Ulcerate

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ulcerate
Paese d'origineNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
GenereTechnical death metal[1]
Progressive metal
Post-metal
Blackened death metal
Periodo di attività musicale2002 – in attività
EtichettaNeurotic Records
Deepsend
Willowtip Records
Candlelight Records
Relapse Records
Debemur Morti Productions
Album pubblicati7
Studio6
Sito ufficiale
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Gli Ulcerate sono una band death metal neozelandese formata dal chitarrista Michael Hoggard e dal batterista Jamie Saint Merat nel 2000. Hanno pubblicato sei album in studio: l'ultimo, Stare Into Death and Be Still, è stato pubblicato il 24 aprile 2020 su Debemur Morti Productions.[2] Il gruppo è stato selezionato in numerosi articoli come uno dei più prominenti dall Nuova Zelanda, intraprendendo tournée in Nord America e in Europa: sono stati favorevolmente comparati ai Neurosis e ai Gorguts.[3][4][5] Lo stile del gruppo è stato definito "nauseante, disorienteante e allegramente disarmonico", caratterizzato dall'estensivo uso di dissonanza, cambi di tempo e strutture complesse.[6][7]

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

I membri fondatori degli Ulcerate, Jamie Saint Merat, Michael Hoggard e Mark Seeney, formarono il gruppo nel 2000 col nome Bloodwreath. Nel 2002, Jared Commerer e James Wallace si unirono al gruppo, mentre Seeney lo lasciò. Il gruppo cominciò a scrivere materiale per il loro primo demo e cambiarono nome prima di pubblicarlo. Nel 2004 uscì il secondo demo, The Coming of Genocide: entrambi furono pubblicati insieme da The Flood Records e Deepsend Records col titolo The Coming of Genocide.[8] Nel 2006, gli Ulcerate firmarono un contratto con Neurotic Records: il cantante James Wallace lasciò la formazioni prima della pubblicazione del loro debutto discografico del 2007, Of Fracture and Failure, e Ben Read lo sostituì. Anche Jared Commerer lasciò il gruppo, venendo sostituito da Michael Rothwell. Of Fracture and Failure fu registrato e mixato da Jamie Saint Merat e Michael Hoggard, mentre fu masterizzato da Alan Douches ai West West Side Studios, a New York. La copertina fu progettata da Jamie Saint Merat.

Nel 2008, Read e Rothwell lasciarono il gruppo:, Oliver Goater divenne il nuovo chitarrista, mentre Paul Kelland divenne anche cantante. Gli Ulcerate pubblicarono nel 2009 Everything Is Fire, che fu promosso da alcuni critici per il proprio unico approccio al death metal: in una recensione di Allmusic Phil Freeman scrisse che Everything Is Fire incorpora la "complessità di ritmica di band come Isis", comparando il gruppo come più vicino sonoricamente agli Shellac che ai Suffocation.[9] Nell'aprile 2010, gli Ulcerate annunciarono la scrittura di un altro album: nello stesso anno, Oliver Goater fu sostituito da William Cleverdon. Il gruppo pubblicò il terzo album, The Destroyers of All, il 25 gennaio 2011, con Willowtip Records.[10] Gli Ulcerate cominciarono anche a intraprendere una tournée attraverso l'Europa nel febbraio 2012, suonando in paesi come Francia, Regno Unito, Germania, Italia e Slovacchia con gli Svart Crown.[11] Il gruppo intraprese una tournée di promozione dell'album anche in Nord America, per la prima volta, nel Maggio 2012, comprendendo una performance al Maryland Deathfest.[12] Il gruppo firmò un contratto con Relapse Records e registrò un nuovo album tra marzo aprile 2013 ai MCA Studios ad Auckland. A luglio, fu rivelato il titolo dell'album, Vermis, pubblicato il 13 settembre 2013. L'album fu promosso da siti come Pitchfork e Exclaim!.[13][14] A maggio 2014, il gruppo intraprese un altro tour in Nord America supportando gli Inter Arma, includendo una data al Saint Vitus Bar a New York.[15] continuando con altre date in Europa tra novembre e dicembre supportati dai Wormed, dai Solace of Requiem e dai Gigan.[16]

Dopo due tour in Australia e Nuova Zelanda tra aprile e giugno 2015[17] e uno in ottobre in Regno Unito con i Bell Witch e i Ageless Oblivion.[18], il 12 marzo 2016 annunciarono che sarebbero entrati in studio per registrare il loro quinto album in studio, aggiornando la situazione nel proprio profilo Facebook.[19] Il 27 giugno annunciarono titolo, copertina e tracklist di Shrines of Paralysis, pubblicato in 28 ottobre, ed annunciarono anche un tour in Nord America con gli Zhrine e i Phobocosm a novembre.[20][21]

A marzo 2017 il gruppo suonò al Direct Underground Fest a Sydney e Melbourne con Gorguts, Marduk, Mgła, e Départe.[22]

Stile

[modifica | modifica wikitesto]

Gli Ulcerate suonano un death metal molto atmosferico, denso e tecnico, con composizioni complesse, di difficile esecuzione e con cambi di tempo imprevedibili.[23][24][25] Il batterista Jamie Saint Merat è considerato di estrema importanza nel loro sound con le proprie abilità e il proprio ruolo in composizione, registrazione, produzione e mixaggio della musica, oltre che a creare le copertine.[23][26] Il chitarrista Michael Hoggard è noto per l'uso esteso di dissonanza ed effetti per chitarra, usando "un mix frenetico di accordi esotici e progressioni poco ortodosse."[22][23] Sono stati paragonati a Gorguts, Neurosis, Deathspell Omega, Immolation e ai Portal.[24][27]

Formazione

[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale

[modifica | modifica wikitesto]
  • Paul Kelland − voce (2008–presente), basso (2005–presente)
  • Michael Hoggard − chitarra (2000–presente)
  • Jamie Saint Merat − batteria (2000–presente)

Ex componenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • William Cleverdon - chitarra (2010-2012)
  • Jared Commerer - chitarra, basso (2002-2003)
  • Oliver Goater - chitarra (live, 2009-2010)
  • Phil Kusabs - basso (2003-2005)
  • Ben Read - voce (2006-2008)
  • Michael Rothwell - chitarra (2003-2008)
  • Mark Seeney - voce (2000-2002)
  • Phil Smathers - basso (2002)
  • James Wallace - voce (2002-2006)
  • Reuben - basso (2003)

Discografia

[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio
Demo
  • 2003 - Ulcerate
  • 2004 - The Coming of Genocide

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ [1]
  2. ^ (EN) Debemur Morti Productions, ULCERATE - NEW ALBUM DETAILS REVEALED, su debemur-morti.com, 2 marzo 2020. URL consultato il 30 aprile 2020.
  3. ^ Everything Is Fire - Ulcerate | Songs, Reviews, Credits | AllMusic, su AllMusic. URL consultato il 25 luglio 2016.
  4. ^ Essential New Zealand Metal, su heavymetal.about.com. URL consultato il 25 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2016).
  5. ^ NO CLEAN SINGING » METAL FROM NZ – PART 2, su nocleansinging.com. URL consultato il 25 luglio 2016.
  6. ^ Ulcerate – "Extinguished Light", su Invisible Oranges - The Metal Blog. URL consultato il 27 agosto 2016.
  7. ^ (EN) Ulcerate - The Destroyers of All Review, su angrymetalguy.com, 7 giugno 2011. URL consultato il 27 agosto 2016.
  8. ^ Saint Merat, Jamie, Ulcerate: Biography, in Ulcerate Official Website. URL consultato il 20 novembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2010).
  9. ^ Phil Freeman, Ulcerate: Everything Is Fire, in Allmusic. URL consultato il 7 dicembre 2013.
  10. ^ ULCERATE Part Ways With Live Guitarist; The Destroyers of All Album Artwork And Release Date Revealed, Track Available For Download, su Bravewords.com. URL consultato il 16 novembre 2020.
  11. ^ (EN) bravewords.com, ULCERATE Announce European Tour Dates; SVART CROWN To Support, su bravewords.com. URL consultato il 26 luglio 2016.
  12. ^ METALSUCKS PRESENTS: ULCERATE'S FIRST EVER NORTH AMERICAN TOUR, su MetalSucks, 31 gennaio 2012. URL consultato il 25 luglio 2016.
  13. ^ Ulcerate: Vermis Album Review | Pitchfork, su pitchfork.com. URL consultato il 25 luglio 2016.
  14. ^ Ulcerate Vermis, su exclaim.ca. URL consultato il 25 luglio 2016.
  15. ^ (EN) Ulcerate Announce North American Tour Dates - New Noise Magazine, su newnoisemagazine.com, 4 febbraio 2014. URL consultato il 25 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2016).
  16. ^ ULCERATE Issues European Tour Dates In The Wake Of Recent North American Carnage | Earsplit Compound, su www.earsplitcompound.com. URL consultato il 25 luglio 2016.
  17. ^ ULCERATE Announces Australasia MMXV Tour Dates | Earsplit Compound, su www.earsplitcompound.com. URL consultato il 25 luglio 2016.
  18. ^ (EN) Ulcerate & Bell Witch Begin UK Tour This Thursday, su terrorizer.com, 5 ottobre 2015. URL consultato il 25 luglio 2016.
  19. ^ Facebook - Ulcerate Shrines studio post, su Facebook, 12 marzo 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
  20. ^ (EN) ULCERATE Announces A New Album, Fall North American Tour With ZHRINE - Metal Injection, su metalinjection.net, 28 giugno 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
  21. ^ Ulcerate Return with New Album + Tour, su MetalSucks, 27 giugno 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
  22. ^ a b » Building Tech-Death Shrines: In Conversation With Ulcerate Drummer Jamie Saint Merat | Metal Assault: Interviews, su metalassault.com. URL consultato il 10 novembre 2016.
  23. ^ a b c Review: Ulcerate - Everything Is Fire | Sputnikmusic, su www.sputnikmusic.com. URL consultato il 10 novembre 2016.
  24. ^ a b Ulcerate: Vermis, in PopMatters. URL consultato il 10 novembre 2016.
  25. ^ Ulcerate Shrines of Paralysis. URL consultato il 10 novembre 2016.
  26. ^ (EN) Watch Ulcerate Drummer Jamie Saint Merat Blast Through your Self-Esteem at 220bpm - GearGods, in GearGods, 18 ottobre 2013. URL consultato il 10 novembre 2016.
  27. ^ Ulcerate – "Extinguished Light", su Invisible Oranges - The Metal Blog. URL consultato il 10 novembre 2016.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàISNI (EN) 0000 0004 7076 5914
  Portale Metal: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di metal
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ulcerate&oldid=141777967"