Walid Regragui

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Walid Regragui
NazionalitàMarocco (bandiera) Marocco
Altezza178 cm
Peso66 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraMarocco (bandiera) Marocco
Termine carriera2011 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1997-1998non conosciuta (bandiera) Corbeil-Essonnes? (?)
1998-1999RC France 9217 (3)
1999-2001Tolosa37 (4)
2001-2004Ajaccio72 (3)
2004-2006Racing Santander26 (0)
2006-2007Digione12 (0)
2007-2009Grenoble39 (0)
2009-2010Moghreb Tétouan? (?)
2010-2011non conosciuta (bandiera) US Fleury-Mérogis? (?)
Nazionale
2001-2009Marocco (bandiera) Marocco45 (0)
Carriera da allenatore
2012-2013Marocco (bandiera) MaroccoVice
2014-2020FUS Rabat
2020-2021Al-Duhail
2021-2022Wydad Casablanca
2022-Marocco (bandiera) Marocco
Palmarès
 Coppa d'Africa
ArgentoTunisia 2004
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 13 dicembre 2022

Walid Regragui (in arabo وليد الركراكي?; Corbeil-Essonnes, 23 settembre 1975) è un allenatore di calcio ed ex calciatore marocchino, di ruolo difensore, commissario tecnico della nazionale marocchina.

Nasce a 15 agosto 1975 a Corbeil-Essonnes, nella regione parigina, da una famiglia marocchina di origine berbera masmudiana, i Regraga, trasferitasi in Francia. Dopo la maturità scientifica e il diploma di studi universitari generali in economia e scienze sociali, nel proprio quartiere, Montconseil, partecipa a tornei calcistici locali e gioca ogni fine settimana contro squadre di altre città dell'Essonne. Inizia a giocare a calcio nelle categorie inferiori del club dilettantistico dell'AS Corbeil-Essonnes e cattura l'attenzione di Rudi Garcia, allenatore della prima squadra.[1]

Dopo aver disputato una stagione amatoriale con l'RC France, nel luglio 1999 passa al Tolosa, allenato da Alain Giresse. Il 31 luglio 1999 esordisce in Ligue 2 contro il Caen, nella partita persa per 0-1, e il 21 agosto seguente segna il suo primo gol, nella vittoria per 2-0 contro il Gueugnon. Nella prima stagione con il Tolosa, giunto terzo e promosso pertanto in Ligue 1, il calciatore gioca 21 partite segna 2 gol. Nell'annata 2000-2001, terminata con la retrocessione del club in Ligue 2, ottiene 16 presenze in Ligue 1, con un gol segnato, oltre a disputare una partita di Coppa di Francia. A causa dei problemi economici del club, si separa dal Tolosa e rimane senza squadra per sei mesi.

Il 20 novembre 2001 firma per l'Ajaccio, squadra di Ligue 2 con cui esordisce il 28 novembre 2001, mandato in campo come titolare dal tecnico Rolland Courbis contro il Nîmes (vittoria per 3-1). Ottiene 16 presenze nella stagione 2001-2002, chiusasi per l'Ajaccio con la vittoria del campionato di Ligue 2 e la conseguente promozione in Ligue 1. Nella successiva annata in massima serie, realizza il suo primo gol in Ligue 1, il 7 novembre 2002, nella gara vinta per 1-0 contro l'Auxerre. Diventato un elemento chiave dell'Ajaccio, disputa quasi tutte le partite di Ligue 1 da titolare, totalizzando 32 presenze in campionato oltre a 3 in Coppa di Francia. L'11 gennaio 2003 riceve il primo cartellino rosso della carriera, durante una partita di campionato contro il Paris Saint-Germain pareggiata per 0-0.

Il 29 maggio 2004 viene acquistato dal Racing Santander, neopromosso nella massima serie spagnola, ma quindici giorni prima dell'inizio del campionato si infortuna gravemente e deve saltare metà della stagione. Torna in campo il 22 gennaio 2005, data del suo esordio con il club spagnolo, come titolare contro il Barcellona, nella sconfitta per 3-0. La squadra concluderà il campionato al sedicesimo posto, evitando per un soffio la retrocessione, con il marocchino sceso in campo 17 volte nella Primera División.

Nel 2005-2006, a causa di persistenti infortuni, gioca solo 9 partite di campionato e una di Coppa di Spagna.

Il 1º febbraio 2007, alla scadenza del contratto con il Racing Santander, si trasferisce a titolo gratuito al Digione, club della Ligue 2 francese. Il giorno dopo esordisce con il club, contro il FC Libourne, nella sconfitta per 0-1. Colleziona 12 presenze nella stagione chiusa dalla squadra all'ottavo posto.

Il 25 settembre 2007 si accasa al Grenoble, formazione di Ligue 2 con cui esordisce il 4 ottobre seguente, contro il Libourne. L'annata si chiude con la promozione in Ligue 1 in virtù del terzo posto in campionato, con il marocchino che somma 20 presenze in campionato. Nel 2008-2009, annata in cui Regragui colleziona 19 presenze (oltre a una in Coppa di Francia), la squadra ottiene il tredicesimo posto in Ligue 1 e la salvezza.

Il 14 settembre 2010 viene prelevato dal Fleury-Mérogis, club della Division d'Honneur in cui milita per tre stagioni e conclude la propria carriera agonistica all'età di 36 anni.

Esordisce con la nazionale marocchina il 28 gennaio 2001, disputando al Cairo la partita contro l'Egitto pareggiata per 0-0, valida per le qualificazioni al campionato del mondo 2002. Partecipa alla Coppa d'Africa 2004, in cui il Marocco viene sconfitto in finale dalla Tunisia; alla fine del torneo viene inserito nella formazione ideale della competizione. Con la selezione marocchina, di cui ha vestito la maglia dal 2001 al 2009, conta 45 presenze e una rete.

Dopo il ritiro dall'attività agonistica, nel settembre 2012 divenne vice del commissario tecnico del Marocco Rachid Taoussi, per poi ricoprire l'incarico fino all'esonero di quest'ultimo, avvenuto il 1º ottobre 2013.

Nel maggio 2014 fu comunicato il suo ingaggio da parte del FUS Rabat a partire dalla stagione 2014-2015.[2] Nel gennaio 2020 fu ufficializzata la risoluzione consensuale del contratto.[3] Nel 2020 guidò per qualche mese i qatarioti dell'Al-Duhail.

Nell'agosto 2021 fu nominato allenatore del Wydad Casablanca,[4] che condusse, nel maggio 2022, alla vittoria della CAF Champions League, ottenuta battendo in finale i detentori del trofeo, gli egiziani dell'Al-Ahly:[5] divenne così il secondo allenatore marocchino ad aggiudicarsi il trofeo, dopo Hussein Ammouta, anch'egli alla guida del Wydad nel 2017.[6]

Nell'agosto 2022 fu nominato allenatore della nazionale marocchina, prendendo il posto di Vahid Halilhodžić.[7][8] Al campionato del mondo 2022 guidò la squadra ad un successo inaspettato, prima vincendo il girone di prima fase (con due successi e un pareggio), cosa che portò il Marocco a qualificarsi alla fase a eliminazione diretta di un mondiale per la prima volta da Messico 1986[9], e poi, per la prima volta nella storia, ai quarti di finale del torneo, battendo la Spagna ai tiri di rigore agli ottavi, e in semifinale, battendo il Portogallo ai quarti di finale, diventando il primo allenatore africano a disputare una semifinale di un mondiale.[10][11] La squadra, dopo le sconfitte contro la Francia (0-2) e nella finale per il terzo posto con la Croazia (1-2), chiuse quarta, miglior piazzamento di sempre per una nazionale africana a un mondiale.

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 7 febbraio 2024.

Nazionale nel dettaglio

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Stagione Squadra Campionato Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
nov.-dic. 2022 Marocco (bandiera) Marocco Mondiale 2022 7 3 2 2 42,86 6 5 +1
2023 Qual Coppa d'Africa 2023 Sub., 1° nel gruppo K, qualificato 2 1 0 1 50,00 4 2 +2
nov. 2023 Qual. Mondiali 2026 nel gruppo E 1 1 0 0 100,00& 2 0 +2
2024 2 2 0 0 100,00& 8 1 +7
gen.-feb. 2024 Coppa d'Africa 2023 Ottavi di finale 4 2 1 1 50,00 5 3 +2
set.-nov. 2024 Qual. Coppa d'Africa 2025 nel gruppo B 4 4 0 0 100,00& 14 1 +13
Dal 2022 Amichevoli 11 6 5 0 54,55 13 3 +10
Totale Marocco 31 19 8 4 61,29 52 15 +37

Panchine da commissario tecnico della nazionale marocchina

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Marocco
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23-9-2022 Cornellà de Llobregat Marocco Marocco (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole Sofiane Boufal (rig.)
Abdelhamid Sabiri
Cap: R. Saiss
27-9-2022 Siviglia Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Amichevole - Cap: R. Saiss
17-11-2022 Sharja Marocco Marocco (bandiera) 3 – 0 Georgia (bandiera) Georgia Amichevole Youssef En-Nesyri
Hakim Ziyech
Sofiane Boufal (rig.)
Cap: R. Saiss
23-11-2022 Al Khawr Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Mondiali 2022 - 1º turno - Cap: R. Saiss
27-11-2022 Doha Belgio Belgio (bandiera) 0 – 2 Marocco (bandiera) Marocco Mondiali 2022 - 1º turno Romain Saiss
Zakaria Aboukhlal
Cap: R. Saiss
1-12-2022 Doha Canada Canada (bandiera) 1 – 2 Marocco (bandiera) Marocco Mondiali 2022 - 1º turno Hakim Ziyech
Youssef En-Nesyri
Cap: R. Saiss
6-12-2022 Al Rayyan Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 dts
(3 – 0 dtr)
Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 2022 - Ottavi di finale - Cap: R. Saiss
10-12-2022 Doha Marocco Marocco (bandiera) 1 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Mondiali 2022 - Quarti di finale Youssef En-Nesyri Cap: R. Saiss
14-12-2022 Al Khor Francia Francia (bandiera) 2 – 0 Marocco (bandiera) Marocco Mondiali 2022 - Semifinale - Cap: R. Saiss
17-12-2022 Al Rayyan Croazia Croazia (bandiera) 2 – 1 Marocco (bandiera) Marocco Mondiali 2022 - Finale 3º - 4º posto Achraf Dari Cap: R. Saiss
25-3-2023 Tangier Marocco Marocco (bandiera) 2 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole Sofiane Boufal
Abdelhamid Sabiri
Cap: R. Saiss
28-3-2023 Madrid Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 Perù (bandiera) Perù Amichevole Cap: R. Saiss
12-6-2023 Rabat Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 Capo Verde (bandiera) Capo Verde Amichevole Cap: R. Saiss
17-6-2023 Johannesburg Sudafrica Sudafrica (bandiera) 2 – 1 Marocco (bandiera) Marocco Qualificazioni alla Coppa delle nazioni africane 2023 Hakim Ziyech Cap: R. Saiss
12-9-2023 Lens Marocco Marocco (bandiera) 1 – 0 Burkina Faso (bandiera) Burkina Faso Amichevole Azzedine Ounahi Cap: R. Saiss
14-10-2023 Abidjan Costa d'Avorio Costa d'Avorio (bandiera) 1 – 1 Marocco (bandiera) Marocco Amichevole Ayoub El Kaabi Cap: R. Saiss
17-10-2023 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 3 – 0 Liberia (bandiera) Liberia Qualificazioni alla Coppa delle nazioni africane 2023 Amine Harit
Ayoub El Kaabi (rig.)
Amine Adli
Cap: R. Saiss
21-11-2023 Dar es Salaam Tanzania Tanzania (bandiera) 0 – 2 Marocco (bandiera) Marocco Qual. Mondiali 2026 Hakim Ziyech
autorete
Cap: R. Saiss
11-1-2024 San Pédro Marocco Marocco (bandiera) 3 – 1 Sierra Leone (bandiera) Sierra Leone Amichevole 2 Youssef En-Nesyri
Sofiane Boufal
Cap: A.Hakimi
17-1-2024 San Pédro Marocco Marocco (bandiera) 3 – 0 Tanzania (bandiera) Tanzania Coppa d'Africa 2023 - 1º turno Romain Saiss
Azzedine Ounahi
Youssef En-Nesyri
Cap: R. Saiss
21-1-2024 San Pédro Marocco Marocco (bandiera) 1 – 1 RD del Congo (bandiera) RD del Congo Coppa d'Africa 2023 - 1º turno Achraf Hakimi Cap: R. Saiss
24-1-2024 San Pédro Zambia Zambia (bandiera) 0 – 1 Marocco (bandiera) Marocco Coppa d'Africa 2023 - 1º turno Hakim Ziyech Cap: H. Ziyech
30-1-2024 San Pédro Marocco Marocco (bandiera) 0 – 2 Sudafrica (bandiera) Sudafrica Coppa d'Africa 2023 - Ottavi di finale - Cap: R. Saiss
22-3-2024 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 1 – 0 Angola (bandiera) Angola Amichevole autorete Cap: H.Ziyech
26-3-2024 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 0 – 0 Mauritania (bandiera) Mauritania Amichevole - Cap: H.Ziyech
7-6-2024 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 2 – 1 Zambia (bandiera) Zambia Qual. Mondiali 2026 Hakim Ziyech (rig.)
Eliesse Ben Seghir
Cap: R. Saiss
11-6-2024 Agadir Rep. del Congo Rep. del Congo (bandiera) 0 – 6 Marocco (bandiera) Marocco Qual. Mondiali 2026 Azzedine Ounahi
3 Ayoub El Kaabi
Chadi Riad
Soufiane Rahimi
Cap: H.Ziyech
6-9-2024 Agadir Marocco Marocco (bandiera) 4 – 1 Gabon (bandiera) Gabon Qual. Coppa d'Africa 2025 2 Hakim Ziyech 2 (rig.)
Brahim Diaz
Ayoub El Kaabi
Cap: H.Ziyech
9-9-2024 Agadir Lesotho Lesotho (bandiera) 0 – 1 Marocco (bandiera) Marocco Qual. Coppa d'Africa 2025 Brahim Diaz Cap: A.Hakimi
12-10-2024 Oujda Marocco Marocco (bandiera) 5 – 0 Rep. Centrafricana (bandiera) Rep. Centrafricana Qual. Coppa d'Africa 2025 Abde Ezzalzouli
2 Azzedine Ounahi
Achraf Hakimi
Soufiane Rahimi (rig.)
Cap: A.Hakimi
15-10-2024 Oujda Rep. Centrafricana Rep. Centrafricana (bandiera) 0 – 4 Marocco (bandiera) Marocco Qual. Coppa d'Africa 2025 2 Eliesse Ben Seghir
Youssef En-Nesyri (rig.)
Abde Ezzalzouli
Cap: A.Hakimi
Totale Presenze 31 Reti 52
Ajaccio: 2001-2002

Competizioni nazionali

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FUS Rabat: 2013-2014
FUS Rabat: 2015-2016
Al-Duhail: 2019-2020

Competizioni internazionali

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Wydad: 2021-2022

Onorificenze marocchine

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Ufficiale dell'Ordine Nazionale di Merito Civile (Marocco) - nastrino per uniforme ordinaria
«per la brillante performance della nazionale alla finale della Coppa delle nazioni africane 2004
— Agadir, 14 febbraio 2004[12]
Membro di II Classe dell'Ordine del Trono - nastrino per uniforme ordinaria
«per la brillante performance della nazionale alla Coppa del Mondo FIFA Qatar 2022
— Rabat, 20 dicembre 2022[13]
  1. ^ Francesco Pietrella, La favola di Regragui. c.t. del Marocco: dai libri di matematica a una storica semifinale Mondiale, su gazzetta.it, 10 dicembre 2022. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  2. ^ FUS Rabat sign new coach Magharebia. 9 maggio 2014.
  3. ^ (FR) COMMUNIQUE DU FATH UNION SPORT, su fus.ma, 22 gennaio 2020. URL consultato il 6 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2022).
  4. ^ (AR) الركراكي يوقع عقود انضمامه للوداد الرياضي كمدرب للفريق الأوّل [Regragui signs his contracts with Wydad as coach of the first team.], su elbotola.com. URL consultato il 10 agosto 2021.
  5. ^ (EN) El Moutaraji double delivers third TotalEnergies CAF Champions League title to Wydad, su CAFOnline.com. URL consultato il 13 giugno 2022.
  6. ^ (AR) الركراكي ثاني مدرب مغربي يتوج بلقب دوري أبطال أفريقيا, su elbotola.com. URL consultato il 13 giugno 2022.
  7. ^ (EN) Walid Regragui confirmed as new Atlas Lions coach, su HESPRESS English - Morocco News, 31 agosto 2022. URL consultato il 21 settembre 2022.
  8. ^ (EN) Morocco appoint Walid Regragui as head coach, su ESPN.com, 1º settembre 2022. URL consultato il 21 settembre 2022.
  9. ^ Morocco cruise past Canada to make World Cup last 16 for first time since 1986, su The National News, 1º dicembre 2022.
  10. ^ Morocco beat Spain in penalties to reach Quarter finals, in Africa News, 6 dicembre 2022. URL consultato il 6 dicembre 2022.
  11. ^ World Cup 2022: Morocco heads to quarter finals, eliminating Spain on penalties, in Middle East Eye, 6 dicembre 2022. URL consultato il 6 dicembre 2022.
  12. ^ (FR) S.M. le Roi Mohammed VI décore les héros de l'équipe nationale de Wissams Royaux, su lematin.ma, 14 febbraio 2004. URL consultato il 30 dicembre 2022.
  13. ^ (FR) SM le Roi reçoit les membres de l’Équipe Nationale de football et les décore de Ouissams Royaux, su maroc.ma, 21 dicembre 2022. URL consultato il 26 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2022).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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