Corrado Scocco

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Corrado Scocco
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloCentrocampista
Carriera
Giovanili
1922-1925Fortitudo
Squadre di club1
1925-1927Fortitudo15 (0)
1927-1928Roma1 (0)
19??-1931Assicuratori Roma? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Corrado Scocco (Roma, 15 marzo 1899[1] – ...) è stato un calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Scocco inizia la sua carriera alla Fortitudo nel 1925 (precedentemente aveva giocato nelle giovanili della squadra dal 1922 al 1925), dove rimane per due anni, fino a che, nel 1927, Fortitudo, Alba e Roman di uniscono nell'Associazione Sportiva Roma.[2] Con i giallorossi debutta anche in Divisione Nazionale, giocando solo una partita, e vince la Coppa CONI 1928.[3] Successivamente milita nei primi anni 1930 nell'Assicuratori Roma.[4]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2014.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1925-1926 Italia (bandiera) Fortitudo PD 9 0 - - - - - - - - - 9 0
1926-1927 DN 6 0 - - - - - - - - - 6 0
Totale Fortitudo 15 0 - - - - - - 15 0
1927-1928 Italia (bandiera) Roma DN 1 0 CC 0 0 - - - - - - 1 0
19??-1931 Italia (bandiera) Assicuratori Roma ? ? ? - - - - - - - - - ? ?
Totale carriera 16+ ? 0 0 - - - - 16+ ?
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Roma: 1928
  1. ^ Tutti i giocatori della Roma, su enciclopediagiallorossa.com, enciclopediagiallorossa.it. URL consultato il 17 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2015).
  2. ^ Calciatori dell'A.S. Roma con la lettera S, su asrtalenti.altervista.org. URL consultato il 17 gennaio 2015.
  3. ^ Corrado Scocco, su almanaccogiallorosso.it. URL consultato il 17 gennaio 2015.
  4. ^ Elenco dei calciatori italiani autorizzati a cambiare società nella prossima stagione, in Il Littoriale, 7 agosto 1931, p. 4, 5.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]