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Francesco Arina
Francesco Arina | |
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Sindaco di Brindisi | |
Durata mandato | 1967 – 1971 |
Predecessore | Giuseppe Sasso |
Successore | Francesco Lo Parco |
Durata mandato | 1975 – 1980 |
Predecessore | Francesco Lo Parco |
Successore | Bruno Carluccio |
Durata mandato | 24 maggio 1993 – 3 giugno 1994 |
Predecessore | Teodoro Saponaro |
Successore | Michele Errico |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea in pedagogia |
Professione | Dirigente |
Francesco Paolo Arina (Taranto, 16 maggio 1919 – Brindisi, 31 ottobre 2006) è stato un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Taranto nel 1919, conseguì la laurea in pedagogia e fu anche giornalista pubblicista dal 1947.[1]
Nel 1948 fece parte della Deputazione provinciale di Brindisi e dal 1951 al 1953 fu consigliere comunale della città di Brindisi.[1] Eletto una seconda volta nel 1960, venne riconfermato nel consiglio cittadino ininterrottamente fino al 1980, per poi ritornarvi dal 1990 al 1994.[1][2] Fu sindaco di Brindisi per più mandati lungo tutta la storia cittadina della Prima Repubblica: dal 1967 al 1971, poi dal 1975 al 1984 e un'ultima volta dal 1993 al 1994.[1][2]
Tra i vari incarichi ricoperti nella sua vita, si ricordano quelli di segretario generale del Consorzio del Porto di Brindisi (1958-1984), vice-presidente della Comunità dei Porti adriatici (1960-1980, 1993-2006) e presidente del consiglio di amministrazione dell'Ospedale "Antonino Di Summa" (1971-1975).[1]
Morì a Brindisi il 31 ottobre 2006.[3]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Arina, Francesco, su dati.san.beniculturali.it. URL consultato il 14 gennaio 2022.
- ^ a b Francesco Arina, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ Gianfranco Perri, Franco Arina il sindaco-record: tre mandati, più di chiunque altro, su senzacolonnenews.it, 3 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2023.
- ^ Arina Dott. Francesco Paolo, su Presidenza della Repubblica. URL consultato il 2 gennaio 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Arina, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.