Samuel Lovett Waldo
Samuel Lovett Waldo (Windham, 6 aprile 1783 – New York, 16 febbraio 1861) è stato un pittore e ritrattista statunitense[1][2].
Vita e studi giovanili
[modifica | modifica wikitesto]Waldo nacque il 6 aprile 1783 a Windham, nel Connecticut,[2] figlio di Esther (nata Stevens) e Zacheus Waldo.[3] All'età di sedici anni si trasferì ad Hartford per iniziare la sua formazione artistica sotto la guida di Joseph Steward, un importante artista locale.
Quattro anni più tardi, si stabilì ad Hartford come ritrattista, per poi trasferirsi a Litchfield, nel Connecticut. Mentre si trovava ad Hartford, fece la conoscenza del deputato John Rutledge, Jr. che rimase colpito dal suo lavoro e, nel 1803, lo invitò a recarsi a Charleston, nella Carolina del Sud. Dal 1803 al 1805, Waldo ottenne un cospicuo guadagno grazie alle sue commissioni e decise di utilizzare il denaro per studiare arte a Londra al Los Angeles County Museum of Art. Studiò a Londra sotto la guida di Benjamin West.[4]
Arrivò a Londra nel 1806 con lettere di presentazione a Benjamin West e John Singleton Copley. Mentre studiava con loro, studiò anche disegno alla Royal Academy e vi espose un ritratto nel 1808.
Tra le sue attività artistiche, incontrò e sposò Elizabeth Wood di Liverpool a Londra nel 1808, e la coppia tornò a vivere a New York. Insieme ebbero cinque figli che sopravvissero all'infanzia. Elizabeth morì nel 1825. L'anno successivo, il 9 maggio 1826, Waldo sposò Deliverance Mapes di Southhold, Long Island. Mantenendo la loro famiglia a New York, Samuel e Deliverance ebbero altri sette figli.[5][3]
La carriera e le attività successive
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1809 era tornato negli Stati Uniti e aveva stabilito uno studio di ritratti a New York.
Tre anni dopo, William Jewett, morto il 24 marzo 1874,[6] un giovane pittore di carrozze di New London, Connecticut che voleva diventare un artista, si avvicinò a Waldo e chiese di essere preso come apprendista. Waldo accettò e gli permise di vivere con la sua famiglia durante il periodo di studio.[7][8] Nel 1818, i due iniziarono una collaborazione ufficiale che durò fino al 1854, quando Jewett si ritirò.[4][9] Come coppia, si ritiene generalmente che Waldo dipingesse la testa e le mani dei loro soggetti, mentre Jewett si occupava degli abiti e dei panneggi.[5]
Oltre a dipingere, Waldo fu direttore dell'American Academy of the Fine Arts dal 1817 fino al suo scioglimento nel 1841. Fu anche membro fondatore della National Academy of Design.[2]
Morte ed eredità
[modifica | modifica wikitesto]Morì a New York il 16 febbraio 1861 e fu sepolto al Cimitero di Green-Wood.[4][10]
Le opere di Waldo si trovano in molte collezioni di musei pubblici, tra cui il Montgomery Museum of Fine Arts.[4][11]
Ritratti scelti
[modifica | modifica wikitesto]
-
Il generale Andrew Jackson, (1819), Metropolitan Museum of Art
-
Deliverance Mapes e suo figlio, (1830 circa), Museo di Belle Arti di Boston
-
Pat, Il mendicante indipendente, (1819), Museo d'arte americana di New Britain
-
Il vecchio Pat, Il mendicante indipendente
-
Harriet White, tra il 1835 e il 1840
-
Mrs. James Mackie, tra il 1830 e il 1840
-
I bambini Knapp, tra il 1830 e il 1834
-
Mrs. Samuel L. Waldo, 1826 circa
-
Ritratto della signora Sackett, 1839
-
La signora Margaret Snelling, 1840
-
Maria Clarissa Leavitt tra il 1820 e il 1825
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Waldo, Samuel Lovett, su Benezit Dictionary of Artists, Oxford University Press, 31 ottobre 2011, DOI:10.1093/benz/9780199773787.article.B00193729.
- ^ a b c (EN) Sally Mills, Waldo, Samuel Lovett, su Grove Art Online, Oxford University Press, 2003, DOI:10.1093/gao/9781884446054.article.t090417, ISBN 978-1-884446-05-4. URL consultato il 3 maggio 2021.
- ^ a b (EN) Waldo Lincoln, Genealogy of the Waldo family: a record of the descendants of Cornelius Waldo, of Ipswich, Mass., from 1647 to 1900, Worcester, Mass., Press of Charles Hamilton, 1902, pp. 391–392.
- ^ a b c d (EN) Acquisition to Museum, su Newspapers.com, Montgomery, Alabama, The Montgomery Advertiser, 19 gennaio 1936, p. 15.
- ^ a b (EN) Samuel Lovett Waldo (1783-1861), su worcesterart.org, Worcester Art Museum. URL consultato il 25 settembre 2021.
- ^ (EN) William Jewett | LACMA Collections, su collections.lacma.org. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ (EN) Mercein, William A., U.S. Discovery Membership, in Mercein's City Directory, New-York Register, and Almanac, New York, William A. Mercein, 1820, p. 461. Ospitato su Ancestry.com on 5 Nov 2017.
- ^ (EN) 1820 U S Census; Census Place: New York Ward 1, New York, New York; Page: 65; NARA Roll: M33_77; Image: 44; accessed via ancestry.com on 5 Nov 2017.
- ^ (EN) 1870 United States Federal Census, in Family History Library Film: 552367, Jersey City Ward 14, Hudson, New Jersey; Roll: M593_868, p. 523A. Ospitato su ancestry.com on 5 Nov 2017.
- ^ (EN) Samuel Lovett Waldo, su findagrave.com. URL consultato il 5 novembre 2017.
- ^ (EN) Montgomery Museum of Fine Arts, su mmfa.org. URL consultato il 30 settembre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Samuel Lovett Waldo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hugh Chisholm (a cura di), Waldo, Samuel Lovett, in Enciclopedia Britannica, XI, Cambridge University Press, 1911.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 68863198 · ISNI (EN) 0000 0000 6708 2902 · Europeana agent/base/153359 · ULAN (EN) 500026386 · LCCN (EN) nr2002000045 |
---|