Nella stagione 1955-1956 il Lecco ha disputato il campionato nazionale di Serie C, un torneo a 18 squadre che prevedeva due promozioni e quattro retrocessioni, con 39 punti in classifica ha ottenuto la quarta posizione, sono salite in Serie B la Sambenedettese ed il Venezia che hanno vinto con 44 punti il torneo, sono retrocesse il Piombino, l'Empoli, il Colleferro ed il Piacenza che è stato retrocesso d'ufficio su delibera della Lega Nazionale, a causa di un illecito sportivo.
Il presidente Mario Ceppi conferma Arrigo Morselli a dirigere dalla panchina il Lecco per questa stagione. In attacco arrivano Clemente Gotti e Gino Raffin autori in stagione rispettivamente di 11 e 10 reti, metà del bottino totale della squadra. Il Lecco di Morselli disputa una stagione positiva, sempre a ridosso delle squadre in lotta per la promozione, la Sambenedettese, il Venezia e la sorpresa Carbosarda. Al "Rigamonti" passa solo la Cremonese, mentre soffrono le tre regine del torneo. In trasferta i bluceleste violano i campi di Sanremo, Colleferro e Treviso. Nell'ultima di campionato, a verdetti acquisiti il Lecco gioca a Piacenza, il primo tempo si chiude (6-1) per gli emiliani, la ripresa (3-3) per un totale di (9-4), un risultato al quale rarissimamente accade di assistere.