Anne-Marie Lagrange
Anne-Marie Lagrange (Rhône-Alpes, 12 marzo 1962) è un'astrofisica francese.
Ha ricevuto numerosi premi scientifici e decorazioni onorarie, tra cui la Legion d'onore ed è membro dell'Accademia francese delle scienze dal 2013.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di un impiegato dell'EDF e di una sarta, è nipote di contadini e agricoltori del Jura.[1]
All'età di cinque anni, suo padre fu trasferito nel dipartimento dell'Ain e la famiglia si trasferì a Ceyzérieu dove Anne-Marie frequentò la scuola elementare. frequentò in seguito il college a Culoz e poi il Lycée du Bugey a Belley.[2]
Ricerca
[modifica | modifica wikitesto]Il lavoro di Lagrange si concentra sulla ricerca e lo studio di sistemi planetari extrasolari. Dagli anni '90, ha iniziato a cercare pianeti extrasolari usando l'imaging diretto utilizzando nuove ottiche adattive. Negli anni 2000, la sua ricerca si è concentrata sullo studio dei pianeti giganti attorno alle giovani stelle. Nel 2005, ha fatto la prima osservazione diretta di un pianeta extrasolare attorno a una nana bruna usando l'ottica adattiva profonda. Lagrange ha indagato anche sull'impatto dell'attività stellare sulla rilevabilità dei pianeti[3][4].
Scoperta dell'esopianeta Beta Pictoris b
[modifica | modifica wikitesto]Lagrange ha dedicato gran parte della sua carriera all'analisi della stella Beta Pictoris nella costellazione del Pittore. Durante la sua tesi negli anni '80, ha studiato il disco di detriti che era appena stato scoperto attorno a questa stella. Diversi elementi indicavano la presenza di un enorme pianeta, ma la comunità scientifica era rimasta scettica[6][7]. Tuttavia, negli anni 2000, Lagrange ha fatto diverse osservazioni del disco di detriti usando l'ottica adattiva accoppiata con l'imaging diretto usando uno spettrometro a infrarossi vicini montato sul Very Large Telescope (VLT) dell'Osservatorio europeo australe (ESO). Il 18 novembre 2008, dopo aver elaborato i dati acquisiti nel 2003 utilizzando l'imaging differenziale delle stelle di riferimento e i moderni strumenti di elaborazione delle immagini, Lagrange ha scoperto l'esopianeta Beta Pictoris b che orbita intorno alla stella, confermando le sue previsioni precedenti[4][8].
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Lagrange ha ricevuto numerosi premi durante la sua carriera accademica, tra i quali[6]:
- Medaglia di bronzo Centre national de la recherche scientifique (CNRS), 1994
- Premio Deslandres dell'Accademia francese delle scienze, 2003
- Medaglia della Joseph Fourier University, 2004
- Cavaliere della Legion d'onore, 2010
- Premio Irène Joliot-Curie, categoria scienziata dell'anno, 2011
- Membro della Accademia francese delle scienze, 2013
- Ordine nazionale al merito, 2015
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Anne-Marie Lagrange, Observer le ciel de nuit, collana Carnet du jeune Robinson, Paris, Nathan, 1998, ISBN 2-09-240365-6, bnf:37026346 ..
- (FR) Anne-Marie Lagrange, Fascicule d'astronomie pour les jeunes, Nathan, 1999..
- (FR) Anne-Marie Lagrange, Serge Brunier, Les grands observatoires du monde, Paris, Éditions Bordas, 2002, pp. 240, ISBN 2-04-760026-X, bnf:38967669 ..
- (FR) Anne-Marie Lagrange, Pierre Léna e Hervé Dole, L'observation en astronomie, Paris, Éditions Ellipses, 2009, pp. 207, ISBN 978-2-7298-4086-0, bnf:41353630 ..
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Chloé Durand-Parenti, Anne-Marie Lagrange, l'astrophysicienne et l'étoile mystérieuse, 3 giugno 2016.
- ^ (FR) Belley - Portrait L’astrophysicienne Anne-Marie Lagrange a été élève du lycée du Bugey, in Le Progrès, 1º novembre 2017. URL consultato il 6 agosto 2023.
- ^ (FR) Etude des disques planétaires, su ipag.obs.ujf-grenoble.fr. URL consultato il 13 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2017).
- ^ a b (EN) A probable giant planet imaged in the β Pictoris disk. VLT/NaCo deep L'-band imaging, su adsabs.harvard.edu, vol. 493, Bibcode:2009A&A...493L..21L, DOI:10.1051/0004-6361:200811325.
- ^ (EN) Beta Pictoris as seen in infrared light - annotated, su eso.org.
- ^ a b (FR) Anne-Marie Lagrange : une astrophysicienne à l’Académie des sciences, su refletsdelaphysique.fr.
- ^ (EN) A circumstellar disk around Beta Pictoris, su adsabs.harvard.edu, vol. 226, Bibcode:1984Sci...226.1421S, DOI:10.1126/science.226.4681.1421, PMID 17788996.
- ^ (EN) Beta Pictoris planet finally imaged?, su eso.org.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Claire Schlenker, Anne-Marie Lagrange : une astrophysicienne à l'Académie des sciences, in Reflets de la physique, n. 49, maggio-giugno 2016, p. 38-39. URL consultato il 19 febbraio 2017.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Anne-Marie Lagrange
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lagrange (PDF), su Università di Grenoble. URL consultato il 13 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2017).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 120737844 · ISNI (EN) 0000 0000 7962 4115 · ORCID (EN) 0000-0002-2189-2365 · LCCN (EN) n97079531 · GND (DE) 1217436693 · BNF (FR) cb135191003 (data) · J9U (EN, HE) 987007374221805171 |
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