata Repubblica riorganizzò la sua struttura militare creando l'Accademia Militare del Cile, fondata dal generale O'Higgins nel 1817.

La Guardia Nacional

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Diego Portales istituì una milizia civile, la Guardia Nacional, per porre fine a una delle peggiori fasi del militarismo nella storia del Cile. La milizia venne creata nel 1835. Portales ha sviluppato questo esercito parallelo per compensare la potenza dell'esercito.[6] La legge di coscrizione cilena del 1900 segnò l'inizio della fine della Guardia Nacional.[7]

La guerra della Confederazione

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Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra della Confederazione.

L'occupazione dell'Araucanía

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Lo stesso argomento in dettaglio: Occupazione dell'Araucanía.

La guerra del Pacifico

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Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra del Pacifico (1879-1884).

L'emulazione militare (1885-1914)

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Sottufficiali in parata, 19 settembre 2014

Durante la Guerra del Pacifico, molti ufficiali di alto rango ottennero preziose informazioni sullo stato dell'esercito e si resero conto che l'esercito doveva essere ricostruito. Le perdite, la distruzione materiale ed i difetti organizzativi relativi alla pianificazione strategica e all'addestramento degli ufficiali vennero notati da ufficiali come Emilio Sotomayor e Patricio Lynch, che si avvicinarono al presidente Santa María sostenendo la necessità di buone scuole e dipartimenti tecnici per le forze armate. Un altro fattore che sostenne l'emulazione, la deliberata imitazione sistematica della tecnologia militare, dell'organizzazione e della dottrina di un paese da parte di un altro[Nota 1], era il pericolo della guerra con l'Argentina. L'emulazione venne sostenuta da un'ampia coalizione di leader civili e militari.

Il Cile assunse una missione di addestramento militare francese nel 1858,[8] e la legazione cilena a Berlino venne incaricata di trovare una missione di addestramento durante la guerra del Pacifico nel 1881. Ma l'emulazione su larga scala dell'esercito prussiano iniziò nel 1886 con la nomina del capitano Emil Körner, diplomato alla rinomata Kriegsakademie di Berlino. Inoltre vennero nominati 36 ufficiali prussiani per addestrare gli allievi ufficiali nell'Accademia militare cilena. L'addestramento avvenne in tre fasi; la prima ebbe luogo dal 1885 al 1891 durante la presidenza di Domingo Santa María, la seconda fu la fase del dopoguerra e la terza fu la riorganizzazione del 1906.[8]

L'emulazione era incentrata sugli armamenti, sulla coscrizione, sul reclutamento e l'istruzione degli ufficiali, sull'organizzazione dello stato maggiore e sulla dottrina militare (adottata nel 1906). Essa venne estesa anche alla logistica militare e ai servizi medici, alle promozioni, alla pensione, alla regolamentazione dei salari e persino alle uniformi (adottate nel 1904), agli stili di marcia, agli elmetti, alle parate e alla musica militare.

Armamenti: Prima del 1883, l'esercito era dotato di una varietà di fucili, principalmente di origine francese e belga. Dal 1892 al 1902, la corsa agli armamenti cileno-argentina segnò il picco dell'acquisto di armi cilene. 100.000 fucili Mauser e nuova artiglieria Krupp vennero acquistati per 3.000.000 DM nel 1893, 2.000.000 DM nel 1895 e 15.000.000 DM nel 1898. Vennero fondate fabbriche di munizioni e impianti di produzione di armi leggere.[8]

Coscrizione: Come altri eserciti in Sud America, il Cile aveva avuto un piccolo esercito di ufficiali e soldati di servizio a lungo termine. Nel 1900 il Cile divenne il primo paese dell'America Latina a imporre un sistema di servizio militare obbligatorio, in base al quale l'addestramento, inizialmente da cinque a diciotto mesi (Germania: tre anni), avveniva in zone di organizzazione divisionale al fine di creare una solida struttura militare che avrebbe potuto essere facilmente raddoppiata con forze di riserva ben addestrate e pronte al combattimento. Le restrizioni di bilancio impedirono l'impatto totale della legge: il servizio cadde in modo sproporzionato sulle classi inferiori, non più del 20% del contingente venne incorporato ogni anno e gli ex coscritti non vennero riqualificati periodicamente.[8]

Educazione ed addestramento degli ufficiali: L'inizio della missione tedesca fu dedicato quasi esclusivamente all'organizzazione e all'attuazione di un'educazione militare standardizzata e tecnicamente orientata con l'essenza del sistema militare tedesco di Moltke dello studio continuo di artiglieria, fanteria, cartografia, storia, topografia, logistica, tattica, ecc., per un corpo ufficiali moderno, professionale e tecnicamente preparato. Nel 1886 venne fondata l'Academia de Guerra (Accademia della Guerra) "per elevare il livello di istruzione tecnica e scientifica degli ufficiali dell'esercito, affinché possano, in caso di guerra, utilizzare i vantaggi dei nuovi metodi di combattimento e dei nuovi armamenti». I migliori alunni erano candidati per il servizio di stato maggiore. A metà degli anni 1890 Körner organizzò i corsi per una scuola per sottufficiali (Escuela de Suboficiales y Clases).[8]

Durante la guerra civile cilena del 1891 Körner venne rimosso dal servizio da José Manuel Balmaceda. Lui e i suoi seguaci salparono verso nord per unirsi alle forze del Congresso ad Iquique. Divenne capo architetto del nuovo esercito e, sebbene Estanislao del Canto fosse formalmente comandante in capo, Körner guidò le forze ribelli nei principali scontri della guerra civile.[8]

Il Cile ebbe uno stato maggiore durante la guerra del Pacifico.[9] Körner rivolse la sua attenzione a un'istituzione permanente nel 1893-94 che avrebbe dovuto sostituire il vecchio "Inspector General del Ejército", ma con il controllo degli affari militari in tempo di pace e di guerra. Esso aveva quattro sezioni: Istruzione e Disciplina, Scuole Militari, Lavori Scientifici (pianificazione strategica e operativa) ed Amministrazione.[8]

La Milicia Republicana

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La Guardia Republicana o Milicia Republicana venne creata dopo la caduta della Repubblica Socialista del Cile per prevenire un altro colpo di Stato. Il 7 maggio, 20.000 miliziani sfilarono davanti al presidente Arturo Alessandri per le strade di Santiago. Nel complotto di Las Mercedes, 1933, il comandante in capo dell'esercito, Pedro Vignola invocò "a resistere alla Milicia Republicana con ogni mezzo" e venne costretto a ritirarsi dal suo incarico.[10] Nel 1936, la milizia venne sciolta.[10][11]

L'influenza statunitense

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Durante i decenni precedenti al golpe, l'esercito cileno venne influenzato dall'ideologia anticomunista degli Stati Uniti nel contesto di vari programmi di cooperazione, tra cui la US Army School of the Americas.[12]

L'esercito sotto il generale Pinochet

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Lo stesso argomento in dettaglio: Colpo di Stato in Cile del 1973.
Soldati cileni bruciano libri ritenuti comunisti dopo il colpo di stato (1973)

L'11 settembre 1973, in un evento spartiacque della guerra fredda e della storia del Cile, il presidente Salvador Allende venne rovesciato in un colpo di stato dalle forze armate. Paul W. Drake e Ivan Jaksic dichiarano in The Struggle for Democracy in Chile:

«Le forze armate uccisero, imprigionarono, torturarono ed esiliarono migliaia di cileni. I militari hanno soppresso, smantellato ed epurato non solo i partiti politici, ma anche i quotidiani, i sindacati, le scuole ed altri bastioni dell'opposizione democratica. Anche circoscrizioni privilegiate come i professori universitari e gli studenti hanno incontrato gravi limiti alla loro tradizionale capacità di esprimere opinioni di rilevanza nazionale, o addirittura istituzionale. [...] Il regime militare considerava tali attività [della Chiesa cattolica] con diffidenza, se non con ostilità. Esso lanciò una campagna di vessazioni contro la Chiesa cattolica [...]
Una volta che i militari ebbero smobilitato il sistema politico e la società, il regime iniziò a impiantare la sua visione di un nuovo ordine. Si proponeva di sostituire non solo la politica democratica con quella autoritaria ma anche quella statalista con l'economia guidata dal mercato.[13]»

L'esercito, con ora il capitano generale Augusto Pinochet, leader del colpo di stato, come comandante in capo sia dell'esercito che delle forze armate, guidò lo sforzo di mobilitazione nazionale nel 1978 quando il conflitto del Beagle iniziò a colpire il paese. L'esercito era in pieno stato di allerta durante la durata della crisi.

Patricio Aylwin venne eletto Presidente della Repubblica il 14 dicembre 1989. Sebbene il Cile fosse ufficialmente diventato una democrazia, l'esercito cileno rimase molto potente durante la presidenza di Aylwin e la Costituzione, modificata dal regime di Pinochet, assicurò la continua influenza di Pinochet e suoi comandanti.

Il XXI secolo

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A seguito delle tensioni con i vicini durante gli anni '70 e all'inizio degli anni '80, soggetti a conflitti, l'esercito cileno perfezionò i concetti strategici esistenti e alla fine formulò un piano per ristrutturare le sue forze. Sebbene le guerre siano state evitate, le minacce degli anni '70 e '80 incoraggiarono l'esercito ad affrontare in modo più efficace il suo principale svantaggio difensivo: la mancanza di profondità strategica. Così, all'inizio degli anni '80, esso cercò un modello di organizzazione dell'esercito che avrebbe migliorato al meglio le capacità difensive ristrutturando le forze in unità più piccole e più mobili invece delle divisioni tradizionali. Il risultatante Piano Alcázar prevede tre zone militari in Cile, con il grosso delle forze concentrate nel nord, e rafforza il centro e il sud. Il piano venne attuato in più fasi, a partire dal 1994. Pertanto, Alcázar, basato su scenari di minaccia del passato, è una delle "lezioni" più durature del passato.[non chiaro] Anche con la risoluzione di quasi tutte le controversie territoriali rimanenti, l'agenda di ristrutturazione è proseguita, rafforzando una mentalità basata sul conflitto nell'esercito.[14]

Le operazioni di peacekeeping

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Organizzazione

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Struttura dell'esercito cileno nel 2014 (clicca sull'immagine per allargarla)

Ordine di battaglia

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Quartier generale dell'Esercito, a Santiago.

Comando Operazioni Terrestri, con sede a Concepcion.

  • 1ª Divisione: Regioni II e III, con sede ad Antofagasta.
  • 2ª Divisione motorizzata: Regioni IV, V, VI, VII e Regione Metropolitana di Santiago con sede a Santiago del Cile.
  • 3ª Divisione da Montagna: Regioni VIII, IX, XIV, e X con sede a Valdivia.
  • 4ª Divisione: Regione XI con sede a Coyhaique.
  • 5ª Divisione: Regione XII con sede a Punta Arenas.
  • 6ª Divisione: Regioni I e XV, con sede ad Iquique.
  • Brigata Aviazione dell'Esercito: con sede a Rancagua (Brigada de Aviación del Ejército). È la forza aerea dell'Esercito, composta da 4 battaglioni e una compagnia logistica.
  • Brigata Operazioni Speciali Lautaro: con sede a Peldehue. È la brigata delle forze speciali dell'esercito, che prende il nome da uno degli eroi nazionali del Cile.

Comando d'Addestramento e Dottrina (Comando de Institutos y Doctrina)

  • Divisione Scuole (División Escuelas)
  • Divisione dell'Educazione (División de Educación)
  • Divisione della Dottrina (División de Doctrina)

Comando Supporto della Forza (Comando de Apoyo de la Fuerza)

  • Divisione Logistica, con sede a Santiago (División Logística del Ejército)
  • Comando del Genio
  • Comando Telecomunicazioni
  • Comando Infrastrutture
  • Comando Industria ed Ingegneria Militare

Comandi Indipendenti

  • Comando Guarnigione Generale a Santiago, difende la Regione Metropolitana di Santiago, riporta direttamente al Quartier generale dell'Esercito
  • Comando Medico a Santiago
  • Comando Amministrazione

Stato Maggiore dell'Esercito (Estado Mayor General del Ejército)

  • Missione Militare cilena a Washington
  • Direzione d'Intelligence
  • Direzione delle Operazioni
  • Direzione della Finanza
  • Direzione della Logistica

Equipaggiamento

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Armi individuali

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Modello Immagine Tipo Calibro Origine Note
Pistole
FN-750
Pistola semiautomatica 9 × 19 mm Parabellum Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca
Cile (bandiera) Cile
CZ 75 prodotta localmente su licenza. Pistola d'ordinanza.
Beretta Px4 Storm
Pistola semiautomatica 9 × 19 mm Parabellum Italia (bandiera) Italia In dotazione alle forze speciali.
Pistole mitragliatrici
Heckler & Koch MP5
Pistola mitragliatrice 9 × 19 mm Parabellum Germania (bandiera) Germania In dotazione alle forze speciali.
FAMAE SAF
Pistola mitragliatrice 9 × 19 mm Parabellum Cile (bandiera) Cile
Fucili a canna liscia
Benelli M4 Super 90
Fucile semiautomatico Calibro 12 Italia (bandiera) Italia
Meriva Standard Pump Fucile a pompa Calibro 12 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Acquistati nel 2020.[15]
Fucili d'assalto
SIG SG 540
Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Svizzera (bandiera) Svizzera
Cile (bandiera) Cile
Prodotti localmente su licenza nelle versioni SG 540, SG 542 e SG 543, aggiornati allo standard SG 542-1 e SG 540-1M.
IWI Galil ACE
Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Israele (bandiera) Israele
Cile (bandiera) Cile
Prodotti localmente su licenza, sono entrati in servizio nel 2014 e diventeranno il fucile d'assalto d'ordinanza.[16]
M4 (fucile d'assalto)
Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
IWI Arad Fucile d'assalto 5,56 × 45 mm NATO Israele (bandiera) Israele [17]
Fucili
SIG SG 510
Fucile da battaglia 7,62 × 51 mm NATO Svizzera (bandiera) Svizzera Utilizzato dalla riserva.
Mauser Gewehr 95
Fucile a otturatore girevole-scorrevole 7 × 57 mm Mauser Germania (bandiera) Germania Utilizzato durante servizi cerimoniali o di rappresentanza.
Steyr M1912 Mauser
Fucile a otturatore girevole-scorrevole 7 × 57 mm Mauser Germania (bandiera) Germania
Austria-Ungheria
Utilizzato durante servizi cerimoniali o di rappresentanza.
Mitragliatrici
FN Minimi
Mitragliatrice leggera 5,56 × 45 mm NATO Belgio (bandiera) Belgio
Rheinmetall MG 3
Mitragliatrice ad uso generale 7,62 × 51 mm NATO Germania (bandiera) Germania
M60 (mitragliatrice)
Mitragliatrice ad uso generale 7,62 × 51 mm NATO Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Browning M2
Mitragliatrice pesante 12,7 × 99 mm NATO Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Fucili di precisione
FAMAE FD-200 Fucile di precisione 7,62 × 51 mm NATO Cile (bandiera) Cile Sviluppato dal SIG SG 540.
PGM 338
Fucile di precisione .338 Lapua Francia (bandiera) Francia
SIG Sauer SSG 3000
Fucile di precisione 7,62 × 51 mm NATO Germania (bandiera) Germania
Svizzera (bandiera) Svizzera
Barrett M82
Fucile anti-materiale 12,7 × 99 mm NATO Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Lanciagranate
M203
Lanciagranate 40 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
IWI GL 40 Lanciagranate 40 mm Israele (bandiera) Israele [18]
Milkor MGL Lanciagranate 40 mm Sudafrica (bandiera) Sudafrica [19]
Mk 19
Lanciagranate automatico 40 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti [20]
Armi anticarro
AT4 Lanciarazzi 84 mm Svezia (bandiera) Svezia [20]
M72 LAW
Lanciarazzi 66 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti [21]
Carl Gustav
Cannone senza rinculo 84 mm Svezia (bandiera) Svezia [20]
106 mm M40
Cannone senza rinculo 106 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti [22]
Modello Immagine Calibro Origine In servizio Note
Semoventi
M109
155 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 48[22] 24 M109A1 acquistati dalla Svizzera e parzialmente aggiornati allo standard KAWEST, 12 M109A3 e 12 M109A5+.
Obici
105 mm M101
105 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 87[22]
OTO Melara 105 mm M56
105 mm Italia (bandiera) Italia 104[22]
Soltam M-71
155 mm Israele (bandiera) Israele 48[22] 36 M-68 acquistati negli anni '70 e aggiornati a M-71, altri 24 M-71 acquistati negli anni '80.
MRL
LAR-160
160 mm Israele (bandiera) Israele 12[22]
Mortai
M29
81 mm Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Soltam 120 mm M65
120 mm Israele (bandiera) Israele [23]
FAMAE-120
120 mm Cile (bandiera) Cile
Modello Immagine Tipo Origine In servizio Note
Carri armati
Leopard 2A4CHL
Carro armato da combattimento Germania (bandiera) Germania 170[24] 174 acquistati di seconda mano dalla Germania nel 2007, seguiti da altri 60 nel 2009.[25]
Leopard 1V
Carro armato da combattimento Germania (bandiera) Germania 30[22] 200 acquistati di seconda mano dai Paesi Bassi nel 1998. In fase di dismissione.[26]
Mezzi corazzati
Marder 1A3
Veicolo da combattimento della fanteria Germania (bandiera) Germania 280[24] 146 acquistati di seconda mano dalla Germania nel 2008 e altri esemplari acquistati negli anni successivi.[27]
AIFV
Veicolo da combattimento della fanteria Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 169[28] 139 acquistati di seconda mano dal Belgio nel 2006, 30 dai Paesi Bassi.[28]
M113
Veicolo trasporto truppe Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 306[22] Nelle versioni M113A1 e M113A2.
MOWAG Piranha I
Veicolo trasporto truppe Svizzera (bandiera) Svizzera
Cile (bandiera) Cile
275[29] Prodotto su licenza da FAMAE. 250 Piranha 6×6 e 25 Piranha 8×8.
Veicoli per usi speciali
Pionierpanzer 2 Dachs
Veicolo del genio Germania (bandiera) Germania 6[22]
Bergepanzer 2000
Veicolo corazzato da recupero Germania (bandiera) Germania 30[22]
Biber
Veicolo gettaponte Germania (bandiera) Germania 13[22]
Božena 5
Veicolo per lo sminamento Slovacchia (bandiera) Slovacchia 13[22]
M992
Veicolo portamunizioni Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 48[30]
M548
Veicolo portamunizioni Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Cile (bandiera) Cile
? Alcuni esemplari convertiti in cisterna da FAMAE.[31]
Veicoli utility
High Mobility Multipurpose Wheeled Vehicle
Veicolo tattico leggero Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti ~565
Land Rover Defender
Veicolo tattico leggero Regno Unito (bandiera) Regno Unito
Cile (bandiera) Cile
~400 Prodotto anche su licenza come Toqui A-2.
AIL Storm
Veicolo tattico leggero Israele (bandiera) Israele ~350 [32]
Mercedes-Benz Actros Autocarro Germania (bandiera) Germania [33]
Mercedes-Benz Atego Autocarro Germania (bandiera) Germania [33]
Mercedes-Benz Zetros Autocarro Germania (bandiera) Germania [34]
Unimog
Autocarro Germania (bandiera) Germania [34]

Sezione aggiornata annualmente in base al World Air Force di Flightglobal del corrente anno. Tale dossier non contempla UAV, aerei da trasporto VIP ed eventuali incidenti accorsi durante l'anno della sua pubblicazione. Modifiche giornaliere o mensili che potrebbero portare a discordanze nel tipo di modelli in servizio e nel loro numero rispetto a WAF, vengono apportate in base a siti specializzati, periodici mensili e bimestrali. Tali modifiche vengono apportate onde rendere quanto più aggiornata la tabella.

Aeromobile Origine Tipo Versione (denominazione locale) In servizio
(2023)[35]
Note Immagine
Aerei da trasporto
CASA C-212 Aviocar Spagna (bandiera) Spagna aereo da trasporto C-212CL 2[35]
Cessna 208 Caravan Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti aereo da trasporto leggero C208 3[35]
CASA CN-235 Spagna (bandiera) Spagna aereo da trasporto CN-235M-100 3[36][35] 4 CN-235M-100 ex Irish Air Corps acquistati nel 1996.[36] Uno dei tre esemplari ancora in organico, non più operativo dal 2018, è stato riportato in condizioni di volo e riconsegnato a luglio 2024.[36]
Elicotteri
Eurocopter AS 532 Cougar Francia (bandiera) Francia elicottero da trasporto medio AS 532AL
AS 532 ALE
H215M
8[35][37]
1[35][37]
1[35][37]
8 AS 532AL acquistati nel 2007, 1 AS 532ALE nel 2014 e 1 H215M nel 2016 che sono tutti in servizio al maggio 2018.[37]
Aérospatiale SA 330 Puma Francia (bandiera) Francia elicottero da trasporto medio SA 330 3[35]
MD Helicopters MD 500 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti elicottero utility MD 530F 8[35]
Aérospatiale AS 350 Écureuil Francia (bandiera) Francia elicottero leggero AS 350
AS 355
5[35]
1[35]
Modello Immagine Tipo Origine Note
Spike
Missile anticarro guidato Israele (bandiera) Israele [38]
MBDA Mistral
Missile terra-aria a guida infrarossa Francia (bandiera) Francia [39]
FIM-92 Stinger
MANPADS Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti

Gradi militari

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Ufficiali
Gruppo gradi Ufficiali generali/di bandiera Ufficiali da campagna/senior Ufficiali junior Allievi ufficiali
Cile (bandiera)Ejército de Chile[40] Army General Divisional General Brigade General Brigadier Colonel Lieutenant Colonel Major Captain Lieutenant Sub-Lieutenant Ensign
General de ejército General de división General de brigada Brigadier Coronel Teniente coronel Mayor Capitán Teniente Subteniente Alférez Cadete
Arruolati
Gruppo gradi Sottufficiali senior Sottufficiali junior Arruolati
Cile (bandiera)Ejército de Chile[40] Nessun insegna
Suboficial mayor Suboficial Sargento primero Sargento segundo Cabo primero Cabo segundo Cabo Soldado

Manovre e tradizioni

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L'esercito cileno è famoso per le sue manovre elaborate, esibite su larga scala durante il Día de las Glorias Navales il 21 maggio e durante la Parada Militar de Chile|Parada Militar de Chile (Grande parata militare del Cile) il 19 settembre. Le prime forze armate adottarono molte tradizioni militari prussiane, ed è stato durante questo periodo che l'esercito cileno ha avuto molte delle sue vittorie più famose. Di conseguenza, le manovre presentano molti modelli prussiani e tedeschi del XIX e dell'inizio del XX secolo.

I soldati partecipanti indossano elmettii stahlhelm e pickelhaube e marciano in stechschritt inalterato. La musica da marcia consiste in marce dell'Europa centrale, insieme a diverse composizioni locali. Ogni Parada Militar del 19 settembre si conclude con l'esecuzione della Preussischer Präsentiermarsch (suonata per la prima volta nel 2018) e de Los viejos estandartes da parte di una banda a cavallo che suona secondo la tradizione tedesca.

I pickelhaubes sono stati indossati dalla Scuola Militare e da poco tempo dal 1º Reggimento di Cavalleria e dal 1º Reggimento d'Artiglieria, e lo stahlhelm solo dalla Scuola sottufficiali.

Questo è anche il caso delle parate che si tengono il 18 settembre, festa dell'indipendenza, a livello locale, ogni volta che partecipano unità dell'esercito.

Dato il lungo elenco di battaglie combattute dall'esercito, i seguenti reparti indossano in parata divise storiche di quei tempi, ma non marciano alla maniera tedesca:

  • 1º Reggimento fanteria "Buin" - Uniforme da granatiere del 1º Battaglione fanteria "Granatieri cileni"
  • 6º Reggimento rinforzato "Chacabuco" - Uniforme in stile francese della guerra del Pacifico indossata dalla 4ª Compagnia, in riconoscimento della sua eroica resistenza finale nella battaglia di La Concepcion
  • 4ª Brigata fanteria motorizzata "Rancagua" - Uniforme in stile francese della guerra del Pacifico indossata dalla Compagnia storica, simile a quella indossata dal reggimento durante la battaglia di Arica del 1880
  • 3º Reggimento cavalleria "Ussari" - uniforme nera con shako indossata solo dalla truppa di dimostrazione "Cuadro Negro", simile a quelle indossate dai suoi predecessori durante la guerra d'indipendenza cilena

Le bande militari

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Una banda militare a cavallo dell'esercito cileno nel 2011

Il Servizio della Banda militare dell'Esercito è il dipartimento della banda militare dell'esercito, che opera attraverso il Welfare Command. Le bande ammassate della capitale sono conosciute come la Gran Banda de la Guarnición de Santiago (Gran Banda della Guarnigione di Santiago), che è coinvolta ogni 19 settembre nella Grande Parata Militare del Cile. Dalla sua formazione fino al 1980, è stata organizzata fino a 550 musicisti. Attualmente è composta da circa 295 musicisti, con annesso un corpo di tamburi.[41] La principale banda militare dell'esercito è la banda da concerto dell'esercito cileno. È stata fondata nel 1963 ed è la banda militare più antica dell'esercito, ma è più una banda da concerto, parte dei suoi musicisti è distaccata presso l'Accademia Militare. Essa riferisce all'attuale capo del servizio delle bande, il maggiore Jorge Fernando Castro Castro. Nel 2000 è apparsa a Roma in occasione del Giubileo della Musica Militare. Nel 2004 e nel 2012 ha partecipato al Quebec City International Festival of Military Bands in Canada.[42] Ha anche visitato Germania, Scozia, Uruguay, Francia e Stati Uniti.[43]

L'esercito cileno ha due bande militari a cavallo:

  • Banda militare a cavallo e trombe del 1º Reggimento cavalleria "Granatieri" - È la banda militare più antica dei reggimenti di cavalleria e corazzati dell'esercito
  • Banda militare e trombe del 3º Reggimento cavalleria "Ussari"

Altre bande militari includono la banda della Scuola sottufficiali dell'esercito e quella dell'Accademia militare Bernardo O'Higgins. Le bande militari in Cile hanno un corpo di tamburi e la mezzaluna turca, in modo simile alle bande militari tedesche. Caratteristica distintiva della tradizione tedesca è la presenza di un'ulteriore sezione di Trombe dietro il Corpo dei Tamburi, tradizione ereditata dalla Francia e dai trombettieri della Germania imperiale, con il direttore della banda assistito da un maggiore di tromba posto davanti alla sezione delle trombe o se in un corpo ammassato di tamburi dietro i trombettieri.

Annotazioni
  1. ^ Joao Resende-Santos in Neorealism, States, and the Modern Mass Army (pagine 3, 9-10) usa "emulazione" invece di "prussianizzazione" come termine più ampio. Egli scrive: "L'emulazione transnazionale avviene in un'ampia varietà di aree e da un'uguale varietà di entità statali e non statali [...] basata sullo stesso criterio politico"
Fonti
  1. ^ The Military Balance 2022, p. 403.
  2. ^ https://www.ejercito.cl/noticias/Ministro%20de%20Defensa%20visita%20Cuartel%20General%20del%20Ej%C3%A9rcito-1243
  3. ^ Chile: Country Studies – Federal Research Division, Library of Congress.
  4. ^ Chile (01/08).
  5. ^ Archived copy, su ejercito.cl. URL consultato il 2 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2008).
  6. ^ (ES) Guardia Nacional, in Memoria Chilena. URL consultato il 4 dicembre 2012.
  7. ^ (ES) Roberto Hernández Ponce, La Guardia Nacional de Chile. Apuntes sobre su origen y organización, 1808-1848 (PDF), Universidad Católica de Chile. URL consultato il 4 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
  8. ^ a b c d e f g Resende-Santos, 2007.
  9. ^ William F. Sater e Holger H. Herwig, The Grand Illusion: The Prussianization of the Chilean Army, U of Nebraska Press, 1999, pp. 204–, ISBN 0-8032-2393-5.
  10. ^ a b Luis Vitale, Intervenciones militares y poder fáctico en la política chilena, de 1830 al 2.000, Santiago, 2000
  11. ^ Juan Bragassi H, Las Milicias Republicanas de Chile (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2013)., retrieved on 4 December 2012
  12. ^ (ES) Sagredo e Cristian Gazmuri (a cura di), Historia de la vida privada en Chile, 3: El Chile contemporáneo. De 1925 a nuestros días, 4th, Santiago de Chile, Aguilar Chilena de Ediciones, 2005, ISBN 956-239-337-2.
  13. ^ Paul W. Drake e Ivan Jaksic, The Struggle for Democracy in Chile, U of Nebraska Press, 1995, pp. 4–, ISBN 0-8032-6600-6.
  14. ^ Kristina Mani, Democratization and Strategic Thinking: What the Militaries in Argentina and Chile Learned in the 1990s (PDF) (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2014)., Columbia University, 2003, retrieved on 4 August 2013
  15. ^ (ES) Revista Defensa InfoDefensa, Cramick suministrará al Ejército de Chile escopetas Meriva Standard Pump calibre 12, su Infodefensa - Noticias de defensa, industria, seguridad, armamento, ejércitos y tecnología de la defensa. URL consultato il 10 agosto 2022.
  16. ^ (ES) Defensa.com, El Ejército de Chile comienza a desplegar el nuevo fusil Galil ACE, su Defensa.com, 24 settembre 2014. URL consultato il 10 agosto 2022.
  17. ^ (ES) Revista Defensa InfoDefensa, El Ejército de Chile estrena la tenida Multicam y el fusil IWI Arad en la Parada Militar 2021, su Infodefensa - Noticias de defensa, industria, seguridad, armamento, ejércitos y tecnología de la defensa. URL consultato il 10 agosto 2022.
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  22. ^ a b c d e f g h i j k l The Military Balance 2022, p. 404.
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  24. ^ a b Aurelio Giansiracusa, Il Cile ammoderna i Leopard 2A4 ed i Marder 1A3, su Ares Osservatorio Difesa, 21 luglio 2021. URL consultato il 10 agosto 2022.
  25. ^ (ES) Alemania vendió a Chile 60 tanques tipo Leopard 2 en desuso, su infodefensa.com, 7 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2011).
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  30. ^ (ES) Unas espectaculares imágenes de la Fuerza Acorazada del Ejército de Chile en un ejercicio, su Defensa y Aviación, 9 gennaio 2022. URL consultato il 10 agosto 2022.
  31. ^ (ES) Defensa.com, FAMAE entrega los primeros M-548 al Ejército de Chile - Noticias Defensa defensa.com Chile, su Defensa.com, 24 febbraio 2015. URL consultato il 10 agosto 2022.
  32. ^ (ES) Revista Defensa InfoDefensa, El Ejército de Chile perfecciona sus habilidades de tiro con el cañón sin retroceso M-40 A1, su Infodefensa - Noticias de defensa, industria, seguridad, armamento, ejércitos y tecnología de la defensa. URL consultato il 10 agosto 2022.
  33. ^ a b (ES) Revista Defensa InfoDefensa, El Ejército de Chile capacita conductores para camiones Mercedes-Benz Actros y Atego, su Infodefensa - Noticias de defensa, industria, seguridad, armamento, ejércitos y tecnología de la defensa. URL consultato il 10 agosto 2022.
  34. ^ a b (ES) Revista Defensa InfoDefensa, El Ejército de Chile compra 330 camiones 'Zetros' y 'Unimog' a Mercedes, su Infodefensa - Noticias de defensa, industria, seguridad, armamento, ejércitos y tecnología de la defensa. URL consultato il 10 agosto 2022.
  35. ^ a b c d e f g h i j k (EN) World Air Force 2024 (PDF), su Flightglobal.com, p. 15. URL consultato l'8 dicembre 2023.
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  37. ^ a b c d "AIRBUS SUMINISTRA AL EJÉRCITO DE CHILE REPUESTOS PARA SUS COUGAR" (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2019)., su infodefensa.com, 26 aprile 2018, URL consultato il 18 ottobre 2019.
  38. ^ (EN) Chilean Army carries out certification, training for operators of Rafael's Spike missile, su Israel Defense, 11 aprile 2021. URL consultato il 10 agosto 2022.
  39. ^ (ES) Revista Defensa InfoDefensa, MBDA ofrece al Ejército de Chile la modernización del sistema 'Mistral', su Infodefensa - Noticias de defensa, industria, seguridad, armamento, ejércitos y tecnología de la defensa. URL consultato il 10 agosto 2022.
  40. ^ a b Distintivos de grados, su ejercito.cl, Chilean Army. URL consultato il 20 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).
  41. ^ https://www.bienestarejercito.cl/ServicioBandas
  42. ^ Comité Permanent des Fêtes de Saumur - Festival 2011, su comitedesfetes-saumur.fr. URL consultato il 15 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2020).
  43. ^ https://teatrooriente.cl/cartelera/banda-de-conciertos-del-ejercito-de-chile/

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