Governo della Repubblica Slovacca
Governo della Repubblica Slovacca | |
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Palazzo arcivescovile d'estate, sede del Governo | |
Nome originale | (SK) Vláda Slovenskej republiky |
Stato | Slovacchia |
Tipo | organno esecutivo |
In carica | Fico IV (Smer-SD, HLAS-SD, SNS) |
da | 25 ottobre 2023 |
Istituito | 1° ottobre 1992 |
da | Costituzione della Repubblica Slovacca |
Operativo dal | 1° gennaio 1993 |
Presidente del Governo | Robert Fico (Smer-SD) |
Vicepresidenti del Governo |
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Nominato da | Presidente della Repubblica Slovacca |
Sede | Palazzo arcivescovile d'estate, Bratislava |
Indirizzo | Námestie slobody 1 |
Sito web | www.vlada.gov.sk/ |
Il Governo della Repubblica Slovacca (in slovacco Vláda Slovenskej republiky) è l'organo costituzionale cui è affidato l'esercizio del potere esecutivo della Repubblica Slovacca. L'articolo 108 della Costituzione lo definisce come . La Costituzione della Repubblica Slovacca all'art. 108 lo definisce come « l'organo supremo del potere esecutivo ».[1] Si compone del Presidente del Governo, dei Vicepresidenti e dei ministri.[2] Ha il diritto di iniziativa legislativa e di predisporre ordinanze.[3][4] Il Governo viene solitamente formato dal leader del partito politico che ha ottenuto il maggior numero di voti alle elezioni. L'attuale esecutivo, dal 25 ottobre 2023, è il governo Fico IV, presieduto dal leader di Direzione - Socialdemocrazia, in coalizione con Voce - Socialdemocrazia e col Partito Nazionale Slovacco.[5]
Il Governo è presieduto dal Presidente del Governo, che è al terzo posto nell'ordine delle maggiori cariche dello Stato, dopo il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio nazionale, e subito prima del Presidente della Corte costituzionale.[6] L'esecutivo è inoltre politicamente responsabile nei confronti del Consiglio nazionale.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]L'articolo 110 della Costituzione attribuisce al Presidente della Repubblica il potere di nominare e revocare il Presidente del Governo, sebbene questo potere sia limitato dalle disposizioni successive.[7] L'unico requisito costituzionale per poter essere nominato all'ufficio di capo del governo o a quello di ministro è poter essere eleggibili al Consiglio nazionale.[7][8] Al Presidente della Repubblica spetta altresì la nomina e la revoca dei ministri, su raccomandazione del Presidente del Governo entrante.[8] Tutti i membri del Governo devono prestare giuramento, secondo la formula:[9][10]
«Sľubujem na svoju česť a svedomie vernosť Slovenskej republike. Svoje povinnosti budem plniť v záujme občanov. Budem zachovávať ústavu a ostatné zákony a pracovať tak, aby sa uvádzali do života.»
«Giuro sul mio onore e sulla mia coscienza di essere fedele alla Repubblica Slovacca. Svolgerò i miei doveri nell'interesse dei cittadini. Sosterrò la Costituzione e le altre leggi e mi impegnerò per la loro attuazione nella vita.»
Entro 30 giorni dalla nomina dei membri del Governo, l'Esecutivo ha l'obbligo di presentarsi al Consiglio nazionale per presentare il suo programma e richiedere, sulla base di esso, la fiducia della Camera.[11] La Costituzione non prevede una maggioranza particolare per accordare la fiducia iniziale, per cui si applicano le disposizioni previste dall'articolo 84: la presenza della maggioranza dei componenti del Consiglio e la deliberazione a maggioranza dei presenti.[12]
Sfiducia e revoca
[modifica | modifica wikitesto]Il Governo può in ogni momento richiedere al Consiglio nazionale di esprimere un nuovo voto di fiducia e può vincolare l'adozione di una legge a una questione di fiducia.[13] Il Presidente della Repubblica revoca il Governo quando il Consiglio nazionale abbia approvato una mozione di sfiducia o se questo non rinnova la fiducia all'Esecutivo.[14] In questo caso il Capo dello Stato chiede al Governo di rimanere in carica per continuare a svolgere mansioni principalmente di ordinaria amministrazione.[14][4]
La sfiducia può essere espressa anche a un singolo membro del Governo. In questo caso il Presidente della Repubblica revoca il singolo interessato.[15] Un altro caso di revoca individuale è prevista su richiesta del Presidente del Governo.[15]
Dimissioni
[modifica | modifica wikitesto]Le dimissioni (o la revoca) di un membro del Governo comportano la sua cessazione dall'Esecutivo e la sua sostituzione temporanea con un altro ministro.[15] Le dimissioni del Presidente del Governo causano le dimissioni dell'intero Esecutivo, che continua a svolgere le sue funzioni fino all'insediamento del successivo, su richiesta del Presidente della Repubblica.[15] Il Governo è obbligato a rassegnare le dimissioni subito dopo la prima seduta del Consiglio nazionale appena eletto; rimane tuttavia in carica fino all'insediamento dell'Esecutivo successivo.[16]
Composizione
[modifica | modifica wikitesto]Il Governo di compone del Presidente del Governo, dei Vicepresidenti e dei ministri. Ai Vicepresidenti è comunque assegnata una carica ministeriale. I ministri possono anche non essere a capo di un vero e proprio dicastero, ma essere dei ministri senza portafoglio. L'attuale numero dei ministeri della Repubblica slovacca è definito dalla legge NR SR 134/2020 e include i seguenti dicasteri:[17]
- ministero dell'economia;
- ministero delle finanze;
- ministero dei trasporti e dell'edilizia;
- ministero dell'agricoltura e dello sviluppo rurale;
- ministero degli investimenti, dello sviluppo regionale e dell'informatizzazione;
- ministero degli interni;
- ministero della difesa;
- ministero della giustizia;
- ministero degli affari esteri ed europei;
- ministero del lavoro, degli affari sociali e della famiglia;
- ministero dell'ambiente;
- ministero dell'istruzione, della scienza, della ricerca e dello sport;
- ministero della cultura;
- ministero della sanità.
Funzionamento
[modifica | modifica wikitesto]Le deliberazioni del Governo sono valide con la presenza della maggioranza dei suoi componenti e sono adottate a maggioranza dei presenti.[18] L'articolo 119 definisce in quali materie il Governo decide come organo, includendo tra le altre:[4]
- la presentazione di progetti di legge;
- l'adozione di ordinanze governative;
- la definizione e l'attuazione del programma del Governo;
- le misure relative all'attuazione della politica economica e sociale del Paese;
- i progetti di bilancio e rendiconto consuntivo del Paese;
- i trattati internazionali la cui negoziazione sia stata trasferita dal Presidente della Repubblica al Governo;
- il deposito di una questione di legittimità alla Corte costituzionale, relativamente alla conformità con la Costituzione di un trattato internazionale già negoziato;
- le principali questioni di politica interna ed estera;
- l'amnistia per i reati minori;
- la nomina e la revoca di alcuni funzionali statali nei casi previsti dalla legge, tra cui 3 membri del Consiglio giudiziario;
- la richiesta di una mozione o una questione di fiducia;
- la proposta di dichiarazione dello stato di guerra, di mobilitazione delle forze armate o di dichiarazione o di cessazione della legge marziale.
L'articolo 120 della Costituzione conferiva al governo la facoltà di predisporre ordinanze per dare seguito all'accordo di associazione con l'Unione europea, ora cessato a causa dell'avvenuta adesione del Paese. A seguito dell'adesione rimane la possibilità di fare ordinanze per eseguire i trattati che prevedono una estensione delle competenze dell'Unione.[19][20] L'articolo 7 riconosce, inoltre, agli atti giuridicamente vincolanti dell'UE la primazia rispetto al diritto interno.[20]
L'articolo 122 stabilisce una riserva di legge per la formazione degli organi amministrativi centrali e locali dipendenti dallo Stato.[21] Il successivo articolo conferisce a questi organi e ai ministri, sulla base delle indicazioni e delle limitazioni stabilite dalla legge, la facoltà di emanare regolamenti giuridicamente vincolanti.[22]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Costituzione, Art. 108
- ^ Costituzione, Art. 109
- ^ Costituzione, Art. 87
- ^ a b c Costituzione, Art. 119
- ^ (EN) Slovakia: Fico's cabinet includes controversial appointments, su dw.com, 24 novembre 2023. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ (SK) Etiketa a protokol, su intclub.sk. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ a b Costituzione, Art. 110
- ^ a b Costituzione, Art. 111
- ^ Costituzione, Art. 112
- ^ (SK) Ústava Slovenskej republiky (PDF), su prezident.sk. URL consultato il 30 agosto 2024.
- ^ Costituzione, Art. 113
- ^ Costituzione, Art. 84
- ^ Costituzione, Art. 114
- ^ a b Costituzione, Art. 115
- ^ a b c d Costituzione, Art. 116
- ^ Costituzione, Art. 117
- ^ (SK) Zákon č. 134/2020 Z. z. o organizácii činnosti vlády a organizácii ústrednej štátnej správy : § 3, su slov-lex.sk, Bratislava, 14 maggio 2020. URL consultato il 31 agosto 2024.
- ^ Costituzione, Art. 118}
- ^ Costituzione, Art. 120
- ^ a b Costituzione, Art. 7
- ^ Costituzione, Art. 122
- ^ Costituzione, Art. 123
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Politica della Slovacchia
- Presidente del Governo della Repubblica Slovacca
- Capi di governo della Slovacchia
- Palazzo arcivescovile d'estate
- Consiglio nazionale della Repubblica Slovacca
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Governo della Repubblica Slovacca
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (SK) Sito web del Governo
- (EN) Sito web del Governo
Controllo di autorità | VIAF (EN) 147059762 · ISNI (EN) 0000 0000 9914 4848 |
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