Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire (Castilenti)
Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire | |
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Stato | Italia |
Regione | Abruzzo |
Località | Castilenti |
Indirizzo | viale L. Antonelli |
Coordinate | 42°32′00.81″N 13°55′01.65″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Vittoria, Anatolia e Audace |
Arcidiocesi | Pescara-Penne |
Stile architettonico | barocco |
La chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire è la parrocchiale di Castilenti, nella provincia di Teramo in Abruzzo. Appartiene alla forania di Castiglione Messer Raimondo dell'arcidiocesi di Pescara-Penne e risale al XIV secolo.[1][2][3][4][5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nella Ratio Decimarum che interessava le parrocchie della zona negli anni 1309 e 1324 venne annotata la chiesa di Santa Vittoria a Castilenti, che quindi era già presente.[1]
Verso la fine del XVIII secolo forse la chiesa venne riedificata completamente, risulta in ogni caso accertato che in tale periodo fu costruito il nuovo altare maggiore e che gli interni furono arricchiti con decorazioni a stucco.[1]
Secondo quanto riferito dall'abate Luigi di Vestea in un suo libro all'inizio del XIX secolo la chiesa venne ricostruita in seguito alla distruzione causata dall'incendio provocato da un fulmine.[6] L'edificio venne poi ristrutturato tra il 1914 ed il 1915.[1]
Negli anni cinquanta il prospetto principale venne reintonacato poi, a partire dagli anni settanta, la chiesa cadde in stato di abbandono sino al 2004, quando venne restaurata e, due anni dopo, fu rifatta in marmo la pavimentazione della sala.[1]
Nel 2009 venne seriamente danneggiata dal sisma del 6 aprile e fu necessario intervenire per riparare i danni e metterla in sicurezza. Venne riaperta al culto nel 2010.[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il luogo di culto è un bene sottoposto a tutela dalla Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo.[7]
Esterni
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa si trova nel centro storico di Castilenti. La facciata a capanna è semplice, col portale architravato incorniciato in laterizio al quale si accede da una scalinata con cinque gradini. In alto una grande finestra sormontata dall'orologio che, di lato, ha due finestrelle ad oculo. La torre campanaria si alza dal corpo dell'edificio nella sua parte sinistra.[2]
Interni
[modifica | modifica wikitesto]All'interno ha tre navate, le due laterali ridotte rispetto alla centrale, e le volte sono a botte.[4][5] Gli stucchi della decorazione interna sono di Alessandro Terzani, da Como. All'interno viene conservata la scultura di gusto barocco col busto raffigurante Santa Vittoria.[3][2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f BeWeB.
- ^ a b c Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire <Castilenti, Teramo>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 20 maggio 2023.
- ^ a b Chiesa di Santa Vittoria – Castilenti (TE), su movingteramo.it. URL consultato il 20 maggio 2023.
- ^ a b Chiesa di S.Vittoria V.e M. a Castilenti, su paesiteramani.it. URL consultato il 20 maggio 2023.
- ^ a b Santa Vittoria Vergine e Martire, su diocesipescara.it. URL consultato il 20 maggio 2023.
- ^ Abate Luigi di Vestea.
- ^ beniculturali.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi di Vestea, Penne sacra, Teramo, Tip. del Lauro, 1923, SBN IT\ICCU\SBL\0110728.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Castilenti
- Colle della Morte
- Parrocchie dell'arcidiocesi di Pescara-Penne
- Arcidiocesi di Pescara-Penne
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 20 maggio 2023.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 945149844990002960002 · LCCN (EN) no2008086100 |
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