Rudi Garcia

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Rudi Garcia
Garcia nel 2011
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
Altezza180 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1º luglio 1992 - giocatore
Carriera
Giovanili
1982-1983  Lille
Squadre di club1
1983-1988  Lille71 (4)
1988-1991  Caen56 (1)
1991-1992  Martigues13 (0)
Carriera da allenatore
1994-1996 Corbeil-EssonnesGiovanili
1996-1997 Corbeil-Essonnes
1998-1999  Saint-ÉtienneCondizionale
1999-2001  Saint-ÉtienneVice
2001  Saint-Étienne
2002-2007  Digione
2007-2008  Le Mans
2008-2013  Lille
2013-2016  Roma
2016-2019  Olympique Marsiglia
2019-2021  Olympique Lione
2022-2023  Al-Nassr
2023  Napoli
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 14 novembre 2023
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Rudi José Garcia (Nemours, 20 febbraio 1964) è un allenatore di calcio ed ex calciatore francese, di ruolo centrocampista.

Da allenatore, ha vinto un campionato francese e una Coppa di Francia alla guida del Lille nella stagione 2010-2011.

A livello individuale, è stato premiato una volta come migliore allenatore della Ligue 1 (2011) e tre volte come allenatore francese dell'anno (2011, 2013 e 2014).

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Figlio d'arte (il padre fu calciatore), è stato chiamato Rudi in onore del ciclista Rudi Altig.[1] Di origini spagnole, precisamente andaluse,[2] è laureato in Scienze motorie e sportive all'Università Paris XI - Paris-Sud.[1]

Nel novembre 2014 si è aggiudicato il premio "Etica dello sport" organizzato dall'Università degli Studi di Roma Tor Vergata e assegnato ogni anno a personalità sportive che si sono contraddistinte per lealtà, correttezza, impegno sociale e lotta al doping.[3]

Il 9 agosto 2024 diventa commentatore tecnico per DAZN France.[4]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Schiera le squadre con il 4-2-3-1 o il 4-3-3.[2][5] Il suo gioco, prettamente offensivo, prevede possesso palla e fraseggio corto nonché pressing alto e verticalizzazioni in fase offensiva.[5][6]

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver esordito come collaboratore tecnico nel Saint-Étienne, nel gennaio 2001 assume il ruolo di allenatore della prima squadra, in coppia con Jean-Guy Wallemme.[7]

Dal 2002 al 2007 siede sulla panchina del Digione. Sotto la sua guida la squadra raggiunge la promozione nella Ligue 2 nel 2004, divisione in cui riesce ad assestarsi nei tre anni successivi.[1]

Nel 2007-2008 allena il Le Mans, con cui chiude al nono posto in Ligue 1 e arriva alle semifinali della Coppa di Lega francese.

Lilla

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2008 viene ingaggiato dal Lilla, prendendo il posto di Claude Puel. Dopo aver conquistato la qualificazione in Europa League, il 2 giugno 2009 decide di lasciare il club per divergenze con il direttore sportivo Xavier Thuilot. Nel giro di due settimane però, il presidente del club Michel Seydoux lo convince a ritornare al suo posto. Nel 2011 conquista il suo primo titolo, battendo in finale di Coppa di Francia con il punteggio di 1-0 il Paris Saint-Germain. Poco tempo dopo arriva anche la vittoria della Ligue 1, centrando così il double. Al termine della stagione 2010-2011 viene nominato migliore allenatore della Ligue 1 e viene inserito al settimo posto dei migliori allenatori del mondo dell'anno 2011.[8]

L'anno successivo porta la sua squadra al terzo posto in campionato, conquistando per la seconda volta l'accesso alla UEFA Champions League. In nessuna delle due occasioni però la squadra riesce a superare la fase a gironi della manifestazione. Il Lille chiude al sesto posto il campionato 2012-2013, rimanendo esclusa dalle coppe europee.

Roma

[modifica | modifica wikitesto]
Garcia in un allenamento con la Roma nel 2014.

Il 12 giugno 2013 firma un contratto biennale con la Roma, divenendo il nuovo allenatore della squadra.[9] In campionato infila una striscia iniziale di dieci vittorie consecutive, che porta i capitolini al comando del torneo.[10] La sconfitta per 3-0 nello scontro diretto con la Juventus, issatasi in vetta, costringe i giallorossi al secondo posto al termine del girone di andata.[11] Durante il resto del campionato, la Roma colleziona altri risultati positivi ma le speranze per lo scudetto si esauriscono nelle ultime giornate a causa di tre k.o. consecutivi.[12] Con 85 punti all'attivo, viene stabilito il record capitolino in massima serie (poi superato da Luciano Spalletti nella stagione 2016-17 con 87 punti).[13] Concluso il campionato, rinnova l'accordo con la società sino al 30 giugno 2018.[14][15]

Nella stagione successiva, non senza qualche difficoltà, raggiunge ancora il secondo posto, stavolta superando in volata i rivali cittadini della Lazio dopo averli battuti per 2-1 in un derby al cardiopalma, deciso da un colpo di testa del difensore giallorosso Mapou Yanga-Mbiwa.[16]

Il 13 gennaio 2016 viene sollevato dall'incarico di allenatore della Roma dopo una serie di risultati deludenti;[17] conclude la sua esperienza in giallorosso con il bilancio di 61 vittorie, 35 pareggi e 22 sconfitte in 118 panchine. Il 20 ottobre risolve consensualmente il contratto che lo legava al club capitolino.[18]

Olympique Marsiglia

[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 ottobre 2016 viene ingaggiato dall'Olympique Marsiglia, con la squadra al dodicesimo posto in Ligue 1.[19] Alla prima uscita nelle vesti di allenatore dell'OM riesce a fermare il PSG con uno 0-0. In Coppa di Lega viene eliminato agli ottavi per mano del Sochaux e dalla Coppa di Francia esce agli ottavi per mano del Monaco, mentre in Ligue 1 arriva quinto.

Nel 2017-2018 la squadra di Garcia si piazza quarta in campionato, dalla Coppa di Lega esce agli ottavi per mano del Rennes e viene eliminata ai quarti della Coppa di Francia dal PSG, mentre in Europa League giunge a disputare la finale, persa contro l'Atlético Madrid.

Nel 2018-2019 in Coppa di Lega la squadra esce ancora agli ottavi, questa volta ai rigori contro il Racing Strasburgo, dalla Coppa di Francia esce già ai trentaduesimi per mano dell'Andrézieux (modesto club militante nel Championnat de France amateur), in Europa League si classifica ultima con un solo punto nel girone, mentre in Ligue 1 non va oltre il quinto posto, fallendo la qualificazione alle competizioni europee. Il 22 maggio 2019 Garcia annuncia che lascerà il club.[20]

Olympique Lione

[modifica | modifica wikitesto]
Garcia durante una partita con l'Olympique Lione nel 2019.

Il 14 ottobre 2019 firma per l'Olympique Lione, dove sostituisce il brasiliano Sylvinho dopo un avvio di campionato inferiore alle aspettative (9 punti in altrettante partite). Chiude il campionato al settimo posto a un punto dalla zona UEFA, stante la sospensione decisa dalla LFP per via della pandemia di COVID-19, perde la finale di Coppa di Lega ai rigori contro il PSG (anche in Coppa di Francia è eliminato dai parigini in semifinale) mentre in UEFA Champions League, dopo aver eliminato a sorpresa Juventus e Manchester City rispettivamente agli ottavi e ai quarti, il cammino s'interrompe in semifinale venendo sconfitto dal Bayern Monaco poi vincitore della competizione.

Termina la prima parte della seguente annata al primo posto in campionato a pari punti con il Lilla, sua ex squadra, concludendo poi la stagione al quarto posto a due punti dalla qualificazione alla UEFA Champions League, mentre in Coppa di Francia viene eliminato dal Monaco ai quarti. Al termine dell'ultima partita di Ligue 1, dopo aver mancato la qualificazione alla UEFA Champions League, annuncia che lascerà il Lione.[21]

Al-Nassr

[modifica | modifica wikitesto]

Il 29 giugno 2022 sottoscrive un contratto biennale come nuovo tecnico dell'Al-Nassr.[22][23] Il 13 aprile 2023 viene comunicata la risoluzione consensuale del contratto tra il club e Garcia,[24] a causa del deterioramento del rapporto con i giocatori e dei risultati al di sotto delle aspettative.[25]

Napoli

[modifica | modifica wikitesto]

Il 15 giugno 2023 viene nominato tecnico del Napoli, firmando un contratto biennale.[26] Esordisce sulla panchina partenopea il successivo 19 agosto, nella prima giornata del campionato di Serie A, vincendo in rimonta per 3-1 sul campo del Frosinone.[27] Il prosieguo della stagione, però, è altalenante,[28] caratterizzato in particolare da un rendimento deludente in casa, dove sotto la sua gestione gli azzurri vincono appena due partite su otto, con ben quattro sconfitte.[29] Il 14 novembre seguente, due giorni dopo la sconfitta casalinga per 0-1 contro l'Empoli, viene esonerato.[30]

Statistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1983-1984 Francia (bandiera) Lille D1 3 0 CF 0 0 - - - - - - 3 0
1984-1985 D1 11 1 CF 3 0 - - - - - - 14 1
1985-1986 D1 20 2 CF 3 0 - - - - - - 23 2
1986-1987 D1 23 1 CF 3 1 - - - - - - 26 2
1987-1988 D1 14 0 CF 1 0 - - - - - - 15 0
Totale Lilla 71 4 10 1 - - - - 81 5
1988-1989 Francia (bandiera) Caen D1 14 1 CF 3 1 - - - - - - 17 2
1989-1990 D1 28 0 CF 0 0 - - - - - - 28 0
1990-1991 D1 14 0 CF 0 0 - - - - - - 14 0
Totale Caen 56 1 3 1 - - - - 59 2
1991-1992 Francia (bandiera) Martigues D2 13 0 CF 0 0 - - - - - - 13 0
Totale carriera 140 5 13 2 - - - - 153 7

Statistiche da allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 14 novembre 2023. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
gen.-giu. 2001 Francia (bandiera) Saint-Étienne D1 12 2 4 6 CF+CdL 2+3 1+2 1+0 0+1 - - - - - - - - - - 17 5 5 7 29,41 17º
2002-2003 Francia (bandiera) Digione CN 38 17 10 11 CF 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 40 18 10 12 45,00 4º
2003-2004 CN 38 19 7 12 CF 5 2 2 1 - - - - - - - - - - 43 21 9 13 48,84 3º
2004-2005 L2 38 14 15 9 CdL 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 41 16 15 10 39,02 4º
2005-2006 L2 38 16 12 10 CF+CdL 5+2 4+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 45 21 12 12 46,67 5º
2006-2007 L2 38 14 12 12 CF+CdL 1+3 0+2 1+0 0+1 - - - - - - - - - - 42 16 13 13 38,10 8º
Totale Digione 190 80 56 54 21 12 3 6 - - - - - - - - 211 92 59 60 43,60
2007-2008 Francia (bandiera) Le Mans L1 38 14 11 13 CF+CdL 2+4 1+3 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 44 18 11 15 40,91 9º
2008-2009 Francia (bandiera) Lille L1 38 17 13 8 CF+CdL 4+1 3+0 1+1 0+0 - - - - - - - - - - 43 20 15 8 46,51 5º
2009-2010 L1 38 21 7 10 CF+CdL 1+2 0+1 1+0 0+1 UEL 14[31] 9 2 3 - - - - - 55 31 10 14 56,36 4º
2010-2011 L1 38 21 13 4 CF+CdL 6+2 4+1 2+0 0+1 UEL 10[32] 3 4 3 - - - - - 56 29 19 8 51,79 1º
2011-2012 L1 38 21 11 6 CF+CdL 3+2 2+1 0+0 1+1 UCL 6 1 3 2 SF 1 0 0 1 50 25 14 11 50,00 3º
2012-2013 L1 38 16 14 8 CF+CdL 3+3 2+2 0+1 1+0 UCL 8[33] 2 0 6 - - - - - 52 22 15 15 42,31 6º
Totale Lille 190 96 58 36 27 16 6 5 38 15 9 14 1 0 0 1 256 127 73 56 49,61
2013-2014 Italia (bandiera) Roma A 38 26 7 5 CI 4 3 0 1 - - - - - - - - - - 42 29 7 6 69,05 2º
2014-2015 A 38 19 13 6 CI 2 1 0 1 UCL+UEL 6+4 1+1 2+2 3+1 - - - - - 50 22 17 11 44,00 2º
2015-gen. 2016 A 19 9 7 3 CI 1 0 1 0 UCL 6 1 3 2 - - - - - 26 10 11 5 38,46 Eson.
Totale Roma 95 54 27 14 7 4 1 2 16 3 7 6 - - - - 118 61 35 22 51,69
ott. 2016-2017 Francia (bandiera)
Olympique Marsiglia		 L1 29 14 8 7 CF+CdL 3+2 2+1 0+1 1+0 - - - - - - - - - - 34 17 9 8 50,00 Sub. 5º
2017-2018 L1 38 22 11 5 CF+CdL 4+1 3+0 0+1 1+0 UEL 19[34] 9 4 6 - - - - - 62 34 16 12 54,84 4º
2018-2019 L1 38 18 7 13 CF+CdL 1+1 0+0 0+1 1+0 UEL 6 0 1 5 - - - - - 46 18 9 19 39,13 5º
Totale Olympique Marsiglia 105 54 26 25 12 6 3 3 25 9 5 11 - - - - 142 69 34 39 48,59
ott. 2019-2020 Francia (bandiera) Olympique Lione L1 19 9 4 6 CF+CdL 5+4 4+2 0+2 1+0 UCL 8 3 1 4 - - - - - 36 18 7 11 50,00 Sub. 7º
2020-2021 L1 38 22 10 6 CF 4 2 1 1 - - - - - - - - - - 42 24 11 7 57,14 4º
Totale Olympique Lione 57 31 14 12 13 8 3 2 8 3 1 4 - - - - 78 42 18 18 53,85
2022-apr. 2023 Arabia Saudita (bandiera) Al-Nassr SPL 23 16 5 2 KCC 2 2 0 0 - - - - - SS 1 0 0 1 26 18 5 3 69,23 Risoluz.
lug.-nov. 2023 Italia (bandiera) Napoli A 12 6 3 3 CI 0 0 0 0 UCL 4 2 1 1 SI - - - - 16 8 4 4 50,00 Eson.
Totale carriera 722 353 204 165 93 55 17 21 91 32 23 36 2 0 0 2 908 440 244 224 48,46

Palmarès

[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]
Lilla: 2010-2011
Lilla: 2010-2011

Individuale

[modifica | modifica wikitesto]
2011
2011, 2013, 2014

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b c Federico Casotti, Profilo - Calcio offensivo, attenzione per i giovani e 'saggi' nello spogliatoio: Roma, tutto su Garcia, su goal.com, 11 giugno 2013. URL consultato il 4 gennaio 2014.
  2. ^ a b Rudi Garcia - Chi è il nuovo allenatore della Roma? Tattica e "segreti" del mister, su ilsussidiario.net, 13 giugno 2013. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2014).
  3. ^ Premio "Etica nello sport" a Rudi Garcia, a Tor Vergata i cori degli studenti - 1 di 1 - Roma - Repubblica.it
  4. ^ Rudi Garcia cambia lavoro: niente più allenatore, ecco cosa farà!, su www.calcionapoli24.it, 9 agosto 2024. URL consultato l'11 agosto 2024.
  5. ^ a b Andrea Tabacco, Calciomercato - Ecco chi è Rudi Garcia: il nuovo tecnico della Roma, su it.eurosport.yahoo.com, eurosport.yahoo.com, 10 giugno 2013. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2013).
  6. ^ Fabrizio Angeli, Roma, Rudi Garcia, "Special One" francese: ecco come il “Sergente” è visto in patria, su ilmessaggero.it, 13 giugno 2013. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2013).
  7. ^ Scheda di Rudi Garcia, su it.uefa.com, uefa.com. URL consultato il 4 gennaio 2014.
  8. ^ Scheda di Rudi Garcia, su romagiallorossa.it. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2013).
  9. ^ Matteo Pinci, Roma, Garcia nuovo allenatore: "È un vincente", la Repubblica, 12 giugno 2013.
  10. ^ Andrea Pugliese, Roma-Chievo 1-0, gol di Borriello: 10 vittorie consecutive, record per Garcia, Gazzetta.it, 31 ottobre 2013.
  11. ^ Andrea Pugliese, Roma-Genova 4-0, gol di Florenzi, Totti, Maicon e Benatia, Gazzetta.it, 12 gennaio 2014.
  12. ^ Verdone contro la Roma: "Potevano essere più seri, tre sconfitte di fila...", La Gazzetta dello Sport, 19 maggio 2014.
  13. ^ Marco Calabresi, Roma, quanti record: 85 punti, porta imbattuta e vittorie consecutive, La Gazzetta dello Sport, 26 aprile 2014.
  14. ^ Davide Stoppini, Roma, Garcia rinnova il contratto fino al 2018: 2,5 milioni a stagione, La Gazzetta dello Sport, 30 maggio 2014.
  15. ^ Matteo Pinci, Roma, Garcia rinnova: in panchina fino al 2018, la Repubblica, 30 maggio 2014.
  16. ^ Alessandro Pasini, Serie A, via alla volata Champions per Roma, Lazio, Samp, Napoli e Fiorentina, la Repubblica, 2 aprile 2015.
  17. ^ Garcia sollevato dall’incarico di responsabile tecnico della Prima Squadra, in asroma.com, 13 gennaio 2016. URL consultato il 13 gennaio 2016.
  18. ^ Risolto consensualmente il contratto con Rudi Garcia asroma.com
  19. ^ (FR) Rudi Garcia nomme entraîneur de l'Olympique de Marseille, in om.net, 20 ottobre 2016. URL consultato il 20 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2016).
  20. ^ Olympique Marsiglia, Rudi Garcia lascia la squadra: "Decisione mia accettata dal club", su sport.sky.it, 22 maggio 2019.
  21. ^ Ufficiale, Rudi Garcia fallisce la Champions e lascia il Lione
  22. ^ (EN) AlNassrFC_EN, OFFICIAL: @RudiGarcia is the New Head Coach of @AlNassrFC (Tweet), su Twitter, X, 29 giugno 2022.
  23. ^ Rudi Garcia nuovo allenatore dell'Al-Nassr: firmato un biennale, su tuttosport.com, 29 giugno 2022. URL consultato il 29 giugno 2022.
  24. ^ (EN) AlNassrFC_EN, AlNassr can announce that Head Coach Rudi Garcia has left the Club by mutual agreement. The board and everyone at AlNassr would like to thank Rudi and his staff for their dedicated work during the past 8 months. (Tweet), su Twitter, X, 13 aprile 2023.
  25. ^ Garcia non è più il tecnico dell'Al-Nassr: pagato il pessimo rapporto con lo spogliatoio, su goal.com, 12 aprile 2023. URL consultato il 13 aprile 2023.
  26. ^ Rudi Garcia è il nuovo allenatore del Napoli, su sscnapoli.it, 15 giugno 2023. URL consultato il 15 giugno 2023.
  27. ^ Il Napoli riparte da Osimhen: super doppietta ed è 3-1 a Frosinone, su gazzetta.it, 19 agosto 2023. URL consultato il 17 novembre 2023.
  28. ^ Garcia, la storia si vendica: con il Napoli amore mai sbocciato, su corrieredellosport.it, 14 novembre 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
  29. ^ Tabù Maradona per il Napoli, Garcia aveva predetto la vittoria: “Domenica vinciamo”, su goal.com, 12 novembre 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
  30. ^ Comunicato SSC Napoli, su sscnapoli.it, 14 novembre 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
  31. ^ 4 Nei play-off (4 vittorie).
  32. ^ 2 Nei play-off (1 vittoria e 1 pareggio).
  33. ^ 2 Nei play-off (1 vittoria e 1 sconfitta).
  34. ^ 4 nei turni preliminari (2 vittoria e 2 pareggi).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN) 308700766 · ISNI (EN) 0000 0004 3432 4249 · BNF (FR) cb16772049g (data)
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Rudi_Garcia&oldid=142164300"