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René Steichen
René Steichen | |
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Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale | |
Durata mandato | 1993 – 1995 |
Presidente | Jacques Delors |
Predecessore | Ray MacSharry |
Successore | Franz Fischler |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Popolare Cristiano Sociale |
René Steichen (Diekirch, 27 novembre 1942) è un politico lussemburghese, esponente del Partito Popolare Cristiano Sociale. È stato commissario europeo.
Formazione e carriera professionale
[modifica | modifica wikitesto]Steichen frequentò il ginnasio a Diekirch[1]. Studiò giurisprudenza all'università di Aix-en-Provence e alla Sorbona, poi nel 1966 si laureò in scienze politiche all'Istituto di studi politici di Parigi[1].
Dopo avere ricevuto l'abilitazione, Steicher praticò la professione legale a Diekirch[1].
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1969 Steichen venne eletto consigliere comunale a Diekirch e nel 1974 divenne sindaco della cittadina[1]. Svolse l'incarico per dieci anni[1].
Nel 1979 Steichen venne eletto membro del parlamento del Lussemburgo e nel 1984 fu nominato segretario di stato per l'agricoltura e la viticoltura nell'ambito del primo governo Santer (1984-1989)[1]. Nel successivo governo Santer II Steichen fu ministro dell'agricoltura, della viticoltura e dello sviluppo rurale[2].
Commissario europeo
[modifica | modifica wikitesto]Nel dicembre 1992 Steichen si dimise dall'incarico ministeriale e dal mandato parlamentare, dopo essere stato indicato dal governo del suo paese come commissario europeo del Lussemburgo[2]. Entrò in carica il 6 gennaio 1993 come commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale nell'ambito della Commissione Delors III[2]. Rimase in carica fino al 6 gennaio 1995[2]. Come commissario Steichen emanò regole più stringenti sul trasporto di animali e promosse iniziative contro la sovrapproduzione di carne all'interno dell'Unione europea e contro il continuo aumentò dei sussidi agricoli europei[2].
Attività successive
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la fine dell'esperienza politica, nel giugno 1995 Steichen venne nominato membro del consiglio di amministrazione della compagnia di telecomunicazioni SES Global[2]. Nell'aprile 1996 è stato eletto presidente del consiglio di amministrazione della società[3]. Fa parte dei consigli di amministrazione di altre società legate a SES[3].
Steichen è stato direttore presso la società Luxempart[3]. Dal marzo 2011 fa parte del consiglio di amministrazione della banca Dexia in Lussemburgo[3].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (DE) René Steichen, su munzinger.de, Munzinger. URL consultato il 31 ottobre 2011.
- ^ a b c d e f (NL) René Steichen, su europa-nu.nl, Europa.nu. URL consultato il 31 ottobre 2011.
- ^ a b c d (EN) Executive profile: René Steichen, su investing.businessweek.com, Bloomberg Businessweek. URL consultato il 31 ottobre 2011.
- ^ (ES) Real decreto 466/2001, su boe.vlex.es, Vlex. URL consultato il 31 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su René Steichen
Collegamenti esterni
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