Johan Bruyneel | |||||||||||||||||||
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Johan Bruyneel (2007) | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Belgio | ||||||||||||||||||
Altezza | 182 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 71 kg | ||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 1998 | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 26 febbraio 2020 | |||||||||||||||||||
Johan Bruyneel (Izegem, 23 agosto 1964) è un ex ciclista su strada e dirigente sportivo belga.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Buon corridore tra gli anni ottanta e novanta, corse tra i professionisti dal 1987 al 1998, gareggiando per importanti squadre come Lotto, Rabobank e soprattutto ONCE. Particolarmente nota, tra gli appassionati italiani, è la vittoria alla Coppa Placci del 1992. Nel finale di gara viene staccato da Claudio Chiappucci e Davide Cassani ma i due, in vista dell'arrivo, si controllano riducendo visibilmente la velocità. Bruyneel riesce così a riportarsi su di loro a circa 500 metri dal traguardo, superandoli di slancio ed andando a vincere.
Al Tour de France 1995 vince la tappa, con finale nervoso, di Liegi. Dopo essere andato in fuga viene raggiunto nel finale da Miguel Indurain. Il belga non collabora con lo spagnolo, mettendosi alla sua ruota fino al traguardo per poi superarlo in volata. Grazie al successo veste anche la maglia gialla, seppure per un solo giorno.[1] Durante la tappa seguente, una cronometro individuale vinta proprio da Indurain, non riesce infatti a confermare la leadership.
Disputa il miglior grande giro della carriera nel 1995, alla Vuelta a España. Nonostante corra in appoggio del compagno di squadra Laurent Jalabert, poi vincitore della corsa, riesce a tenere il ritmo dei migliori su tutte le salite e a Madrid va a occupare il terzo gradino del podio a 6'48" dal francese.[2]
Conclusa l'attività agonistica, nel 1999 assunse il ruolo di direttore sportivo nella squadra americana US Postal Service (rinominata Discovery Channel nel 2005). A indurlo a intraprendere tale carriera fu Lance Armstrong, che un anno prima aveva ripreso le attività dopo aver sconfitto il cancro; sotto la direzione di Bruyneel, il corridore statunitense conquistò sette Tour de France (che gli vennero poi revocati per doping nel 2012).
Dopo lo scioglimento della Discovery Channel, Bruyneel passa alla squadra kazaka Astana, ove trova Alberto Contador (che sotto la sua gestione in due anni vince un Tour de France, un Giro d'Italia ed una Vuelta a España) e poi nuovamente Lance Armstrong. Bruyneel ha inoltre avuto alle proprie dipendenze vari altri campioni, quali George Hincapie, Roberto Heras, Paolo Savoldelli, Andreas Klöden, Tyler Hamilton, Floyd Landis e Levi Leipheimer.
Nell'aprile 2014, a seguito del "caso Armstrong", in cui l'USADA prova che nelle formazioni da lui dirette il doping di squadra era pratica costante, Bruyneel viene squalificato dall'attività sportiva per dieci anni, fino all'11 giugno 2022[3], pena trasformata in squalifica a vita dalla WADA[4] nel 2018.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 1989 (SEB, due vittorie)
- 2ª tappa Tour de Suisse (Berna > Losanna)
- 10ª tappa Tour de Suisse (Zermatt > Brügg)
- 1990 (Lotto, una vittoria)
- Classifica generale Tour de la Communauté Européenne
- 1991 (Lotto, due vittorie)
- 5ª tappa, 2ª semitappa Vuelta al País Vasco (Elorrio > Elgeta)
- Rund um den Henninger-Turm
- 1992 (O.N.C.E., tre vittorie)
- Grand Prix des Nations
- Coppa Placci
- 12ª tappa Vuelta a España (Pamplona > Burgos)
- 1993 (O.N.C.E., due vittorie)
- 4ªtappa Settimana Catalana (Lloret de Mar > Palau-solità i Plegamans)
- 7ª tappa Tour de France (Évreux > Amiens)
- 1995 (O.N.C.E., una vittoria)
- 6ª tappa Tour de France (Charleroi > Liegi)
- 1996 (Rabobank, una vittoria)
- 3ª tappa Hofbrau Cup (Ludwigsburg > Ludwigsburg)
- 1997 (Rabobank, una vittoria)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- Criterium di Izegem
- Circuit de Neil
- Criterium di Wavre
- Criterium di Berlare
- Criterium di Herselt
- Criterium di Alst
- Criterium di Nacht van Peer
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tour de France 1995, su procyclingstats.com. URL consultato il 1º dicembre 2019.
- ^ Vuelta a Espana - General classification, su procyclingstats.com. URL consultato il 1º dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2017).
- ^ Caso Armstrong: 10 anni di squalifica per Johan Bruyneel, su gazzetta.it, RCS MediaGroup S.p.A., 22 aprile 2014. URL consultato il 1º dicembre 2019 (archiviato il 26 dicembre 2018).
- ^ (EN) George Ramsay, Lance Armstrong's former team manager gets lifetime ban from cycling, su CNN, 25 ottobre 2018. URL consultato il 27 luglio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Johan Bruyneel
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su johanbruyneel.com.
- (EN) Johan Bruyneel, su procyclingstats.com.
- Johan Bruyneel, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Johan Bruyneel, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Johan Bruyneel, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Johan Bruyneel, su Olympedia.
- (EN) Johan Bruyneel, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Johan Bruyneel, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 91220212 · ISNI (EN) 0000 0000 7149 8521 · LCCN (EN) n2007077097 · GND (DE) 136163173 · J9U (EN, HE) 987007502524605171 · NDL (EN, JA) 01139992 |
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