Sérgio Paulinho
Sérgio Paulinho | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Sérgio Paulinho al Critérium du Dauphiné 2010 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Portogallo | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 172[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 64[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2021 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 23 maggio 2023 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sérgio Miguel Moreira Paulinho (Oeiras, 26 marzo 1980) è un ex ciclista su strada portoghese. Professionista dal 2002 al 2021, è stato medaglia d'argento nella prova in linea ai Giochi olimpici di Atene 2004.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Passato professionista nel 2002 con la piccola squadra portoghese ASC-Vila do Conde, nel 2004 si trasferisce alla squadra LA Aluminios-Pecol, con cui comincia a cogliere risultati importanti, tra i quali la vittoria nel campionato nazionale a cronometro ma soprattutto il secondo posto e la conseguente medaglia d'argento nella prova in linea su strada ai Giochi olimpici di Atene del 2004, battuto dal solo Paolo Bettini.
Grazie a questi risultati per il 2005 trova un ingaggio nella Liberty Seguros-Würth di Manolo Saiz, ma al primo anno non riesce a ripetere gli ottimi risultati del 2004. Nell'estate 2006 il suo nome finisce in un primo momento nella lista di atleti coinvolti nell'Operación Puerto e questo gli costa la partecipazione al Tour de France. Scagionato dalle accuse, riprende l'attività e disputa una buona Vuelta a España con la nuova Astana, cogliendo una vittoria nella decima tappa con arrivo a Santillana del Mar nei pressi del museo di Altamira; termina peraltro al sedicesimo posto nella classifica finale, contribuendo al successo del capitano Aleksandr Vinokurov.
Nel 2007 passa alla Discovery Channel, poi segue il suo direttore sportivo Johan Bruyneel all'Astana per il biennio 2008-2009. Nel 2010 va a vestire la divisa del Team RadioShack, neonata squadra fondata da Lance Armstrong e dallo stesso Bruyneel. Proprio in quella stagione torna al successo in un Grande Giro, aggiudicandosi la decima tappa del Tour de France: nell'occasione è abile a battere in uno sprint a due il bielorusso Vasil' Kiryenka sul traguardo di Gap.
Rimane alla RadioShack fino a tutto il 2011, senza però più ottenere vittorie; per il 2012 si trasferisce quindi al Team Saxo Bank, la squadra diretta da Bjarne Riis, rimanendovi fino al 2016, anno di scioglimento del team (divenuto Tinkoff). Per il 2017 viene così messo sotto contratto dalla formazione Continental portoghese Efapel.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 2002 (ASC, tre vittorie)
- Prologo Volta ao Portugal do Futuro
- 3ª tappa Volta ao Portugal do Futuro
- 4ª tappa Volta ao Portugal do Futuro
- 2004 (LA Aluminios, sei vittorie)
- Campionati portoghesi, Prova a cronometro
- 7ª tappa Volta a Portugal (São João da Madeira > Gouveia)
- 10ª tappa Volta a Portugal (Oeiras > Sintra, cronometro)
- 3ª tappa Volta a Terras de Santa Maria
- 1ª tappa Volta a Tras Os Montes e Alto Douro
- Classifica generale Volta a Tras Os Montes e Alto Douro
- 2006 (Astana, una vittoria)
- 10ª tappa Vuelta a España (Avilés > Museo de Altamira)
- 2008 (Astana, una vittoria)
- Campionati portoghesi, Prova a cronometro
- 2010 (RadioShack, una vittoria)
- 10ª tappa Tour de France (Chambéry > Gap)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 2004 (LA Aluminios)
- Classifica giovani GP Estremadura - RTP
- Classifica scalatori Gran Premio Internacional MR Cortez-Mitsubishi
- 2009 (Astana)
- 4ª tappa Tour de France (Montpellier, cronosquadre)
- 2016 (Tinkoff-Saxo)
- 5ª tappa Giro di Croazia (Parenzo > Umago, cronosquadre)
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]- 2015: 97º
Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- San Sebastian 1997 - In linea juniores: 87º
- Valkenburg 1998 - In linea juniores: ritirato
- Treviso 1999 - Cronometro Under-23: 34º
- Plouay 2000 - In linea Under-23: 22º
- Plouay 2000 - Cronometro Under-23: 28º
- Lisbona 2001 - Cronometro Under-23: 5º
- Lisbona 2001 - In linea Under-23: 23º
- Zolder 2002 - Cronometro Under-23: 3º
- Zolder 2002 - In linea Under-23: 77º
- Hamilton 2003 - In linea Elite: ritirato
- Salisburgo 2006 - In linea Elite: 42º
- Varese 2008 - In linea Elite: 21º
- Mendrisio 2009 - Cronometro Elite: 26º
- Mendrisio 2009 - In linea Elite: 34º
- Limburgo 2012 - In linea Elite: 71º
- Ponferrada 2014 - In linea Elite: ritirato
- Doha 2016 - In linea Elite: ritirato
Competizioni europee
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Sergio Paulinho Bio | Team RadioShack, su livestrong.com, www.livestrong.com. URL consultato il 7 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2011).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sérgio Paulinho
- Wikinotizie contiene l'articolo Tour de France 2010: a Gap si impone Sérgio Paulinho, battuto Kiryenka, 14 luglio 2010
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sérgio Paulinho, su procyclingstats.com.
- Sérgio Paulinho, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Sérgio Paulinho, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Sérgio Paulinho, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Sérgio Paulinho, su CQ Ranking.
- (EN) Sérgio Paulinho, su Olympedia.
- (EN) Sérgio Paulinho, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).