Indice
JEF United Ichihara Chiba
JEF United Ichihara Chiba Calcio | |
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JEF (ジェフ?, Jefu) | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Giallo, verde, rosso |
Simboli | Jeffy (akita) |
Inno | Fight for a Win[1] The Pacifists |
Dati societari | |
Città | Ichihara, Chiba |
Nazione | Giappone |
Confederazione | AFC |
Federazione | JFF |
Campionato | J2 League |
Fondazione | 1946 |
Rifondazione | 1991 |
Presidente | Kō Morimoto |
Allenatore | Yoshiyuki Kobayashi |
Stadio | Fukuda Denshi Arena (19.000 posti) |
Sito web | so-net.ne.jp/JEFUNITED/ |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 2 Japan Soccer League |
Trofei nazionali | 4 Coppe dell'Imperatore 3 Japan Soccer League Cup 2 Coppa Yamazaki Nabisco |
Trofei internazionali | 1 Campionato d'Asia per club |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Il JEF United Ichihara Chiba (ジェフユナイテッド市原・千葉?, Jefu Yunaiteddo Ichihara Chiba) è una società calcistica giapponese con sede a Ichihara, nella prefettura di Chiba. Attualmente milita nella J2 League
Fondata nel 1946 come sezione calcistica del circolo sportivo della Furukawa Electric con sede a Yokohama, dal 1965 al 2009 ha preso parte a tutte le edizioni della massima divisione nazionale, rientrando tra i team fondatori della Japan Soccer League, in cui ha militato ininterrottamente fino al 1992 (vincendo, nel 1976 e nel 1985-86, i suoi due titoli nazionali[2]), e della J. League.
È stata inoltre la prima squadra giapponese a vincere, nella stagione 1986-87, un titolo continentale riservato alle squadre di club[3].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In origine il club era noto come Furukawa Electric Soccer Club (古河電気工業サッカー部?), fondato nel 1946 come squadra dell'omonima compagnia elettrica. Come Furukawa Electric Soccer Club, vinse due Japan Soccer League, quattro Coppe dell'Imperatore, tre JSL League Cup e l'Asia Club Championship nella stagione 1986/87.
Nel 1993, con l'avvio della J League, il nome del club fu modificato in JEF United Ichihara. Faro della squadra era il centrocampista tedesco Pierre Littbarski. Sul finire degli anni Novanta, il JEF stagnava costantemente nei bassifondi della classifica, ma nel 2003, con l'arrivo di Ivica Osim in panchina, ci fu un'inversione di marcia e la squadra ottenne un secondo, un terzo e due quarti posti. Il 1º febbraio 2005, il club variò denominazione nell'attuale JEF United Ichihara Chiba.
Il 16 luglio 2006, Osim lasciò il JEF per assumere la guida tecnica del Giappone, cedendo la panchina del club a suo figlio, Amar Osim. Questi guidò la squadra fino al termine dell'annata successiva, conclusasi con un deludente 13º posto.
Al termine della stagione 2009, per la prima volta nella sua storia, il JEF fu retrocesso in J League Division 2, chiudendo il campionato di massima serie all'ultimo posto in classifica.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Colori e simboli[1]
[modifica | modifica wikitesto]Simboli ufficiali
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 1992, il simbolo ufficiale della squadra era costituito da una zebra rampante, spesso inclusa in un cerchio bianco[5]. In seguito fu adottato come simbolo, all'interno di uno scudo di colore rosso, giallo e verde, un cane Akita Inu stilizzato. Nel 2005 il logo subì una modifica: fu eliminata la scritta JR East Furukawa Football Club che circondava il cane e lo scudo fu bordato di verde[6].
La mascotte
[modifica | modifica wikitesto]Le mascotte del JEF United sono due cani di razza Akita Inu antropomorfi, chiamati Jeffy (indossante la maglia numero 2) e Unity (più giovane e indossante la maglia numero 9)[4]. A loro si è aggiunto un terzo akita, Mina, che indossa la maglia numero 12.
Divise storiche
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Esordio in campionato
(1965)[7] |
Primo titolo nazionale
(1976)[8] |
Titolo continentale
(1986)[9] |
Passaggio al professionismo
(1993)[6] |
Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Lo storico stadio del JEF era l'Ichihara Seaside Stadium, ma dal 2005 il club gioca nel Fukuda Denshi Arena di Chiba. Nel 2009 è stato inaugurato, nei pressi dello stadio, lo United Park[10], moderno campo di allenamento del club.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Sponsor
[modifica | modifica wikitesto]- Cronologia degli sponsor tecnici
- Cronologia degli sponsor ufficiali
Parte anteriore
- 1992-1996: SEGA
- 1998-2000: JR East
- 2001: Furukawa Electric
- 2002-2006: Autowave
- 2007: Fuji Electric
Manica
- 1992-1994: Pentel
- 1995: Byu
- 1996-1997: 0088
- 1998-1999: Furukawa Electric
- 2000: J-Phone
- 2002: Furukawa Electric
- 2003-2004: JR East
- 2005: Furukawa Electric
- 2007: Kimitsu Jutaku
Schiena
- 1993-1997: JR East Furukawa
- 1998-2000: Furukawa Electric
- 2001-2002: JR East
- 2003-2004: Furukawa Electric
- 2005: JR East
- 2006-2007: Sammy
- 2009: Suica
Calzoncini
Allenatori[4]
[modifica | modifica wikitesto]Allenatori
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]Rivalità[modifica | modifica wikitesto]Rivali storici del JEF United sono il Kashiwa Reysol e l'Urawa Reds. Le gare che contrapponevano i tre club, rientranti tra gli otto fondatori della Japan Soccer League, erano note come derby di Marunouchi, dal nome del distretto commerciale in cui sorgevano le aziende proprietarie. Organico[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2024[modifica | modifica wikitesto]Rosa e numerazione aggiornate al 22 agosto 2024.
Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]Staff dell'area tecnica
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]Informazione storica[modifica | modifica wikitesto]Liste e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
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