Ėlektronorgtechnika
Ėlektronorgtechnika | |
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Stato | Russia |
Altri stati | Unione Sovietica |
Fondazione | 1971 |
Fondata da | Ministero del commercio estero dell'URSS |
Chiusura | 2005 |
Sede principale | Mosca |
Gruppo | Ministero del commercio estero dell'URSS (1971 - 1989) Tetris Company (2005) |
Settore | Elettronica |
Ėlektronorgtechnika (in russo Всесоюзное Объединение «Электроноргтехника»?, Vsesojuznoe Obʺedinenie «Ėlektronorgtehnika»), nota con l'abbreviazione ĖLORG (Элорг), è stata un'azienda pubblica dell'Unione Sovietica con il monopolio sull'importazione e l'esportazione di hardware e software per computer.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'azienda fu fondata nel 1971 dal Ministero del commercio estero dell'Unione Sovietica[2] e si occupava dell'esportazione dei prodotti Ėlektronika.[3] Nello stesso anno, la ĖLORG iniziò la distribuzione dei computer Agat e IBM nel mercato interno.[4]
La ĖLORG è stata la principale licenziataria del popolare videogioco Tetris,[5] realizzato da Aleksej Pažitnov all'Accademia delle scienze dell'URSS. Quando il gioco divenne di proprietà stato dello Stato, tutti i diritti furono acquisiti dalla stessa ĖLORG.[6]
Nel 1989, l'azienda fu separata dal Ministero del commercio estero[2] e nel 1991 venne privatizzata dal suo direttore, Nikolaj Belikov.[7] Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica, la compagnia è stata partner della Tetris Company, azienda fondata da Pažitnov e dall'imprenditore Henk Rogers e detentrice dei diritti di Tetris. La ĖLORG possedeva il 50% della compagnia fino a quando Rogers e Pažitnov non hanno rilevato la sua quota.[8][9]
Nel gennaio 2005, la Tetris Company acquistò l'azienda per 15 milioni di dollari.[10]
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Circuiti integrati con il marchio della ĖLORG.
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Avvertenza del copyright sul retro di una copia di Tetris, 1987.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (RU) Интеллектуальная собственность / Тетрис, su kommersant.ru, 12 settembre 1995. URL consultato il 5 luglio 2018.
- ^ a b (RU) Список министерств и ведомств, их структурных подразделений и подведомственных организаций, документы которых переданы Минэкономразвития России на государственное хранение в Российский государственный архив экономики (РГАЭ)в 2013-2016 гг. (PDF), su economy.gov.ru. URL consultato il 18 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2017).
- ^ (EN) Export and Foreign, su Museum of Soviet Calculators on the Web. URL consultato il 1º giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2006).
- ^ New Chips, in Byte Magazine, vol. 9, n. 12, novembre 1984. URL consultato il 5 luglio 2018.
- ^ (EN) Tetris History, su Atari HQ. URL consultato il 1º giugno 2006 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2012).
- ^ (EN) Vadim Gerasimov, Tetris Story, su vadim.oversigma.com. URL consultato il 15 aprile 2007 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2006).
- ^ Dan Ackerman, The Tetris Effect: The Game that Hypnotized the World, PublicAffairs, 2016, ISBN 978-1610396110.
- ^ (EN) Matt Hartley, Rock around the blocks, in The Globe and Mail, 6 giugno 2009. URL consultato il 5 luglio 2018.
- ^ (EN) Chris Remo, The Man Who Won Tetris, in Gamasutra, 10 settembre 2009. URL consultato il 5 luglio 2018.
- ^ (EN) Memorandum Opinion (PDF), su summitlaw.com. URL consultato il 18 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2017).