Bruno Carluccio | |
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Sindaco di Brindisi | |
Durata mandato | 1980 – 1984 |
Predecessore | Francesco Arina |
Successore | Errico Ortese |
Dati generali | |
Partito politico | Democrazia Cristiana |
Titolo di studio | Laurea |
Bruno Vittorio Carluccio (Ostuni, 20 settembre 1941) è un politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Ostuni nel 1941, militò politicamente nelle file della Democrazia Cristiana e venne più volte eletto consigliere comunale nella città di Brindisi.[1][2]
Nel 1980 fu eletto sindaco di Brindisi.[2] Il suo mandato si interruppe nel 1984 a causa di un'inchiesta giudiziaria che lo coinvolse direttamente e venne accusato di avere utilizzato fondi comunali per un totale di 161 milioni di lire per finanziare la squadra di calcio Brindisi Sport, allora presieduta dal suo assessore Biagio Pascali.[2] Fu condannato a un anno e dieci mesi di reclusione, con pena sospesa, per interesse privato, omissione di atti d'ufficio e peculato per distrazione.[2]
Si ritirò dalla scena politica dopo il suo ultimo mandato da consigliere comunale nel 1992.[1]
È il padre di Angela Carluccio, che sarà in seguito sindaca di Brindisi dal 2016 al 2017.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bruno Carluccio, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.
- ^ a b c d Brindisi, la maledizione dei sindaci: prima di Consales altri tre sono finiti in manette, su la Repubblica, 6 febbraio 2016. URL consultato il 17 gennaio 2022.
- ^ Donna, avvocato e mamma: è Angela Carluccio, il nuovo sindaco, anzi... la nuova sindaca di Brindisi, su Lecce News24, 20 giugno 2016. URL consultato il 16 gennaio 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bruno Carluccio, su Anagrafe degli amministratori locali e regionali, Ministero dell'interno.