Carlos Marinelli

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carlos Marinelli
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Altezza180 cm
Peso72 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1 gennaio 2015 - giocatore
Carriera
Giovanili
199?-1996  Argentinos Juniors
1996-1999  Boca Juniors
Squadre di club1
1999-2002  Middlesbrough42 (2)
2003→   Torino7 (0)
2003  Middlesbrough1 (1)
2004  Boca Juniors3 (1)
2004  Racing Club11 (0)
2005  Torino16 (1)
2006  Braga4 (0)
2007-2008  K.C. Wizards41 (1)[1]
2009  Millonarios10 (0)
2009-2010  Aldosivi13 (2)
2010-2011  Győri ETO2 (0)
2011-2015  Univ. San Martín95 (8)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 6 novembre 2014
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Carlos Ariel Marinelli (Villa de Mayo, 14 marzo 1982) è un ex calciatore argentino, di ruolo centrocampista.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Ha tatuato sul braccio sinistro il volto del suo grande idolo, Diego Armando Maradona.

Suo padre Héctor giocò due partite con il Boca Juniors nel 1965, vincendo un titolo.[2]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Centrocampista, può giocare come ala o come trequartista a supporto delle punte.[3]

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Middlesbrough

[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nelle giovanili del Boca Juniors, nell'estate del 1999 viene acquistato dal Middlesbrough per 1,5 milioni di sterline, accompagnato dal soprannome di nuovo Maradona.[4] Il coach Bobby Robson lo fa debuttare, non ancora diciottenne, il 26 dicembre 1999 in Sheffield Wednesday-Middlesbrough (1-0).

Nel 2000-01, nel match Middlesbrough-Bradford (2-2), rimedia un'espulsione che lo manda in depressione[5], e la cosa ne condiziona il rendimento.

La stagione successiva, con Steve McClaren in panchina, sembra iniziare molto meglio: addirittura il 3 novembre 2001 è eletto man of the match nella vittoria (5-1) contro il Derby County, in cui segna anche una rete[6]. Ma non riesce a dare continuità alle sue prestazioni e finisce nuovamente in panchina. Rimane al Boro anche per la stagione 2002-03 e a gennaio viene ceduto in prestito in Italia, al Torino.

La prima esperienza al Torino

[modifica | modifica wikitesto]

Debutta con i granata il 9 febbraio 2003 in Lazio-Torino (1-1), sostituendo al 54' Vincenzo Sommese e sfiorando il gol.[7] Pur dimostrando buone capacità tecniche e grande grinta, grazie alla quale entra nel cuore dei tifosi, non riuscirà a evitare la retrocessione in Serie B[8]. La società piemontese decide di puntare su di lui anche nella serie cadetta, ma quando l'accordo sembrava fatto è lui a farlo cadere alzando le richieste economiche.[9]

Ritorna in Inghilterra a fine stagione ma ormai la fiducia nei suoi confronti è nulla, è così a novembre 2003 rescinde il suo contratto[10].

Le esperienze argentine

[modifica | modifica wikitesto]

A gennaio 2004 torna in patria, nella squadra che lo ha lanciato.[11] Debutta il 29 febbraio in Boca-Vélez (3-3), giocando altre due volte ma il rapporto con l'allenatore Carlos Bianchi peggiora sempre più fino a che il 1º maggio viene depennato dalla lista per la Coppa Libertadores.[12] A fine stagione Bianchi lascia la guida tecnica del club, sostituito da Miguel Brindisi, ma nemmeno il nuovo tecnico sembra considerarlo molto e quindi il 20 agosto passa al Racing Avellaneda.[13]

Il destino lo fa esordire con il nuovo club in Boca-Racing (2-1) subentrando nella ripresa. Dopo quella con il Boca, arrivano anche le sconfitte contro River Plate e Gimnasia La Plata, che portano il 19 ottobre alle dimissioni del tecnico Ubaldo Fillol. Al suo posto arriva Guillermo Rivarola che gli dà fiducia. A dicembre, mentre la squadra si prepara per il Clausura 2005 viene escluso a sorpresa dalla lista dei convocati. Subito dopo si viene a sapere che ha deciso di ritornare al Torino, riducendosi l'ingaggio e versando 30000 euro al Racing per liberarsi.[14]

La seconda parentesi granata e l'esperienza portoghese

[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce in Serie B il 23 gennaio 2005 in Verona-Torino (2-0) subentrando al 63' a José Franco e facendosi espellere all'85'.[15] Segna invece il suo primo (e unico gol) il 26 marzo su calcio di rigore al 18' in Torino-Pescara (3-1). La stagione finirà ai play-off, vinti contro il Perugia che valgono la promozione. Ma l'estate porta il fallimento del club e la ripartenza con una nuova società dalla B. Marinelli è tra i primi a rendersi disponibile per giocare nel nuovo Torino, viene depositato il suo contratto ma il 9 settembre il suo tesseramento viene rifiutato perché il suo procuratore, ai primi di agosto, l'aveva fatto tesserare da una società dilettantistica argentina, e quindi deve aspettare gennaio 2006 per essere libero da vincoli.[16] Ma la chiamata non arriverà più e quindi accetta l'offerta dei portoghesi del Braga.[17]

In Primeira Liga gioca solo 4 gare prima di infortunarsi a fine febbraio.[18].

Kansas City

[modifica | modifica wikitesto]

I troppi infortuni gli impediscono di trovare un ingaggio e così sta fermo un anno, fino a che, nell'aprile 2007, è ingaggiato dai Kansas City Wizards.[19] In Major League Soccer disputa due stagioni, con 42 presenze e un gol.

Gli infortuni colombiani e il ritorno in Argentina

[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del 2008 firma un contratto annuale con la squadra colombiana dei Millonarios[20]. La squadra va però male in campionato e Marinelli, complici anche le 3 espulsioni in 10 match, viene tagliato ad aprile.[21]

Nel luglio 2009 si allena per quindici giorni con l'Argentinos Juniors, il provino sembra avere buon esito, ma alla fine non viene tesserato.

Nel dicembre del 2009 è passato in forza alla squadra argentina dell'Aldosivi[22], con la quale ha rescisso al termine della stagione 2009-10.

Győr

[modifica | modifica wikitesto]

A settembre 2010, dopo aver svolto un test[23], è stato ingaggiato dalla formazione ungherese del Győr.

Universidad San Martín

[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 gennaio 2011 viene ingaggiato dall'Universidad San Martín, club della Primera División peruviana[24].

Nel gennaio 2015, si ritira dal calcio giocato.

Statistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 28 novembre 2010.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-2000 Inghilterra (bandiera) Middlesbrough PL 2 - - 2 -
2000-2001 PL 13 - FACup+Cdl -+1 - 14 -
2001-2002 PL 20 2 FACup+Cdl 5+2 - 27 2
2002-2003 PL 7 - FACup+Cdl -+2 -+1 9 1
gen.-giu 2003 Italia (bandiera) Torino A 7 - CI - - 7 -
2003-2004 Inghilterra (bandiera) Middlesbrough PL 1 1 FACup+Cdl - - 1 1
Totale Middlesbrough 43 3 10 1 53 4
gen.-ago. 2004 Argentina (bandiera) Boca Juniors PD 3 1 3 1
2004-2005 Argentina (bandiera) Racing Avellaneda PD 11 - 11 -
gen.-giu 2005 Italia (bandiera) Torino B 16 1 CI - - 16 1
Totale Torino 23 1 - - 23 1
gen.-giu. 2006 Portogallo (bandiera) Braga PL 4 - CP - - CU - - 4 -
2007 Stati Uniti (bandiera) Kansas City Wizards MLS 26+1[25] 1 USOC 1 - 27+1 1
2008 MLS 15 - USOC 1 - 16 -
Totale Kansas City Wizards 41+1 1 2 - 43+1 1
2009 Colombia (bandiera) Millonarios A 10 - 10 -
dic. 2009-2010 Argentina (bandiera) Aldosivi BN 13 2 13 2
2010-2011 Ungheria (bandiera) Győr NB1 2 0 CU 2 0 UEL - - 4 0
2011 Perù (bandiera) Universidad San Martín PD ? ? - - - CL ? ? ? ?
2012 PD ? ? - - - CS ? ? ? ?
2013 PD ? ? - - - - - - ? ?
Totale Universidad San Martín 95 8 ? ? ? ?
Totale carriera 245+1 16 14 1 - - 259+1 15

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ 42 (1) se si considera anche la finale play-off Western Conference della MLS Cup
  2. ^ (ES) Carlos III, su old.ole.com.ar, Diario Deportivo Olé, 23 dicembre 2004. URL consultato il 3 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2008).
  3. ^ Iniezione di fantasia al Toro Dall'Inghilterra ecco Marinelli [collegamento interrotto], su archivio.lastampa.it, La Stampa, 31 gennaio 2003. URL consultato il 1º settembre 2010.
  4. ^ (EN) Is United's destroyer Lionel Messi the first 'New Maradona' worthy of the name?, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 28 maggio 2009. URL consultato il 31 agosto 2010.
  5. ^ (EN) Gazza operation adds to Everton sicklist, su guardian.co.uk, The Guardian, 7 dicembre 2000. URL consultato il 1º settembre 2010.
  6. ^ (EN) Pampas bull baffles Rams, su guardian.co.uk, The Guardian, 5 novembre 2001. URL consultato il 1º settembre 2010.
  7. ^ Fiore e Lopez in evidenza Marinelli la bella novità, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta, 10 febbraio 2010. URL consultato il 1º settembre 2010.
  8. ^ Cristian Vitali, Carlos Marinelli in Calciobidoni - Non comprate quello straniero, Piano B Edizioni, 2010.
  9. ^ Marinelli fa infuriare il Toro: più soldi o niente B [collegamento interrotto], su archivio.lastampa.it, La Stampa, 17 aprile 2003. URL consultato il 1º settembre 2010.
  10. ^ (EN) No more shopping days for Keegan, su guardian.co.uk, The Guardian, 15 novembre 2003. URL consultato il 1º settembre 2010.
  11. ^ (ES) Con Marinelli, Boca "madrugó" para tratar de seguir ganando todo (PDF), su pdf.diariohoy.net, El Clásico, 3 gennaio 2004. URL consultato il 2 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).
  12. ^ (ES) Marinelli afuera..., su edant.clarin.com, Clarín, 1º maggio 2004. URL consultato il 3 settembre 2010.
  13. ^ (ES) Ya están Darío Husain y Marinelli, su edant.clarin.com, Clarín, 20 agosto 2004. URL consultato il 3 settembre 2010.
  14. ^ Marinelli ha pagato per tornare al Torino, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 3 gennaio 2005. URL consultato il 3 settembre 2010.
  15. ^ TERZO KO CONSECUTIVO A VERONA, ORA È QUARTO IN CLASSIFICA [collegamento interrotto], su archivio.lastampa.it, La Stampa, 24 gennaio 2005. URL consultato il 3 settembre 2010.
  16. ^ Marinelli-ter, niente da fare fino a gennaio [collegamento interrotto], su archivio.lastampa.it, La Stampa, 10 settembre 2005. URL consultato il 3 settembre 2010.
  17. ^ UFFICIALE: triplo colpo dello Sporting Braga [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 3 gennaio 2006. URL consultato il 3 settembre 2010.
  18. ^ (PT) Lesão de Helton é carga de trabalhos, su jn.sapo.pt, Jornal de Notícias, 2 marzo 2006. URL consultato il 3 settembre 2010.
  19. ^ UFFICIALE: l'ex torinista Marinelli al Kansas City [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 13 aprile 2007. URL consultato il 3 settembre 2010.
  20. ^ (ES) El comienzo del 2009 ha tenido pocos movimientos en mercado de transferencias de fútbol colombiano, su eltiempo.com, El Tiempo, 4 gennaio 2009. URL consultato il 3 settembre 2010.
  21. ^ (ES) Quintabani se irá de Millonarios sin cobrar un peso cuando el equipo quede eliminado matemáticamente, su eltiempo.com, El Tiempo, 20 aprile 2009. URL consultato il 3 settembre 2010.
  22. ^ (ES) Y siguen llegando, su edant.ole.com.ar, Olé, 20 dicembre 2009. URL consultato il 3 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  23. ^ (HU) Két argentint tesztel a Győri ETO, su sportforum.hu, Sportfórum.hu, 8 settembre 2010. URL consultato il 29 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2016).
  24. ^ (ES) Marinelli vestirá la 10, su clubdeportivo.usmp.edu.pe, 19 gennaio 2010. URL consultato il 18 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2013).
  25. ^ MLS Cup Play-off-Finale di Western Conference del 10-11-2007

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Carlos_Marinelli&oldid=131678631"