Cortinarius rufo-olivaceus

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Cortinarius rufoolivaceus
Cortinarius rufo-olivaceus
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoFungi
PhylumBasidiomycota
ClasseBasidiomycetes
OrdineAgaricales
FamigliaCortinariaceae
GenereCortinarius
SottogenereBulbopodium
SpecieC. rufo-olivaceus
Nomenclatura binomiale
Cortinarius rufo-olivaceus
(Pers. Fr.) Fr.
Cortinarius rufo-olivaceus
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
ocra
Velo
cortina
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
non commestibile

Cortinarius rufo-olivaceus (Pers.) Fr., Epicrisis Systematis Mycologici (Upsaliae): 268 (1838).

Descrizione della specie

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Fino a 8–12 cm, piuttosto carnoso; inizialmente convesso, poi spianato; viscido se il tempo è umido, opaco quando è secco.
Di colore porpora oppure vinato, viola verso il margine, che è involuto.

Color giallo chiaro oppure verde oliva, diventano di colore ruggine per via della sporata.
Larghe, piuttosto fitte, uncinate.

Fino a 10 cm di altezza x 2 di larghezza, possiede un vistoso bulbo marginato alla base; di colore viola, con bulbo ocra o vinoso; presenta evidenti tracce di cortina.

Compatta, color viola chiaro; gialla nel cappello.

  • Odore: subnullo, non ben definibile.
  • Sapore: amarognolo, un po' sgradevole.

11-13 x 6,5-7,5 µm, fortemente verrucose, ocracee in massa.

Cresce nei boschi di latifoglie, prevalentemente Faggio, su terreno calcareo.
Molto comune.

Commestibilità

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Sospetto.
È stato consumato più volte per errore in quanto può essere confuso con cortinari eduli di colore violaceo o con Lepista nuda ma non sembra aver provocato avvelenamenti. Tuttavia, in mancanza di dati tossicologici certi, si raccomanda di evitare categoricamente il consumo di questa specie che deve pertanto essere considerata non edule.

Dal latino rufus = rosso, per via delle tinte rossicce presenti sul cappello) ed olivaceus = color oliva, per via del colore delle lamelle.

Specie simili

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Sinonimi e binomi obsoleti

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  • Agaricus rufo-olivaceus Pers., Synopsis Methodica Fungorum (Göttingen): 285 (1801)
  • Cortinarius rufo-olivaceus var. vinosus (Cooke) Moënne-Locc. & Reumaux, Atlas des Cortinaires, Pars II (Annecy): 27 (1990)
  • Cortinarius testaceus Cooke, Illustrations of British Fungi (Hymenomycetes) (London) 8: 1188 (1190) (1891)
  • Cortinarius vinosus Cooke, Handbook of British Fungi II: 255 (1883)
  • Phlegmacium rufo-olivaceum (Pers.) Wünsche

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