Discussioni utente:Aleacido/archivio

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Ciao Aleacido/archivio, un benvenuto su Teknopedia, l'enciclopedia a contenuto libero!

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Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!


Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. Klaudio 03:00, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Autorizzazione

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Non sono necessarie autorizzazioni per modificare le voci, specialmente quando hanno un avviso come quella su Orietta Berti, quindi puoi modificarla liberamente, ovviamente inserendo informazioni che siano corrette (e possibilmente corredate da fonti) ed evitando di copiare testo/immagini da siti o libri che nono lo autorizzino esplicitamente. Per il resto, se hai problemi di qualsiasi tipo, il modo più veloce per contattarmi è appunto la talk dove hai scritto. - --Klaudio (parla) 22:41, 23 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Ciao! In realtà il mio campo di indagine è completamente diverso e quella voce l'avevo monitorata proprio per un caso fortuito. Comunque ci sono ripassato e la voce è migliorata. Prendi visione della tabella monitoraggio e valuta il da farsi. Ciao! --Roberto Segnali all'Indiano 11:34, 30 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Re: Vandalismo

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Fortunatamente ha smesso, ho visto le modifiche di stamattina e sono corrette. - --Klaudio (parla) 11:02, 6 giu 2009 (CEST)[rispondi]

File senza licenza

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Grazie per aver caricato File:Fratelli Boselli.jpg. Ho notato però che nella pagina di descrizione del file hai usato un template che non indica lo status del copyright di tale file. Sei pertanto invitato a specificare la licenza d'uso richiamandola con un template di licenza come richiesto dalla politica sulle immagini di Teknopedia. Tieni presente che i file saranno cancellati entro una settimana dal momento della segnalazione se rimarranno senza chiare informazioni sulla loro provenienza e/o sullo status del copyright . Se hai caricato altri file, per favore controllali per assicurarti di aver fornito sufficienti informazioni. Per maggiori informazioni, vedi Aiuto:Copyright immagini o visita le FAQ. Questo è un messaggio automatico di Nikbot. --Filnik 10:01, 18 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Fratelli Boselli

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Ciao, riguardo alla tua domanda sulle presenze, si era deciso, per quanto possibile, di indicare la sola regular season nel template sportivo. Ottimo lavoro con le pagine che hai fatto. Purtroppo la sezionbe basket è troppo sbilanciata sul presente, mancano ancora tante pagine di grandi giocatori del passato. Saluti. GBG (msg) 00:46, 20 giu 2009 (CEST)[rispondi]

template F

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Credo che sia opportuno togliere il template F che hai messo nella pagina Movimento_Sociale_Italiano-Destra_Nazionale alla sezione "missini uccisi"; tu hai tolto quelli senza wikilink (io ho rimesso alcuni che in realtà il wikilink ce l'hanno): ora ci sono solo nomi dotati di wikilink per cui non ha senso la mancanza di fonti. Circa poi il carattere non enciclopedico (che comunque richiederebbe un altro template) tieni presente che è improprio adesso, dato che quelli rimasti sono dotati di un cospicuo patrimonio tomponomastico... e questo li rende ovviamente enciclopedici... per altro nel template che ci hai messo ci hai scritto anche alcuni tuoi progetti e atti di contributore, come la frase "Entro breve proporrò la cancelazione delle voci orfane e non documentate. Oggi ho spostato le voci nella discussione" che non dovrebbe stare nel mainspace ma nella pagina di discussione... Un saluto -- Galvano bluScrivimi 17:36, 4 lug 2009 (CEST)[rispondi]

Revisione voce

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Ciao, ho visto l'ottimo lavoro che hai fatto per sistemare Steven Spielberg, l'avevo scritta (da cani) io quella voce. Mi chiedevo se potevi dare una controllata a un'altra voce che ho scritto io...un'attrice.--Johnny Freak (msg) 14:38, 6 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Ciao, vista la tua mancata replica pensavo che la mia richiesta (di lavoro sporco se vogliamo) era insensata e che eri avresti speso tempo solo alle voci di tuo interesse. Comunque grazie della disponibilità, adesso so a chi rivolgermi nel caso, e di sicuro ti chiederò aiuto nel prossimo futuro. L'attrice di cui ti parlavo è Jennifer Connelly. Dopo tre anni non sono state ravvisate anomalie alla mia versione quindi credo vada bene ma se vuoi darci una controllata e sistemare a tua discrezione fa pure. Se ti va. Ciao!--Johnny Freak (msg) 00:48, 2 set 2013 (CEST)[rispondi]

File senza licenza

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Grazie per aver caricato File:Alessandro Cicognini.jpg. Ho notato però che nella pagina di descrizione del file non hai specificato la licenza d'uso utilizzando un template di licenza come richiesto dalle regole di Teknopedia. Tieni presente che i file senza chiare informazioni sulla loro provenienza e sullo status del copyright saranno cancellate entro una settimana dal momento della segnalazione. Se hai caricato altri file, per favore controllali per assicurarti di aver fornito sufficienti informazioni. Per maggiori informazioni, vedi Teknopedia:Copyright immagini o visita le FAQ. Questo è un messaggio automatico di Nikbot. --Filnik 02:12, 6 ott 2010 (CEST)[rispondi]

È richiesto un chiarimento, per favore leggi con attenzione.
Ciao Aleacido/archivio,

vorrei segnalare alla tua attenzione che il File:Alessandro Cicognini.jpg che hai caricato, contiene informazioni sulla provenienza e/o sullo status relativo al copyright carenti o in contraddizione col contenuto, con ciò non seguendo quanto chiaramente richiesto nella pagina utilizzata per il caricamento.

Potresti cortesemente precisare tutte le informazioni secondo cui l'upload in Teknopedia è consentito?

Per ulteriori informazioni leggi Teknopedia:Copyright immagini, la relativa FAQ e segui il percorso guidato al caricamento delle immagini.

Le immagini senza le necessarie e corrette informazioni vengono solitamente cancellate entro qualche giorno/ora a scopo cautelativo.

L'immagine è stata inserita con licenza errata: mancano le informazioni su fonte, autore della foto, data della foto, che permettanto di valutare se il copyright sia scaduto o meno.

Grazie per la comprensione.

--DelforT (msg) 09:38, 26 feb 2013 (CET)[rispondi]

Anna Frank

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Non sono affatto convinto, ma per un po' di ore non avrò tempo per scrivere, ho segnalato la discussione al bar, per trovare una più ampia discussione. Ciao --Bramfab Discorriamo 09:39, 17 lug 2013 (CEST)[rispondi]

tono degli interventi

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ho rimosso il tuo intervento "umoristico". Rispetta le sensibilità degli altri utenti. Non te lo chiedo per favore, ti sto dicendo di farlo. Grazie anticipatamente per la collaborazione. -- g · ℵ (msg) 11:31, 18 lug 2013 (CEST)[rispondi]

no, non me lo potevo risparmiare: ti prego di rileggerti e di chiederti se per caso la tua intenzione di andare sopra le righe non potesse a volte suonare disturbante per altri. In cronologia troverai che come hai scritto è subito fiorito un commento (che condivido, perché le idee diverse ci permettiamo di averle tutti, pure noi hostess con le calze smagliate). Non è il caso che ne giungano altri. A proposito, ti sei sincerato, vero, che nessuno abbia hostess in famiglia, giusto per dimostrare che hai sempre attenzione all'altro-da-te ed alla sua potenziale sensibilità nella tua esperienza di relazione interumana? -- g · ℵ (msg) 20:01, 18 lug 2013 (CEST)[rispondi]
non so se sia proprio piattume: mi pare che tu stia rispondendo in modo molto poco piatto a queste poche righe di qui sopra, così come alcune osservazioni nell'altra pagina la tua attenzione l'hanno ben catturata e quindi così scialbe non dovevano poi essere. Ma forse quello che richiede un po' di attenzione è in realtà la giusta taratura del personalismo: WP non gratifica l'ego degli utenti, ecco perché stiamo molto attenti a non essere sgradevoli, ancorché involontariamente. Qui servono contributi in voce e servono idee nelle discussioni per contribuire al meglio, tutto deve essere funzionale al contributo in voce e, mentre non si premia il buon utente, si evita che possa patire problemi da relazionalità inidonea. Possiamo pure parlare della hostess, o potremmo parlare di tante altre figure simili a quella che tratteggi, ma basta aver visto Totò e Paolo Stoppa in "Siamo uomini o caporali?" e già siamo vaccinati all'argomento; qui credo che quel film l'abbiano visto tutti, o quasi, quindi dubito che possa essere l'attitudine di qualcuno qui. Nessuno sta giocando a "caccia all'errore", si cerca di relazionarsi con una certa uniformità per facilitare la produzione di concetti per le voci, solo questo, e c'è ormai sufficiente casistica per confermare che un certo approccio alla relazione con gli utenti è necessario per evitare danni - molto pragmaticamente parlando - alla "produzione". Si tratta di un registro comunicativo, quindi di un mezzo, ma qui il mezzo non è il messaggio, il messaggio resta altro ed il mezzo si limita a trasportarlo. Sic et simpliciter. Non ho dubbi che non appena vorrai dare un po' di attenzione a questo aspetto, tu ti ci divertirai non poco, utilmente e senza alcun piattume ;-) -- g · ℵ (msg) 04:42, 22 lug 2013 (CEST)[rispondi]
Qualche altro "no", ma tanto ti stai abituando :-)
Il primo: no, non sono un supervisore, non abbiamo ruoli del genere e diffida da chiunque si presenti come tale :-) Io ho solo qualche mese in più di rodaggio, e presto li avrai anche tu, quindi non ci sono gerarchie né alcuna sperequazione del genere, ci sono solo indicazioni frutto dell'esperienza che ci passiamo come si passa il testimone della staffetta; con l'esperienza lo passerai anche tu a chi verrà dopo e, quando sarà, non per questo ti riveriremo e ci genufletteremo, non farti illusioni :-P
Secondo no, molto più importante: non castrare mai le tue idee, almeno sinché puoi dire a te stesso senza mentire (sempre a te stesso) che sono genuinamente oneste! Non fare mai nulla del genere! WP è un ambiente di rara libertà dialettica, e la possibilità di esprimere qualunque opinione la preserva il fatto che i modi con cui la si esprime siano rispettosi delle sensibilità degli altri utenti, e questo già l'abbiamo visto, e del rango di pari dignità che le idee degli altri hanno rispetto alle tue. Non abbiamo bisogno di soldatini inquadrati in un pensare comune, convenzionale, politically correct o altrimenti "ordinato". E men che meno in un pensare di squadra, di scuderia o inquinato da tifoseria in favore di - come diceva Linus van Pelt - "religione, politica e Grande Cocomero". Magari la conosci già, ma su Youtube c'è una vecchia canzone di Bennato che si chiamava "in fila per tre". Ecco, noi qui non ci mettiamo in fila per tre e soprattutto in fila per tre non ci mettiamo le idee. Il solo limite è il modo di esprimerle. Col tempo apprenderai le sensibilità di ciascuno, chi più delicato, chi meno; vedrai dove si può fare un certo tipo di battuta e dove no, capirai con chi puoi scherzare e con chi potrebbe essere deflagrante, insomma prenderai le misure a tutti noi :-) Ma le idee sono le idee, non conta chi le esprime ma ciò che esse contengono. E perché si possa guardare la luna e non il dito, est modus in rebus...
Terzo no: non conta affatto alcun quieto vivere quando si parla di concetti, né dobbiamo (in quel caso lo sarebbe) castrarci in favore di visioni emotivamente più suggestive: non è questo il posto, non è questo lo scopo di Progetto. Se le tue idee non sono diverse dalle altre solo per gusto di bastian contrario (il peggiore e meno longevo ruolo che qualcuno può provare ad assumersi qui), e ad ora non mi dai l'idea di esserlo, esprimile con i modi opportuni, e forse non raccoglierai consenso, forse non lo raccoglierai oggi e verrà dopo lunga riflessione, ma al massimo ti si dirà di no, il che è un rischio fa parte del mestiere di quelli che non han sempre ragione :-) Ma anche in quel caso in cui proprio non si abbia ragione, il modo di espressione fa sì che poi, pure se si è detta la peggior coglionata, e può succedere, mi dicano "a Gianfrà, vatte a pijà un caffé e torna da sveglio", e l'importante allora è non essersi presi mai troppo sul serio :-) Non succede niente se si sbaglia, non almeno fra gli intelligenti. Succede qualcosa se si offende, allora sì.
Insomma, hai distinto correttissimamente: "vis critica" diversa dalla "vis polemica". Non idee "diverse per forza" (anche perché qui siamo allenatissimi contro mille forme di tentativi di infiltrazione di punti di vista strumentali), ma se sinceramente sono idee diverse, ben vengano. Si cresce con l'armonia dei contrasti, non con con la propagazione dei mantra. Finché sono sani contrasti, che come primo requisito hanno quello del senso, perché un contrasto che non ha un senso sai già da te come finisce. In genere "senso + buon senso = consenso". Spero dunque di essere riuscito a chiarire che non c'è un "modo corretto di pensare", c'è invece un "modo opportuno di dire ciò che si pensa".
Un altro no: sembri rivolgermi una richiesta circa gli esiti della discussione, come se io - detto appunto prima che io non supervisiono nulla - potessi trarre autonomamente delle conclusioni e implementarle. Non funziona così. Le persone che hanno partecipato alla discussione ci son venute con diverse visioni, come hai visto. Tu hai detto la tua, io la mia, ciascuno la sua. Per quanto riguarda me c'era poco da convincermi perché la penso grosso modo come te. Ma ci sono idee diverse, e la voce è una, e ci dobbiamo trovare d'accordo tutti (gli intervenuti) sul come fare. Nonostante ciò che è già stato espresso, la maggior parte resta della sua idea originaria, quindi in quella discussione al momento non c'è un consenso, perché non tutti stiamo convenendo su una delle posizioni antagoniste mettere/togliere Anna Frank. La soluzione è continuare a discutere vicendevolmente confutando le rispettive obiezioni. Senza andare sul personale. Alla fine una soluzione si prenderà e la si prenderà insieme. Non importa quanto ci vorrà. La voce è un prodotto collettivo, ci rappresenta tutti, non tutte le voci sono come vorremmo che fossero, ma nella media rispettano sempre i principi che condividiamo, talora di più, talora di meno, ma son sempre tutte nostre, di tutti quanti. E tutto può essere sempre reso migliore, ogni momento, nulla è scritto sulla pietra. Quindi prendiamoci il tempo che ci serve, non ci corre appresso nessuno.
Troverai che l'utente, come ruolo, non ha molto spazio di gratificazione, ed è fisiologico: qui si produce l'enciclopedia, l'utente è funzionale solo a questo scopo e non è mai necessario sino all'insostituibilità. Tuttavia la soddisfazione di una buona discussione in questo ambiente e di vedere i frutti del proprio lavoro diffondersi come solo WP permette, è una grande remunerazione, lo scoprirai presto da te. E apprezzerai anche un altro aspetto riguardante ciò che è stato fatto proprio con te: ne hai detta una acuta e una che forse non era il caso: si prende quella buona e la si elabora anche se l'ha detta lo stesso che ha detto anche l'altra (so che ti è chiaro in che senso te lo sto dicendo ;-). Le idee prima di tutto, non gli autori. Tu ne hai, indubbiamente. E buona favella non ne manca manco a te, dunque non ho molto di più da dirti se non, cordialmente, buon lavoro ;-)
Poi, non farti fuorviare né scoraggiare da me, guarda che in WP è pieno di utenti con la testa che funziona, pensa a loro, io non faccio testo ;-))) -- g · ℵ (msg) 02:47, 24 lug 2013 (CEST)[rispondi]
PS: ho visto che per i tuoi interventi in discussione hai fatto molti edit per limarli e perfezionarli (e apprezzo completamente). Nessun problema se lo fai alle tre di notte, ma se lo fai in ore di maggior traffico, rischi che qualcuno ti risponda prima che tu abbia "finito di dire" e potrebbe impedirti di completare al meglio, costringendoti a lasciare un post non chiaro o insoddisfacente. Magari completa il post in anteprima salvando solo alla fine ;-) Se lo fai sulle voci (si può) prima di iniziare metti in cima alla voce il tag {{WIP|Aleacido}} e puoi fare piccoli edit in successione lasciando per brevissimo tempo anche cose imperfette che subito dopo metti a posto (ma non tenerlo più di un giorno :-)
sì (questo è un sì :-P) in effetti il no è negatività e imho va sempre convertito in positività (affermazione), ed è stata una buona occasione per qualcosa di utile proprio alla profondità :-)
In quella discussione stai dicendo più o meno ciò che direi io, quindi lascio a te l'onere di proseguire: l'importante col consenso è porgere bene un argomento, non in quanti lo porgono (e poi, dai, mica ci mettiamo a darci ragione là dentro :-) io seguirò da interessatissimo lettore.
Resto invece a disposizione se potessi esserti utile in qualcosa. Anche, certamente, per il problema che mi hai segnalato: se per caso avessi richieste, proposte o suggerimenti perché WP sia meglio usabile, te ne ringrazio sin d'ora (se vuoi, anche in privato, con la mail). So (per certo) che ci sono diversi utenti che hanno lo stesso problema (ma non posso ovviamente darti riferimenti, posso solo dirti che ti ho rivolto l'invito a suggerire perché me lo hai detto in modo aperto e... l'ho notato, per questo mi son permesso :-). Nel frattempo hai apprezzato tu quanto è facile anche con un commento "tecnico", come il mio sui tuoi edit, rischiare di risultare involontariamente indelicato o fastidioso; confido che non sia successo e nel caso me ne scuso.
Adesso sei a un passo dal volgere la discussione (di là) dall'aspetto di dettaglio (A.F.) a quello generale, che sono i princìpi sulla base dei quali si debba scrivere una cronologia. Ed una volta che si concorda con i princìpi, è più facile raggiungere il consenso. Ho molta curiosità, e anche molta fiducia: buon lavoro ;-) -- g · ℵ (msg) 01:08, 25 lug 2013 (CEST)[rispondi]

Anna Frank

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La tua proposta di concentrare tutto in un solo punto della cronologia è, per me, accettabile. Rispetto alla tua proposta di mediazione iniziale si è perso il richiamo generale alle deportazioni in Olanda. Capisco, del resto, che concentrando gli eventi non tutto possa essere riportato, pena il rischio di appesantire troppo la frase. Vedo se domani riesco a integrare quello che hai scritto. Se non riesco o non mi senti, va bene quello che hai scritto tu. Saluti.

Re: Parole in libertà

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Ciao, non ti ho risposto subito perché aspettavo un momento di calma. Già il titolo della sezione andava centellinato, perché collegare di colpo tre letterature così diverse era uno spunto troppo forte e suggestivo, e ad una lettura rilassata si vede che una delle tre ce l'avevo letta solo io :-) Le parole in libertà ce le teniamo care, io spero, sia letterariamente come spirito avanguardistico di oltranzista ricerca dell'effrazione delle convenzioni, sia letteralmente come topos ideale del pensiero. Ma il tuo post era concreto. E in concreto partirei dal dire che si tratta di due autori a mio avviso completamente eterogenei, malgrado la ricorrenza di alcuni contesti e temi. Al massimo della sintesi, la gioia delle speranze tranciate ex ante contro il dolore di-sperato ex post. Parliamo in libertà, che ci si capisce meglio. Facendo Teknopedia ho sempre avuto terrore che questa enciclopedia potesse trasformarsi in uno strumento potenzialmente strumentalizzabile, sostanzialmente utilizzabile per "blindare" dentro un avallo specialissimo le tante forzature che la dialettica politica, non di rado mascherata dietro discipline come la storia, la filosofia, la letteratura, applica alla verità dei fatti ed al consistere dei valori. E, sempre per parlare arrischiatamente libero, il timore è che le versioni "ufficiali", le versioni "politically correct", le versioni "corrette" siano prese (usando la buona fede degli utenti) a canovaccio per imporre ciò che "si deve" pensare su determinati argomenti. Molto del mio lavoro in questo Progetto, anche se spesso silenziosamente, l'ho dedicato a cercare di evitare di questi rischi, piacevolmente riscontrando che il mio timore era più grosso del rischio concreto perché è una comunità che ha gli occhi suoi per guardare con acume a ciò che legge. Sui temi come la Shoah, come le idee del Novecento in genere, non si può non tener conto del fatto che ci sono tante "vulgate" con tanti interessi dietro (mica tutti riprovevoli, anzi), e pertanto sui temi di questo tipo una riflessione in questo senso è sempre d'obbligo. Perché tutto sto cappellone? Perché hai visto pure tu che ci sono obiezioni (di splendida buona fede) che fioriscono subito non appena si proponga di separare l'elemento emotivo che in qualche modo si è legato al concetto, da quello crudamente, algidamente razionale che consiste nella mera osservazione dei fatti. E il fatto non è emozione, perché vi si sia legato qualcosa di emotivo bisogna che ci sia qualcosa d'altro genere che a noi enciclopedisti (dilettanti, ma non per questo arraffazzonati) spetta di individuare per comprendere quando sia il caso di ricondurre ogni cosa al suo posto, ogni concetto al suo autore, ed ogni emozione al suo ispiratore. Ora, se al concetto WWII (abbrevio :-) si legano la "emozione Anna Frank" e la "emozione Primo Levi", in teoria è nostro dovere renderlo soltanto indicando un po' legnosamente e pedantemente in ragione di quali cause suscitanti ciò accade, dando cioè al lettore le fonti a sostegno dei concetti e le scaturigini delle emozioni. Perché se io leggo la storia della WWII non leggo che i destini della guerra siano dipesi da questi due autori, che ne sono invece sulla propria pelle tragico effetto. Bisogna che qualcuno abbia impercettibilmente operato per legare le cose in modo emotivo, perché nostri eccellenti Colleghi Teknopediani ci obiettino che non si può far la storia senza Frank e Levi. Intendiamoci: che il concetto di WWII si leghi nell'impressione e nel saputo popolare ad emozioni di tragedia ed orrore, è sotto certi aspetti persino doveroso, si tratta del buco nero della storia e non si può come individui e come uomini guardare con indifferenza o peggio con callida compiacenza a questi abominii. Tutto vale ciò che tiene lontana l'umanità, anche col trucco, anche con l'inganno se occorre, dal ripetersi di ciò che fu. Ma non è Teknopedia che può usarsi per questo, perché il compito di WP non ha a che fare con le emozioni, non ha a che fare con i giudizi, e per l'enciclopedia neutrale i fatti sono i fatti e il commento è solo del lettore. Noi non diamo Verità. Non ne diamo di preconfezionate e non ne diamo in confezione risparmio che allo stesso prezzo contiene anche la lacrima. Un buon pezzo giornalistico potrebbe avere per scopo di indurre a conclusioni razionali narrando un fatto anche sotto una pressione emotiva, meta-espressiva e pure subliminale; il giornalista ha il vantaggio di poter avere un'opinione, anzi i giornali d'opinione si danno pure delle arie per questo. Ma qui non possiamo fare nulla di tutto ciò. Dobbiamo vedere che (indipendentemente dal valore letterario) Anna Frank entra nelle vicende belliche al modo che sappiamo, ma solo dopo la guerra fu valorizzata la sua figura, ignota e - absit iniuria verbis - del tutto ininfluente durante il periodo. E Primo Levi addirittura scrive dopo la guerra, subito dopo ma dopo, rendendoci un'atroce testimonianza che nessuno a caldo voleva pubblicare e che ci vollero 10 anni perché avesse valorizzazione in un tempo e in un contesto evidentemente diversi da quelli cui si riferisce la cronologia. Nella nostra fredda redazione di un grigio mattinale, perché questo rappresenta una voce di mera cronologia degli eventi, non ci sono eventi il cui peso è determinato da impegno morale, e non ci sono suffissi di natura ideologica, qualunque essa sia, di qualunque condivisibilità possa essere, che possano sommarsi senza restarne solo orpello, senza mutarne la condizione di non pertinenza se non provatamente pertinenti.
Non ci sono perciò ragioni di "bilanciamento" da avanzare, perché la neutralità non è la somma di più punti di vista, è l'equidistanza da ciascuno di essi. Non abbiamo una "par condicio", che è innanzitutto una velleità di "misurazione" delle idee a metro, come oggi anche la pizza, e per il seguito un rappezzo che suggerisce di buttare direttamente il pantalone. Peraltro non sarebbe neppure praticabile, perché potrei avere tanti titoli da proporre e non vi consentiremmo mai tutti, ognuno avendo i suoi, diversi, selezionati secondo le rispettive sensibilità.
Non mi sono dilungato perché potessimo darci articolatamente ragione, seppur la circostanza mi lusinghi :-) Volevo renderti qualche elemento che credo possa esserti utile nella discussione che ti invito di nuovo a voler aprire sulla modalità generale di resa di una cronologia storica, in termini metodologici generali da applicare proprio al modo di scrivere simili voci. Succede infatti che, pur magari convenendo su molte cose e quindi potendo in teoria dire le stesse cose o quasi, sarebbe più utile se fossi tu ad aprire la discussione, con la freschezza che a me manca, senza "troppo pudore o troppo rispetto" (il giusto metticelo, eh :-). Quindi attendo di leggere presto nuove... parole in libertà, con molto interesse ;-) -- g · ℵ (msg) 17:29, 28 lug 2013 (CEST)[rispondi]

Ieri sera ero crollato, ma stasera mi son potuto vedere il sito del MART, che spero di poter visitare, e dal quale ho preso una cosa che mi sono messo in pagina utente, quindi per prima cosa grazie ;-)
Non cito mai il futurismo per la sua deviazione politica, lo cito come avanguardia, come force de frappe nell'immobilismo del tempo. Troppo lungo, delicato ed equivocabile sarebbe restare su quel rapporto, mi interessava solo lo Zang Tumb Tumb :-) -- g · ℵ (msg) 00:48, 9 ago 2013 (CEST)[rispondi]

Mauthausen

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Mi pare che tu ti stia facendo un po' prendere la mano, per esempio: che l'action 14 fosse criminale o che il "dono" fatto al figlio fosse un tiro a segno e non un'esecuzione sommaria è un dato di fatto, non è neutrale, in realtà, mettere in dubbio la criminalità del piano e definire esecuzione un sadico gioco, ciao. --Vito (msg) 19:33, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

comunque, se si può dire dato l'argomento, hai fatto un bel lavoro, grazie. Adesso c'è da rifinire, considerare i particolari, come ti fa notare Vito. Attendo sviluppi :-) -- g · ℵ (msg) 20:39, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

Ciao g, benritrovato!! Allego qua il msg che ho scritto a Vito e in qualche modo mi sembra coerente con le osservazioni sul npov già fatte in altre discussioni. Ciao Cit: Non è che mi sto facendo prendere la mano. Cerco di sintetizzare e rendere in linguaggio enciclopedico la voce, che è assolutamente POV, e insopportabilmente retorica. L'uso degli aggettivi è solo ridondante in quanto ad esempio l'uso dell' agettivo "criminale" (così come spietato, infame ecc...) è ridondante, la cosa è criminale in sè, basta leggerla per vederne l'orrore e non c'è bisogno di infarcire tutta la voce con continui infiorettamenti e aggettivi che conferiscono comunque elemento di giudizio (e quindi POV). Anzi più la voce è scarna, sintetica e "terza" e più ne scaturisce in modo spontaneo, l'orrore, senza bisogno di ulteriori sottolineature. Se poi faccio qualche sintesi di troppo, può essere, ma meglio dello sbrodolio di cui era infarcita in precedenza la voce. Attendo tua risposta. Inoltre adesso mi sto occupando di scremare il linguaggio, fra un pò mi occuperò di segnalare la mancanza di fonti (tantissime), tra cui l'episodio da te segnalato del figlio (non basta mettere in nota "citato dal figlio". Dove? in che processo o in che libro, in quali atti ufficiali o anche solo "informali" quale un libro o almeno un romanzo,intervista o video risulta questa testimonianza? Ciao --Aleacido (msg) 20:59, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

lo avevo letto, per quello dicevo che attendo, e aggiungo adesso "curioso" ;-) Buon lavoro :-) -- g · ℵ (msg) 21:05, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

Caro "g", lo so che in realtà speri che io sollevi un altro vespaio dove poterti "crogiolare"...  ;-) e dato gli elementi "sensibili" di cui mi sto occupando ultimamente, non è così impossibile... ciao--Aleacido (msg) 21:23, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

francamente no, sei tu che ti sei cacciato dentro una questione più spinosa di quel che credi, la depovizzazione di voci ad elevato contenuto emotivo e con riflessi di ovvia natura. Lo stai facendo bene, quindi io mi auguro invece che possa essere l'inizio di un nuovo corso nel quale possiamo togliere serenamente gli aggettivi da dovunque non stiano bene, di qualunque cosa si tratti. Su quello mi ci crogiolerei molto volentieri, te lo garantisco :-) Lavora adesso, non ti distrarre :-P -- g · ℵ (msg) 21:30, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

Francamente la "depovizzazione" è un argomento a cui dò grande importanza (e mi piacerebbe diventasse un argomento più importante e presente nella disciplina di WP, anche se so che è argomento spinoso e potenzialmente "esplosivo"). Cioè, se si tratta della storia di una squadra di calcio scritta da un utente un pò troppo "tifoso", me ne frego e lascio che si "scornino" tra tifosi con lotte a colpi di "grande, magnifico, mitico, vergognose retrocessioni ed esaltanti promozioni". Questa invece (Mathausen) è una voce oggettivamente importante e renderla "almeno" accettabile mi sembra quanto meno doveroso.Ciao --Aleacido (msg) 21:51, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

  • quando mi rispondi, è sufficiente che scrivi nella mia pagina di discussione, non serve ripetere da te (anche Vito ci segue tranquillamente da una talk all'altra, e così tutti gli utenti esperti)
  • Io ho preso l'argomento forse in modo un po' leggero, ma l'importanza della questione è fondamentale e la leggerezza non intendeva sminuirla. Ho detto convintamente, e con stima, che hai fatto un bel lavoro perché è vero, lo hai fatto e lo stai facendo. Quindi nulla era ironico o sarcastico a questo proposito. Data la criticità di certi interventi, è sempre opportuno completarli con cura avendo riguardo ai particolari, perché poi l'intervento purtroppo deve ambire alla perfezione, non gli è consentito di meno, per non restare esposto a eventuali code o questioni collaterali. Avremo tempo di approfondire, non preoccuparti, il mio voleva essere solo un sentito segno di apprezzamento per il tuo lavoro :-) -- g · ℵ (msg) 22:08, 1 set 2013 (CEST)[rispondi]

De informanda

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(stacco la sezione, visto che ci siamo staccati da quell'argomento)
Non credo sia quello (famoso) cui alludevi, ma le tue parole mi hanno richiamato alla mente un loro sketch meno celebrato in cui, in un basso napoletano, Decaro faceva l'intervistatore di tv privata, Troisi il napoletano afflitto da problemi, e Arena il professorone che confutava i lamenti per le angustie di Troisi ripetendo ogni tanto: "ma che ne sapete, voi, dei vostri problemi" :-)
Sei un amante dei classici, e anche io. In particolare, visto che sei nel teatro, sono un pirandellofilo, e adoro i suoi lavori, non solo per la splendida lingua, ma anche per la infinita ripetibile e ricorsiva applicabilità di ciò che se ne cava. Se l'homo pirandellianus non comunica perché passivo dinanzi al sistema delle maschere, che sono il circo delle soggettività, è per la carenza, o forse il difetto di una condivisione di oggettività che possa fungere da piano comune sul quale fabbricare qualcosa di comune e di condiviso. Dietro le maschere c'è la vita in soggettiva, regolata dall'individuale arroganza del giudizio soggettivo, e al di là delle maschere ci sono altrettante maschere che patiscono la stessa sorte. In mezzo il conflitto, regolato dalla corda civile, finché è carica la molla. Le convenzioni, come patto di non belligeranza, sono l'unico formale punto di contatto, ma labile, soggetto a facile e tutto sommato poco onerosa effrazione, pronto dunque ad essere dissolto per il personale, soggettivo, comodo; così che si torna in un baleno ai solipsismi delle maschere, di nuovo alla mancanza di comunicazione. In mezzo c'è l'illusorio simulacro dell'informazione, che è in realtà spesso (da sempre, non da oggi) mera fornitura di prodotti logici preconfezionati, di cui ogni maschera si può nutrire, entrandone talora in dipendenza per l'assunzione di nuove dosi ogni volta che la sostanza sia la medesima cui ci si è resi avvezzi. Sono giudizi in soggettiva, in particolare, di cui si fa consumismo, anche se prodotti da altre maschere. E sono giudizi, tanto è vero che i giornali sono o scopertamente politici oppure d'opinione, e guai a sostenere in pubblico che un giornale non dovrebbe veicolare opinioni, cioè giudizi, ma notizie. Perché poi la terra di nessuno resta vuota e la comunicazione fra le maschere continua a mancare, non essendo l'eventuale associazione in comunanza di interessi altro che una consorteria, e nulla costruendosi se non divisione fra categorie di consumisti di prodotti logici non dialogici. Il grave è quando questo tipo di informazione travalica i limiti dell'effimera informazione di portata cronachistica e va a inquinare le discipline del sapere, iniettando in esse i giudizi soggettivi delle maschere quando la maschera, come strumento di mimesi, è un costume da docente, quando è un camice bianco, quando è un artificio dello scientismo. E' grave in quanto l'accesso in proprio ai concetti implica in quel caso la decrittazione del posticcio, la purga del giudizio in soggettiva, e in ultima analisi l'eviscerazione (dal pensiero di interesse) delle maschere altrui.
Ecco, io credo che quando ho letto per la prima volta, ormai è qualche anno, di un Progetto che si fondava essenzialmente su neutralità e oggettività delle informazioni che avrebbe prodotto, mi abbia entusiasmato proprio perché, direi preterintenzionalmente, andava ad intervenire proprio su quella terra di nessuno che c'è fra una maschera e l'altra, spostando la fonte delle informazioni dalla maschera, che le connota con proprio soggettivo giudizio, all'inerte e neutrale oggettività. E per sublimazione del principio, nemmeno è il fatto-fenomeno, quello che interessa produrre, ma il fatto-relato, cioè il fatto-fenomeno, evento della realità (non realtà), per come desunto e sussunto dall'interprete. Il che è storia dell'osservazione umana del fatto-fenomeno, il quale esiste solo in quanto interpretato dall'uomo, ed in questo un'enciclopedia con simili principi rischia davvero di essere al contempo opera di antropologia, psicologia e per certi versi anche di sociologia. Rischia di ritornare a Pirandello seguendone l'inclinazione ad analizzare crudamente e senza scopi né limiti di investigazione (potendo anche in bella prosa :-) i comportamenti dell'uomo dinanzi agli eventi, a partire dagli eventi-concetti, che sono gli eventi della mente in cui per qualche causa ci si imbatte in un concetto.
Ora, riferire non è giudicare. WP riferisce ciò che le fonti hanno elaborato, ed il giudizio di WP, giacché il giudizio è ineliminabile, si basa solo sul giudizio collettivo delle discipline di riferimento, del quale può rappresentare esibendone involontariamente il rispettivo acume o demenza, ma che tale vede e tale registra. Dunque un'elaborazione che parte da questi presupposti ha contenuti di innovatività che è difficile incasellare in una misura, ma che ha a che fare con la libertà di indagine che giusto con te richiamavo a proposito di certe avanguardie. Non giudizi in soggettiva, ma registrazione dei giudizi collettivi degli ambiti di riferimento, dunque oggettività, dunque neutralità, dunque infine manufatti nella terra di nessuno per allestire la comunicazione fra coscienze individualmente prive di maschere. E, già che è sempre un classico, ciò integrerebbe anche il superamento dell'assurdo camusiano, consentendo l'individuazione di scopi nuovi attraverso appunto la condivisione. Si licet parva...
Mi sono avventurato un po' più in là di quanto mi sollecitavi, ma abbiamo un patto di libera espressione e pacta sunt servanda ;-) E siamo andati entrambi un po' più in là di ciò cui mi riferivo parlando di problemi spinosi a proposito del POV. In realtà, assai praticamente, sulle voci a più elevato rischio di edit ideologici o comunque "sapidi", senza sorpresa abbiamo visto all'opera utenti ideologizzati e portatori di pov. Ciò si è tradotto in coloriture come quelle che hai tolto da quella voce sul lager, in sforzi enfatici su mille altri argomenti di pari rischio, e in generale in tentativi di replicazione qui dentro di ciò che è parte di vulgate di fazione. Indubbiamente non sorprende nemmeno che possa esservi anche qualche sbilanciamento identificabile con l'effettiva affermabilità, in ottica occidentale, di certe posizioni e la "necessaria condanna" di altre. Ciò che è spinoso davvero è vedere che su certi argomenti ci sono diatribe infinite e che la maggioranza di coloro che vi intervengono ha sempre - combinazione - ad insistere nel segno di ciò che pur onestamente ha premesso rappresentare la sua posizione ideologica. Non vedi mai, insomma, o solo di rado, l'accettazione di un concetto convincente proveniente dalla fazione avversa, e così certe voci sono solo mediazione fra diverse istanze, non un'oggettiva ricerca del neutrale. E per questo è difficile distaccarsi dal fatto-fenomeno, su cui ciascuno ha un suo giudizio in soggettiva, si preferisce lottare per la definizione della "verità" (!) quando sarebbe così semplice restare al racconto del fatto-relato. Ma si è gettato un seme di oggettiva neutralità, e questo maturerà anche in questo campo, come ha già fatto negli altri. La sua portata è nelle parole che mi hai scritto: coscienza critica individuale, sempre meno legata al giudizio in soggettiva, delegato e fornito preconfezionato. Insomma ci arriveremo, a saperne qualcosa anche noi dei nostri problemi ;-) -- g · ℵ (msg) 10:39, 2 set 2013 (CEST)[rispondi]

Re: tu chiamale se vuoi...

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Ciao, mi spiace aver tardato così tanto a risponderti, ma esiste una vita non virtuale che ogni tanto si fa pagare le sue tasse, e sono stato via per un po'... Mi spiace ovviamente anche della negatività che hai riscontrato nel Progetto, le cui ragioni comprendo perfettamente. Non mi sogno infatti di discutere il valore delle tue riflessioni, e so benissimo che tutto sono meno che infondate. Per contro, non sono nemmeno la persona meglio titolata a rispondere ad esse perché per mia ventura io ho conosciuto la Teknopedia delle pagine vuote o quasi, delle tante voci importanti mancanti e delle tante di più malfatte; e poi la mia esperienza diretta è stata quella di aver visto le pagine riempirsi, gli errori correggersi, i vandalismi e gli spam annullati. La mia esperienza è dunque quella della battaglia vinta, non di quella persa, perché ho in mente migliaia di voci scritte da non esperti (da non scienziati della disciplina pertinente). Nel mio piccolo ho in mente anche le mie, che ho scritto su molte materie cui nulla mi titolava ad interessarmi, e che resistono al passare del tempo anche dopo le revisioni degli esperti.
Non posso che accettare le tue osservazioni con innanzitutto rispetto e certamente con sincera attenzione. Non le condivido, lo sai già, e non tanto perché una spolverata di utopia e una grattatina di illusioni possano certo condire qualunque pietanza ideale, ma proprio pragmaticamente osservando ciò che si è fatto qui dentro. Che non ha risolto tutti i problemi che segnali, ma che ha creato una mole di contenuti (potremmo vederla anche in termini aziendalistici come quantità di prodotto) che nessuna buona premessa avrebbe mai potuto far sperare. Vedo con senso storico questo pragmatico registrare gli accadimenti di progetto, e può sembrare un paradosso o un ossimoro, ma oggettivamente qui di fatti ce ne sono, e ce ne sono in misura tale da non restare al mezzo pieno o al mezzo vuoto del bicchiere. Il mezzo vuoto brucia, a te come a me, ma guarda che di acqua ce n'è piovuta tanta... (metafora, ammetto, non politically correct in questi giorni, tanto più che il mio sangue è sardo... sorry)
Mi preme però precisare che l'accostamento col M5S, pur se niente affatto offensivo, non mi pare tuttavia il migliore possibile. Qui non si è aderito a un progetto con spirito antagonistico verso ciò che è diverso dai propri programmi, si è invece silenziosamente, direi gandhianamente lavorato per la proposizione e la realizzazione di ciò che è diverso da quanto era nello scenario che si osservava al tempo della partenza: mentre la produzione autorale esisteva pressoché esclusivamente nelle forme del lucro individuale e aziendale, WP ha incarnato uno spirito spontaneo della Rete fondato sulla libera e gratuita condivisione, ed ha aggiunto un modello produttivo di gift-economy laddove lo scritto era solo lucro, o talora marchetta, comunque mai disinteressato. Ha aggiunto un modello di informazione neutrale ed oggettiva laddove l'informazione era (e molti vorrebbero che solo fosse) partigiana e faziosa, militante e aggressiva. Oggi c'è anche WP, c'è anche un tipo di informazione diverso, e questo lo abbiamo aggiunto non imponendo o perseguendone la sostituzione a quello già prima esistente. Lo abbiamo aggiunto. Poi, se dobbiamo farne una questione di competenza specifica, il Giuseppe Chet detto Pino è sempre in agguato anche presso i Teknopediani. Certamente, una base popolare è sempre a rischio di grossièreté perché l'elitarismo in WP si è limitato ad una fase iniziale nella quale era fisiologicamente inevitabile; ma qui dentro l'elitarismo si è ben presto coscientemente suicidato per dar spazio al popolarismo più sregolato. Non è segnale di comunismo, attenzione, perché c'è assai poco di materialista in un Progetto che presenta un'impronta etica così marcata (e così trasversale) nel segno dell'impegno idealista. In fondo, la materia che maneggiamo (i dati che vanno in voce) è per noi solo una fenomenologia che non è nulla più che strumentale all'esercizio del pensiero che condividiamo per un condiviso senso del dovere di farlo. E poi noi non siamo veramente egalitari, perché l'eguale dignità è una dotazione di partenza che può accrescersi o svanire a seconda di quanto merito evidenzi la sequenza delle nostre scelte. Siamo eguali in rango fintanto che la buona fede non è smentita. Siamo popolino, piuttosto, che si fa le strade da solo, ciascuno portando in dono il suo caro sampietrino. Per contro, le accademie sfornano a ripetizione tanti piccoli Einstein che, a ben guardare, fanno solo i violinisti. A ben guardare, perché qui saremo popolino, ma se il re è nudo, vestiti non ne ha. Qui abbiamo una questione di metodo, affinato collettivamente, tanto collettivamente sviluppato che individualmente consente a me di correggere un errore anche di chimica, la materia che mi è sempre rimasta più distante forse per la paura che un giorno o l'altro intenda spiegarmi atomicamente anche i miei sentimenti. Metodo. Metodo semplice, applicabile anche da me con i miei ridotti mezzi. Metodo che comprende la fiducia nella collaborazione fra Colleghi wikipediani, fiducia a mio avviso ottimamente riposta perché è questa collaborazione che ha consentito di guardare a sfaceli ben più disastrosi, come poteva essere la Teknopedia degli inizi, con la consapevolezza che insieme avremmo, ed abbiamo, già corretto molti più errori, e colmato molte più lacune di ciò che a te ora sembra insormontabile. Ma come dicevo prima, forse non sono il più adatto a dare valutazioni in questo senso per la particolarità della condizione "iniziale" della mia utenza. Io quasi per forza "debbo" registrare (e ovviamente son felicissimo di farlo) il successo del Progetto: so per quali forche caudine è passato e conosco le sue potenzialità per averle viste in azione e per averne misurato la portata. Io ahimé non ho più, in argomento, l'ottimismo della ragione, ma quello della... regolarità sperimentale :-) E capisco che potrebbe apparire come inelegante o forse scorretto (non vorrei) che sia io a "rassicurare" su alcunché. Mi piacerebbe perciò se ti andasse di voler riprendere la discussione con altri Colleghi di più fresca e meno inevitabilmente condizionata capacità critica, e di una simile discussione io sarei interessatissimo spettatore. Senza alcuna posizione intenzionalmente preconcetta vorrei sempre poter leggere una messa in discussione seria e profonda di tutto tutte le volte che si può e che ha un senso farlo; non siamo tutti uguali, per l'appunto, mi auguro perciò che chi potrebbe aver cose importanti da dire possa aver voglia di dirle. Sì, in genere non son cose che si chiedono, è vero, ma sai, da queste parti una volta cominciammo a chiedere in giro addirittura di scrivere un'enciclopedia, senza compenso e senza gloria, e un giorno ti dirò come andò a finire... :-D
A presto, ci conto ;-) -- g · ℵ (msg) 03:08, 27 nov 2013 (CET)[rispondi]

Welcome back, bentornato :-) Mi fa molto piacere rivederti da queste parti, mi scuso invece del ritardo, dovuto al fatto che per ragioni di vita reale la mia presenza è ultimamente un po' più saltuaria.
Di voci in cui occorra critica non solo semantica ce ne sono quante ne vuoi, hai solo l'imbarazzo della scelta. I nostri difetti vedo che li conosci bene, quindi sei attrezzato :-) Ma con il tuo aiuto qualcuno, un poco alla volta, lo risolviamo ;-)
Buon lavoro e buon divertimento, a presto :-) -- g · ℵ (msg) 02:01, 9 feb 2016 (CET)[rispondi]

Senza fonti

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AttoRenato le poilu 11:13, 21 feb 2016 (CET)[rispondi]

Col template di traduzione ({{tradotto da}}) si attesta solo l'origine, ai fini della corretta attribuzione dei diritti; l'affidabilità si attesta unicamente citando le fonti, che vanno sempre riportate anche se si traduce una voce, da wiki estera, per intero o parzialmente. Saluti. --AttoRenato le poilu 04:38, 23 feb 2016 (CET)[rispondi]

File senza licenza

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Grazie per aver caricato File:Gianfrancorosi.JPG. Ho notato però che nella pagina di descrizione del file manca il template di licenza che indica il modo con cui vuoi distribuire la tua immagine. Tieni presente che i file senza chiare informazioni sulla loro provenienza e sullo status del copyright saranno cancellate entro una settimana dal momento della segnalazione. Se hai caricato altri file, per favore controllali per assicurarti di aver fornito sufficienti informazioni nel formato corretto. Per maggiori informazioni, vedi Teknopedia:Copyright immagini o visita le FAQ. Questo è un messaggio automatico di Bottuzzu. --Bottuzzu (msg) 03:40, 3 apr 2016 (CEST)[rispondi]

--Burgundo(posta) 14:11, 3 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao puoi leggere Wp:screenshot--Pierpao.lo (listening) 14:57, 3 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Ordine cronologico

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Normalmente gli interventi nelle pagine di discussione sono presentati in ordine cronologico. Con questo intervento hai volutamente modificato la mia precedente sistemazione volta ad eliminare un banale errore. C'è qualche motivo (che mi sfugge) per cui tu abbia modificato gli interventi di due altri contributori falsando il significato di quanto scritto da Erinaceus? Grazie, --Gac 14:29, 24 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Mi scuso di non essere riuscito a spiegarmi bene. Il problema non è tanto l'aver inserito il proprio secondo intervento in una posizione errata (errata secondo le nostre consuetudini, sicuramente perfettibili ma in questo caso decisamente lineari) non rispettante la cronologia ma di aver rollbackato la mia (banale) correzione, ripetendo quindi l'errore. È questo accanimento alla propria versione, ripristinata senza motivazioni ne nell'oggetto ne nella discussione che innesca le edit-war e viene considerata dannosa per la gestione del progetto. Tieni presente che i tuoi interventi, una volta inseriti, non sono di IO e ME MEDESIMO ma della comunità intera. Per modificare un proprio intervento pregresso di solito si usa strikkare (<s> e </S>) il testo. Senza bisogno di tirare in ballo il comma 22 :-) Passando poi al tuo secondo argomento, riguardante gli sceriffi e le sindromi di onnipotenza posso suggerirti la lettura di Teknopedia:Niente attacchi personali (dove per personale si intende anche la comunità nel suo complesso oltre al singolo contributore) . La comunità è costituita dalla somma olistica dei suoi contributori volontari e parteciparvi lamentandosi (in maniera non costruttiva, secondo me) sembra poco ... ragionevole :-) direi quasi da comma 22 in questo caso. Un saluto, --Gac 07:06, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]
Star Treck non è nei miei interessi. Sono abbastanza controproducenti (secondo me) le lamentele a priori contro tutto e tutti mentre le critiche costruttive e la disparità di vedute sono senz'altro elementi di crescita e antidoti alla stagnazione (e morte) di qualunque iniziativa. Ciao, --Gac 20:33, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Re:traduzione=Cita fonti

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Sono d'accordo con alcune tue affermazioni, ciò non toglie che tu abbia un po' di confusione in testa. Vado con ordine:

  • Teknopedia mi chiede di tradurre una voce da altra lingua, che essendo già wikificata è considerata affidabile e enciclopedica. Errore: nessuno ti chiede ciò, bensì é una possibilità. Altro errore supporre che siccome una voce é presente in altra lingua ciò la renda automaticamente affidabile e enciclopedica: no e poi no, Teknopedia non basta a se stessa, nessuna voce è affidabile di per sé se non ha fonti, in qualunque lingua; e i criteri di enciclopedicità variano a seconda della Wiki.
  • ...non mi viene chiesto dal template altro da fare. Se ti riferisci al template "tradotto da" ti ho già spiegato che serve solo ad attestare la provenienza del testo da Wiki estera e attribuire la paternità ai giusti autori, ossia gli utenti autori delle varie versioni della voce estera, e a null'altro.
  • La mia fonte è dunque il testo in lingua originale, nient'altro. Stai descrivendo quindi la traduzione di una voce senza fonti... Per chiarirti spero qualche concetto sulle fonti, dai una occhiata alla voce... Fonte (storiografia), cui ho contribuito (ha, strano a dirsi, diverse fonti...)
  • Come già detto da altri utenti al massimo posso includere le stesse fonti e note già inserite nella voce originale. Certo, é proprio quello che occorre fare per dire di aver tradotto una voce; se le fonti sono citate vanno tradotte anche quelle, senza eccezioni; se non ci sono e traduco comunque quella voce, ho il dovere wikipediano di cercarle (non è facile ovviamente...)
  • Ma questa operazione è più lunga e pedante che non creare una nuova voce, rendendo così inutile il nuovo template e software di traduzione. Non sono d'accordo che sia più facile creare una voce da zero che tradurre (meglio: formattare per it.wiki, dato che le fonti non si traducono dalla lingua originale...) anche le fonti, ma sono d'accordo nel giudicare gravemente insufficiente il software di traduzione attuale, di cui faccio volentieri a meno per le voci più lunghe e complesse.

Saluti. --AttoRenato le poilu 21:36, 25 apr 2016 (CEST)[rispondi]

Non sono un "professore"

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La discussione è fondamentale e non un orpello ed è per questo che preferisco le PdC ai C4 che ogni tanto propongo ma solo in casi straevidenti. Discernere tra insegnanti e professori sta anche nel fatto che i primi non possono raccontare castronerie (c'è una bella differenza tra mal fatto/incompleto e errori palesi, anche concettuali, in quantità industriale) mentre i secondi sì. Io non comprendo invece il tenere una voce a tutti i costi o solo perché é utile o solo perché interessante. Ma di enciclopedicità dei contenuti ne vogliamo parlare? Per finire, le PdC sono solo la punta di un iceberg, fatto di tanto lavoro, lavoro sporco, di verifiche, di migliaia di piccole correzioni, di eliminazione di dubbi di enciclopedicità e edit anonimi che passano inosservati. Quella è la cosa che mi fa più rabbia. Sto sistemando già da qualche mese tutte le voci sugli stati del Sacro Romano Impero (e stiamo parlando di diverse centinaia di voci) indicizzate in categorie errate o con titoli sbagliati. Categorizzare è relativamente facile ma spostare e scorporare comporta un infinito lavoro di correzione di puntano qui. Ma di questo lavoro imponente non si accorge nessuno ma per una PdC, marginale se paragonata a quello che faccio (senza contare i miei contributi in NsO), appare subito evidente. Spiacente, ma a me non va di raccontare palesi castronerie e quando le cose possono essere sistemate sistemo e quando invece ciò non è possibile propongo per la cancellazione. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 06:49, 9 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Ma chi sei tu per giudicare? E quelli come te come li categorizzi? Sai com'è, anche "Hitler", che non mi piace, divideva gli esseri umani per categorie ma io non mi sogno di proporlo per la cancellazione. Limitiamoci al fatto che questa tua "sortita" mi sembra quantomeno inopportuna e, per quanto mi riguarda, finiamola qui. Ma credo che tu debba almeno delle scuse a tutti gli altri che sono stati nominati in quella discussione e anche in quell'altra, ancor più ricca di contenuti, che è stata cancellata in parte da te (forse non era il caso di dare addosso anche agli amministratori vero?) e in parte da X-Dark. E lasciamo stare litoti e affini.--НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 19:28, 17 mag 2016 (CEST)[rispondi]

[@ Hypergio]: Lui non si classifica nonostante sia diventato più habituè di chi è qui da un lustro e più (praticamente assente nel ns0) , e manterrebbe anche la voce della nonna che fa la calza e quindi fa parte del secondo gruppo, dei poverini che vengono a suo dire scannati dai distruttori energumeni. Certo che l'uscita che hai fatto Aleacido è una trollata bella e buona, e in Discussioni Teknopedia:Regole per la cancellazione il rb di X-Dark ci sta tutto, nonostante abbia fatto in tempo ad arrivare una secca replica (di Franz). Le scuse direi che ci stanno tutte, e la prossima volta abbi il coraggio di pingare, quella pagina l'avevo tra gli OS, ma non farlo quando si scrivono cose del genere nelle talk di altri utenti (Gianfranco) è ancor peggio. E se hai voglia di autoironia e leggerezza, meglio trovarsi un forum per scrivere codesti interventi, o come alcuni che ho letto in certe pdc (e per giunta prolissi, con conseguente perdita di tempo a leggerli).--Kirk39 Dimmi! 22:44, 17 mag 2016 (CEST)[rispondi]
[@ Kirk39], [@ Hypergio]. Ragazzi era puro "divertissement", al limite c'era solo la curiosità di vedere se si era in grado di cogliere la assoluta innocenza del mio intervento, che a mio avviso era "palesemente" solo un "mokumantary" di quello che succede in pdc. Comunque se così non è stato colto me ne scuso, ma ciò rafforza in me l'idea che nel mio caso Wp è meglio frequentarla in silenzio, se mi va scrivo qualche voce al meglio delle mie possibilità e mi tengo alla larga da qualsiasi ulteriore rapporto. Evidentemente la mia idea di interazione diverge troppo da come si svolgono le consuetudini in wp e le personalità e sensibilità sono troppo diverse. L'autoironia era evidente, secondo me nel mio intervento quando, parlando del "disordinato dissidente rompik...ni" credevo fosse palese mi riferissi a me stesso. Se tutto questo non è stato colto, da ora mi taccio e buon lavoro. --Aleacido (msg) 01:59, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Caro Ale, ti ringrazio degli "aggiornamenti", ma le notizie che ti porto per ricambiare sono in parte buone e in parte purtroppo cattive, collegate fra loro. La prima è una buona notizia: avevi scritto "visto da fuori", che era in potenza una buona premessa per un racconto, come sai che mi piace, sopra le righe. La cattiva notizia collegata a questa è doppia: non solo non siamo "fuori", anzi siamo "dentro" tutti quanti, te compreso, ma facendo dei nomi quel "fuori" cade nello stesso momento in cui fai il primo nome, non si legge più ed è come se non lo avessi scritto. E nomi ne hai scritto più d'uno. Il risultato, brutta notizia, è che uno che ci lavora fianco a fianco (tu) ci dice qualcosa che non ci meritiamo di leggere, anche se ti verrà chiaro solo col tempo perché un tentativo dichiarato di sdrammatizzare sia riuscito, esattamente all'opposto, a far patire qualche po' di irritazione a qualcuno.

note

Non per tua colpa, ci mancherebbe, ma evidentemente ti manca per ora di conoscere qualcosa in più del settore tecnico delle PdC. Non intendo fartene un corso accelerato, ma a dirla molto in breve e in bello stile, la materia è per prima cosa una delle rotture di coglioni più irritanti che abbiamo nel nostro lavoro. In parte per qualche aspetto che in parte hai colto anche tu, sebbene non abbia indovinato i giusti bersagli. Ma ci sono certamente delle temperature medie delle discussioni tendenti quasi naturalmente al caldo torrido perché troppo spesso quella che dovrebbe essere solo una verifica delle caratteristiche di alcuni materiali diventa uno scontro teatrale, quando non apocalittico, di vedute (e già non sempre possiamo dire di leggere delle vere e proprie Weltanschauung), con frequenti scadimenti nella propaganda interessata al fine di tentare di persuadere che si è davanti a un capolavoro. E magari in realtà si sta solo vantando qualche inetto o cercando strumentalmente di far sparire argomenti e concetti poco graditi. Dalle PdC abbiamo estratto tanto di quel materiale per le segnalazioni di problematicità che la peculiarità del contesto non può purtroppo non essere parte di qualsiasi valutazione seria, e se già non è in genere accettato andare troppo sul personale, andarci in questo modo e su questi temi è stato un incidente di cui so perfettamente che non immaginavi la potenzialità.
Del resto, la tua reazione, in essenza, è stata una forse incredula presa di distanza (ti è venuto di scrivere "da fuori") perché per una logica ordinaria, e con una media educazione in tasca, ciò che si legge in quelle pagine ci appare molto distante, illogico, incomprensibile, e non congruo. Tutti sappiamo che a volte quella "stanza" è più di una friggitoria, è una sanguinosa macelleria di modi, di logica e di buon senso. Eppure è quello che succede. Eppure è quello con cui bisogna disporsi ad avere a che fare quando si decide che parte della nostra partecipazione va data anche nelle stanze fastidiose. Eppure in quella stanza siamo tutti stanchi di ripetere all'infinito le stesse parole, seguire una volta dopo l'altra gli stessi percorsi di contribuzione corretta dinanzi all'ennesimo spammatore, propagandista, militante o convinto che ci si para davanti, procedura dopo procedura, utonto dopo utonto. Insulto dopo insulto, non di rado. Sempre tenendo a mente il nome e l'onorabilità di WP e, se si può, finché si può, e quando non si può pazienza, dei nostri Colleghi. Il tutto per lo stipendio che sai. Cominci a comprendere perché quella stanza va giudicata non fermandosi al solo colore della carta da parati? Cominci a capire che spazio per la levità ce n'è poco in quella stanza e che lo humour non può attecchire facilmente in un clima che ha visto qualsiasi Giobbe spazientirsi almeno una volta per quanto lì dentro accade? :-)
Ecco dunque che il sorriso si ferma al cuoco cinese, e i nomi si leggono malvolentieri. Perché conoscendoli, in qualunque dei gironi infernali tu li abbia... dantescamente collocati, sono tutti nomi che io ho ben cari, e non solo io; qualunque sia il loro approccio alle PdC. Siamo stati divisi fra cancellazionisti e inclusionisti (anche questi son gerghi, ma credo comprensibili) da quando nacque la prima WP in inglese. È forse una dicotomia fisiologicamente ineliminabile al nostro ambiente. Anche qui, c'è chi pensa che sia meglio in un modo e chi pensa nell'altro, anche se qui nn ci siamo davvero divisi come altrove ho visto succedere. Oggi, ti parrà incredibile, stiamo godendo un periodo che sotto un'altra angolazione, contento, definisco insperato: con il passaggio dal sistema a votazione a quello consensuale, sono quasi scomparse le problematicità che venivano dalle PdC. Abbiamo vissuto momenti addirittura di imbarazzo con Colleghi dei più centrali nella vita del Progetto che sulle PdC varcarono il limite. E l acriticità non riguarda solo i Colleghi: abbiamo avuto un numero impressionante di questioni legali nate da cancellazioni, tanto per stressare un po' chi sta in OTRS; qualcuno ha pure provato a fare campagne stampa. Cos'è che non è successo in quella stanza della morte... Ma anche se oggi il clima è più disteso, e ancora a te pare irreale, resta quella materia che sopra ti ho definito in bello stile. E chi se ne occupa rende un servigio importantissimo al Progetto. Comunque se ne occupi, nel senso di qualunque sia la sua inclinazione. Presto ne avrai alche tu un'idea più vivida, non preoccuparti.

Giusto qualche sera fa ero a cena con Sannita e siamo finiti a parlare proprio di PdC, e lui mi diceva che a sua esperienza (e non è affatto di poca esperienza) i più severi sono i Colleghi di de.wiki, poi veniamo noi; all'altro opposto, là dove la notability è intesa in modo che qui diremmo almeno sbracato, en.wiki. E si vede. 5 milioni di voci si fanno anche attingendo voraci all'inclusionismo; poi però c'è il Progetto in italiano che ha molto spesso le voci più belle di tutte le versioni, in tanti temi di profonda importanza. Ed effettivamente anche i tedeschi non sono poi così peracottari... Ne parlavamo (ma fra di noi) perché era presente un soggetto recentemente un po' troppo coinvoltosi contro la cancellazione di una voce su un musico, guarda un po', che oggettivamente non rientrava nei criteri. E sempre con noi, alla stessa cena, c'era anche un altro musico, di ben altra levatura, cui la voce gliel'abbiamo fatta a momenti contro la sua volontà, e questo era invece preoccupatissimo di un errore nella voce che riguarda non già lui, ma il suo ruolo. Immagina quanto sia stato piacevole trovarsi in discussioni da PdC a cena, quando dovevamo sì parlare di WP ma in termini ben più interessanti: ora, io sono allenato e comunque non parlerei per me, ma se tu motteggiassi il saggio Sannita, il sempre disponibilissimo e apertissimo Sannita, beh, anche lui se ne avrebbe, e meno male che a quest'ora ha già digerito :-)
Insomma, sugli utenti non ci si va mai, test non se ne fanno, l'argomento toccato è sensibile, in chiesa non si abbaia e come diceva Totò "canem in chiesam nicht fòrtunatt"... :-)

Succede nella mia talk, tocca a me, quindi spero nessuno me ne vorrà se sono io a scusarmi per ciò che è successo, e mi rivolgo perciò a Carlomartini86, Yakyak, Kirk39, Hypergio, Erinaceus, Mandalorian, Lucas, Elechim, Paolotacchi, Brucededeus: seguo Aleacido da qualche anno ("seguo" è una parola grossa per il poco che faccio, ma diciamo che sono davvero molto interessato alla sua contribuzione), e come vedrete sopra ci siamo incontrati tempo addietro proprio per un "disguido relazionale", anche in quel caso un... entusiasmo retorico. Normalmente avrei dovuto spiegargli più cose, già all'inizio, ma essendo lui un acuto osservatore avevo preferito puntare sulla sua capacità di scoperta autonoma, che oltre certo al comodo del tutor-disertore che ero io, portava anche a un suo modo eventualmente più fresco e diretto di contribuire, non "condizionato" da input - sai mai - conservativi, visto che non difetta di originalità di inquadratura (nel bene e nel male :-). Ho per certo che sia stato esclusivamente, come da sé ha già detto, un tentativo di guardare davvero con leggerezza e credo seriamente sperasse solo di provocare un sorriso e una riflessione. Che con altro spirito potremmo sempre cominciare, peraltro :-) Sono altrettanto certo che acquisirà presto elementi di valutazione e di maggior consapevolezza che lo porteranno alla stessa stima e alla stessa gratitudine di cui vorrei darvi segno sentito io adesso.
Conto molto, su Ale. Era appena arrivato e già mi portò a mettermi una citazione di Thorp in pagina utente, allora era l'unica cosa che qui ci parlasse del MART, poi sapete com'è finita, adesso c'è dentro il Teknopediano in residenza - non c'entra Ale, certo, è solo una coincidenza, ma le coincidenze son solo nessi non ancora disvelati, chissà... :-). Al MART c'è il futurismo, qui c'è stato del... paroliberismo: la critica è sempre benefica, ma est modus in rebus.
Seguirò più da vicino, confido molto che la collaborazione possa approfondirsi e certo non mi spiacerebbe neanche un po' se anche con voi la confidenza aumentasse; spero che siate con me in questo ottimismo e che non vogliate leggere (troppo) negativamente l'accaduto. Grazie :-) -- g · ℵ (msg) 03:17, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Domando scusa se proprio non riesco a leggere tutto ma non vorrei ritrovarmi in andropausa senza rendermene conto. :) Ho letto il messaggio di Aleacido in cui ero citato, e ho capito dopo essere la ragione del ping. Ammetto che quel messaggio mi ha fatto ridere. Essere reinserito dopo circa un decennio nella leggendaria categoria dei "cancellazionisti" (contro i "rigattieri", per chi ricorda) più che offendermi mi ha divertito. Anche perché negli ultimi anni è capitato molto spesso che mi dessero del rigattiere, e ho pensato più volte segretamente d'essermi rammollito. Mi pare semplicemente un commento iperbolico più che offensivo, perfettamente riassumibile in quel "giusto per piacere della chiacchierata" con cui inziava. Anche se ovviamente, da musone, potrei dire che le pagine di discussione non sono propriamente un luogo in cui chiacchierare in libertà e che la generalizzazione è sempre cattiva consigliera e causa secchezza delle fauci e sindrome dell'intestino irritabile.
Chiedo venia se, parafrasando con licenza, dirò che c'è del vero in Danimarca. E' una caricatura sarcastica di molte dinamiche wikipediane. E in fondo è pure vera. Al posto dei nomi (che da sempre variano negli anni) ci si può mettere delle x e delle y. Ma nelle Pdc da sempre si incontrano e scontrano due diverse visioni. Quella dell'orda di incalliti barbari distruttori, quella dell'orda di gabbiani onnivori, e qualche anima in transito (più qualche spammer). Tutti con le loro ottime e giustissime ragioni, più giuste e ragionevoli delle altre. :-) In realtà, ovviamente, le cose sono molto più sfumate. La mia visione per esempio è molto cambiata negli ultimi anni, e a dirla tutta partecipo anche più raramente alle pdc, preferendo magari spendere tempo a salvare qualche voce malfatta piuttosto che cancellarne altre (forse anche perché "non c'è speranza"? :-). Tanto per portare un esempio a caso, un "maxi-argomento" sul quale ho cambiato idea sono le frazioni, un tempo le consideravo un localismo, ora le manterrei tutte in quanto approfondimento della voce sul relativo comune. Resto comunque un severo, con tutte le mie polverose, solide, razionalissime e in fondo parecchio noiose motivazioni. :)
In ogni caso, riassumendo: forse qualche nome è stato messo lì un po' a caso e capisco chi si dispiace, ed è sicuramente tutta una caricatura, ma in quella cosa lì ci vedo del vero. C'è chi crede che Teknopedia si migliori con le fonti e la severità (magari mutuata dalla polvere accademica, come nel mio caso), chi crede che lo si faccia aprendo quasi ogni porta. In mezzo ci sono tutte le sfumature e i casi particolari. Sedendomi comunque dalla parte del torto, con gli anni mi sono convinto che certe discussioni abbiano una rilevanza pari forse al 5% rispetto a tutto ciò che è Teknopedia. Quindi: visto che entro il 2100 saremo tutti in andropausa, occupiamoci di attività più (ri)produttive. :) Buona wiki a tutti. --Lucas 05:18, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]
ps: nota a margine, non conosco (o non ricordo) l'utente, non ne conosco (o non ricordo) eventuali precedenti qua e là, non so (o non ricordo) se ci sono trollate pregresse. Non ho verificato perché mi fido degli intervenuti e per non perdermi i mondiali di calcio del 2034. Mi sono limitato a leggere il commento linkato qui all'inizio in cui ero citato e per il quale mi è giunto il ping, dicendo "verginamente" la mia su quello. Back to work :) --Lucas 05:28, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Vai tranquone Lucas, Ale forse ce l'ha con me, o forse no, ma in ogni caso non è un troll e mi è simpatico :-) Anche quando si prende qualche libertà come stilare caustici papelli sulla fauna wikipediana delle pdc. Peccato solo che possano andare al di là delle intenzioni e non risultare altrettanto simpatici per alcuni (è soggettivo, a me per esempio dànno più fastidio le lezioncine sulle figure retoriche). In effetti Hitler non fa ridere quasi mai e i nomi si fanno tutt'al più in qualche rubrica di queste. Però vabbè... Come dicevo, mi pare semplicemente una cosa caduta - purtroppo spiacevolmente per qualcuno, questo sì - al di là delle intenzioni. Poi è verissimo, se fossi il cuoco cinese friggerei pure il conto, e quel ch'è peggio, temo, anche il cliente. --Erinaceus (msg) 10:42, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Ok, prendo atto del voler sdrammatizzare e dell'autoironia, diciamo che se non fossero stati fatti nomi (senza nemmeno pingare) non avrei nemmeno scritto un byte, credo che tutti dovremmo fare ciò che suggerisce Lucas nella sua ultima frase: occupiamoci di attività più (ri)produttive. :). Pensando a creare/ampliare voci, magari importanti e più fondamentali di quelle che si trovano nelle pdc, perchè comunque l'idea che ho di un'enciclopedia di qualità non cambia, non stiamo a correre dietro ai numeri di en.wiki, che oltre ad un bacino d'utenza enormemente più vasto ha diverse RO o autobiografie inguardabili che non aggiungono nulla ad un'enciclopedia..di qualità.--Kirk39 Dimmi! 13:26, 18 mag 2016 (CEST) P.S. E comunque, anche se raramente, qualche voce l'ho salvata anch'io, mentre è vero che se anche sono d'accordo col mantenimento, vedendo come va la pdc, spesso non intervengo perchè rimane probabilissimo il mantenimento.[rispondi]
ringrazio Gianfranco di cuore per la strigliata e anche la sincera difesa, di cui questa volta forse avevo davvero bisogno. lo considero il mio mentore wikipediano e i suoi consigli e giudizi sono per me di grande importanza. E ringrazio anche gli utenti che qui hanno scritto in termini sia riflessivi che ove lo ritengano giusto,negativi, rispetto al mio intervento. Certo mi aspettavo una reazione, forse diversa da quella poi rivelatasi, ma di qualche reazione ero certo. Il fatto che comunque si possa generare una discussione forse utile sui toni in wikipedia anche da un mio errore mi spinge a ringraziarvi tutti. ed [@ Erinaceus], anche tu mi sei simpatico, altrimenti non avrei perso del tempo a risponderti in modo "caustico" , ma lo avrei fatto con toni piani e "noiosi". Grazie a tutti (e non sto scherzando) --Aleacido (msg) 13:37, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] Mi accorgo solo ora della discussione e solo grazie alla notifica di Gianfranco. Sarò onesto: non ho letto tutto il lungo scambio di messaggi e non sono venuto qui per prendere parte ad una flame war né per inveire contro Aleacido per ciò che ha scritto, anche perché non vorrei mai che i miei modi da energumeno distruttore urtassero la sensibilità del Nostro. Non oserei mai contraddire la sua attenta analisi, anche perché tutti sanno che io stesso passo le mie giornate aggirandomi per Teknopedia tentando di far cancellare ogni voce che non sia Adolf Hitler, indossando solo mutande in pelle d'orso e brandendo uno spadone. Meglio non prendersela, non vorrei che il conto fritto che ho mangiato a pranzo al ristorante cinese giù all'angolo mi tornasse su. Scherzi a parte, volevo semplicemente far notare un paio di cose ad Aleacido. Lo so che ormai ho la fama di essere un vile censore cancellazionista brutto sporco e cattivo (si favoleggia persino che io mi nutra di bambini, e una volta ho pure barato a tombola, pensa te che mostro che sono), ma le cose non stanno affatto così. Si da il caso infatti che io frequenti una minima parte delle procedure di cancellazione e per di più lo faccio abbastanza saltuariamente. Si da il caso anche che solo una parte della minima parte di procedure a cui partecipo porti alla cancellazione effettiva della voce. Volevo inoltre far notare che in più di un'occasione mi sono opposto alla cancellazione, e ho anche aperto la fase consensuale per tentare di salvare voci che rischiavano di non superare quella semplificata. Ho aperto poche procedure di cancellazione e in più di un'occasione prima di farlo ho annunciato la cosa nelle discussioni relative alle pagine "incriminate", in modo che chi volesse opporsi potesse farlo addirittura prima della procedura, avendo così più tempo per salvare la voce. Non sono un cancellazionista a oltranza, ma prima di pronunciarmi per la cancellazione o per il mantenimento valuto attentamente caso per caso le condizioni delle voci e la rilevanza degli argomenti trattati... sinceramente non mi aspettavo una specie di Inquisizione spagnola. Chiudo qui dicendo che forse sarebbe meglio fare un minimo di attenzione prima di scrivere certe cose. Saluti dall'Orda. --Mandalorian Messaggi 14:44, 18 mag 2016 (CEST)[rispondi]

  • [@ Mandalorian] [@ Hypergio] Carlomartini86, Yakyak, Kirk39, Hypergio, Erinaceus, Mandalorian, Lucas, Elechim, Paolotacchi, Brucededeusg. *Un ultimo intervento, la mia citazione Hitleriana" si riferiva "soprattutto" al fatto, che se c'è una voce (purtroppo) realmente incancellabile da una enciclopedia è proprio quella di Hitler che ha condizionato, e continua a farlo, tutti gli aspetti sociali, storici etici e politici degli ultimi 90 anni. Basta accendere la tv e il 90% della documentaristica e storica tratta di episodi che si rifanno agli atti o alle conseguenze del suo operato. Avrei potuto citare Gesù, che a dispetto del problema della realtà di attribuzione storica, ha condizionato gli ultimi 2000 anni, ma non mi piace essere blasfemo non ostante il mio ateismo e ritenevo che lì avrei veramente pisciato di fuori secondo la mia sensibilità, attirandomi giustamente e incondizionatamente l'ira di tutti. Poi non voglio essere ipocrita e dire che non mi fossi accorto del secondo livello di valenza della mia citazione, sicuramente "sul filo del rasoio" (forse anche oltre la soglia), ma nell'iperbole del mio volo icariano, non ho saputo resistere alla tentazione. (e qualche penna me la sono bruciata, non mi piace chiedere scusa ma sinceramente lo faccio per la "personalizzazione" usata nella citazione dei nomi che era fuori luogo). ciao dal disordinato dissidente rompikogli..ni.PS: non conoscevo la sezione stupidate di WP, altrimenti l'avrei inserita lì, ma anche no. Ho scritto sulla pagina di g un intervento di scuse (per le parti che ritengo doverose) che meglio motivano la qualità e i motivi del mio intervento, se per caso interessi. Penso che da parte mia, questo basti. --Aleacido (msg) 00:32, 19 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Ovviamente come si può evincere dal tono (auto)ironico del mio intervento qua sopra non c'è alcun rancore o risentimento da parte mia. --Mandalorian Messaggi 14:06, 19 mag 2016 (CEST)[rispondi]
  • Utente:Mandalorian Colta l'autoironia, apprezzate le risposte acute e pungenti che ho ricevuto nell'ultima parte della discussione (dopo le iniziali accuse di trollaggio), e mi aspetto sempre lo stesso "trattamento" poco indulgente in eventuali future discussioni, perchè io proprio "per stima" (se non ne avessi risponderei senza passione) non mi ritirerò dal tirare qualche "stoccatina", non per forza, ma solo se ne vedessi l'utilità e la coerenza. Ciao --Aleacido (msg) 15:24, 19 mag 2016 (CEST)[rispondi]
Forse sono stato il più serio del gruppo. Questo non vuol dire che non colgo l'ironia, semplicemente questa deve, secondo me, venire dopo aver dimostrato che si rispetta la persona sulla quale si fa dell'ironia. Interessante che tu parli di rispetto (vedi l'ultimo intervento nelle discussioni utente di Gianfranco) quando lo hai mancato agli altri. Sono stato dipinto come una una specie di Attila che distrugge tutto quello che trova sul suo cammino. Costruisco molto, per un'enciclopedia di qualità, ma nessuno se ne accorge. Te lo avevo già detto ma hai preferito tirare avanti per la tua strada ignorando quello che ti avevo scritto sopra. L'incentivo per me è aver scritto qualcosa come 250 pagine (una media di una ogni 4 giorni) avendone avute cancellate solo tre. Una, la prima, perché non sapevo cos'era Teknopedia e due che avevo creato io per scorporo da altre voci e che ho proposto io stesso per la cancellazione. Nessun rancore (anzi) e piacere di aver fatto la tua conoscenza. Alla prossima prof. ;-) --НУРшЯGIO(attenti all'alce mascarato2) 20:01, 20 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Visto, Ale? Visto che gente circola qui dentro? Poi ti chiedi perché vale la pena di metterci quel pizzico di attenzione in più e perché è un grande orgoglio e privilegio lavorare a fianco a gente così signorile e piacevole :-))) So che quando uno lo racconta è difficile crederlo, e magari ti sarai fatto dei dubbi se l'avevo raccontato anche a te, adesso immagino che proprio con queste risposte ti sia tornato un sorriso più ampio di prima ;-)
Ci siamo detti tutto, credo, su quello che è successo. Allora adesso pensiamo alla prossima voce su cui metteremo le mani e alla prossima discussione su qualche tema più direttamente di lavoro. Nel frattempo continua a lurkare le PdC e prova a osservare da un cantuccio discreto, con la freddezza di una spia, i meccanismi che scatenano, le tensioni che si creano e le connesse motivazioni. Non per i soggetti che muovono questi flussi emotivi e concettuali, ma per seguire gli andamenti e fare attenzione alla dicotomia fra salvaguardare-il-Progetto-selezionando e salvaguardare-il-Progetto-allargando, e a quanto ciascuna delle due attitudini è esposta al rischio di antagonista uso strumentale del Progetto (sia con l'includere che col il cancellare). Distàccati da ciò che il tuo istinto ti suggerisce come principio (cancellare o includere, matura da te la tua inclinazione, se devi averne una) e prova a leggere negli interventi che vedi quanto pesa il preconcetto e quanto l'interesse, in particolar modo osserva quelli che con pochi edit all'attivo pontificano contro l'interesse di Progetto (in genere per non farci cancellare la "loro" voce, ma anche per far sparire cose scomode). Non si tratta di - che so - contrappasso o sanzione, non ha affatto a che vedere con i fatti discussi oggi: la procedura ha attratto la tua attenzione, ti ha dato voglia di indagare e in effetti degli aspetti li hai colti. Se ti va, io credo che l'approfondimento potrebbe aprirti la strada per una contribuzione di servizio che mi piacerebbe si aggiungesse con freschezza e lucidità a quello che già fai e a quello che già fanno gli altri. Non c'è da correre, serve ancora di lavorare con voci contenenti problemi e far pratica con molte cose che comunque non tarderai ad assimilare, diciamo anche che serve confidenza con aspetti pragmatici della materia che stanno fra il segreto di bottega e il "mestiere" che è necessario costruirsi; ma sono tutte cose alla tua portata e in cui potresti, ho idea, risultare davvero molto utile e restarne molto gratificato. L'aspetto essenzialmente pratico della PdC non esclude riflessioni a un livello più elevato della mera materialità, ma in queste procedure noi dobbiamo contemporaneamente purgare i virus che si prova ad instillarci (voci promozionali, spam) e evitare che per ideologia, religione, credenza, etica o moralismo, e comunque per qualsiasi ragione non compresa fra i criteri, buttiamo via materiale che possiamo distribuire al lettore e che è prezioso quanto il lavoro dei nostri Colleghi che lo hanno prodotto. E data la singolarità della materia, conoscere la casistica (ce n'è quanta ne vuoi, scorri la lista e vedrai quanti titoli ti incuriosiranno... :-) è un passaggio non evitabile prima di tornare a un livello più speculativo di discussione. Ma non ci vuole chissà cosa, eh, andiamoci per gradi e facciamo la casa di mattoni piano dopo piano, poi il tetto ce lo metteremo: la casa di paglia, che si fa subito, le tegole non le tiene.
Ti ringrazio di ciò che mi hai scritto, ma non c'è una parola che ho detto che non volessi davvero dire e che non volessi dire come la sentivo. Leggo un buono spunto tematico, che per risponderti specificamente non è una goliardata e non sarebbe stato inteso come tale (c'è tuttavia un aspetto che come dicevo è non evitabile e che riguarda il disporsi a guardare con materialità - per ora - a quante possibili articolazioni può avere una procedura come quella, consapevolezza la cui mancanza potrebbe comportarti delle non risposte per l'impossibilità di condensare risposte didascaliche in una misura dialetticamente sostenibile), Questo spunto vorrei evitare di perderlo; so di poter parlare con te con profondità e soprattutto franchezza, per questo mi piacerebbe essere a disposizione, per il poco che posso, per condividere con tutti questa possibilità di interazione, appunto, in profondità e franchezza, perché profondità e soprattutto franchezza sono i nostri motori più potenti, quelli che insieme al modo relazionale di questa Community ci hanno fatto grandi. E noi vogliamo diventare grandissimi, quindi c'è tanto da fare...
Gambe in spalla, dunque, e buon lavoro ;-))) -- g · ℵ (msg) 03:25, 21 mag 2016 (CEST)[rispondi]

ok, mi dispongo alla costernata preoccupazione, e sia; tanto ho capito che qui ci lincieranno, ci spareranno, ci metteranno al rogo, ecchissene, siamo gente che può morir di tutto ma non di noia :-PPP
Non farti troppe preoccupazioni che ti rallentano invano: una buona voce è una pianta che nasce da un primo blocco solido, che è il tronco, poi i fiori ce li mettono il confronto e la collaborazione e qualche ape che vola dietro ip disseminerà con l'aiuto del vento. Io metto l'acqua per innaffiare, quindi niente flame sennò ti faccio la doccia :-P
Buon lavoro :-))) -- g · ℵ (msg) 18:16, 21 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Re: utenti

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No, non vieni iscritto da altri, è semplicemente che il tuo account di Teknopedia in italiano è valido anche per tutti gli altri progetti Wikimedia; perciò, ogni volta che fai accesso su uno di essi su cui non eri capitato prima, il sistema ti riconosce (dai cookies di it.wiki) e ti "iscrive" automaticamente, così hai subito delle preferenze (solo quelle di base) già preimpostate (es. la casella di posta). Quando fai un accesso e vieni iscritto a un nuovo progetto, se non crei una pagina utente il sistema copia e rende visibile in automatico la pagina utente che creerai su meta (non obbligatorio, ma magari utile per metterci il babel delle lingue che usi, dovessero aver bisogno di contattarti). L'utente che mi indichi non c'entra nulla con tutto questo, al massimo può darti sua sponte un messaggio di benvenuto non automatico in talk utente, ma davvero nulla di più.
Circa l'utente, qui su it.wiki ha avuto un blocco di un anno; non mi esprimo su cosa stia facendo in altri progetti (ci pensa la comunità locale di quei progetti), me ne occuperei solo se stesse usando altri progetti come... continuazione di it.wiki con altri mezzi, ma non credo proprio intenda infilarsi in una porcheria del genere. Al momento la sua utenza qui è sospesa e può parlare di it.wiki come potrebbe parlarne un blog esterno, con la stessa organicità al Progetto di chi ne sta fuori. Poi, per carità, qui non conta mai chi dice le cose, ma cosa dicono le cose che vengono dette, il re è nudo e chiunque può dire cose giuste e sensate indipendentemente da chi sia; allo stesso modo anche chi sta qui dentro può dire colossali fesserie, dipende sempre dai contenuti espressi. L'importante è che nessuno si investa mai di titoli autoritativi, perché non ne abbiamo. Chiaramente, per giungere a un blocco di un anno ci sono dietro questioni decisamente non lievi, ma se al termine del blocco tornerà a contribuire in modo corretto non c'è alcuna necessità di ricordare finché non diventasse inevitabile ricordarlo, e fino al suo ritorno, che per presunzione di buona fede dovrebbe appunto essere corretto, sarebbe assolutamente incivile dire di più.
Buon lavoro :-) -- g · ℵ (msg) 09:24, 23 mag 2016 (CEST)[rispondi]

Beata spontaneità! Quanto avrei voluto dirlo io! :-D --Erinaceus (msg) 07:36, 1 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Eh eh è una mia vecchia fissa, quante volte nelle pagine di servizio mi sento come quel famoso barbiere, avrei voglia di scavare una buca eccetera... :-) Ma il tuo intervento era equilibrato, ottima sintesi tra il taglio critico e il giudizio di rilievo enciclopedico, un piccolo sconfinamento nel nnpov in discussione - dove tutti esprimiamo un punto di vista - è peccato veniale se si mantiene in questi limiti.
Io confesso che non ci sarei riuscito, :-) quando ho visto la nuova voce l'altra sera, prima ho cercato informazioni, poi sembrandomi un caso lampante ho chiesto il C4, e solo alla fine sono andato a sentire su Vevo, comunque nella speranza di trovarci del talento anche se non enciclopedico. Come non detto... --Erinaceus (msg) 11:42, 1 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Ricerca di un Direttore Esecutivo per Wikimedia Foundation (2016) Sondaggio per la community

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Il Consiglio Direttivo di Wikimedia Foundation ha nominato una commissione responsabile della ricerca del prossimo Direttore Esecutivo della Fondazione. Con questo sondaggio vi vogliamo rivolgere alla community Wikimedia perché possa aiutarci in uno dei nostri primi compiti: stilare la descrizione del ruolo di Direttore esecutivo. La invitiamo a concederci qualche minuto del suo tempo per completare questo sondaggio, che ci servirà a comprendere meglio le aspettative della community e dello staff nei confronti del nuovo Direttore Esecutivo di Wikimedia Foundation.

Grazie, La Commissione responsabile della ricerca di un Direttore Esecutivo per Wikimedia Foundation via MediaWiki message delivery (msg) 23:58, 1 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Re: piccato, ma per finta

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Proprio nessuna aggressività, credimi: semplicemente nelle PdC occorre stare molto attenti al tipo di messaggio che si lascia, altrimenti il povero admin che deve chiuderla fatica a valutare i pareri e può sembrare li ignori. La tua posizione a me era chiarissima, ma andava a mio avviso esplicitato che un conto sono le fonti cui ti riferivi, un conto le nostre personali opinioni. Anche per far meglio capire a chi si affaccia a questo tipo di procedure il tipo di lavoro che svolgiamo, tutto lì.--Ale Sasso (msg) 21:47, 3 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Ho ben compreso. E ti auguro di avere, in futuro, la fama del musicista che hai citato. Personalmente non amo la matematica, da quando qualcuno decise che dovevo per forza studiarla. E se posso evito le pubblicazioni scientifiche tout court.--Ale Sasso (msg) 22:18, 3 giu 2016 (CEST)[rispondi]
eheheh mi sa che il rompi sono io, qualche volta. Un salutone!--Ale Sasso (msg) 19:21, 10 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Mi dà estremamente fastidio quando si parte a fare ipotesi senza avere sufficienti dati a disposizione. Senza giri di parole che s'è fatta una certa: sono di sinistra, ragion per cui non sono del M5S. --Vito (msg) 01:01, 14 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Ma banalmente quelle sono inutilia dal punto di vista enciclopedico. Un politico lo identifichi come eletto con tale lista/membro di tale giunta molto molto prima di identificarlo come l'auspice delle linee di indirizzo sulla programmazione preliminare della politica regionale in merito alla frutta esotica. --Vito (msg) 01:13, 14 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Senza offesa, mi sembra però che ti stai facendo trasportare un pò troppo dalle emozioni. Morire in guerra è normale, bisogna essere un pò più obiettivi e razionali. Non si può infilare tutto, altrimenti facciamo voci su chiunque e buonanotte al secchio.--Riöttoso 13:22, 18 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Non mi sembra proprio che il sito dica che sono 3000 i partigiani degni di rilevanza.--Riöttoso 21:20, 19 giu 2016 (CEST)[rispondi]
E certo ora sarei fascista. Perfetto non lo sapevo, proprio io che quando posso vado alle commemorazioni delle decine di eccidi avvenuti nell'entroterra ligure. Riportami nell'articolo la frase in cui l'ANPI afferma a 3000 i caduti degni di essere ricordati e sarò ben felice di discutere, perché io nell'articolo leggo di una raccolta rappresentativa di 3000 "volti" tra quasi 50.000 caduti e 22.000 feriti, frutto della sola ricerca di Strambaci. Ma ci sono circa 60 centri di documentazione sulla resistenza in Italia, e ognuno avrebbe i suoi 3000 personaggi di spicco. Mi sembra però di non leggere affatto che l'ANPI ha trovato 3000 caduti univoci degni di essere ricordati escludendo gli altri 45.000. Ma magari sono ottenebrato dal mio fascismo latente. Non so. --Riöttoso 22:02, 19 giu 2016 (CEST)[rispondi]
Le voci che scrivo non rappresentano il mio interesse nel totale. Detto questo i 3000 elencati in quella lista non sono certamente gli unici degni di nota né può essere una lista univoca e storiograficamente accettata, anche perché come ho già detto la pratica del "ricordo" varia nelle diverse realtà locali. Ma appunto è solo rappresentativa delle mille sfaccettature del movimento partigiano, ma da qui a dire secondo l'ANPI i partigiani di particolare rilevanza sono circa 3.000 ce ne passa. Permettimi poi di farti presente che un ventenne nel 1944 anche se avrebbe voluto, non avrebbe potuto occuparsi di onanismo, dato che il contesto storico è molto molto diverso da quello di qualsiasi altro periodo storico, per cui bisogna saper anche considerare razionalmente la situazione in cui si viveva durante la guerra civile. Ad oggi può apparire "straordinario" fare la staffetta, ma in quegli anni non lo era. Domenico, purtroppo, era uno dei 45.000; in ogni paese d'Italia c'è un "Domenico" ma wikipedia non può elencarli acriticamente tutti. É un'enciclopedia non una lista dell'ANPI. --Riöttoso 22:41, 19 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao Aleacido, ho scoperto la creazione da parte tua della voce in oggetto poiché me l'ero segnata tra le "cose da fare". Io, però, a differenza tua, la volevo impostare sulle tessere colorate disciplinari usati nei vari sport (usando come base en:Penalty card), dato che anche quelle sono note come "cartellini". Tu cosa mi suggeriresti come titolo per un articolo del genere? Cartellino disciplinare potrebbe andar bene? -- Mess (what else?) 00:29, 19 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Grazie per la tua risposta. Comunque no, intendo creare una voce autonoma sui cartellini disciplinari in tutti gli sport e non un banale reindirizzamento (peraltro limitatamente al gioco del calcio), ma ci vorrà tempo e pazienza (dato che qui il lavoro spoco non manca mai). A presto. -- Mess (what else?) 10:22, 21 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Scala maggiore

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Sono d'accordo con te, d'altronde questo si sta dicendo al Caffè del progetto. Soprattutto concordo sul "WP non deve essere un manuale di armonia per iniziati, ma IMHO non dovrebbe mai perdere d'occhio il suo valore divulgativo e perciò evitando al minimo l'uso del sottinteso". Imposti tu un lavoro sulla pagina? Io sto modificando un po' di qua e di là in questo periodo, quindi non posso assicurare di lavorarci a breve. Usiamo anche traduzioni da inglese e francese! --Franciesse (dic) 12:28, 23 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Mazza che robba...

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Bell'ampliamento, grazie :-) Ci sarebbe poi da dire che per riuscire a costruire materiale sulle musiche di un film muto ci vuole orecchio, ma tanto se mi chiedevano chi mai avrebbe potuto farlo, non avrei avuto molte opzioni :-P
Buon lavoro :-) -- g · ℵ (msg) 02:52, 24 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Ho letto le tue considerazioni, non posso dire che non siano sagge. È che voci di questo tipo sono sempre difficili da valutare. La cosa migliore secondo me è avere più pareri possibile, in modo da avere sott'occhio anche spunti su cui magari in un primo momento non ci si era soffermati. --Carlomartini86(Dlin-Dlon) 10:15, 29 giu 2016 (CEST)[rispondi]

Bella storia :-) Diciamo che nel merito io mi ritrovo con molta precisione nel punto 3 dell'obiezione di Carlomartini86. E ne quoto tutto ciò che dice in quella pagina. Questo però non ha a che fare con l'autorevolezza specifica della fonte (che dovrebbe essere un sottinteso) e le fonte non è che le riteniamo autorevoli (per usare una tua espressione in PdC) "secondo convenienza", è che non facciamo raccolta indiscriminata di informazioni. La lista in sé ha un senso, un rilievo e una enciclopedicità, ma copiarla (perché in sostanza al momento non facciamo altro che questo) non è fare una voce. Tu dici: perché parlarne senza dirne il contenuto? Forse per lo stesso motivo per cui nella voce sulle Pagine gialle, controlla, non figura il nome di nessuno che conosciamo né io né tu... :-)))
In teoria è in contrasto con le liste dei Nobel, per dirne una, ma viva la faccia Forbes non è il Premio Nobel, non è il Vaticano che crea santi e beati, non è il Quirinale che dà le medaglie d'oro, è solo - ai nostri fini - un opinionista importante e di rilievo specifico, ma nulla di oggettivo o oggettivabile in via formale. Il fatto dunque è che le fonti che citano Forbes parlano della lista, e a parte le donne interessate, nessuno si sofferma su chi ci sia al n. (uno a caso) 80, nessuno ci viene a parlare di Folorunsho Alakija, per noi una Carneade, si cita la lista e magari qualche nome, ma non tutti. Solo noi lo facciamo. Diventa un mirror, come è stato ottimamente osservato.
Serve sì, e sarebbe quindi più che opportuna, una discussione generale. Il luogo dovrebbe essere Discussioni Teknopedia:Liste, magari con un richiamo dal bar generale, ma ci sarebbe da spulciarsi gli archivi prima di aprirla, perché per praticità se ci sono discorsi precedenti è sempre bene linkarli. Quando sei pronto, se fai presto, linka pure dalla PdC :-) -- g · ℵ (msg) 17:20, 3 lug 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao Aleacido, grazie del messaggio. Ne ho approfittato per leggere ciò che ha scritto anche Gianfranco. Sono abbastanza d'accordo, anche se credo che liste finite, relativamente compatte, e a cui la stampa specializzata (e non) dà una certa rilevanza come questa di Forbes si possa riportarle con scopi archivistico descrittivi (come FIFA 100, QS World University Rankings, Academic Ranking of World Universities e via discorrendo). Se è vero che Teknopedia non è una raccolta indiscriminata è anche vero che un suo enorme vantaggio è il non essere di carta. Certo: nelle voci che riportano liste simili deve essere ampia anche la prosa, non il mero copia incolla. Nella pagina di cancellazione ho riportato (per quanto concerne la lista di Forbes in discussione), una larga quantità di fonti che ne fanno uso e che giustificano a mio avviso una voce, sistemando quella attuale. A mio parere in voci simili dovrebbero essere auspicabilmente sempre descritti il metodo, i criteri, la diffusione e la risonanza, oltre alla lista stessa (purché non eccessivamente lunga). Riguardo alla questione specifica che poni, credo che una discussione sulle liste possa essere molto interessante, anche perché riprende un tema trattato tante vole ma mai risolto fino in fondo. Ti dirò in anticipo che potrebbe essere la volta buona così come no, ma val sempre la pena tentare. :-) Grazie. --Lucas 06:03, 4 lug 2016 (CEST)[rispondi]

Re: The Essanay-Chaplin Revue of 1916

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Ciao, se ritieni che la voce sia da salvare puoi benissimo aprirla tu la consensuale. --OswaldLR (msg) 20:31, 11 lug 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao Ale, anzitutto ti ringrazio del lungo e bel messaggio in talk.

Anche tu devi sapere qualcosa: ho passato mentalmente in rassegna tutti gli appigli possibili per esprimermi a favore del mantenimento della lista di Rolling Stone, o almeno in modo neutrale. Come ho detto anche in pdc, la trovo una piccola perla di compilazione e per questo ti rinnovo, anzi rendo espliciti, i miei complimenti.

Purtroppo di quegli appigli non ne ho trovati, e anche adesso che leggo la tua bella perorazione non riesco a convincermi appieno. L'intento è lodevole, ma la conclusione continua ad apparirmi un po' forzata, del che devi essere in qualche modo cosciente tu stesso quando parli di «arbitrarietà» dell'arte rispetto alla scienza.

Per me non si tratta solo di questo. Come sai, la procedura è stata aperta contestando che Rolling Stone fosse la Bibbia, ed è proseguita con una risposta che - sia pure certamente senza prendere l'espressione alla lettera, se conosco il bravo Lucas - ha obiettato che a detta di tutti lo è proprio. Ora, per prendere la rivista sul serio io spero proprio che non sia la Bibbia, :-) come scrivono in modo antonomastico-iperbolico i media internazionali. Mi auguro invece che sia davvero paragonabile a Science.

Purtroppo temo che non lo sia, anche perché le difetta il livello accademico. Dei 180 «addetti ai lavori» che hanno preso parte alla redazione della lista, i meno affidabili sono forse proprio i musicisti. I grandi musicisti possono ben essere autodidatti e/o formarsi a un livello amatoriale (Mozart! anche se in realtà il padre fu un grande didatta del violino), ma ciò riguarda solo la loro arte e non la loro autorità critica, sebbene si possa supporla elevata; questo vale specialmente se se ne vogliono far discendere conclusioni paragonabili per autorevolezza a quelle di una rivista scientifica.

Ma altrettanto poco affidabili mi sembrano i giornalisti «specializzati» (in che modo?) e in parte anche i musicologi «esperti». Al riguardo ho una piccola critica: non so a te, ma a me l'uso dell'aggettivo «esperto» suona sempre un po' sospetto: che bisogno c'è di specificarlo? :-) Diresti mai che il premio Nobel per la fisica è assegnato da un comitato di «esperti» membri dell'Accademia reale svedese?

Siamo insomma, fino a prova contraria e nella migliore delle ipotesi, più di fronte a 180 novelli Einstein che supportano una nuova, rivoluzionaria teoria, aderendovi magari «a sentimento», con il solo risultato di centuplicare la ricerca originale, piuttosto che di sottoporla a revisione.

Ecco perché non sono convinto.

Circa il resto, l'obiezione sul nome era più un paradosso, il localismo da cui siamo partiti è un aspetto secondario. Concordo con te sull'opportunità di criteri stringenti, non a caso ho sostenuto la tua iniziativa. Ma so anche che Teknopedia evolve di solito molto lentamente e, fino a quel momento, non posso che tollerare le liste compilate da Cicciolina :-) Senza troppo fastidio, a dire il vero, altrimenti ci sarebbe una parte ben più importante di Teknopedia da mandare al macero, :-) e negli anni ho imparato a farmene una ragione: preferisco aiutarla crescere dove può dare il meglio di sé. Ovviamente, rimango quello che molti - te compreso :-P - riconoscono per un «esclusionista», sebbene talvolta a malincuore come in questo caso.

Ancora grazie del messaggio, mi ha fatto davvero molto piacere. Con altrettanta stima e simpatia, --Erinaceus (msg) 13:24, 14 lug 2016 (CEST)[rispondi]

io non intervengo, ma seguo con grande attenzione. Ti dirò solo una cosa: bene, proprio molto bene... ;-))) -- g · ℵ (msg) 00:23, 15 lug 2016 (CEST)[rispondi]

Interventi in discussione spezzati in numerose modifiche

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--5.170.29.7 (msg) 16:13, 14 lug 2016 (CEST)[rispondi]

discussione

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Ciao, ti spiacerebbe pingarmi quando verrà aperta la discussione per i criteri delle liste? Grazie e buona giornata! --Queenyzoe (msg) 15:04, 15 lug 2016 (CEST)Queenyzoe[rispondi]

Nomina locorum

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Ave, admodum idea tua pulchra est, sed unam linguam eligere non possumus sine neutra causa; etsi latinam profunditer amo, obligatio est super nos ut ne dissimiliter totas linguas ūtāmur. Multas autem notitias adiungĕre concēdit tractatio haud contracta latinam solam. Gratias ago tibi gratiosorum verborum, auspicios meos accipe bonae vacationis ludicrique, vale :-))) -- g · ℵ (msg) 00:04, 30 lug 2016 (CEST)[rispondi]

leggerai di là. Mi frustra pensare che ad una prima ricerca mi pare che si possa contare su una qualità di fonti non adatta alla gravità del tema. C'è tanta propaganda. Ci sono tante belle frasi da bella figura. Mi trovo costretto a pensare negativamente alla tua proposta, è proprio una costrizione. Ma personalmente sono molto contento che tu l'abbia avanzata, e te ne ringrazio davvero sinceramente :-) -- g · ℵ (msg) 18:21, 1 ago 2016 (CEST)[rispondi]
Ho dato una prima occhiata e devo dire che la voce dà più di una perplessità. A breve me la studio con attenzione, adesso non sono sufficientemente concentrato. A presto e grazie della segnalazione :-) -- g · ℵ (msg) 04:51, 22 ago 2016 (CEST)[rispondi]
effettivamente il lavoro necessario sulla voce è improbo. Ho chiesto aiuto al progetto:storia e al progetto:politica (ma naturalmente sentiti libero di pulire quanto credi). Rispetto a quanto mi scrivi, ho l'obbligo di segnalare, sapendo che non serve, che la voce deve descrivere il concetto e non la verità del medesimo, pertanto è vero che ci sono deviazioni e digressioni che sguazzano nella fuffa, ma è vero per contro anche che dobbiamo dire ciò che chi usa questo concetto ne dice, così come negazionismo non deve dire "l'olocausto ci fu", deve solo dire cos'è quel concetto. Speriamo che questa si riesca ad aggiustarla presto; ho lasciato una nota sulle fonti nella talk :-) -- g · ℵ (msg) 14:46, 22 ago 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao, mi spiace per il ritardo :-| A dirla in estrema sintesi, ho una buona notizia e una cattiva notizia. Comincio dalla cattiva: una ampia e articolata discussione la tenemmo molti anni fa a proposito di tutti i temi che sollevi con le tue osservazioni. Erano i primi anni di WP, anni decisivi, era allora che si gettavano le vere fondazioni della costruzione che avremmo realizzato dopo, e bisognava prendere delle decisioni (per quanto consentitoci in seno al progetto globale) proprio su tutti i i punti che hai messo in evidenza. Com'è ovvio, le decisioni che prendemmo sono state tutte di segno contrario a ciò che hai segnalato; ma nel mio ritardo di risposta c'è anche una piccola rilettura che mi sono fatto di certe pagine antiche per riconsiderare l'eventuale venuta ad obsolescenza di certe scelte. In tutta sincerità continuo a ritenere che scegliemmo per il meglio, anche perché scegliemmo nella consapevolezza che le scelte assunte ci avrebbero comportato tutti i costi da te correttamente rimarcati. Ma le ragioni delle scelte erano valide in sé.

  • Affare Essjay spiega abbastanza istruttivamente - credo - che se non è possibile, come non lo è, farsi mandare i certificati dei titoli in carta bollata e poi mettersi al telefono a riscontrarli uno per uno, dobbiamo credere a ciò che ognuno di noi dice di sé. Dopodiché il fatto che abbia detto di possedere certi titoli non è tutto, perché il titolo non garantisce che il "professionista", o più brevemente nel nostro gergo l'esperto, sappia davvero cosa scrive o non stia scrivendo scientemente falsità, bufale, strumentalità o altro che possa magari essergli di (più o meno lecito) vantaggio nella vita reale. E l'unico esperto possibile è un esperto non di quelli famosi, altrimenti l'enciclopedia del popolo fa rientrare dalla finestra l'accademismo e l'ipse dixit che ha fatto uscire dalla porta.
  • Lo stesso accade per chi controlla: quis custodiet custodes? Qui il controllo ce lo facciamo l'uno con l'altro in condizioni di parità e non esiste un ruolo preposto alla verifica, non farti ingannare circa le reali funzioni di admin, rollbacker e altri gruppi utente: ogni gruppo "speciale" di utenti ha solo il diritto di facilitarsi il lavoro con diavolerie tecniche (e solo perché ne fa uso frequente), dopodiché l'ultimo arrivato ha pieno titolo a censurare i miei errori se dimostra che tali sono, e davanti ai miei errori non conta né che io abbia titoli, né che io abbia esperienza o "veteranesimo" in WP, se sbaglio sbaglio. Il re è nudo, e non è un concetto di poco conto. Anzi.
  • Per lo stesso motivo, è meglio tenersi a bordo delle cagate di voci che si salvano per cavillo, per inquinamento della votazione, per mille motivi anche loschi e/o balordi, piuttosto che anche solo considerare l'ipotesi che vi sia in WP un "ceto" di utenti legittimati a condizionare il contenuto dell'enciclopedia. Cosa sta dentro il Progetto lo decido io esattamente quanto lo decidi anche tu, esattamente come chiunque altro. Se questo ci costa avere online pagine abominevoli, pazienza: il valore della comunitarietà delle decisioni è di gran lunga superiore al disvalore delle voci trash. Ognuno di noi sa bene che di queste voci ce ne sono a carrettate, ma almeno la decisione di tenerle non riflette meriti oltre quelli che spettano per esserseli guadagnati sul campo; il "campo" in questo caso è la discussione che si sviluppa in singola procedura, cui contribuiremo con frasi sensate e costruttive per esprimere ciò che onestamente ne pensiamo, oppure diremo fesserie perché siamo troll oppure truffatori di piccolo cabotaggio che provano a cavarsi vantaggio egoistico dentro WP.
  • Sugli IP, fammi essere sincero, non potevi cascare peggio :-D Credo di essere quello che qui dentro più a lungo e più calorosamente ha campagnato perché agli IP fosse data la massima dignità di utenti. Il principio in gioco è quello per cui non è ammissibile che un utente anziano, prendi me, ad esempio, sia degnato di una considerazione "tranquilla" che scivola presto nel non controllare cosa faccio o dare per assodato a priori che io stia facendo il bene e il meglio per WP. Io vado controllato al pari di chiunque altro, perché ciò che conta è esclusivamente cosa dico e cosa faccio ogni singola volta. In questo come vedi non c'è alcuna possibile differenza fra me e l'IP, dunque in cosa si traduce un eventuale ban degli ip? Solo in una caduta dello spirito critico e dell'attenzione in sede di controllo, che devono essere costantemente vigili e acuti nei confronti di chiunque, senza pregiudizio in male (ip) e senza pregiudizio in bene (me). Anche su questo potrei parlare per dei giorni, ti sintetizzo che non c'è mai stata una buona ragione che abbia visto vincere lo slancio utilitaristico del risparmiarsi un po' di vandalismi dinanzi al principio teorico e teoretico ed etico di anteporre certi principi a un po' di comodità. E quanto all'utilitarismo, gli ip sono assai più utili di quanto si creda: noi che abbiamo nomi utente più "vistosi", anche tu ormai, dedichiamo molto tempo alle discussioni. Doveroso e spesso indispensabile. Ma un ip che lavora bene, lavora a testa bassa direttamente sul contenuto senza disperdere energie. Quando lavora bene ha una resa in termini produttivi molto più elevata dei registrati. E quando per esempio un admin deve lavorare ai contenuti mentre le discussioni, le procedure, le burocrazie lo distraggono un minuto dopo l'altro, le voci le fa da ip, quando non è più "il tale" a scrivere, ma è un qualsiasi onesto numeretto ip che vale solo per ciò che mette dentro i suoi edit.
  • WP non ha affatto l'obiettivo di essere una democrazia, l'unico scopo che ci vede qui riuniti a contribuire è solo e soltanto la redazione di una enciclopedia. In cui non conta nulla cosa direbbe un'eventuale maggioranza che affermasse che Colombo scoprì l'Australia invece dell'America. Non è per consentire che un voto a maggioranza ci faccia dire delle fesserie che siamo e restiamo aperti al contributo di chiunque, è invece per dimostrare nei fatti che la "delinquenza concettuale", quella frangia cioè di passanti che entra qui per far danno anziché aiutare, è una frangia statisticamente e casisticamente solo irrisoria. La stragrande maggioranza dei passanti è fatta di utenti che vengono qui per aiutare, e se qualcuno - come con un certo compiacimento a volte taluni fanno - si vuole cimentare con la sociologia della Rete usando i giganteschi numeri di WP per base di dati, WP restituisce il dato critico per il quale la fiducia è uno strumento che si può spendere con vantaggio e che non vale la pena limitare aiutandosi con terrorismi sulla malvagità congenita dell'Uomo. Nessuno può venire qui a dire "eh, ma l'Uomo è cattivo, non possiamo fidarci": l'Uomo alla prova concreta dei fatti si è rivelato talmente cattivo che qui, nonostante gli IP, abbiamo un milione e rotti di voci di cui se solo il 10% fossero buone ci avrebbe dato ad oggi 130.000 voci buone in 15 anni! Le enciclopedie tradizionali - posto che tutte quante le loro voci fossero buone - vorrebbero averle, centotrentamila voci buone, e non le hanno, anzi stanno chiudendo. E le nostre voci buone sono molte di più del 10% :-) E confronta una nostra voce buona con una ottima di una cartacea; davvero, fai la prova, mettiti con la tua enciclopedia di carta a fianco allo schermo e vai su una voce "importante", controlla - per dire - Pantheon (Roma) e vedi se su carta c'è quello che c'è nella nostra voce o se ci sono più di 80 fonti come da noi, o se ci sono i concetti neutrali o le valutazioni che sono fatte cadere dall'immanenza come verità assolute e sacrali. Se ci son venuti "esperti" su quella voce, e vedi da te che certamente ci son venuti, non sono venuti qui per guadagnarsi fama personale, righe di curruculum o altre prebende, son venuti qui da anonimi (perché anche un nome utente non vuol dire nulla) e oggi c'è quella voce così come la leggi. Ma è una voce neutrale, non è il sacro verbo di nessun docente di nomina potenzialmente clientelare, non è una pagnotta di concetti che ci abbiano dispensato con la tessera dell'Annona, è una voce di "passanti" ognuno dei quali ha arricchito, abbellito, strutturato, confezionato, controllato, perché tu che leggi possa giovartene anche per far soldi, se ci riesci. E che soddisfazione c'era a fare quello che già facevano tutti, quando si poteva far di meglio in modo nuovo e, nel famoso 10% dei casi, infatti a modo nostro abbiamo fatto meglio? :-D
    Ma non è tutto lirismo, lo so bene per primo. Se siamo davvero un riferimento scientifico di prima grandezza (è così, ormai) per quanto riguarda le scienze esatte, non altrettanto possiamo festeggiare nelle scienze umane. Se nelle scienze esatte il massimo del conflitto lo abbiamo nel dilemma creazionismo-evoluzionismo, che pure non ricordo abbia mai portato ad alcun blocco (tanto per dare una metrica delle patologie sistemiche), tutto, ma proprio tutto ciò che ricade nel campo delle scienze descrittive e verbose è soggetto a potenziale conflitto. Tu sei adesso nel mezzo di una discussione (quella sui crimini comunisti) in cui vedi da te quale possa essere la distanza da percorrere per arrivare a una trattazione neutrale e soprattutto oggettiva, così come vedi dalle tante assenze, chiamale pure defezioni, degli utenti anziani da quella discussione, come nessun utente con un po' di esperienza si senta davvero invogliato a infilarsi in una vertenza di più. Non per cattiva volontà, ma perché ognuno di noi sente di "avere già dato" e spera in qualcuno che dia il cambio. Ma anche perché, per una via perversa, non risulterebbe inutile o davvero negativa nemmeno l'indeterminatezza degli esiti del tentativo: una volta che i numeri della nostra casistica evidenzieranno quanti e quali siano i problemi legati alle scienze umane, si potrà cogliere che è sostanzialmente la penosa prevaricazione delle ideologie e della conflittualità all'interno del processo di elaborazione scientifica a rendere le scienze umane scienze di serie B, e questo, a chi abbia a cuore il ben del comune intelletto, riuscirà a mostrarsi per l'eresia che sostanzialmente è. Non possiamo fare voci di storia normalmente, col metodo scientifico? Mostriamolo. Piano piano diverrà una delle informazioni più importanti che forniremo, il dato per cui in questi settori uno contro uno fa zero mentre nel resto delle discipline (paradossalmente anche in matematica) 1+1=3... :-)
    Oppure ci mettiamo in gioco. E mettersi in gioco vuol dire spogliarsi delle idee con cui siamo arrivati qui e ricostruire da zero, senza relazione con ciò che pensiamo e continueremo a pensare fuori. Vuol dire, per far esempio su me stesso, che se di una cosa mi posso diciamo pure spocchiosamente vantare, è che quando qualcuno ha provato ad attaccarmi in WP per le mie idee, quelle che ho fuori di qui, insinuando che stessi seguendo qualche political agenda, mi sia stata attribuita un'inclinazione completamente antitetica alle mie posizioni reali :-) Lo vedo come un vanto, davvero, perché vuol dire che sono riuscito a mantenere le mie idee fuori del lavoro di contenuto, applicando ciò che alle mie idee non faceva comodo applicassi quando la cosa da fare era comportarsi correttamente qualunque cosa ne pensassi io. Ci riesce, un carabiniere, ad arrestare il malfattore con cui condivide il tifo calcistico e la fede politica. E perché non dovrebbe valere anche per noi qui, quando per l'appunto controlliamo e riscontriamo una irregolarità rispetto alla legge di onestà intellettuale che ci governa? E' un guadagno la neutralità, perché ci permette di crescere attraverso la crescita onesta delle nostre conoscenze: se anche fossimo su posizioni diverse, ciò che è neutrale vale per me come vale per te, è buono per ciascuno di noi, e a costruire qualcosa di neutrale cresciamo tutti e due. Fuori, dopo, riprenderemo a difendere posizioni diverse, ma con un diverso grado di consapevolezza e maggiori spessori del confronto. E magari una migliore abitudine alla lealtà. E' questa la reale funzione sociale della neutralità di WP, e te ne parlo perché in quella voce che sappiamo giocoforza il tema è di quelli fatti apposta per schierare ed è in casi come quello che ha più che mai un senso spogliarsi della casacca che vestiamo fuori, per offrire una voce corretta a chi ci dovrà lavorare sopra nella vita reale. Certo che è faticoso! Ma nulla gratifica davvero se non viene da sacrificio. Il sacrificio a volte può essere pesante e suggerire delle "ottimizzazioni" cui è pressoché fisiologico e quasi automatico pensare, ma tutto ciò che facciamo ha un senso solo se lo facciamo secondo i principi che abbiamo scelto di seguire, perché quei principi conferiscono al prodotto la forma che abbiamo convenuto tutti debba avere. Treccani c'era, c'era già Mussolini che scriveva la voce "fascismo", c'era già l'enciclopedia che diceva al lettore cosa il lettore deve pensare, e c'erano già tutti gli altri media che dicono al loro lettore cosa deve pensare. C'era già il quarto potere. I media di questo tipo funzionano solo se il loro lettore è stupido e si fa condizionare, ma noi non vogliamo scrivere per un coglione, noi vogliamo scrivere qualcosa che possa esser letto anche dal lettore intellettualmente vivo e vegeto, e se va bene a quel target andrà bene pure al minus habens, come succede tutte le volte che un prodotto lo si realizza così bene che va bene per tutti i clienti. Non prendiamo a parametro media tradizionali e consolidati. Prendiamo a guida i principi che ci hanno raccolto qui. Non per dogmatismo, ma perché la potenza strutturale delle logiche che sottendono è oggettivamente molto più poderosa di logiche di informazione compiacente, acquiescente, reticente e soprattutto sublimantesi nel leccaculismo. Qui si informa sul serio. Si informa il lettore, non si compiace il potere.
    Circa l'avviso che volevi mettere su tutte le pagine, qui arriva la parte peggiore della cattiva notizia, perché questo avviso, nascosto dietro un link, si trova in tutte le pagine di WP, quindi è un avviso che solo per guardare alle voci ha già 1.300.000 link che lo collegano, dicansi unmilionetrecentomila, e tu non l'hai letto!!! :-PPPPP Questa me la segno, eh, ci vediamo a Filippi :-P
    La buona notizia è che mi hai letto sin qui, se questo è successo :-P In premio ti confesserò che attendo solo che tu raggiunga un maggior grado di sicurezza circa la qualità e l'utilità del tuo contributo. Non è da tutti porsi interrogativi acuti come quelli che di solito ti poni, e mi piacerà moltissimo quando sentirai più direttamente "tua" questa enciclopedia dalle mille strane stranezze e entrerai con maggiore confidenza nella sue pagine :-D Ma facciamo un passo alla volta, per ora ti auguro buon lavoro :-))) -- g · ℵ (msg) 02:41, 3 set 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao, Aleacido, come ti è stato già segnalato, sarebbe molto utile se usassi la funzione "visualizza anteprima", per salvare i tuoi edit solo quando sei ragionevolmente sicuro di aver scritto tutto quanto volevi. In particolare, ogni volta che fai un edit nella pagina di discussione di un utente, a quello arriva un distinto messaggio e-mail per avvisarlo (oltre a incrementare gli avvisi che sono in pagina in alto a destra); sarebbe meglio quindi evitare così tante modifiche su una pagina di discussione utente, come hai (di nuovo) fatto qui: se non riesci con il "visualizza anteprima", prova a preparare il testo su altro supporto non in linea, e poi lo copi quando è pronto. Grazie, e buon proseguimento --Euphydryas (msg)

Ti ringrazio, e sono certa che continuerai a fare del tuo meglio. Ciao! :-) --Euphydryas (msg) 10:00, 1 set 2016 (CEST)[rispondi]

Rosina Frulla

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Ciao, ti volevo ringraziare per il commento fatto sulla pagina di Rosina Frulla proposta per la cancellazione. Perché hai colto che l'enciclopedicità di un personaggio può andare oltre ad aver fatto cose rilevanti, ma vale per la sua personalità. Un persona può essere enciclopedica solo perché è stata in prima linea, sempre, perché ha fatto scelte impopolari in contrasto con la maggioranza, perché ne è diventato un modello per molti. Il suo "vezzo" di "woman in red" va nella profondità di un modo di pensare, di sentire e sentirsi di un pezzo d'Italia. E questo non va perso. --Camelia (msg) 14:41, 7 set 2016 (CEST)[rispondi]

Da Retaggio

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Sul titolo, la PDC è ancora aperta, quindi la situazione è in evoluzione. Noto piuttosto che è "rientrato" il testo integrale del discorso, che non ci deve essere, dato che sta già su Wikisource, basta linkarlo. Nel merito, noto che in effetti la voce è cambiata; ci penso un po' e poi mi esprimo in PDC. --Retaggio (msg) 10:37, 12 set 2016 (CEST)[rispondi]

Re: Dichiarazione di guerra

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Ciao, per policy i discorsi in quanto tali non hanno il testo integrale in voce e infatti anche il discorso di Mussolini del 1925 da te citato, in voce non contiene il testo completo (almeno io non l'ho trovato), mentre il discorso di Lincoln si tratta di dieci righe. Ho lasciato invece qualche frase, tra quelle entrate nel linguaggio comune, per far capire al lettore di cosa si tratta. Chi vuole conoscere l'intero discorso va al link di wikisource. --ḈḮṼẠ (msg) 16:13, 12 set 2016 (CEST)[rispondi]

Comprendo, anch'io ho dei dubbi, e l'avevo discusso per quanto riguarda alcune canzoni di guerra, il cui testo non può essere inserito su Teknopedia ma su wikisource, ma al momento è cosi...--ḈḮṼẠ (msg) 16:26, 12 set 2016 (CEST)[rispondi]
Se lo ritieni, per me ok. Inseriamo l'incipit e la fine.--ḈḮṼẠ (msg) 16:29, 12 set 2016 (CEST)[rispondi]

Re: Rosina Frulla

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Ma sì, questo lo avevo capito anch'io, e accetto sempre qualsiasi scusa. Magari ti sembra che abbia una posizione "dura", ma so bene come misurare le parole (senza necessariamente fare altri 10 interventi per paura di aver scritto male quello che volevo dire). Dal canto mio, confermo di essere un po' reduce di esperienza di alcuni siti social (forum e non solo) dove ci andavo un tempo e, se ci ripenso, mi pare quasi di aver fatto più danni che altro (ma mai bannato). Teknopedia magari non è un forum, ma è di sicuro anche un social, e pure uno che dura col tempo. Pertanto, è normale aspettarsi interventi duri contro delle prese di posizione. Prendi la PDC del discorso di Mussolini: sono ancora convinto che la pagina sia da cancellare, ma ora che il consenso si è solidificato e la procedura sta per scadere, non mi incavolo di certo se altri utenti non hanno il mio punto di vista. Teknopedia non è né un lavoro né un mondo limitato, ma anzi si espande nello spazio e soprattutto nel tempo. Ciao.--Gybo 95 (msg) 22:57, 12 set 2016 (CEST)[rispondi]

Re:Scusami tu

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Ehi, ci mancherebbe! Non è successo nulla e poi conosco le tue tattiche :). Davvero, non mi sono offeso o cose del genere: tutto a posto, e ricambio la stima. Ciao!--Elechim (msg) 10:27, 13 set 2016 (CEST)[rispondi]

Edit in PDC

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Il giudizio di merito sull'enciclopedicità del soggetto ci può stare. Hai scelto però di esprimerlo aggrumando una serie di osservazioni del tutto fuori luogo, che contraddicono apertamente una mezza dozzina di policies. Tralascio di ricordarti quella sulla presunzione di buona fede, della quale sei senz'altro al corrente, e ti chiedo: quali sarebbero "gli errori" che ti fanno "impazzire" (spero stia meglio, ora)? L'unico tuo edit sulla voce (per intenderci, quello del quale sono stato indotto a oscurare l'oggetto, essendo al limite dell'attacco personale nei confronto di Goletta) è la correzione di un singolo refuso e l'apposizione di una nota non esattamente appropriata.

Comprendo che nomen omen, ma ti invito comunque ad attenerti alle regole di condotta di Teknopedia, ivi incluso l'uso della funzione "anteprima" (quattro edit per un singolo commento in PDC sono davvero troppi), cosa che ti è stata già segnalata da un IP due mesi fa e da Euphydryas il primo di questo mese. Rileggere ciò che si è scritto, oltretutto, è un modo per limare i toni innecessariamente polemici. Saluti --Nicolabel 20:06, 14 set 2016 (CEST)[rispondi]

Grazie per l'attenzione e la risposta. Quanto alla tua perorazione, i cartellini gialli servono per segnalare comportamenti percepiti come dannosi. In quanto tali, cessano di essere utili una volta che l'utente ne ha colto il senso. Non sono marchi a fuoco e quindi possono essere revocati se se ne ravvisano le condizioni, come stavolta. Quanto al contesto in cui nascono i comportamenti segnalati, non ne ero al corrente. Ciao --Nicolabel 10:06, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

Carissimo grazie per gli attestati di stima che ricambio volentieri. Ho letto con attenzione quello che mi hai scritto e sento il tuo vissuto di profonda frustrazione che conosco bene anche io. Tieni presente però, e te lo dico in modo assolutamente convinto, che tale vissuto è un vissuto di tutti. Di tutti, anche di coloro che ci "frustrano", quelli con cui ci accapigliamo volentieri... Ogni wikipediano ha sempre qualche buon motivo di "rosicare" per qualcosa, è nella "natura" del progetto, in quanto è un "progetto" che "va" condiviso. "La condivisione è bella", direbbe il senatore Razzi nella versione del comico Crozza, ma dietro la "condivisione", nel suo lato oscuro, ci sono "prevaricazioni", "scazzi", "pazienza". E a ruota ci finiamo tutti dentro, lì nel lato oscuro. Il sistema dovrebbe "implodere" ma non accade, anzi lentamente, molto lentamente è vero, migliora. Questo perché se uno ha ragione, con grande fatica... la sua ragione prima o poi prevarrà. Perché la più o meno rosicante, e a volte rissosa, sempre ignorante (me per primo!), comunità wikipediana è fatta da belle persone, fondamentalmente oneste o sempre richiamate all'onestà. Belle persone che incontri solo qui, raramente nella RL... Quindi... abbi pazienza e non sclerare troppo se no danneggi il progetto facendoti "allontanare". Ti dico tutto questo dall'"alto" o se preferisci dal "basso", della mia traballante esperienza wikipediana condita da diversi blocchi, minacce di allontanamento definitivo e miriadi di cartellini di ogni colore. "PAZIENZA" ecco l'imperativo che riguarda tutti noi wikipediani, nessuno escluso. Ora torno al ns-0 per lasciarci qualche buon contributo... finché dura il "buon umore"... ecco, quando passa, quando te lo fanno passare... prenditi una vacanza, anche lunga... per poi tornare... in fin dei conti bisticciare con delle belle persone è sempre meglio che incontrare quegli stronzi patentati che il destino ci semina di fronte nella real life... Perdona il francesismo... è per chiarezza... --Xinstalker (msg) 07:29, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

Un'altra cosa... so che ti ho dato una visuale che è dura da digerire dal tuo attuale punto di vista, in effetti io mi trovo a vedere la stessa scena da un'altra angolazione. Ad esempio, l'oligarchia, la cricca, la cricca esiste in Teknopedia e non potrebbe essere altrimenti, ma ne può far parte chiunque e ne può essere cacciato chiunque. Ho visto 'generali' della cricca allontanati a pedate per un banale inciampo, ho visto inciamponi entrare trionfalmente nella cricca che fino a quel momento li aveva esclusi. Vuoi far parte della cricca anche tu? Niente di più semplice... per far parte della cricca non basta avere "ragione" occorre convincere gli altri di questa e se non vi si riesce, bisogna accuratamente evitare di sclerare o anche solo di "punzecchiare" e rispettare i diversi punti di vista (o se preferisci "difetti") dell'interlocutore, in attesa che si convincano delle tue ragioni... in questo modo si acquisisce "consenso" che poi è la patente del 'criccarolo' di un progetto che si fonda sulla "condivisione"... è tutto lì... davvero lì... --Xinstalker (msg) 07:53, 15 set 2016 (CEST) P.S. io non faccio parte della cricca per un mio limite... diciamo neurofisiologico... ho un eccesso di noradrenalina di fronte allo scempio... e lì il doveroso consenso su cui si fonda un progetto "condiviso" si va a far friggere... qui sono finora "tollerato" perché anche se a volte entro con le scarpe un po' inzaccherate ho sempre le fonti sotto al braccio... ecco, come vedi non posso che esserti di aiuto che con queste righe poche righe di consigli... viceversa tu... quando entrerai nella 'cricca', perché ci entrerai di sicuro... ricordati di me... di questi consigli... e implora la loro tolleranza per la mia noradrenalina in eccesso... :-) una caro saluto... mo ti lascio davvero... ciao! --Xinstalker (msg) 08:08, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

A dire il vero in quella circostanza sono stato terribilmente serio... --Xinstalker (msg) 11:48, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

Re: in tono leggero ma senza scherzare

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Tranquillo, non ci ammazziamo :) La differenza la fanno le fonti autorevoli, che per quel caso lì a Pesaro (scusa ma non posso citare una pdc ancora in corso) non sono ancora emerse. --Euphydryas (msg) 15:47, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

Non solo agli admin. Ciao, --Euphydryas (msg) 16:13, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]
Sì, è meglio discuterne al progetto arte. Ciao. --Euphydryas (msg) 16:29, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]
Scusami, ma non ti avevo appena detto che bisognerebbe evitare di parlare di una pdc in corso, in luoghi diversi da quella pagina? E invece stai addirittura dando quel link ad altri utenti... Prima che me lo chiedi di nuovo: no, non ti sto seguendo! sto solo patrollando i miei OS :-) Dai, se ne parla al progetto arte, a prescindere dalla pdc. Ciao, --Euphydryas (msg) 16:59, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]
Ok, grazie, sono certa delle tue buone intenzioni :-), ma sai, e ti parlo in generale, capita che il clima delle pdc si accenda, ed è meglio non offrire il minimo spunto per ipotizzare una WP:CAMPAGNA. Ripeto, sono certa della tua buona fede. Ciao di nuovo :) --Euphydryas (msg) 17:09, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao Aleacido! "M'hai provocato e mo io intervengo" (cit.) al progetto arte. :-D Capisco anche Euphy qui sopra: il punto è che non andrebbero mai segnalate o linkate procedure in corso, in modo da non influenzare il consenso (vedi WP:CAMPAGNE e compagnia bella). Comunque nel tuo caso è ovvierrima la buonafede e l'interesse a discutere del tema generale, infatti è stato fatto notare in modo bonario. :-) Diciamo che l'ideale sarebbe citare la procedura indirettamente senza mettere il link (dicendo qualcosa tipo "in una procedura in corso è nata la questione che vi voglio esporre..."), e così via. In questo modo un bel link al bar alla discussione ci starebbe alla grande e non ci sarebbero dubbi né rischi di influenzare il consenso.

Parlando più in generale, devo dire che la questione che sollevi è interessante, mi aveva "sfiorato" tempo fa ma poi non ci avevo dedicato troppi pensieri e ho continuato anche io a ragionare in automatico col concetto "artista encicloepdico > opera enciclopedica", che però pensandoci lascia il tempo che trova. In pratica: tralasciando gli aspetti veniali (link alla procedura in corso) e eventuali improbabili dubbi sull'imparzialità (PDC in corso con esito sul quale potresti non essere concorde), il succo del tuo discorso mi pare molto sensato e ragionevole, e non mi risulta sia mai stato trattato approfonditamente prima. ;) --Lucas 20:19, 15 set 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao di nuovo, potresti fare una cosa? ;) Rimuovere semplicemente dalla discussione il link alla PDC? Il tuo messaggio avrebbe lo stesso identico senso (anzi, sarebbe ancora più preciso), si leverebbe il dubbio di "campagna" e si scosterebbe l'attenzione dal caso singolo a quello generale. Inoltre si ripristina la prassi di non citare pdc in corso. Così facendo poi linkerei la discussione al bar, perché mi pare interessante. Ma con un link messo così a una pdc in corso non si può proprio citare al bar, è inopportuno. ;) --Lucas 18:03, 16 set 2016 (CEST)[rispondi]
Ti ringrazio, spero che ora non ci siano alcune risposte meno chiare, ma meglio non linkare, questo è certo. ;) Sul resto direi che son d'accordo con te. Come dicevo nel progetto, credo tra l'altro che il tema coinvolga più ampiamente le opere in generale (dalla canzone, al dipinto, alla scultura), non solo a quelle dell'arte figurativa, e sarebbe interessante trattarlo sotto questo profilo. Speriamo che ci sia una partecipazione scevra da pregiudizio. ;) --Lucas 21:10, 16 set 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao Ale, scusa il pesante ritardo ma la mia assenza stavolta si è protratta. Vedo che nel frattempo stai facendo amabil salotto con degli scavezzacolli niente male (:-PPP) e mi piace moltissimo leggerti in cordialità e vivacità negli scambi proprio con loro; mi piace molto anche, per diverse ragioni, lo scritto di Xin, che effettivamente centra con precisione chirurgica alcuni punti, ma... non ti dirò quali, non voglio toglierti il piacere della scoperta :-PPP
Qui soffriamo di un qualcosa che non è tanto - a mio avviso - una separazione fra oligarchia e basso volgo, quanto piuttosto, ci sei andato secondo me molto vicino, l'effetto di una interpretazione di policy e wikiquette che ha dovuto consentire per superiori ragioni ideali certe leggerezze di cui ogni tanto si paga pegno. In realtà, pur conscio della gravità degli effetti, devo dirti che in sostanza tendo a dar ragione a quelle scelte di "disinvoltura", perché è vero che fra i frutti ci sono molte nefandezze, ma è vero allo stesso tempo che l'enciclopedia c'è lo stesso, ed è cresciuta gigantescamente nonostante quelle nefandezze, restando coerente alle idealità che se ne condivisero agli inizi. Io personalmente preferisco un certo grado di selettività e precisione che è probabilmente prossimo a qualcuno dei tuoi desiderata, e preferisco un certo modo di affrontare i temi che on è direttamente quello consentito dal sistema; considera, ad esempio, che più di una volta mi sono salvato delle versioni di voci di Xin che in voce non potevamo restare, ma che io mi sono archiviato per quando mia figlia studierà quegli argomenti, da lettore ho i miei gusti :-) Queste cose peraltro arrivano in WP nonostante il sistema sia aperto alle nefandezze, ma la risposta la sa anche Xin e te l'ha anticipata: ci vuole la pazienza di attendere che il tempo aggiusti senza grandi clamori, e pian pianino, una cosa dopo l'altra, il tempo sta lavorando bene e si stanno consolidando buoni contenuti. Che questo accada anche sulle voci delle scienze umane è un po' meno evidente, perché ci sono sequoie propagandistiche che cadono più rumorosamente delle foreste che crescono con buone voci anche di storia e delle altre materie fisiologicamente pov; ma i progressi ci sono, ogni tanto quando una voce sembra tranquilla è il caso di controllare crono e archivi talk, e magari dietro ci sono delle bufere ora placate, e succede sempre più spesso. Sono anche conscio, certo, che talora a queste "guarigioni" può aver concorso una certa modalità spiacevole di relazione fra utenti, magari consentita dal mancato tempestivo intervento dei sysop, e insomma anche l'osticità generale del Progetto nel non incoraggiare proprio tutti a scrivere ha anche reso meno lunghi i tempi di decadimento della radioattività di certi confronti. Per dire che qualche insuccesso qui poi ha degli insperati effetti paradossalmente positivi. Mi spiace di non poter fare esempi diretti perché di fatto sarebbero chiamate in causa molto poco indirette di terzi, ma insomma di casistica ce n'è. Ad essere sincero, però, mi trovo nella condizione di non avere molta voglia di dire, quanto piuttosto di leggere analisi come le tue e provare a portare più avanti l'analisi. Attendo perciò di leggerti a esilio risolto :-) Che poi ogni tanto fa bene distaccarsi, fa benissimo. Magari ci si può distaccare anche facendo una manutenzione a una voce di un argomento che non ci interessa: lo trovo stimolante, contemporaneamente rilassante, e tiene in allenamento ;-)
Sì, spero anche io di avere occasione di incontrarti, perciò se vengo io a Milano proviamo a coinvolgere il misteriosissimo Lucas, se vieni tu a Roma vediamo se è la volta buona che conosciamo Xinstalker, quello che scrive in greco con accento romano (è tutto ciò che ne sappiamo :-P), anzi venite direttamente insieme tu e Lucas :-D
Detto in francese, falla corta con questo esilio, che qui c'è da fare :-P
A presto :-) -- g · ℵ (msg) 01:30, 6 ott 2016 (CEST)[rispondi]

Ciao belli. :-) Tra l'altro Ale, io ti devo ancora rispondere a un vecchio messaggio: chiedo venia, me lo sono dimenticato orribilmente. Ricordo tra l'altro che condividevo e auspicavo/attendevo il coinvolgimento di altri utenti causa mia presenza a sprazzi (solo per rilassarmi e alle ore più mutevoli, insomma). Dannazione, devo ripristinare il messaggio che una decina d'anni fa avevo in cima alla mia pagina di discussione e che diceva più o meno di ricontattarmi se non avessi risposto entro alcuni giorni. Comunque un giorno nei freddi lidi milanesi o in quelli più caldi romani magari ne approfittiamo sul serio, talvolta giù scendo, anche se più raramente negli ultimi anni. Nei grigi navigli o comunque dalla toscana in su, sepoffa', se si riesce a individuare un incastro :-) --Lucas 06:30, 6 ott 2016 (CEST)[rispondi]

Re: localismi

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Stima reciproca e anche in crescita. Ti dirò che la mia personale ambizione sarebbe quella di "coprire" tutte le voci di una determinata categoria: ovviamente una vita non basta ma se son partito da quelle italiane è più per la moderata certezza che non sarebbero state scritte in inglese che non per la disponibilità di una bibliografia. Nella mia personalissima visione mi piacerebbe una WP futura in inglese che comprendesse tutto, magari con criteri di inclusività più simili a quelli di it.wiki.--Ale Sasso (msg) 15:13, 28 ott 2016 (CEST)[rispondi]

aaaah, dunque è col peperoncino che ti sballi :-PPPP Vedi, vedi, come si scoprono gli altarini :-D
Seriamente, queste sono forme occulte di captatio benevolentiae della parte calabrese della Comunità, e credo che con la "mistica della 'nduja" dovresti avere un certo successo: ammetti che l'hai fatto per fartene mandare dei campioni per usi scientifici :-)))
Ciao "vittima della 'nduja", torna presto che ci discutiamo un attimo la questione della soppressata :-P
Buon tutto, e grazie dell'avviso, mi sarei perso Pindaro in orbita, altrimenti :-D -- g · ℵ (msg) 03:36, 5 nov 2016 (CET)[rispondi]

Uno...un solo Vescovo fatemelo mangiare ...

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Ciao Aleacido, avevo colto l'ironia dell'intervento ma, siccome anche altri davano quasi per scontato che le voci dei vescovi vengono sempre mantenute, ho ritenuto utile ricordare che non è sempre così. --Antonio1952 (msg) 14:44, 17 nov 2016 (CET)[rispondi]

Re: Pdc, Peppe Carta e simili...

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Ciao Aleacido, innanzitutto vorrei ringraziarti per il tuo messaggio nella mia talk, che mi ha offerto alcuni spunti di riflessione e che, secondo me, è encomiabile per saggezza e finezza. Non metto nemmeno per idea in dubbio che qui su Wiki ci siano anche numerose eccellenze di altissimo livello, senza le quali il progetto così com'è non potrebbe nemmeno lontanamente essere concepito e i cui "servigi" sono ben noti e apprezzati dalla comunità. Per quanto mi riguarda, per quel poco che conosco Teknopedia (sono iscritto da esattamente nove mesi oggi, capisco che ora ci sia il travaglio ;PP ma contribuisco con una certa costanza da massimo due mesi e mezzo) ho sempre cercato di imparare il più possibile da chi può "dare" e di "dare" il più possibile a chi può imparare, cosa che, a parte il chiasmo dumasiano, secondo me è il meccanismo fondante di Teknopedia stessa. Seriamente parlando, salva la pessima battuta sul "tempo", mi considero uno che "sa poco, anzi pochissimo, di molto", ahimè. Paradossalmente, gli argomenti che conosco meglio (ovviamente a livelli che nemmeno possono reggere un complemento di paragone con le "eccellenze" succitate, ci mancherebbe altro :-) non sono quelli su cui edito di più, ma pazienza, col tempo si farà tutto... ;-) Su Wiki, come dire, scripta manent, magari ti accorgi di esser stato ruvido, troppo assertivo o troppo frettoloso o anche (perché no?) un perfetto idiota a volte solo dopo aver salvato. Ammetto che sarebbe sempre meglio sigillare la busta (o in casi del genere cliccare il tastino ;-) solo dopo aver riletto, anche più volte, ciò che si è scritto. Non sempre, né qui né nella rl, ciò è possibile, purtroppo, ma penso che in una certa misura faccia anche parte di una comunità impostata come quella wikipediana. Certo, non è né sarà mai una discolpa, beninteso. Nel caso di Peppe Carta, lo ammetto senza remore, sono stato forse troppo impulsivo, come mi hai fatto giustissimamente notare tu in talk. Intimamente resto abbastanza persuaso della sua non-enciclopedicità, almeno fino a "nuove scoperte", basandomi anche sicuramente sul mio pov, ma effettivamente per quanto concerne il modo in cui è stata espressa questa opinione nella pdc non posso che darti ragione, e ringraziarti per avermelo fatto presente in talk, insieme con le altre cose. Anche per questo Wp è così bella, no? :) Buon tutto e a presto! Con rinnovata stima, --Adalhard Waffe («…») 16:25, 22 nov 2016 (CET)[rispondi]

Pagina doppia

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Ciao, ho cancellato Teknopedia:Pagine da cancellare/Antifemminismo/N, visto che dopo eri intervenuto nella pagina con titolo corretto Teknopedia:Pagine da cancellare/Antifemminismo/3. In casi come questo ti invito comunque a inserire nella pagina "doppia, con titolo errato ed orfana" la stringa {{Cancella subito|5|[[TITOLO DELLA PAGINA DI CUI QUESTA E' UN DOPPIONE]]}} in modo che venga appunto effettivamente eliminata. Buon lavoro! Sanremofilo (msg) 06:36, 23 nov 2016 (CET)[rispondi]

Re: S. Francesco e i mercanti del Tempio

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Ciao! Capisco il tuo punto di vista. Da parte mia, trovo ironico che sia stato creato una sorta di luna park di S. Francesco, alla faccia degli insegnamenti del santo, a ricordare a tutti che, in fondo, lui viveva in un altro mondo... immaginario perlopiù. Vabbe', vorrà dire che sarò più ateo e mangiapreti di te! ;) --Ruthven (msg) 22:57, 2 dic 2016 (CET)[rispondi]

ti svelo un segreto: l'avevo visto il vostro scambio, pensa che volevo farti un commento sulla simonia e altre gradevolezze, e un attimo prima l'hai fatto tu a Ruthven :-) Del resto è da un po' che ti leggo qua e là con posizioni che avrei espresso anche io ma mi avevi appena bruciato sul tempo: a qualche aggettivo, potendo, darei una smerigliata, questo sì, ma devo ammettere che da un lato mi rassicura sapere che in certe discussioni c'è un tuo presidio di buon senso, dall'altro mi diverte che siamo sempre a un passo dal veder partire un po' di animazione :-))) Dài quella smerigliata agli aggettivi (su, solo un pochino...), per il resto anche se non intervengo leggo avido e devo dire che la lettura è appagante ;-)
Grazie per le tue parole, mi fa grande piacere che tu abbia apprezzato :-) -- g · ℵ (msg) 03:54, 3 dic 2016 (CET)[rispondi]

Sonate per pianoforte di Boulez

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Ciao Alessandro, mi sembra che vada bene dal punto di vista della forma, sulla sostanza di quanto scritto non posso esserti di aiuto (sono altamente incompetente in materia anche se ascolto con piacere la musica classica). --Antonio1952 (msg) 16:13, 15 dic 2016 (CET)[rispondi]

Per salvare la cronologia delle precedenti modifiche (anche tue) e i relativi diritti d'autore, la procedura più corretta è:
Se hai problemi con lo spostamento posso fartelo io (ma non volevo toglierti il piacere!).
Ben fatto! --Antonio1952 (msg) 23:28, 15 dic 2016 (CET)[rispondi]

Se ti può essere utile. --Antonio1952 (msg) 16:48, 15 dic 2016 (CET)[rispondi]

La mia biblioteca (?)
Autore Titolo Edizione Argomento
Dante Alighieri Divina Commedia 1555 (!) letteratura
Immanuel Kant Prolegomeni ad ogni metafisica futura che vorrà presentarsi come scienza ? filosofia


Franceschini

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Appena mi sarà possibile ad avrò la mente in grado di ragionare vedrò cosa posso fare. Intanto ritieniti libero di modificare come meglio ritieni, secondo le linee guida e per tutti i miglioramenti e chiarimenti possibili, la voce. Grazie, e ciao.--ElleElle (msg) 17:23, 24 dic 2016 (CET)[rispondi]

Condividi la tua esperienza e i commenti come Wikimediano in questo sondaggio globale

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  1. ^ Questa inchiesta è sta principalmente pensata per ottenere pareri sull'attuale lavoro della Fondazione Wikimedia, non sulla strategia a lungo termine.
  2. ^ Problemi legali: Non ci sono acquisti previsti. per partecipare, è necessario essere maggiorenni. Patrocinato dalla Fondazione Wikimedia, ubicata in 149 New Montgomery, San Francisco, CA, USA, 94105.Termine 31 gennaio 2017. Nullo ove proibito Click here for contest rules.

Re:chiarimento

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Ciao, si a volte posso sembrare un po' duro (e per questo me ne sono beccate di reazioni piccate, ma non sono per nulla permaloso e so che potevo aspettarmele, quindi ci passo sopra), comunque ti assicuro che non c'è nessuna intenzione a fare sarcasmo, semplicemente espongo brevemente le mie idee senza troppi fronzoli, e questo può sembrare a volte assertivo, ma non ho mai pensato che le mie idee debbano per forza essere accettate come fossero la Bibbia, è solo il mio punto di vista :-) Anzi, nel caso in questione, viste alcune pdc un po' grottesche degli ultimi tempi, ora riedito in quella per spiegare il mio ragionamento, e vedrai che alla fin fine, non la pensiamo poi così diversamente, su quella frazione. --Kirk39 Dimmi! 04:35, 22 gen 2017 (CET)[rispondi]

Guarda che io non mi riferivo a una procedura informatica. Se usi WOIS su quei due IP non trovi granché: uno appartiene alla rete universitaria (Torino) e l'altro è un IP dinamico Fastweb (è per puro caso che mi sta dando lo stesso da settimane). Ma se clicchi sull'IP vai a Speciale:Contributi, ed è guardando quelli che potresti farti un'idea: di indizi sulla mia identità ne semino tanti. Ma non è il caso di perderci tanto tempo: nella mia ultima risposta nella pdc ho messo un link all'archivio del Caffè Sinfonico, dove trovi l'intervento a cui mi riferivo, che risale a prima che chiudessi la mia utenza. Se invece, come mi pare, a te interessava solo capire se facevo riferimento a una procedura informatica, temo di doverti deludere.

Oddìo, ora sto usando il cellulare invece del portatile, quindi capace che esce un IP diverso (infatti, però adesso correggo). Porta pazienza. Comunque in quella pdc non interverrò più. Dovessi scrivermi qualcosa puoi farlo qui. --93.40.167.230 (msg) 01:16, 2 feb 2017 (CET)[rispondi]

giusto per non andare ot lì

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che la discografia sia prestigiosa amen, non la metto in discussione, ovviamente: solo che le voci in quello stato non dicono proprio nulla al lettore, che è proprio il motivo per cui siamo qui e non (per esempio) a guardare la partita :).. sistemare una voce amen, se arriva qualcuno e lo fa gli diamo tutti un bacione in fronte, solo che fargli fare ogni volta 'na marea di lavoro (tipo sistemare tutte le decine di voci create da Colombaros..) mi sa tanto di pura crudeltà.. che poi, hai presente Vittorio Zarfati?, le voci in quello stato non dicono nulla nemmeno a noi, sull'enciclopedicità o meno della persona oggetto della voce.. VZ compare come nome sul dvd de L'innocente di Visconti che è appena uscito in edicola, solo che così com'è la voce tra 5-10-50 finirà 'n'ata vota in pdc.. --2.226.12.134 (msg) 16:00, 4 feb 2017 (CET)[rispondi]

Ciao Aleacido! In realtà il messaggio qui sopra non è mio ma di questo utente :-) Ne approfitto comunque per risponderti su qualche punto sollevato nella mia talk :)
Per quanto riguarda la concomitanza di {{S}} e {{A}}, in realtà sono così contrario a questo tipo di soluzioni che ogni tanto (quando c'ho voglia, eh, mica spesso ;-D) vado un po' in giro per le voci da aiutare per eventualmente toglierne qualcuna se trovo degli stub accettabili o anche togliere qualche {{S}} se sono davvero voci da aiutare (e quindi non fruibili). Secondo me, la differenza fondamentale (o almeno è quella che io applico quando si "svuota" una voce come in questi casi di Colombaros) tra uno stub e una {{A}} è la seguente: prendi gli esempi di abbozzo. Uno stub, per quanto sia da migliorare, per quanto sia minimo, evidenzia una rilevanza enciclopedica che è assolutamente fuori discussione (negli esempi si parla di re, medagliati olimpici, città, ecc.). A parità di "cortezza", invece, io metto {{A}} se la voce una rilevanza indiscutibile non la palesa. Per farti un esempio concreto: per assurdo, J.S.B. è stato un clavicembalista, organista e compositore tedesco del periodo barocco che scrisse numerose composizioni per vari strumenti diversi, fra cui cantate sacre e profane, suites per orchestra, concerti, opere solistiche per violino, violoncello, clavicembalo, organo e flauto è {{A}}, mentre J.S.B. scrisse la Passione secondo Matteo è {{S}} :-) Io non ho le competenze necessarie in campo operistico (se parlassimo, chessò, del succitato JSB già sarebbe un'altra cosa ;-)) per guardare una discografia e giudicare autonomamente se è di rilevanza enciclopedica oppure no: non mi puoi dire che una voce voce del genere è palesemente enciclopedica, sicuramente lo è in modo "intrinseco", ma di certo non lo mostra. Che poi anche la sezione discografia mi direbbe poco anche se fossi un esperto: una citazione del tipo Gluck: Orfeo ed Euridice - 1992 Sony non mi vuol dire nulla: era un solista, una comparsa, un membro del coro? E per quanto possa amare Haendel o Gluck non andrei mai a cercarmi la foto del cantante per poi trovare quella precisa registrazione (se filmata e online) e cercare in un'opera di un paio d'ore il punto in cui canta e determinare che ruolo ha o cose simili ;-))) Nonché sarebbe anche un'operazione piuttosto WP:RO.
E non pensare che mi piaccia aprire pdc a valanga ;-) <ironico>Solo su qualche argomento, però ;-PPPP</ironico> Anzi, secondo le policy potrei proporre decine delle voce di Colombaros al giorno, e se devo essere sincero stavo per mandarne in pdc una mezza dozzina al giorno ;-) Poi mi sono chiesto: Ma sarebbe davvero utile? La risposta evidentemente è no, non è utile e anzi sarebbe deleterio per il progetto, e in questo caso avresti senz'altro ragione tu. Però, dato che alcune delle voci "svuotate" non sono fruibili (e quelle che ho messo in pdc ultimamente mi pare che allo stato rientrassero in questa categoria) ne metto in cancellazione giusto un paio (o al massimo 3 o 4) a settimana, in modo tale che il "samaritano", se vuole intervenire, possa farlo con una buona disponibilità di tempo e senza troppo "stress". Se invece nessuno vuole intervenire, pazienza, la voce viene cancellata senza troppe polemiche né su chi l'ha scritta né su chi ha aperto la pdc né su chi non è intervenuto per salvare la voce. Magari, e se è una biografia davvero rilevante si auspica sia così, qualcuno (chissà, magari proprio il "samaritano" ;-) la ricreerà con i giusti modi formali e sostanziali, di modo che sia davvero fruibile tanto all'esperto quanto all'"amatore" quanto a chi non c'entra nulla con l'opera. Ma poi comunque mica tutte le voci "svuotate" diventano automaticamente {{A}}, ci mancherebbe, non ho voglia di cercarti i link ma almeno 1 su 3 o 4 di queste voci resta comunque stub segnalato col template {{S}}, e queste non vanno certamente in cancellazione, nonostante l'"origine ignobile" ;-) Ciao, --Adalhard Waffe «» 23:40, 4 feb 2017 (CET)[rispondi]

ma guardate che anche fare il samaritano, al di là del fatto che Colombaros lo prende come un incentivo a continuare sulla stessa strada, ha un costo, il fatto di dover perdere "5" minuti su una voce, per l'emergenza del momento, anzichè dedicarsi a tutt'altro.. insomma, dov'è il guadagno, se la voce aiutata non è di una persona più che rilevante? --2.226.12.134 (msg) 23:47, 4 feb 2017 (CET)[rispondi]
insomma, qua la faccenda è che qualsiasi cosa si faccia, alla fine comunque c'è un danno che si subisce.. --2.226.12.134 (msg) 00:20, 5 feb 2017 (CET)[rispondi]

Regole di cancellazione

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Ciao, prima una piccola nota tecnica: se fai più modifiche ad un tuo messaggio in una talk di altre persone, marcale tutte (tranne la prima) come "modifiche minori" altrimenti ogni volta l'interessato riceve una notifica come se fosse un nuovo messaggio, e io che ho attivato le notifiche email le ricevo pure per email. Nel tuo caso ne ho ricevute ben dodici.

Detto questo, e per farla breve: tu puoi esprimere tutti i pensieri che vuoi, l'importante è solo che usi correttamente gli strumenti per esprimerli nelle procedure di cancellazione in coerenza con essi (leggi attentamente tutte le pagine richiamate dal sottotemplate che vedi in wp:PDC, regole di cancellazione, consenso ecc). La proposta di chiusura è uno strumento che facilita di molto il compito degli amministratori perché fornisce loro già l'esito della discussione senza fare complicate cernite, ma va usato correttamente ivi inclusi i template per esprimere pareri (così come vanno usati correttamente anche nella fase consensuale). Per cui se uno propone la chiusura con cancellazione, e il tuo parere è favorevole alla cancellazione, lo esprimi con un Favorevole. Altrimenti, se sei contrario alla cancellazione della voce, sei contrario alla proposta e lo esprimi come Contrario motivando per quale ragione la voce deve restare. In tutti gli altri casi, puoi esprimere un normale commento. Che significa che sei favorevole alla cancellazione, e contrario alla proposta di chiusura in tal senso? O sei favorevole alla cancellazione, o sei contrario, oppure non ti sei formato un parere. Se non ti sei formato un parere puoi esprimerlo liberamente, usando il template commento, e non te lo impedisce nessuno. Se non ti sei formato un parere e ti piacerebbe che la discussione proseguisse, puoi esprimerlo come commento, ma tieni presente che quello che si dice in una PdC deve essere di aiuto soprattutto agli altri a farsi un'idea e quindi, nel complesso, a formare un consenso. Per cui quello che invito a fare è solo usare i template in modo coerente con quel che si dice, anche se comunque l'admin che valuterà la procedura sarà in grado di discernere lo stesso, più chiari si è, meno fatica farà lui e anche gli altri che leggono la discussione perché vogliono formarsi un parere. Grazie per l'attenzione e buon proseguimento. --IndyJr (Tracce nella foresta) 02:04, 11 feb 2017 (CET)[rispondi]

Scusa ma non mi pare ti siano chiari i meccanismi di funzionamento delle PdC, tu esprimi un parere e basta, l'admin che chiude la procedura valuta la discussione e vede se c'è consenso (e se non c'è proroga o apre la votazione), non sei tu a fare questa ultima valutazione, e perché vorresti che la discussione prosegua senza motivo se c'è già un netto consenso? Non c'è un "massimo consentito" fra l'altro, un admin potrebbe anche aprire una votazione senza passare per la proroga (a suo tempo lo feci più di una volta quando vedevo che prolungare una discussione era solo una perdita di tempo). Io comunque non ho modificato i tuoi interventi, ma solo striccato un template usato in modo palesemente scorretto, senza neppure cancellarlo. Saluti --IndyJr (Tracce nella foresta) 02:56, 11 feb 2017 (CET)[rispondi]

Ohilà :-) credo di aver rintracciato il punctum dolens, ma mi pare che stiate prendendo la questione con due approcci completamente diversi: mentre tu desideri che la cosa sia guardata con la massima precisione e non hai messo per caso neanche una virgola contata, e giustamente richiedi rispetto per tutta l'attenzione che hai usato, il tuo competitor (:-) guarda alle cose in modo molto pratico, come uno che dovrà poi tirare le somme di tutta la discussione, e ti sta comunicando una prassi informalmente pratica quanto usata. Nessuno ha limitato la tua libertà di pensiero né ti ha avvicendato nel comunicarlo: non avevo il minimo dubbio ma è bene precisarlo. Semplicemente c'è fra le righe una richiesta di facilitare il compito a chi dovrà tirare quelle somme, e devo dire che effettivamente la tua puntualizzazione richiede poi che chi chiuderà la procedura si metta a "studiare" il merito degli interventi, anziché pesarli con l'usato - non arraffazzonato ma celere - tempismo. Se mi mettessero a dover scegliere chi buttar giù dalla torre, se il principio di precisione o quello di prassi, debbo dire che avrei delle grosse difficoltà, e non ho alcuno spirito pilatesco, in questo: trovo contemporaneamente ovvie sia le ragioni per difendere la precisione modale e contenutistica, sia quelle per ricordare che poi il Progetto se non va avanti muore come Nupedia. O, per usare un'espressione romana, fa la fine de Maria Pia, che tutti la vonno e gnisuno se la pija. Qui con la lana caprina ci abbiamo fatto la treccia :-) ma proviamo ugualmente a dipanare: diciamo che proprio alle strette alle strette alle strette, fra sedia elettrica e ghigliottina, sceglierei la prassi. Lo dico pensando a un quarto di secolo fa, quando discutendo le percentuali di un mio eventuale contratto, il mio interlocutore (che era orbo del congiuntivo e di qualsiasi orpello relazionale, ma aveva tanto buon senso da poterci riempire tutte le buche di Roma, già allora un'emergenza) mi spiegò che per i miei meriti pregressi avrebbe pure potuto garantirmi l'80% invece del 30% di cui si negoziava; ma l'80% di zero fa zero, era meglio riportare il discorso a più diretto riferimento al prodotto, perché non fosse zero. Aveva ragione. Dunque occorre sempre che ci sia il prodotto, e l'insopportabile prevalenza della prassi sta in questo, che le ragioni ragionevoli sono tutte giuste, ma occorre che ciò che si fa dia frutto. Tradotto al caso concreto, il nostro "antagonista" (uh :-) ha spiegato una cosa di piena coerenza con la praticissima esigenza di capire velocemente da fuori (operazione che compie l'altro-da-sé) come includere un intervento nel complesso della discussione. Questo non toglie affatto valore alla ricerca del meglio, e certamente non si risolve in un attacco o in una squalificazione (io questo aspetto della dissociazione non l'ho letto e, conoscendo chi si è espresso, sarei non poco sorpreso se mi si dimostrasse che lo avesse in mente, figuriamoci esprimerlo); sono appunto due approcci differenti. Per usare le parole tue, non per forza e per forma gli approcci debbono essere in sintonia, ma questo non è ragione per un contrasto, che infatti non credo che sia stato cercato. In sintesi ti ha detto: se applicassi quella prassi ci faresti un grosso favore, il che non è né "lezioncina", né censura del libero pensiero, né esegesi o tentativo di auto-espiazione putativa :-) E tra l'altro, per restare sul personale, non credo proprio che, frequentandovi voi due, non trovereste mutuamente interessante l'interazione, quindi se c'è qualcosa di cui sono curioso sono gli sviluppi futuri del contatto che avete (così singolarmente, certo) stabilito ;-)
Dunque non léggere ciò che non è stato scritto, o se proprio vuoi farlo, leggi allora nel non-scritto che un pizzico di aiuto agli admin nell'espletamento delle loro funzioni è sempre gradito :-)
Un caro saluto, Ale, e grazie per avermi rinfrancato nella solida sicurezza che di tutto potremo morire, ma mai di noia :-PPP -- g · ℵ (msg) 17:48, 11 feb 2017 (CET)[rispondi]

Ciao Aleacido. Riguardo la domanda nella mia pagina di discussione risponderò brevevemente. Sì, si può, ed è già successo. Per esempio dicendo qualcosa tipo: "sono favorevole alla cancellazione ma contrario alla chiusura poiché credo che avere ulteriori pareri, possibilmente di utenti esperti, sarebbe auspicabile con una proroga della discussione, avendo comunque ancora qualche dubbio in merito alla decisione da prendere". Quindi anche utilizzando i relativi "template riassuntivi". In fondo Teknopedia è regolata dal buon senso e, fondamentalmente, ciò che non è vietato è permesso (è pure uno dei pilastri del diritto). :-) Capisco però anche la richiesta di pragmatismo, e la spiegazione di Gianfranco è un saggio, in tal senso. :-) L'importante è che nessuno la prenda sul personale. Certe procedure sono più sensibili (o si teme che lo siano) e ci si cammina attorno in punta di piedi con penna rossa e faccia seria. :-) --Lucas 17:21, 12 feb 2017 (CET)[rispondi]

Felice anche io, naturalmente, dell'occasione di un saluto. Teknopedia è un piatto pieno di sapori e gusti, ma certe discussioni sono l'aggiunta di spezia, per me. :-) --Lucas 17:49, 12 feb 2017 (CET)[rispondi]
Anche qui, a mio avviso, è sempre un'ottica pragmatica: su temi delicati dobbiamo talora ricorrere agli eufemismi per non scrivere cose che, soprattutto dai passanti, potrebbero essere equivocate e interpretate pericolosamente. A volte gli eufemismi e le allusioni non escono proprio tondi tondi come il buco delle ciambelle, ma la capacità di astrazione, o almeno il suo tentativo, sono sempre attitudini positive, se questo serve a evitare discorsi troppo fraintendibili. Può capitare che si cada nell'equivoco lo stesso, questo sì :-)
Io credo che lo spirito generale sia un po' meno sacrale, tuttavia: mi pare più calzante ricordare le strip di Linus degli anni '70, in cui non ricordo chi diceva che "non si parla di religione, di politica e di Grande Cocomero". Questo argomento era di quelli in potenza incendiari (anche se la stiamo vedendo un po' più grave di quant'era), e in simili casi questo genere di valutazioni debbono sempre farsi, se si può e ci si ricorda di farlo; un utente esperto in genere approccia questi rischi rifuggendo come la peste quei dirottamenti della discussione che potrebbero dar fuoco alle polveri e - quel che è peggio - richiamare "esterni" a lanciare i mortaretti. A scongiurare certi pericoli val bene tutto, anche il buttarla in caciara, se è il caso, diciamo che l'intervento corretto è attento a certi aspetti meramente collaterali. Anche se questo non deve mai forzare (e non lo fa) il prendere una posizione, si commenta ciò che si pensa con onestà intellettuale, al più con qualche esercizio retorico ponderato. Per questo guarderei con una certa leggerezza a discussioni come quella, conta il tenere/segare, le argomentazioni e le parole possono aver seguito strani percorsi per giungere all'esito espressivo effettivamente sentito. Anche io in questo momento, in realtà, sto ricorrendo a questa sorta di "corda civile" per evitare di entrare in valutazioni che farebbero partire inutili quanto sgradevoli polemiche :-) Non è pilatesco, è in parte rispetto delle posizioni altrui e per il resto considerazione umile del fatto che nemmeno mi spetta, una spigolatura sui voti di una procedura, figuriamoci un giudizio :-) Diciamo che nulla mi ha dato spunto per intervenire, ho letto senza particolare coinvolgimento e senza allarmi :-)
Una politica di piccole prassi, ecco, questo ci somiglia :-) -- g · ℵ (msg) 01:35, 16 feb 2017 (CET)[rispondi]
(scusa il ritardo :-\) non c'è nessun silenzio dei giusti, non preoccuparti :-) E' che chi è "giusto" deve sempre avere il suo spazio vitale in cui parlare. E se c'è troppo rumore il suo parlare è vano, quindi bisogna salvaguardare l'acustica, ma a volte è solo questione di chiudere la finestra, così la luce passa e il rumore no :-) Cmq io non ho alcun ruolo "istituzionale", e del resto non ci sono ruoli che si dedichino al compromesso, solo riflessioni pratiche sulle portate di ciascuna scelta, e queste con l'esperienza arriviamo tutti a farle in modi non molto dissimili. Non siamo duri e puri, forse, ma manco ci sbrachiamo nella bassa materialità. Bacchettami pure, se lo faccio :-))) -- g · ℵ (msg) 09:05, 22 feb 2017 (CET)[rispondi]

Il "metodo" non prescinde da chi lo applica. Il discorso è estremamente pratico, ci sono testi scritti così male che al posto di essi è meglio non aver niente. Se si fa un bilancio pro/contro il piatto del "pro", per quanto riguarda il mantenimento, è certamente vuoto. --Vito (msg) 02:05, 20 feb 2017 (CET)[rispondi]

Risposta a "Patrolling e Pdc"

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Non credo che scrivere motivazioni più lunghe aiuti lo svolgimento delle procedure, preferisco il dono della sintesi al perdersi in frasi lunghissime per esprimere concetti brevi, è comunque lo stato attuale della voce all'atto della lettura l'elemento con il peso maggiore e la voce, se si vuole intervenire con cognizione di causa, va letta. Le voci da aiutare non sono "abbozzi non ammissibili" ma voci al di sotto dell'abbozzo, tant'è che se becco un avviso A su voci che sono oltre l'abbozzo lo sostituisco con altro (alcuni utenti lo usano come ultima spiaggia per problemi gravi presenti nelle voci, in tal caso tanto varrebbe chiedere al progetto di riferimento e, se non si ottiene alcun risultato, usare la proposta di cancellazione come ultimissima spiaggia e solo se tutte le altre opzioni hanno prodotto un nulla di fatto); comunque, non è detto che tu venga redarguito se intervieni sinteticamente nella fase consensuale, se il concetto è abbastanza chiaro o richiama opinioni altrui precedentemente espresse, questo chiaramente regge meno se sei tu ad aprire la consensuale ma dipende sempre da caso a caso. Se per Inoltre la cancellazione della voce ne comporta la temporanea impossibilità di riedizione intendi che non può essere migliorata la versione presente è vero, ma conta che voci di quel tipo sono spesso abbandonate già da mesi o anni ed è improbabile che nel breve termine arrivino nuovi aiuti senza interventi drastici, quindi il rischio del dimenticatoio è minimo dato che sono già dimenticate da tempo (ad oggi ci stanno decine di voci segnalate con A da oltre un anno, cosa non da poco).

Postilla: se possibile scrivi in una pagina utente con una sola modifica, anche se minori le modifiche fanno scattare comunque le notifiche e per il tuo intervento ho ricevuto 4 notifiche distinte. --Gce ★★★+4 01:49, 21 feb 2017 (CET)[rispondi]

Potrebbe tornarti utile la consultazione di Categoria:Pagine in cancellazione per argomento se cerchi procedure su specifici temi, la categorizzazione funziona se il proponente compila con gli argomenti corretti il Template:Cancellazione nella voce che propone per la cancellazione. --Gce ★★★+4 17:26, 21 feb 2017 (CET)[rispondi]

Veramente lo è, ma non ho scritto nulla prima qui perché non ho ritenuto corretto fare promesse che non sapevo se avrei potuto mantenere o meno; ove possibile aggiungerò qualcosa ma non so se sarà sempre possibile. --Gce ★★★+4 15:52, 25 feb 2017 (CET)[rispondi]

Il tuo commento è importante: ultimo avviso per partecipare al sondaggio globale di Wikimedia

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Re: irritante

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Non capisco perché la butti sul personale; l'atteggiamento è irritante, l'utenza che lo propone lo è di conseguenza ma limitatamente all'episodio, per cui fuori da quel contesto l'irritazione termina e si esaurisce quando "lo stereotipato Testimone di Geova finisce di suonare 10 volte". Da cui non è mio modus operandi "segnarmi le utenze che non la pensano come me nel libretto nero", non ho libretti neri e semmai ne avessi uno è quello condiviso con la comunità nelle UP che si concludono con un infinito. Io ho una speranza un po' diversa dalla tua, che se ho dato una risposta ferma (tu la chiami piccata, io la chiamo ferma) magari tu ci possa ragionare su a mente fredda e forse, dico forse, potrai meglio comprendere il mio POV, ma non sono qui a impartire lezioni su quel che si deve o non si deve pensare, semmai a ricordare quello che dicono le linee guida essendo, come amministratore, maggiormente coinvolto in questo compito. Ribadisco, episodio limitato al contesto, nel caso si dovesse riproporre se ne riparlerà nel prossimo contesto. Concludendo, le UP sono un buon posto per discutere delle problematicità degli utenti, anche se sono admin, soprattutto se sono admin, così da far riflettere anche l'admin in questione che potrebbe non rendersi conto di superare un limite nel rispetto del suo interlocutore. Non ho alcun problema ad affrontare la comunità in tal senso, se invece basta un chiarimento in talk direi che abbiamo fatto un passo conoscendoci meglio. :-)--Threecharlie (msg) 01:28, 2 mar 2017 (CET)[rispondi]

Beh, pingato perché la risposta era a te ma non per sottolinearla, è un oramai mio consueto modus operando in un contesto dove vi siano più persone, ma credimi sul personale non ci ho pensato nemmeno lontanamente, e forse ora delineo anche perché potresti averlo pensato, ovvero perché reo di avermi fatto notare l'errore? Ma no, errore voluto per sottolineare quanto si potrebbe scambiare una first lady con un'altra se queste siano solo le mogli di, nella discussione spero vi sia chi ha capito la sottile ironia del mettermi alla berlina pur sapendo di farlo, ma magari c'è chi non avrebbe notato nulla ;-). Concludo, per carattere sono un testone, se credo in una cosa la difendo ma senza "attaccare", cioè, spero, che se uno mi dice che la terra è piatta non parto con cento spiegazioni scientifiche per confutarglielo, ma se partono gli altri a parlarmi di complottismo allora sì che mi devono imbavagliare ;-)--Threecharlie (msg) 08:07, 2 mar 2017 (CET)[rispondi]

Re:metodologia delle pdc

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Ciao Aleacido, ci mancherebbe. Per com'è fatta WP, la pluralità di vedute è l'unica cosa che può portare ad una certezza di mezzo che possa limitare gli errori di tutti e di ognuno. Quindi ben vengano le diversità di veduta. Ed è proprio per questo che non mi piace che le PdC vengano utilizzate come forma ricattatoria per l'ampliamento delle voci. Senza contare che molte voci potrebbero essere eliminate solo perché chi eventualmente avesse avuto la sensibilità di riconoscere una voce come enciclopedica e la possibilità di mettervi mano, magari era in un periodo di impegni e non aveva tempo da dedicare a WP. Lo trovo veramente poco rispettoso, perché dissipa inutilmente energie investite da molti nella condivisione delle conoscenze. Comunque mi sembra di capire che non siamo pochi a non gradire questo utilizzo dello strumento PdC in forma coercitiva. Io continuerò a sottolinearlo nelle PdC dove questo mi sembra avvenga ancora per un po, poi se le cose non dovessero cambiare, aprirò una discussione nel merito. Secondo te qual'è il luogo di discussione migliore dove porre il problema? Io faccio più che altro voci, alcune volte partecipo a PdC, ed altre a discussioni sulla musica, ma non credo mi sia mai capitato di aprire una discussione di metodo così generica prima d'ora.--Plasm (msg) 14:20, 2 mar 2017 (CET)[rispondi]

Il mio non era un attacco personale, era un affermazione, invece il tuo somiglia molto a una minaccia. Comunque sono d'accordo sull'ignorarci a vicenda.Distinti Saluti--NewDataB (msg) 23:16, 2 mar 2017 (CET)[rispondi]

Giusto un appunto

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... per ribadire (ma tanto non lo sapevi, quindi è piu un dire) che la mia stima nei tuoi confronti rimane immutata. Anzi, forse si è rafforzata oggi quando ho letto una tua riflessione concernente le PDC. (Inoltre ti ringrazio della risposta, almeno tu hai av...). Ero tra i dissidenti, ma poichè (almeno così sembra ma, posso sbagliare e "mi sembra" è comunque un POV) appena si cerca un confronto si rischia di essere tacciati e, poichè inoltre tengo al mio fegato, mi inserisco nella quarta tipologia, quelli che non frequentano le PDC (è il mio auto-augurio Pasquale, almeno). Un salluto :) --Windino [Rec] 20:11, 25 mar 2017 (CET) Edit, io la prima cat. la chiamo Tristitudo.[rispondi]

Un riposino spesso fa ben pensare (o alzare di traverso). Nelle PDC difficilmente entrerò ancora, salvo quelle legate ai progetti cui partecipo. Mi premeva però fare qualche appunto. anzitutto che nelle PDC sei sprecato : ho letto parte delle discussioni di questa talk e vedo che spesso son concernenti le pdc. Cito il post a cui riferivo sopra, è passato un quasi un anno e parte delle persone sono le stesse ma soprattutto se cambiano i nomi (che non è quello il punto), le osservazioni sono le stesse (in entrambi i sensi). E' una immane risorsa che va sprecata discutendo.. cosa, una voce che domani sarà comunque enciclopedica ? quarti d'ora di confronti che ti porti nei pensieri personali per essere in balia del primo che senza sapere cosa è un Contest (come me) dice "no, è presto" ? Che succede se un giorno qualcuno pensa a diritto che i sassi in cielo non meritano enciclopedia ? Sono a decine di migliaia e si distinguono solo per l'accuratezza di uno strumento, gli artisti in erba fioriscono con altrettanta frequenza ? Kirk, che saluto, si suiciderebbe ! (io seguo gli strumenti, sono a posto:)). In altro post sopra hai citato Bieco (o Plasm). Ecco, io sono agli antipodi rispetto a loro ma se dovesse venire intavolata una discussione concernente le modalità delle PDC mi confronterei volentieri con le loro posizioni. Le PDC dovrebbero essere aperte (e chiuse con più sbrigatività) per casi evidenti di promozionalità. (Parentesi, la voce per la quale ti ho nominato se la si cerca su google escono 10 pagine facebook a completare la prima schermata di ricerca). La conosci, la classifica voci, con quegli utenti che sfornano voci a migliaia come dolcetti ! Quando superiamo la Romania ? Poi via, la domenica ad abbatterne una. Trovo queste contraddizioni... deleterie, sfibranti, portatrici di astio, risentimenti, fraintendimenti, logoranti e, pesantemente inutili !. A presto --Windino [Rec] 23:27, 25 mar 2017 (CET)[rispondi]
. Edit. Se poi potevo avere un dubbio, ho aperto ora una tua crono a caso di una PDc e leggo questa riflessione tua. Come non puoi renderti conto che stai seminando nel deserto se me ne sono reso conto io per me stesso in .. 2 mesi o poco piu ? Raccogli allora le persone che pur con idee diverse si prodigano nelle PDC andando a monte del problema, se serve anche con qualche azione dimostrativa (tipo i sassi di cui parlavo o le città dell'Algeria o del Texas ma anche no, sarebbe WP:Non Infierire)--Windino [Rec] 23:42, 25 mar 2017 (CET)[rispondi]
Un ultimo pensiero e poi, ci si trova magari da quelle parti. Un punto è che, purtroppo (qui, almeno) sembra che i cani sciolti spesso pagano la loro irruenza (che io chiamerei schietta sincerità senza ipocrisia, quando non è insulto o blasfemia) perchè come cantava.. la passione spesso conduce.. E arriva il vescovo di turno che non considera la graduale discesa che ha preso una discussione e pungola (o sanziona) l'ultimo del turno e, quando è lo stesso utente a trovarsi in mezzo, a volte non ci si sfianca a leggere l'intera discussione ma va quasi a colpo sicuro. Poi non sopporto le entrate del tipo "ora stop, non si parla qui di questo etc etc" le ricondotte alla retta via. Oppure "non è un forum di discussione", la più ..bah. E' enciclopedia, daccordo, ma è fatta di persone e di confronti. A presto--Windino [Rec] 00:01, 28 mar 2017 (CEST)[rispondi]

Eccesso di zelo?

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Anche dopo avere letto il proseguimento della tua "esplicitazione" nella mia talk, continuo a non capire come possa diventare una questione di "eccesso di zelo", "burocrazia", "ottusità", "cecità", "puntigliosità", "pedanteria", "sindrome dello sceriffo", "protagonismo" e chi più ne ha più ne metta, che non impedisce (semmai favorisce, specie quando viene inserito {{AiutoA}} nella talk dell'autore e/o qualche progetto), né all'autore né altri, di migliorare la pagina. Il problema è che, nel lasso di tempo da te indicato (P.E, un paio di giorni), la pagina diventa ancor più brutta perché chi ha creato {{A}} aveva un pessimo gusto grafico e ha scelto male icona e colori? Mi sembra pure improprio il paragone con questioni burocratiche attinenti alla RL: se hai versato migliaia di euro di tasse il problema non è il centesimo in meno perché lo scopo è stato raggiunto praticamente del tutto, mentre se una voce è insufficiente la voce è prossima allo zero. Aggiungo che, come puoi vedere qui, in molte delle principali edizioni linguistiche di Teknopedia non esiste un corrispettivo di {{A}}, il che in sostanza significa che su en.wiki, de.wiki, fr.wiki ecc., se una voce è inaccettabile, la si cancella subito e stop. Qui da noi è stato concesso un "appello", una proroga la cui durata originaria, come visibile dallo stesso testo, era di soli 10 giorni, anche se come vedi di fatto una voce resta nel limbo anche per mesi. Se poi pure inserire subito un avviso ineccepibile viene considerato "eccesso di zelo", siamo davvero a posto. La mia impressione, bazzicando un po' le altre Teknopedia, è che la nostra sia leggermente superiore in termini qualitativi, cioè quantità di informazioni, negli argomenti non di primo piano: preferirei continuasse ad essere così, e in tal senso gli opportuni avvisi sono uno strumento, nulla di deleterio. Saluti. Sanremofilo (msg) 07:03, 17 apr 2017 (CEST)[rispondi]

Facciamo così: attendo sviluppi! --Carlomartini86(Dlin-Dlon) 00:36, 2 mag 2017 (CEST)[rispondi]

Ale, non volevo "snobbarti", è che non posso dedicare una serata a ogni voce che incrocio! Le tue argomentazioni le ho lette con attenzione e anche interesse, ma non è detto che possa/debba/voglia sviscerare ogni questione mi passi sotto il naso, d'altronde il titolo di "guru dell'enciclopedia" non me l'hanno ancora conferito; se avrò tempo approfondirò, altrimenti la comunità saprà esprimersi anche prescindendo dalla mia opinione! --Carlomartini86(Dlin-Dlon) 16:20, 2 mag 2017 (CEST)[rispondi]

Ciao :-) grazie mille per i complimenti. Ho smesso di loggarmi nel 2012 e da allora ho contribuito solo saltuariamente come anonimo. --79.10.136.21 (msg) 10:14, 27 giu 2017 (CEST)[rispondi]

Grazie dell'apprezzamento. Se verrà annullata la procedura di cancellazione mi prenderò cura della voce. Non varrebbe la pena lavorare e poi buttar via tutto. Ciao!--Anthos (msg) 14:59, 11 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Semplice, non si fanno conte ma si soppesano le argomentazioni concretamente espresse; le conte si fanno solo nella fase di votazione come da Teknopedia:regole per la cancellazione. Evidentemente i motivi proposti per mantenere la voce sono stati giudicati poco idonei o molto deboli per contrastare quelli opposti. Ciao, --Supernino 📬 08:03, 26 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Re: Pietismo

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Perdonami, ma il riferimento al Gruppo Sarni cos'era? E il "Nord-centrismo"? Non sono qualcosa catalogabile come vittimismo e/o pietismo? Io ricordo come mi definivi, come parte di un'orda di distruttori energica e coalizzata formata da energumeni che cancellerebbero volentieri qualsiasi cosa gli passasse tra le mani. Sembrano cuochi del ristorante cinese che se potessero friggerebbero anche il conto. Probabilmente se fosse per loro wikipedia conterrebbe solo la voce "Hitler", ma gli rode, vorrebbero "eliminare" anche quella.Usano un linguaggio fatto di sigle e acronimi incomprensibili più criptici dei ragazzini su whatsapp. Sull'affitto non pagato sottolineavo un malcostume che purtroppo esiste e personalmente ne ero rimasto vittima, scusa se sono un essere umano che vive e riceve delle fregature. Mentre definire la tua (e non solo tua) mossa pro-meridionalista come mossa a pietà, vittimismo, accusa di razzismo o campalinismo mi sembbra faccia parte di una normale dialettica in un contesto dove ci si deve difendere da accuse di trasformismo (mi sembra che poi in qualche modo alla presentazione di nuove motivazioni a sostegno del mantenimento si cerchi anche di modificare l'iniziale motivazione di apertura della pdc, dalla "banalità comunissima" della produzione (?), all'irrilevanza, adesso al localismo) e favoritismi nordcentrici, proprio quando contestualmente avevo proposto per la cancellazione un'azienda altoatesina e della quale hai mancato di prendere le difese. Forse perché non meritava o perché i loro yogurt non sono così buoni come il caffé pugliese. Se invece di portare polemica sterile e PoV, nelle PdC (ah le famigerate sigle...) si portassero fonti serie e solide, i toni sarebbero completamente diversi. Senza rancore alcuno, un ciao dal profondissimo nord. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 08:12, 26 lug 2017 (CEST)[rispondi]

Re: piacere sempre mio :-)

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Ehilà :-) Sono proprio contento di risentirti e di sentire buone nuove :-) Anche io sto pian piano ricostruendo percorsi di lavoro più ottimistici e tutto sommato arrivo a questo Ferragosto (non mi permetterò molto di più, di pausa) molto meglio che a quello dell'anno scorso. Affannato, e molto, ma positivo; e mi ci voleva ;-) Di sicuro, adesso che avrò qualche minuto in più per stare su WP, mi gusterò tutti i "danni" che vai facendo, anzi già che ci siamo adesso inizio a mettere da parte un po' di cazziate per te così mi porto avanti col lavoro... :-P Ma so già, ahimé, che non ce ne sarà occasione :-D
Se proprio insisti, però, visto che dici che ti va di litigare, ora vedo dov'è che possiamo incrociare le lame, ti servo io personalmente :-PPP
A presto, Ale, e buon tutto; e grazie del tuo msg :-D -- g · ℵ (msg) 02:29, 3 ago 2017 (CEST)[rispondi]

Sistemazione pagina utente

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Ciao Ale, ti segnalo che ho revisionato la tua pagine utente per via di problemi con il codice HTML dovuti a questa faccenda. Saluti. -- Mess what a happiness! 16:02, 6 ago 2017 (CEST)[rispondi]

Manca "un gatto" :)

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Ciao Ale, ho avuto modo di leggere le pagine da te create nella tua pagina personale e ho visto quelle sulla Shoah. Ora se consideri che qui (vedi: partecipanti), siamo davvero "quattro gatti" ("agguerriti" e di "pura razza" "randagia" :), ma solo e sempre quattro, se consideri che Presbite è temporaneamente assente, speriamo torni presto), perché non infoltisci la piccola schiera dei "randagi selvaggi" :) ? Un caro saluto --Fcarbonara (msg) 19:30, 08 ago 2017 (CET)[rispondi]

Attacchi personali?

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Interessante che tu parli di interventi fuori luogo e attacchi personali. Io non ti seguo, ma di tanto in tanto lasci macigni tali sulla mia strada che mi risulta impossibile non andarci a sbattere. Tu hai lasciato commenti in alcune PdC che ho aperto, tu mi hai scritto per primo nella mia pagina di discussione utente, tu hai criticato il dubbio di enciclopedicità che avevo inserito. Ha secondo te un senso scrivere aggiungo velocemente a chi a scritto il dubbio "E", senza sapere chi l'ha scritto e non aspettarti una risposta da chi l'ha scritto? Se volevi evitare tutto questo potevi tranquillamente scrivere qualcosa sul dubbio di enciclopedicità e non all'"ignoto" che lo aveva inserito. Comunque, se la tua speranza è quella di evitare altri utenti, mi sembra che la tua contribuzione sia fuori strada dato che Teknopedia è un progetto collaborativo, dove bisogna confrontarsi anche con utenti che la pensano in modo diverso da noi e, magari, ci stanno pure antipatici e non un posto dove si fanno cazziate a destra e sinistra. Ho tra gli OS tutte le discussioni degli amministratori, e di altri utenti dei quali ritengo la contribuzione per me interessante, ma non la tua, e se scrivi ad uno di essi me ne accorgo subito. Le discussioni con gli altri utenti sono pubbliche e se si vuole privacy, si scrive loro attraverso un altro modo. Le tue parole, magari ti divertono e, magari, pure divertono qualcun altro, ma per altri ancora possono risultare inopportune. Quindi, se vorrai evitarmi, evita pure le aree dove contribuisco io dato che non mi allontanerò da alcuna discussione perché è già intervenuto Aleacido, perché continuerò a confrontarmi come faccio con tutti. Credimi, non ce l'ho con te, non sei minimamente al centro delle mie attenzioni e non ho neanche la pretesa di essere al centro dei tuoi pensieri, l'unica cosa che devo rilevare nei tuoi confronti è che la tua ironia non mi diverte solo perché è molto diversa dalla mia e se vedo altre persone che io stimo beffeggiate come facesti tempo addietro con me, non posso dimenticare quello che allora dicesti nei miei confronti. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 08:13, 13 ago 2017 (CEST)[rispondi]

Vedo che ci siamo scritti a vicenda... Nessuna remora, nessun rancore. Se mi vorrai lasciare altri messaggi nessun problema, anzi saranno sempre i benvenuti. E se passi dall'Olanda fammelo sapere che ci facciamo una birra insieme. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 08:20, 13 ago 2017 (CEST)[rispondi]
Il macigno non è inteso come cosa negativa di per sé ma era piuttosto riferito al fatto di volermi evitare e di aver citato colui il quale aveva inserito il dubbio E senza sapere chi fosse. Che per caso ero io. Non ti cerco ma ti trovo comunque! :-) --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 08:59, 13 ago 2017 (CEST)[rispondi]
Aggiungo che in questo caso il tuo comportamento è stato ineccepibile ma il caso di avermi pizzicato (la prossima volta leggi chi ha inserito i vari template...) e i recentissimi screzi su caffè e yogurt non hanno aiutato. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 09:03, 13 ago 2017 (CEST)[rispondi]

Re: Ruggero Gabbai

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Questa volta sono innocente, la mia unica colpa è stata quella di fare un'azione tecnica di preso atto della conclusione della procedura. In particolare per quelle semplificate, l'amministratore cancella senza entrare nel merito e senza esprimere giudizi o arbitrati di sorta. Detto questo, se trovassi la pagina che hai redatto sulla mia strada senza sapere che è già stata cancellata, non la cancellerei, io in genere prima leggo la voce e se questa non mi convince, solo dopo, controllo la storia delle eventuali cancellazioni pregresse. Ma io sono io e il rischio che finisca nella tagliola di una cancellazione per C7 è comunque altissima. Aggiungo che prima di reinserirla devi chiedere comunque a un amministratore lo sblocco. Il problema che la voce aveva era un taglio fortemente curriculare, probabilmente creata su commissione. Se ti interessa su Commons c'è pure la foto, su Wikidata la pagina con tanto di controlli di autorità e su enWiki la corrispondente pagina in lingua inglese. Il consiglio che do a tutti coloro ai quali mi chiedono come reinserire una voce già cancellata è quello di aprire una discussione al progetto competente. Che in questo caso sono addirittura due giornalismo e cinema, io aprirei la discussione in uno e metteri l'avviso nell'altro. Se avessi bisogno di altra assistenza fammi sapere. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:36, 16 ago 2017 (CEST)[rispondi]

Un momento, nessuna "colpa": la voce è stata cancellata per decisione comunitaria per promozionalità. Quindi potrebbe essere ricreata senza problemi. Se rispetta i criteri potresti essere bold e crearla direttamente oppure, se ti vuoi premunire contro eventuali contestazioni, potresti passare prima dai progetti competenti. Ciao, --LukeWiller [Scrivimi] 09:41, 16 ago 2017 (CEST).[rispondi]

Tornavo di qua

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Ciao Ale. Come sempre le mie lentezze nel rispondere sono da far impallidire una spavalda amazzone. Ma sono anche sintomo di stima, so che lo sai. :-)

Vero, vero. C'è un clima di stanca, di bonaccia, un po' in generale. Non so se sia dovuto a un mutamento generale di Teknopedia (e dell'approccio alle "nuove" tecnologie, sempre più improntato alla velocità, ancor più di quanto "wiki" intendesse) o al semplice caldo estivo.

Condivido anche il discorso sulle PDC. La mia opinione a riguardo è sempre stata che però in effetti "risolvano". Ma risolvano poco bene qualcosa che andrebbe risolto prima meglio. Insomma: le vedo quindi un po' da sempre come un "male positivo", in contrasto a quel un "male negativo" che è l'assenza di miglioramento preventivo.

Mancano un po', è vero, le discussioni generali, che son sempre state d'aiuto per consolidare i rapporti tra utenti, stimolarsi, e guardare più avanti. In realtà ne ho provata una alcuni mesi fa (che poi è ancora in evidenza nel Teknopediano): Teknopedia:Bar/Discussioni/Come evitare di far disamorare gli utenti?, ma ammetto che a tratti fa venire il mal di mare a leggerla, visti certi interventi. Quindi non so se suggerirtela o invitarti a una più divertente birra. :-) C'è anche la discussione sulla strategia della Wikimedia Foundation, a cui ho cercato di partecipare ma che si sta un po' impelagando nel classico fumo da riunione di marketing, e che alla fine secondo me sarà seppellita dalla comunità e dal divenire (ovvero dalla pratica del giorno per giorno).

Mentre ti rispondo rileggo ciò che mi scrivi e mi rendo conto d'essere proprio d'accordo su certi punti. Quelli riguardanti l'istituzionalizzazione in particolare. Ma in realtà sono combattuto. Mi spiego. Da un lato c'è la monotonia della "linea guida", della "regola", della "prassi", che si sta un po' incancrenendo e spaventa alcuni nuovi utenti. Quella prassi che chiunque ha il terrore di rompere. Dall'altro c'è chi giustamente se ne frega e la rompe.

Ci sono alcuni utenti nuovi molto validi, abbastanza tosti e intraprendenti, penso a Kirk e Parma, in particolare. Che, in modo molto diverso l'uno dall'altro, hanno lo stesso piglio e lo stesso approccio della Teknopedia degli inizi. Kirk è spavaldo, diretto, onesto, a volte duro, ma deciso e comunque pronto al dialogo (e preparato). Parma è più morbido, cortese, dialogante, ma precisissimo e attentissimo da far paura (e preparato). :-) Mi sembrano un po' l'angioletto e il diavoletto seduti sulle mie spalle. :-) E non sono certo gli unici. C'è Valerio, smanettone cum grano recentemente divenuto admin. Insomma: c'è una "nuova generazione" che non necessariamente è più giovane anagraficamente, ma sicuramente lo è wikipedianamente, che mi dà parecchio ottimismo e soddisfazione. Anche pierpao (anche lui neo admin) è una bella sorpresa, nel modo in cui si sta applicando: fa domande, propone, instilla dubbi, agisce, critica, modifica. Niente di meglio.

Una certa bonaccia a tratti la vedo, non lo posso negare, e la parte più pessimistica di me la attribuisce al mutamento culturale in atto: quel trasferimento dal pc allo smartphone che molti danni crea e causa molti mutamenti. Quella più ottimista è convinta sia una cosa passeggera e non necessariamente negativa. Concretamente terminerei con un'immortale citazione di De André, che riassume in sé tutto il pragmatismo e l'utopia che sembrano opposti ma non fanno altro che bilanciarsi: "io penso che non è che i giovani d'oggi non abbiano valori; hanno sicuramente dei valori che noi non siamo ancora riusciti a capir bene, perché siamo troppo affezionati ai nostri". :-) --Lucas 22:00, 21 ago 2017 (CEST)[rispondi]

-Lucas grazie per i complimenti, mi hanno fatto molto piacere, spero di meritarli anche in futuro. I giovani anche io li vedo diversi come è ovvio meno italiani meno de'core e più indipendenti e rispettosi degli altri delle precendenti generazioni, putroppo anche con meno passioni ma alla fine mi sembrano migliori e comunque vittime di cambimenti epocali.--Pierpao.lo (listening) 16:53, 22 ago 2017 (CEST)[rispondi]
Un saluto anche da parte mia. Frequento le pdc raramente, ma è probabile che prima o poi capiti l'occasione di incontrarci (spero non scontrarci ;)) lì--Parma1983 00:13, 23 ago 2017 (CEST)[rispondi]
Eccomi... quello che ti segue per ogni dove. Spulciandomi le discussioni degli utenti più attivi ho visto questa tua discussione con Lucas e buona parte della decadenza di Teknopedia che vedi tu la vedo anch'io. Mi trovo d'accordo su molte delle tue analisi però ci tengo a sottolineare alcuni punti. Essendo un "master" delle PdC vedo le stesse non come singolo evento ma come conclusione di un processo che, purtroppo, dovrebbe essere partecipativo ma, invece è fatto solo di menefreghismo o nei migliori dei casi di superficialità. Pochi vedono il dubbio di enciclopedicità come un campanello di allarme dove qualcuno avvisa "attenzione qui c'è qualcosa che non va, parliamone". Discussioni deserte per anni per poi esplodere alla cancellazione dando all'untore a colui il quale propone per la cancellazione. Ma dov'erano i paladini protettori delle voci prima dell'avvio della PdC? Questo è lo sbaglio procedurale che si fa, vedendo la PdC come momento isolato quando invece ha alle spalle un tentativo di incontro in un ambiente desertico. La decadenza poi è dovuta al fatto che oggi Teknopedia ha già tutto e i tempi pioneristici (che io non ho vissuto) dove la fame di nuove pagine era illimitata, non esistono più. Se si vuol scrivere, ad esempio, di storia, bisogna cercarsi argomenti un po' fuori dal comune, pagine come questa o questa o ancora questa, in costruzione/traduzione da mesi, lasciano ancora spazi. Il lavoro che si fa oggi è fatto più di manutenzione che di reale ampliamento dell'enciclopedia. E magari questo diverte meno di un tempo. I social con le fake news che si portano dietro o anche i commenti agli articoli delle edizioni online dei quotidiani con altissimo tasso di faziosità, sono strumenti più semplici per l'internauta per diffondere la propria conoscenza (o ignoranza) e Teknopedia, che agli inizi si doveva confrontare coi noiosissimi blog adesso ha dei concorrenti più veloci, meno seri e più piacevoli. Purtroppo se si vuole fare un'enciclopedia si deve essere seri. E la gente che ha voglia di rilassarsi su internet non si va a impelagare in discussioni se quel tale regista è enciclopedico o meno. Aspetta solo quando può mandare a quel paese il nemico, può godere di una vittoria, può tirare fuori tutto il peggio di sé mantenendosi sul filo dell'insulto senza però oltrepassare la linea di confine, dando dell'incompetente o dell'ignorante (sempre educatamente e velatamente) alla controparte. Questo diverte, e in questo ambito specifico, Teknopedia è sempre al top. Dove l'essere umano può mostrare il peggio di sé puoi trovare la folla, sia di attori che di spettatori. La PdC è un palcoscenico dove le prime ballerine stanno sotto i riflettori e ricevono applausi, le discussioni delle voci o il lavoro sporco fatto in silenzio, correggendo link fatti a capocchia, aggiustando diacritici, riorganizzando disambigue, sistemando redirect errati abbandonati al loro destino, wikificando pagine, quello invece è un lavoro da perdenti. Eppure è manutenzione silenziosa, necessaria per mantenere in vita ciò che è stato costruito negli anni. Nessuno mi ha mai detto bravo per il lavoro invisibile che faccio, mentre invece per le cancellazioni mi sono preso parecchi buuu e fischi. Eppure le cancellazioni non sono la mia unica attività su Teknopedia. La qualità è lenta e noiosa ed è difficile trovare chi si appassiona a qualcosa di lento e noioso. Ecco il calo degli utenti, ma anche dei contributi visibili, ovvero le nuove pagine. Ho trovato una macchina del tempo, una wiki minore, quella in papiamento della cui lingua so qualche parola, dove le pagine sono minimali ma dove ti puoi sbizzarrire a far crescere l'enciclopedia. Lì sto creando le pagine delle città e delle regioni d'Italia. Tirando le somme, tutto quello che dici è vero, ma è anche fisiologico. Non solo i tempi cambiano ma anche Teknopedia cambia e naturalmente attrae meno perché gli spazi di contribuzione sono minori. Non è un problema, lo sarebbe stato, forse, se non viaggiassimo verso il milione e quattrocentomila voci, roba da far impallidire Diderot. 'Notte.--НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 01:52, 23 ago 2017 (CEST)[rispondi]
Ciao НУРшЯGIO. Il lavoro "sporco" è sicuramente meritorio e indispensabile e un sincero ringraziamento va a voi che ve ne occupate in maniera capillare. Non solo lo riconosco ma per quel poco che vale, se nella consultazione delle voci (anche io uso WP come primo "approccio" di conoscenza, anche se ritenendola non completamente affidabile poi uso anche le fonti più "ufficiali", Treccani ecc..), trovo errori sia di sostanza che di linguaggio, di sintassi o anche solo di battitura, cerco di correggerli. Spesso provo ad utilizzare le pagg. di "discussione voce", ma come ben tu dici, la quasi totalità delle volte restano mute e deserte. Quindi "de facto" spesso le pdc hanno purtroppo sostituito in modo improprio le discussioni. Quando consulto la lista delle pdc in atto, concordo con la stragrande maggioranza di esse e lascio che vadano verso una morte serena senza "accanimenti terapeutici" (ad es. concordo praticamente sul 100% delle tue proposte per le band). Poi ogni tanto guardando all'argomento specifico della voce, nella mia testa entrano dei "DING ??? RING SBAM" o per diretta conoscenza o per "istinto" che mi portano a volerne sapere di più sull'argomento, ed è solo dopo una discreta ricerca preventiva sia sulle le fonti cartacee in mio possesso che online, che intervengo nella procedura, forte anche di questa documentazione già acquisita. Spesso le informazioni da me trovate riguardano non tanto il suo "stato" o i "criteri", ma il "merito" della voce e pertanto su questo "sollecito" l'attenzione. Per ottenere questo spostamento di "angolatura" a volte gli argomenti a supporto possono risultare "scomodi" sia per la mia "reputazione" (...ecco che è arrivato di nuovo a rompere...) che per il supplemento di tempo e impegno che richiedono anche agli altri utenti, ma credimi, non è per voglia di protagonismo ma per il "bene" della voce, e il mio "punzecchiare" è una sincera richiesta di aiuto e collaborazione, così sollecitata dati i tempi assai ristretti delle pdc, soprattutto se ferme allo stato di "semplificata", anche per cercare di andare oltre quel "torpore burocratico" che spesso sembra sia l'unico metodo con cui le pdc sono affrontate. Con rinnovata stima e forse finalmente trovata una strada per una positiva via nel nostro dialogo, ciao --Aleacido (msg) 15:15, 23 ago 2017 (CEST)[rispondi]
Oh, ma quando ho scritto delle prime ballerine non pensavo a te. :-) Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:06, 23 ago 2017 (CEST)[rispondi]
НУРшЯGIO,lo so ;-) ...faccio finta di crederci... :-) . --Aleacido (msg) 04:48, 24 ago 2017 (CEST) PS il mio era solo un discorso generale su modi e metodi impropri(anche miei) purtroppo oggi vigenti e necessitati nelle pdc[rispondi]

Ovviamente era per scherzare, l'indentazione non è certo un gran problema, anche perchè, a dire il vero, anch'io mi devo correggere spesso, che sia per fretta, stanchezza o altro. Ciao.--Kirk Dimmi! 15:29, 30 ago 2017 (CEST)[rispondi]

editori non enciclopedici

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ciao, Aleacido, ho capito che genere e stile dell'autore non ti piacciono :-), ma il punto non credo sia questo. Quel tipo di letteratura esiste, così come quel tipo di fraseggio della critica letteraria di settore, che intuisco ti provochi attacchi di orticaria (confesso, anche io non ne fado pazza). Così come esistono editori minori che stanno in condomini sgarrupati, o addirittura in fondi che ospitano librerie. A Firenze ci sono, credo, una sessantina di case editrici, in ossequio a una tradizione antica, che risale alla Toscana granducale e poi ai caffè letterari ecc. Molte di queste sono piccole e spesso di nicchia; nonostante ciò alcune sono notissime per la produzione raffinata (come la Casa Editrice Leo S. Olschki, che ha anche una pagina wiki); altre come Nardini, pur pubblicando anche buona narrativa e saggistica, sono note soprattutto in settori tecnico-specialistici, altre ancora, che la Clichy si stanno affermando in questi ultimi anni pur avendo scelto di investire in autori emergenti e locali. Di alcune di queste, se ci si fermasse a considerarne la location, probabilmente non ci si accorgerebbe affatto, ma la qualità del loro prodotto è indubbia, al di là del successo di vendite o delle nostre specifiche preferenze. La Ladolfi, che certamente non è toscana, ha pure la sua dignità e il suo lavoro per quanto riguarda la poesia del '900 non è da disprezzare (vedi ad esempio http://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2015/03/21/ladolfi-ela-controstoria-della-poesia-del-900/). Scusa la pippata ;-) Un caro saluto --Galligr (msg) 21:22, 2 set 2017 (CEST)[rispondi]

grazie per questo confronto. Apprezzo quanto mi hai scritto e ci rifletto su, Ciao :-) --Galligr (msg) 05:42, 3 set 2017 (CEST)[rispondi]

Protezione pagine

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La protezione pagine di solito si fa quando c'è un edit war o continui interventi contraddittori, quindi la protezione preventiva non è vista di buon occhio. Direi molto semplicemente, fammi sapere quali sono le pagine sulle quali vuoi lavorare, così me le metto tra gli osservati speciali. Appena vedo un po' di conflittualità che va oltre la normale dialettica, proteggo come è normale che venga fatto. La cancellazione è l'extrema ratio, ma quando ce vo', ce vo'. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 06:33, 3 set 2017 (CEST)[rispondi]

No, nessuna altezza... non stiamo forse qui a fare un'enciclopedia? Discorsi che potevano fare anche Diderot coi suoi collaboratori o quei tre gentiluomini che a Edimburgo misero indieme la prima edizione della Britannica. Megalomania? Forse no, perché Teknopedia è l'Almanacco Panini del calcio ma anche la Treccani. Piuttosto, tanto per tornare terra terra, sto aspettando da stamani una lista da di voci da mettere nei miei OS. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:44, 3 set 2017 (CEST)[rispondi]
Visto che nella mia storia Teknopediana mi sono occupato poco o nulla di politica, storia del secondo dopoguerra e storia di qualsiasi cosa che toccasse o fosse oltre gli Urali o il Caucaso, penso di poter controllare con la dovuta neutralità le voci che hai segnalato. Lavoraci pure, sarò un controllore discreto ma inflessibile. Anche con te ;-) --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 10:38, 4 set 2017 (CEST)[rispondi]
Non c'era bisogno di segnalare, avevo già visto, la pagina è nri miei OS. E non ti preoccupare se vai fuori delle righe il richiamo e pronto anche per te. Nessun richiamo, nessun problema. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 21:46, 4 set 2017 (CEST)[rispondi]

Libro nero

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Ciao, hai fatto benissimo a segnalarmi la situazione; effettivamente abbiamo lasciato alcune voci in mano a utenti non neutrali e bisogna apporre rimedio, anche solo cancellando i contributi sospetti senza per forza intraprendere riscritte complesse. Terrò sotto controllo gli avvenimenti e vedrò di aiutare per quanto possibile, ma forse sarebbe il caso di aprire una pagina di servizio con i vari contributi sospetti e provare a creare un gruppo di lavoro. Saluti--Riöttoso 16:53, 5 set 2017 (CEST)[rispondi]

È richiesto un chiarimento, per favore leggi con attenzione.
Ciao Aleacido/archivio,

vorrei segnalare alla tua attenzione che il File:Romeo salmoni.jpg che hai caricato, contiene informazioni sulla provenienza, sull'autore e/o sullo status relativo al copyright carenti o in contraddizione col contenuto, non seguendo quindi quanto chiaramente richiesto nella pagina utilizzata per il caricamento.

Potresti cortesemente precisare tutte le informazioni necessarie per l'upload su Teknopedia?

Per ulteriori informazioni leggi Teknopedia:Copyright immagini, la relativa FAQ e segui il percorso guidato al caricamento delle immagini.

Le immagini senza le necessarie e corrette informazioni, vengono solitamente cancellate entro qualche giorno/ora a scopo cautelativo.

manca la fonte

Grazie per la comprensione.

--Caulfieldimmi tutto 09:42, 6 set 2017 (CEST)[rispondi]

Ciao, l'inserimento delle immagini ha delle formalità da espletare, ma nel caso attuale è sufficiente aggiungere il link al sito da cui hai scaricato l'immagine, dando per assodato che l'immagine sia stata scattata in Italia o nel suolo italiano (colonie, ambasciate ecc ecc). --Caulfieldimmi tutto 09:32, 7 set 2017 (CEST)[rispondi]
Se la pellicola ha meno di venti anni rientra nei criteri delle licenze screenshot, quindi inseribili solo ed esclusivamente nelle voci inerenti l'opera cinematografica (film, personaggi e non gli attori). Se l'opera cinematografica ha oltre venti anni, ed è stata girata sul suolo italiano, vale la regola del PD-Italia --Caulfieldimmi tutto 10:36, 7 set 2017 (CEST)[rispondi]

Re: mi si accartoccia il cervello ;-)

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Sono io a doverti chiedere scusa, non ne avevo la minima idea e sono enormemente dispiaciuto. Visto che comunque mi hai scritto informazioni sensibili, vuoi che nasconda la revisione in modo che rimanga "inter nos"? Ti avrei scritto per mail ma non ha indicato una mail su cui scriverti! --Aplasia 07:59, 13 set 2017 (CEST)[rispondi]

Ti va solo di lusso, a me quando mi si ruppo la tastiera peggiorando la mia disgrafia mi trattarono molto peggio, mi acusarono di non rileggere nulla (e non era vero), uno a cui avevo chiesto di parlare per chiarirsi per altro violò tutte le regole della risoluzione dei conflitti fra utenti al solo scopo di insultarmi in pubblico dicendo che scrivevo solo cose comunque errate senza portarne nessuna prova su richiesta per ben due volte (fosse stato un insegnante con suo figlio a scuola vedi come si arrabbiava invece) e nessuno mi hai mai chiesto che i dati sensibili volevano essere oscurati.
Su itwikipedia non importa come dici le cose ma in primis se segui regole sociali.--Alexmar983 (msg) 09:28, 13 set 2017 (CEST)[rispondi]
Ciao Alexmar983, sempre incazzoso e "rancoroso"...ridici su...e riditi su...io faccio così e forse la vivo meglio ;-) --Aleacido (msg) 11:02, 13 set 2017 (CEST)[rispondi]
Ridere di se o delle situazioni non ha alcuna relazione con far notare le cose. Comunque la differenza nella vita non è come la viviamo noi, è come la lasciamo da vivere agli altri un giorno, quando non ci saremo più. Se non si coglie questo si perde il rapporto fra autoironia e autocompiacimento, e fra rancore e spirito sociale. Poi indubbiamente la generazione di giovani "ribelli" convertiti alla radicalborghesia ha solo portato confusione fra i concetti.--Alexmar983 (msg) 12:26, 13 set 2017 (CEST)[rispondi]

sandbox Ruggero Gabba

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Di niente. Ho solo dato un'aggiustatina. :-) --  Il Passeggero - amo sentirvi 16:21, 16 set 2017 (CEST)[rispondi]

✔ Fatto protezione eliminata. Sì, pubblica pure la voce senza problemi. Al limite potresti specificare, nell'atto di creazione della voce, che hai avuto il via libera del progetto cinema. Ciao, --LukeWiller [Scrivimi] 21:01, 16 set 2017 (CEST)[rispondi]

Mantegazza su pubmed

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Facendo la ricerca giusta su pubmed escono 173 risultati...più i tuoi 3 naturalmente. Forse neanche a S.Tommaso serviva tanto... Spero serva a fugare qualche tuo dubbio dato che hai chiesto consiglio per la ricerca. Ciao --Aleacido (msg) 23:57, 16 set 2017 (CEST)[rispondi]


E come si fa a sapere che sono tutti lavori suoi? Alcuni lavori a prima vista sembrerebbero suoi, ma già il link che avevo messo io, col nome completo, ti da il suggerimento che un certo altro Paulo Mantegazza ne ha scritti 4. Pubmed non usa sempre un author identifier [1] e Mantegazza è un nome molto comune. Questo [2] per esempio, è di una certa Paola Mantegazza. Anche se una buona parte sono veramente suoi, non è mica una produzione così eccezionale per un medico a fine carriera. Vabbe', teniamolo pure come rettore, ma come medico stai tranquillo che non brilla particolarmente, salvo fonti che ancora non ci sono. --Pop Op 00:27, 17 set 2017 (CEST)[rispondi]

Io sto tranquillissimo, ma questa risposta me la annoto fra le migliori battute di internet...anzi mi copio qui tutta la discussione...a futura memoria ✔ Fatto--Aleacido (msg) 00:54, 17 set 2017 (CEST)[rispondi]


Lasciamo stare. E' lui in quanto sono tutti documenti riferentesi all' Università di Milano e dei dipartimenti di cui Mantegazza era responsabile scientifico. Lo hanno fatto preside della facoltà di medicina e poi rettore perchè non era un bravo medico ma un cretino....davvero più ci penso e più mi incazzo...davvero lasciamo stare... Non c'è peggior sordo di chi... fai quello che vuoi e pensala come vuoi se il tuo orgoglio non ti permette di dire "non ho cercato bene...grazie per l'aiuto adesso ho una idea più completa." Quindi ognuno faccia il suo viaggio in WP come meglio crede... difficilmente ti chiederò aiuto. Ciao --Aleacido (msg) 00:36, 17 set 2017 (CEST)[rispondi]


(conflitt)(ma come si fa a discutere, se cambi tutto in continuazione???)
Per favore calma, che certe cose che dici si potrebbero interpretare come attacchi personali. Paola Mantegazza sta all'università di Novara[3], che è vicina a Milano ma non è Milano, e io direi che sicuramente non si tratta di Paolo Mantegazza. Quanti degli altri articoli siano veramente del rettore non lo so, e sinceramente mi è passata la voglia di cercarlo. PS: mio modesto parere, alcune delle frasi ironiche che hai usato, le toglierei, sia da qui sia dalla mia pagina, perchè se qualcuno non capisce l'ironia, poi potrebbe non esser piacevole. Ciao --Pop Op 01:08, 17 set 2017 (CEST)[rispondi]

Non tolgo niente...parole tue...io ho solo riportato fedelmente la discussione che gradisco rimanga qui, anzi più aggiungi e più penso che la nostra sensibilità enciclopedica è talmente differente da risultare incompatibile. Nessun attacco personale, pensavo di avere fatto una cortesia, dato che non è così, arrivederci e amici come prima. --Aleacido (msg) 01:15, 17 set 2017 (CEST)[rispondi]

Via via, bene così, il fraintendimento è sempre possibile a scriversi! --Aplasia 14:51, 18 set 2017 (CEST)[rispondi]
Discorso finito il 18 settembre, e tirarlo fuori a 4 giorni di distanza non è proficuo. Quindi la finiamo qui e ora, Aleacido, e ci dedichiamo ad altro. --Aplasia 00:03, 23 set 2017 (CEST)[rispondi]
Aplasia, io non avevo riaperto niente, forse dovresti guardare bene cronologia e toni. questi toni aggressivi e ingiustificati sia tuoi qui (cit:" Quindi la finiamo qui e ora") sia di Popop nella sua pdd di oggi , se comprensibili da parte di tutti nel "fervore" della "discussione " non fanno bella figura di sè nella normale conversazione "quotidiana", nella quale penso che i miei toni e la mia educazione siano stati ineccepibili. Il merito era eventualmente sui criteri e la valenza da dare alle pubblicazioni scientifiche e ogni riferimento polemico alla pregressa pdc erano almeno da parte mia del tutto assente, se non come generico incentivo ad approfondire la cose in maniera "costruttiva". --Aleacido 4@fc (msg) 00:17, 23 set 2017 (CEST)[rispondi]
Questo non ha nulla di costruttivo. Se hai interesse nel fare quello che scrivi, puoi scrivere qui. Se i miei toni fermi e decisi ti sono sembrati aggressivi e ingiustificati, puoi sollevare la questione nei luoghi opportuni. --Aplasia 07:49, 23 set 2017 (CEST)[rispondi]

Premetto che mi imbatto in queste discussioni per puro caso, potrei non passare da qui per i prossimi 7 mesi con la stessa casualità con cui mi capita di essereci adesso di nuovo, eh. scopro solo ora della PdC sul Mantegazza (nome che conoscevo di strisco e su cui non avrei certo questionato)

Solo la mia esperienza in bibliometria, che ho di passione da anni, mi spinge a intervenire.

Pubmed è un database impostato sulla medicina e poco orientato alla bibliometria e molto alla ricerca di contenuti. Il punto chiave è che quasi nessun database bibliometrico fra quelli che si trovano è completo, bisogna sapersi orientare. Un matematico ne userebbe di diversi.

Nella mia esperienza per autori con una carriera assestata (o morti), con una minima presenza internazionale, con nomi in caratteri latini (coi cinesi le omonimie sono tremende) e provenienti da quasi tutte le aree delle scienze applicate (ma zoppicante sulla matematica) il più "pulito" database accessibile da utilizzare, abbastanza generico, ma decente seppur lento con l'aggiornamento è SCOPUS.

Vedasi qui. Considerando che il Mantegazza Paolo in ingegneria è di un campo molto diverso e attivo adesso e quello con 2 articoli è un autore dell'Ottocento, per quanto il cognnome e il nome non siano rari, sono abbastanza certo nella mia esperienza che il 162 sia una stima attendibile. Potrebbe mancare qualche rivista minore non assorbita da colossi editoriali e declinata e tolta da indicizzazioni per pratiche truffaldine in seguito, ma è robetta. Il resto come sviluppo e date a occhio, mi torna.

Quindi il PAolo Mantegazza di UniMi ne ha fatti 162 e aveva un h index di 30, che è altino per uno che ha iniziato dopo la guerra. Se avesse iniziato dopo e avesse curato la sua bibliometria come si usa oggi per "colonialismo accademico anglosassone" tagliando con cura qualche ramo secco e curando meglio altri, o anche solo per il fatto che è più facile acedere ai lavori e i suoi sono buoni, e si cita di più, probabilmente andrebbe sopra i 40 senza sforzo.

Poi ognuno valuti.

Per chi pensa di aver imparato qualcosa, come ringraziamento chiedo di leggere un'ultima chiosa. Se non mi vuole ringraziare, salti pure e non mi offendo. Non si offenda lui se legge.

Sarebbe bello condividere i buoni strumenti bibliografici e i loro limiti e il loro funzionamento e scrivere le regole certe (tipo una soglia minima di h index sopra la quale è inutile pontificare sulla rilevanza di qualcuno) in base a questi dati... sarebbe bello e profondimente wiki, ma itwikipedia è una delle meno wiki che esista e di fondo non può funziona così.--Alexmar983 (msg) 17:49, 23 set 2017 (CEST)[rispondi]

Ciao Alexmar983, interessante la tua valutazione "statistica" sull'affidabilità delle fonti, mi fido do quanto da te riportato, perchè fra h x ascisse e coordinate e index vari mi sono un po' perso...quindi l'unica cosa che posso fare è fidarmi ;-). Ciao --Aleacido (4@fc) 09:31, 3 ott 2017 (CEST)[rispondi]
Chiedi pure, se vai di esempio in esempio puoi farti dei criteri di giudizio critici e personali dopo un po'. In questo senso se hai un nome, dammelo che te lo miglioro su wikidata con cosa trovo e hai tutti i link di livello medio-alto per curiosare e confrontare. Anche io sto ancora imparando tante cose nel settore.
Comunque est modus in rebus e sono dieci anni che si ritrovano le stesse discussioni sui risultati delle pubblicazioni qua e là, capisco che a certe risposte o dinamiche di discussione classiche alcuni ci siano anche affezionati oramai ma studiare meglio il problema forse dovrebbe essere la priorità.--Alexmar983 (msg) 09:46, 3 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Re: ;-) 4 @fc

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) Ho risposto. (Fuori Crono), perfezionista :)--☼ Windino ☼ [Rec] 22:42, 19 set 2017 (CEST)[rispondi]
Non lo sapevo, grazie di avermene parlato e approfondisco. Non ne avevo mai sentito parlare --☼ Windino ☼ [Rec] 22:50, 19 set 2017 (CEST)[rispondi]
Che tu tornassi sui post lo avevo notato ma ho scritto prima perfezionista non a caso perché non ricordo di avere mai letto degli scritti tuoi di prima mano marcatamente errati. Evidentemente hai una proprietà di linguaggio non comune che fa si che il tuo sufficiente è il discreto di molti. (Insomma scrivi meglio di altri, me compreso). Spero che la cosa possa migliorare, non peggiorare, insomma le cose che si dicono quando qualcuno sta morendo, lui sa che lo sai e non sai come dirgli non so cosa dire. A presto !--☼ Windino ☼ [Rec] 23:32, 19 set 2017 (CEST)[rispondi]
Dimentichi che chi non è pratico non sa come pingare. Io ho dovuto mettere il nick al posto del quasi nome che usavo all'inizio--☼Windino☼ [Rec] 01:05, 26 set 2017 (CEST)[rispondi]
Rettifico: dovrei dire lo stesso, avendo i solini (☼). e se ne basta uno, 4@fc fa lo stesso. Roll over mouse e la firma eccola la. Valuta tu --☼Windino☼ [Rec] 01:12, 26 set 2017 (CEST)[rispondi]

Questa è la tua firma :

[[Utente:Aleacido|Aleacido 4@fc]] ([[Discussioni utente:Aleacido|msg]]

La prima parte concerne la pagina utente, la seconda riguarda la pagina discussione utente (nota "Utente" e "Discussioni Utente"). Colore a parte, che può interessare tutto, noi possiamo cambiare ciò che è scritto a destra del "|" di ognuna delle due parti. Il (msg) è nella seconda parte perché rimanda alla pagina discussione, per cui qualunque cosa inserisci di consentito, sostituirà il (msg). Le parentesi sono già di default, non vanno inserite. Vai in preferenze , metti la spunta a Gestisci la firma come wikitesto e copincolli la firma: (Andare per singoli caratteri se ne può saltare qualcuno). Ecco, questo è quello che mi pare che vuoi, col nick pulito e 4@fc al posto di msg: seleziona:

  • [[Utente:Aleacido|Aleacido]] ([[Discussioni utente:Aleacido|(4@fc)]]

Vai qui, Speciale:Preferenze, copia e incolla la, spunta e poi salva. Auguri, sperem ! --☼Windino☼ [Rec] 02:19, 26 set 2017 (CEST)[rispondi]

Edit. Asp asp, anche le parentesi si possono toccare ! fammi pensare --☼Windino☼ [Rec] 02:22, 26 set 2017 (CEST)[rispondi]

Dovrebbe andare bene, le parentesi, se si personalizza la firma, vanno inserite. Nel caso se le trovi doppie cancella una coppia --☼Windino☼ [Rec] 02:27, 26 set 2017 (CEST)[rispondi]

Bellina, ricorda quanto detto per la firma e i nuovi utenti. Sulla birra, io sono a nord, città degli amaretti :) Ma a Monza ho fatto l'Itis e conosco quel triangolo. Sud invece non conosco :) PS: sull'anzianità... proprio in questi giorni pensavo a quei giovani che coi codici sguazzano. Bei tempi :(--☼Windino☼ [Rec] 02:36, 26 set 2017 (CEST)[rispondi]

Cancellazioni multiple

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Ciao, essendo un conservativo per natura tendo a lavorare per mantenere le voci, scavando dove possibile nella biografia del personaggio. Essendo però da tanti anni su WP mi infastidiscono le voci create ad hoc per apparire, promozionare, rendersi visibili; categorizzando le epoche degli scrittori e dei giornalisti mi sono imbattuto in una molteplice serie di queste voci, abbandonate nel dimenticatoio dei template apposti. Buona continuazione --Caulfieldimmi tutto 09:33, 21 set 2017 (CEST)[rispondi]

Ciao, avevo capito il tuo intento, e per questo ho voluto spiegarti le mie scelte. Grazie e buona continuazione --Caulfieldimmi tutto 10:10, 23 set 2017 (CEST)[rispondi]

Attacchi personali

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Non ho mai avuto prima di adesso occasione di incontrarti, e tanto meno di discutere con te; pertanto non capisco le tue considerazioni nei miei confronti (qui). Ti prego perciò di smetterla --TableDark (msg) 16:10, 30 set 2017 (CEST)[rispondi]

Repubblica Romana

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Ciao Ale, ti volevo avvisare che ho seguito il tuo consiglio e ho cercato (trovandola) l'edizione digitalizzata del libro delle proteste della Repubblica Romana edito nel 1849 e l'ho aggiunto come link esterno alla voce in oggetto, così non va disperso. Un saluto e grazie del consiglio!--Tostapane_scrivimi 00:01, 3 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Qualcosa di strano

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È la seconda volta che scrivo a AMDM12 riguardo al suo ultimo post presente qui chiedendogli spiegazioni e per la seconda volta lui me li cancella. Ora che faccio? Se scrivo nella PDC mi cassetteranno tutto quello che scrivo. Ne approfitto per chiedere questo: la sua rimozione dei miei post è ammessa su Teknopedia? Te lo chiedo per evitare il rischio che lui segnali me per quello che ho fatto. ;)--Gybo 95 (msg) 12:20, 3 ott 2017 (CEST) PS: Nel campo oggetto ha perfino definito il mio post "spam".[rispondi]

Vergogna, non va bene essere cordiali. Bisogna essere sempre incazzati, no? A parte gli scherzi, le voci "politiche" fai pure, le ho nei miei OS, controllo pure te. Scusa per la brevità ma sono al ristorante a Lukavica (zona serba di Sarajevo) con collegamento di fortuna sul cellulare. Ciao. :-O --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 12:33, 3 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Ciao è off topic. Ma che bella firma ! Saluti.--☼Windino☼ [Rec] 14:08, 3 ott 2017 (CEST)[rispondi]
Ciao ☼Windino☼, tutta farina del tuo sacco :-).Ciao (OT) --Aleacido (4@fc) 01:35, 4 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Hai capito giusto, almeno per gli scrittori. Di arte non so. In effetti nei vari campi l'enciclopedicità delle opere sono molto diverse. I film sono enciclopedici tutti quelli usciti nelle sale (anche se hanno avuto 4 spettatori in totale), i dischi, basta che siano di un cantante o un gruppo eniclopedico e stati pubblicati e distribuiti, mentre i libri vanno valutati uno a uno. Forse c'è qualcosa che non va? --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 22:37, 9 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Una critica, spero costruttiva. I criteri, così come li hsi scritti sono troppo complicati. Solo il progetto calcio può permettersi una roba così complicata. Cerca di semplificare, altrimenti nessuno ti ascolterà. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 23:08, 9 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Ciao. Non ti crucciare troppo :D Quando sarà a tutti gli effetti una strada statale puoi procedere direttamente al ri-spostamento in ns0. --Supernino 📬 21:41, 27 ott 2017 (CEST)[rispondi]

Marcello Polastri

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Ri-Ciao. Visto che me l'hanno segnalata ho provato a pulire un po' la biografia Marcello Polastri, che solo l'inizio in effetti già sembrava tratto da una sceneggiatura dei film con Totò. Nel passaggio ho levato l'avviso P (te lo segnalo visto che l'avevi apposto tu), magari dà un'occhiata se adesso è un minimo accettabile. --Supernino 📬 15:02, 3 nov 2017 (CET)[rispondi]

No no, ci sono, sono solo a mezzo servizio, ho bisogno di una pausa mentale. Come admin ogni bisogno di staccare dal ruolo e dedicarmi più all'Ns0 e al patrolling di basso livello, facendo semplici correzioni. Comunque l'ultima raffica di PdC risale a sabato scorso. Quindi, con calma e rilassatezza, darò un'occhiata, se non oggi, magari nei prossimi giorni. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 06:56, 14 nov 2017 (CET)[rispondi]

Vedo che il mio aiuto non è servito... sei passato come un rullo compressore e me ne hai lasciate solo un paio. Meglio così, ha avuto più tempo per dedicarmi al mio medioevo in Ns0. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:19, 23 nov 2017 (CET)[rispondi]

Figurati, grazie a te :) --Syrio posso aiutare? 23:14, 15 nov 2017 (CET)[rispondi]

Ciao, certo che ora, con le aggiunte intervenute in un anno e mezzo, non ha più senso il dubbio E, ma guarda un po' com'era lo stato della voce quando l'avevo apposto (16 giugno 2016)! Senza fonti e appunto senza nulla che ne giustificasse l'enciclopedità (non vi era neppure un cenno alla medaglia d'oro).--Bbruno (msg) 12:05, 18 nov 2017 (CET)[rispondi]

PDC Hobbit

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Ciao, in riferimento a Teknopedia:Pagine da cancellare/Hobbit (gruppo musicale), come da regolamento andava contattato l'autore della voce con l'avviso {{Cancellazione}}. Comunque dato che non credo che l'esito della PDC sarebbe cambiato di una virgola, ho chiuso un occhio. Più che altro te lo faccio notare per il futuro, ciao!--Sakretsu (炸裂) 00:28, 22 nov 2017 (CET)[rispondi]

Inondazione di San Marcello (1362). È una voce di raccordo che mi servirà per sviluppare en:Rungholt, detta l'Atlantide del Mare del Nord. Scusa la brevità ma sto scrivendo da cellulare. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 13:00, 23 nov 2017 (CET)[rispondi]

No, per l'unione non c'è bisogno di nessun admin. Segui queste istruzioni: Aiuto:Unione. Quando hai finito l'unione nella pagina Discussione:Laurieddhu inserisci questo template:

{{ScorporoUnione|unione|Lauru|N° oldid|data oldid}}

Per il numero e la data dell'oldid vedi qui: Aiuto:Cronologia#Oldid. Si riferiscono all'edit (o all'ultimo degli edit) col quale hai unito i contenuti di Lauru nella voce Laurieddhu.

A questo punto cancelli tutto il contenuto della voce Lauru e lo sostituisci con:

#REDIRECT [[Laurieddhu]]

Non ti preoccupare di copiare la cronologia. Questo va solo fatto se la pagina da unire viene poi cancellata ma, in questo caso, rimanendo come redirect, la cronologia è salva e consultabile.

Se ti vuoi "divertire" a vedere un'unione tosta (diciassette pagine che confluiscono in una sola con relativa cancellazione delle 17 pagine e relativo trasporto della cronologia) fatta da me in un colpo solo, vedi qui: Discussione:Musei nazionali italiani. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 06:36, 24 nov 2017 (CET)[rispondi]

PdC Corrado Rizza

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Ciao, ti faccio presente che hai espresso un parere nella PdC in un momento successivo alla scadenza formale della discussione consensuale: io non posso prorogarla avendo partecipato direttamente alla discussione. Mi rivolgerò agli altri admin perché qualcuno proroghi e renda valido il tuo parere o sistemi comunque la cosa.--L736El'adminalcolico 18:22, 25 nov 2017 (CET)[rispondi]

Ciao. Scusami molto se mi intrometto, ma Lucas più di un mese fa è inspiegabilmente e improvvisamente scomparso da wikipedia e non ha più risposto neppure alle mail. Spero tanto non gli sia capitato nulla di grave, ma vorrei segnalarti che dubito si possa far vivo nella discussione per cui l'hai contattato. Scusami ancora--Parma1983 02:12, 1 dic 2017 (CET)[rispondi]

Senz'altro. Lo spero molto anch'io, perché mi sono rivolto a lui tante volte (probabilmente pure scocciandolo ;), ma ciò nonostante è sempre stato gentilissimo) e lo considero davvero un'ottima persona e probabilmente l'utente più ragionevole che abbia mai incrociato. Ho provato a chiedere anche agli altri admin, ma nessuno purtroppo ne sa nulla. Mi resta solo da provare a chiedere a [@ Gianfranco], che mi pare lo conosca piuttosto bene--Parma1983 02:20, 1 dic 2017 (CET)[rispondi]
Figurati. Spero di poter avere buone notizie. Ciao. Buona notte--Parma1983 02:34, 1 dic 2017 (CET) P.S. Ho già dato un'occhiata 10 minuti fa, ma non essendo decisamente all'altezza dei due utenti soprannominati ed essendo ancora relativamente "nuovo" qui, non mi sento in grado di dare un parere molto utile alla discussione :-/ Scusami[rispondi]
[@ Parma1983], Ale, purtroppo di fatto anche io lo conosco solo wikipedianamente, non ho canali molto più diretti dei vostri. Tempo fa gli avevo scritto in pvt pensando che mi avrebbe risposto e anche con me non lo ha mai fatto. L'unica cosa che posso dire in questo momento è che anche io vorrei certamente che sia occupato a fare sorrisi più larghi di quelli che qui ci ha sempre generosamente regalato. Se non fossero sorrisi, mi piacerebbe sapesse che ci siamo lo stesso, anche per altro... -- g · ℵ (msg) 03:18, 1 dic 2017 (CET)[rispondi]
Ciao. Qualora non te ne fossi accorto, ho il piacere di annuciarti che ci sono novità per Lucas, come puoi vedere nella sua pagina di discussione--Parma1983 18:08, 9 dic 2017 (CET)[rispondi]
Grazie Parma, ho visto che è tornato, il che come sai mi fa molto piacere (assai), ma anche che ha avuto dei seri problemi di famiglia e di questo sono sinceramente dispiaciuto. Ti ringrazio moltissimo per avermi avvisato. Ciao --Aleacido (4@fc) 06:19, 10 dic 2017 (CET)[rispondi]
Prego, ci mancherebbe. Purtroppo le motivazioni erano decisamente brutte, ma, visto che ero sinceramente preoccupato gli fosse capitato ancora di peggio, augurandogli che i problemi gli si risolvano bene e rapidamente, già così posso tirare un sospiro di sollievo. Ciao, buona domenica--Parma1983 13:48, 10 dic 2017 (CET)[rispondi]

Re: Richiesta di parere e un paio di considerazioni ;-)

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Allora, per prima cosa benvenuto nel "fantastico mondo" dei retropatrollatori. Per far bene questo lavoro, è importante la neutralità dell'azione. Giustissimo infuriarsi per certe pagine ma per non essere tacciati di essere di parte bisogna avere una storia neutrale. In questo caso, il tuo essere di parte sta evidentemente nello sparare solo su gruppusculi di estrema destra. Ma la cattiva musica non ha bandiera politica e credo che una sfrugugliata tra la musica dei centri sociali di sinistra dovrebbe causare risultati analoghi. Inizio con questa piccolo critica, spero costruttiva, per introdurre quello che riguarda la supervision delle voci. Su Teknopedia non esistono e non possono esistere utenti di serie A e utenti di serie B. Tutti devono poter fare le stesse cose ma, siccome alcune sono più delicate di altre si lasciando fare tecnicamente a degli utenti più esperti. Le cancellazioni in immediata ad esempio, dove spesso bisogna verificare se la voce è orfana o la categoria è vuota prima di cancellare. L'admin è il depositario di tecnicismi ma non di una supervisione editoriale del progetto che spetta a tutta la comunità degli utenti. E in questo ambito assumono un ruolo fondamentali i retropatrollatori, che si leggono decine di pagine alla ricerca di errori, strafalcioni, link e/o categorie mancanti, sezioni da cancellare, note e fonti omesse e anche, talvolta, non enciclopedicità delle pagine. Per adesso il tempo a mia disposizione è finito. Chiedo vena se troverai errori, sto editando su un tablet non mio con correttore automatico in inglese. Una faticaccia. Appena posso continuo a risponderti. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:15, 2 dic 2017 (CET)[rispondi]

La seconda puntata invece ti svelerà qualcosa sulle tattiche del confronto del patrollatore/cancellatore. Non ti posso svelare tutti i segreti del mestiere. Esula un po' da quello che mi chiedevi ma spero ti aiuti a capire comerapportarsi con una comunità che molte volte non la pensa come te. Mai e poi mai commentare la persona, le sue attitudini, il suo modo di approcciarsi. Puoi avere tutte le ragioni di questo mondo ma criticando il tuo interlocutore la tua azione perde forza e la discussione rischia di cadere in caciara. Il cancellatore è il supervisore, che tu vorresti amministratore con superpoteri, che invece è un utente normale che cerca il consenso della comunità per la sua attività censoria. Teknopedia non è una democrazia dove si delegano degli eletti a fare delle cose ma si basa sul consenso di chi, per interesse, per caso o per avversione, passa dalla discussione. Il consenso si crea anche con delle pause nell'azione di proposizione delle cancellazioni e motivando dettagliatamente la cancellazione, cose che fai benissimo. Ma visto che il (retro)patrollatore è un poliziotto o comunque un controllore (da patrol, pattuglia) per essere credibile deve essere anche neutrale. Non puoi focalizzarti su un movimento musicale, perdipiù politicizzato, dimenticandoti che ci sono brutte musiche sotto tutte le bandiere politiche. Tanta melma si trova, ad esempio, anche tra i movimenti punk (quello italiano ad esempio)o tra le attività dei centri sociali di ispirazione anarchica. Finché non ti sporchi le mani anche con cose del genere la tua credibilità, presso la comunità non è al massimo perché la tua azione non è neutrale. Teknopedia è e deve mantenersi neutrale. La neutralità si raggiunge scrivendo pagine come questa in aperto contrasto a pagine come questa. Comunque, tirando le somme, se ti devo dare un voto per la tua azione di do un 8. Non finisce qui, a presto la terza puntata. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 22:43, 3 dic 2017 (CET)[rispondi]
Postilla alla seconda puntata. Io sto parlando di tattica, non di nascondere chi si è e come la si pensa. Mi pare che sia chiaro che io sia un mangiapreti (1, 2 e 3) ma per neutralità ho scritto, ad esempio, le voci di 3 vescovi e un beato. La neutralità è non nascondere chi si è, ma quando si fa l'arbitro (admin) o il poliziotto (patroller) bisogna avercele per tutti, anche per chi ci sta simpatico ma non è enciclopedico. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 06:05, 4 dic 2017 (CET)[rispondi]
✔ Fatto VFS 3 mesi di semiprotezione. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:25, 4 dic 2017 (CET)[rispondi]
Off topic. Ma poi non tanto. Sul fascismo e l'antifascismo. Sono anch'io un giovane cinquantenne, cresciuto in un'epoca in cui potevi ancora parlare con i partigiani e i sopravvissuti all'olocausto. Oggi quell'esperienza è lontana e per mia figlia che ha vent'anni parlare di Napoleone o di Mussolini fa lo stesso, sono due cose lontane. Io però sono cresciuto in una città talmente rossa che l'ultima volta che il PCI (dove tra l'altro è nato) si è presentato ha preso il 56% dei voti, dove molti miei coetanei si chiamano Yuri o Katiuscia, dove gli anziani prima di andare a votare per un referendum chiedevano cosa aveva indicato il partito. Nella stessa città però è nato anche un certo Galeazzo Ciano, il quale ha portato un notevole sviluppo edilizio, non solo quantitativo ma anche qualitativo, industriale e portuale. La stessa faccia "buona" di un fascismo sociale che crea l'OMNI, che costruisce le colonie estive per i figli dei lavoratori, che istituisce la liquidazione... Chi era il cattivo e chi era il buono? I dubbi sono cresciuti quando è venuto fuori che i partigiani, una parola che evoca quasi purezza d'animo, anch'essi si sono macchiati di crimini atroci (forse è il caso che dai un'occhiata alla voce...). Poi, un'esperienza di vita ha cambiato la mia prospettiva. Ho vissuto per quasi 5 anni in Bosnia e ho conosciuto la guerra da chi l'ha vissuta. La storia ti può raccontare quello che vuole ma in una guerra sono tutti vittime e tutti carnefici. Solitamente sono più carnefici quelli che hanno più mezzi e più vittime quelli che hanno meno mezzi. Qui in Bosnia (in questo momento sono proprio a Sarajevo per lavoro) si è consumata una guerra tra croati, musulmani e serbi che con mutevoli alleanze se la sono date tutti contro tutti. Il massacro di Srebrenica c'è stato ed è innegabile. Ma una sera vedo un mio amico, serbo bosniaco di Srebrenica piangere. Un omone, dalla faccia buona... Chiedo a un altro amico che cosa fosse successo e mi dice che hanno trovato l'altra metà di suo padre. Mi spiego meglio, il padre di questo, che non aveva mai preso un'arma in mano, durante la guerra è stato catturato dai musulmani ed è sparito. Anni dopo, arriva la notizia che erano stati trovati i resti mortali di questo pover'uomo in una fossa comune, confermati essere suoi dall'esame del DNA. Però... era solo metà del corpo. Ariviamo alla sera del pianto, quando è stata trovata l'alltra metà del corpo. La cosa atroce, che non ha nulla di umano, che ti lascia senza un perché è che l'altra metà del padre del mio amico è stata trovata a 120 km di distanza. Chi è il buono, chi è il cattivo? Forse i cattivi sono sempre i serbi che hanno ucciso 8372 persone e i musulmani sono i buoni perché ne hanno maciullato solo uno (forse qualcuno di più)? Ho altre mille storie sulla guerra in Bosnia che la storia ufficiale non racconta, che non scrivo su Teknopedia perché senza fonti, ma che mi fanno essere neutrale. L'uomo buono di Russeau non esiste, anche i bambini tendono a conquistare il potere, a essere stronzi o, in italiano più forbito, egoisti. I regimi sono solo uno specchio della stronzaggine umana, poco conta se questi sono comunisti, capitalisti (come negli Stati Uniti) o fascisti. O cos'altro. Tutto questo per dirti che l'antifascismo è nobile quando va anche contro tutti gli altri totalitarismi ma è ipocrita quando è fine a sé stesso. Per concludere, alla mia veneranda età mi sto per fare il mio primo tatuaggio che sarà un richiamo alla bandiera toscana la cui origine è questa e quest'anno sono andato alla cerimonia dello Waalsdorpervlakte che non ti sto a spiegare ma è emozionantissima, l'apogeo dell'antifascismo, per come è sentita e partecipata ancora oggi. Ci stiamo avvicinando a parlare dei massimi sistemi... la vera terza puntata a breve. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 18:16, 4 dic 2017 (CET)[rispondi]
Andiamo al sodo. La compagnia dell'anello, da un'analisi superficiale, la lascerei stare. Ma passiamo invece a un'analisi approfondita. Quello che potresti fare sarebbe, primo verificare la diffusione dei libri citati come fonte attraverso OPAC-SBN e, se i numeri fossero scarsi (presenza sotto la decina di biblioteche) potresti già attaccare la pagina su questo dato. Se questa precondizione non si verificasse dovresti fiondarti in una biblioteca (o più) e verificare cosa c'è veramente scritto su quei libri. Altro punto debole è la distribuzione e la produzione dei dischi. Ma questo spunto può essere eventualmente utilizzato solo se riesci a demolire le fonti. Gli amici del vento, invece è molto più attaccabile visto che le fonti non sono quasi più accessibili e le poche che lo sono provengono da Webarchive. Qui dovresti gugolare un po' e vedere cosa ti propone il web. Se ci si limita a siti specialistici puoi sempre utilizzare la mia frase In rete non si trova altro che la presenza su qualche sito/database specialistico e Youtube. Te la concedo volentieri. Questa frase l'ho coniata per evitare che arrivasse il contestatore che ti viene a dire eh ma ci sono riscontri in rete. Se poi, proprio devi demolire un sito come fonte, guarda la sua diffusione su alexa.com. Se questa è bassa, già oltre il 10000esimo posto in Italia può essere considerata tale, la fonte conta zero. Spero che farai un buon utilizzo dei miei "trucchi del mestiere" e mi aspetto la proposta di cancellazione di brutta musica sotto diverse bandiere. Una piccola considerazione personale, completamente off topic, ma che può spiegare il mio interesse per le voci artistiche su Teknopedia. Da giovane strimpellavo il sax (così di moda e... sexy negli anni 80), ho avuto un'esperienza teatrale come attore con L'uomo, la bestia e la virtù di Pirandello e avevo pure una buona mano per disegnare fumetti (stile mio preferito bianco e nero realistico, tipo Hugo Pratt per intenderci). Una vena artistica sopita col tempo con la necessità di portare a casa la pagnotta. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:12, 6 dic 2017 (CET)[rispondi]
Toh, ho visto ora la PdC musicale fuori dal filone. Grazie. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 19:35, 6 dic 2017 (CET)[rispondi]

Ciao, fortunatemente le vittime (perchè di questo si tratta, non certo di martiri) in queste "liste" relative ai movimenti di destra (che poi ebbe praticamente il solo MSI), si fermano agli anni '80. Su questi gruppuscoli estremisti che si autocelebrano bisogna essere ferrei e cassare tutto ciò che non è enciclopedico (praticamente tutto). Putroppo sono a volte organi di informazione nazionali a farli assurgere (immotivatamente) agli onori della cronaca (ma fortunatamente qui la nostra prospettiva non si ferma alla cronaca e deve essere diversa).--ḈḮṼẠ (msg) 09:47, 9 dic 2017 (CET)[rispondi]

Re: amici del vento

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Ciao, intanto ti ringrazio per la stima, che ricambio completamente nel senso che nella varie discussioni in cui ci siamo incrociati ti ho visto sempre esprimere posizioni che magari non erano le stesse mie ma che erano sempre ragionevoli, documentate e messe lì con efficacia e senso della misura. Non si tratta di una cosa scontata, neanche su wiki. Grazie anche per le perle video che mi hai mandato. Però penso che più o meno tutti quelli che fanno musica underground alla fine arrivano al viva il parroco. La cosa buffa dei video è il teatro simil-parrocchiale e l'abbigliamento simil-travet degli astanti. Nel caso dei Nerorgasmo, nei loro concerti al mitico El Paso di Torino, l'abbigliamento era un po' diverso e la musica pure, il parroco non era *Lui*, però i numeri penso che fossero più o meno gli stessi.--Pampuco (msg) 13:08, 23 dic 2017 (CET)[rispondi]

Buon 2018 !!!

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, da --Pampuco (msg) 18:47, 31 dic 2017 (CET)[rispondi]

Macché carbone... Un bel sacco di semi di zizzania, da seminare alla bisogna. Auguri. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 22:31, 1 gen 2018 (CET)[rispondi]

Grazie mille Ale, ricambio con piacere aggiungendo un "buone feste", che per qualcuno finiscono fra tre/quattro giorni, si sa mai.. :-) --Lucas 16:25, 2 gen 2018 (CET)[rispondi]

Buon 2018 anche a te, fra "carbonari" speriamo di condividere un anno sereno e felice :-) E no, non c'è pericolo che facciamo i "bravi", speriamo solo che ci lascino trollare un po' in santa pace :-))) -- g · ℵ (msg) 11:09, 2 gen 2018 (CET)[rispondi]

Competenza ed enciclopedicità

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Ciao! Il tuo lungo messaggio meriterebbe una risposta altrettanto corposa perché sia chiaro il mio punto di vista, ma il mio tempo ahimè non abbonda... Spero che quanto sto per dire non suoni un po' offensivo nei confronti di un utente che calca la... wikiscena da quasi 9 anni, ma francamente ritengo che il tuo post possa risultare senz'altro interessante, però in un altro contesto, perché riflessioni simili con Teknopedia non c'entrano assolutamente nulla... Cioè, mi sembra che tu stia facendo una confusione tra "competenza" ed "enciclopedicità" che definirei clamorosa... Perché a noi utenti, sia quando scriviamo le pagine che quando decidiamo se devono rimanere o meno, non deve importare assolutamente nulla del parere soggettivo, e neanche di quello "diffuso", sulla "competenza" di un soggetto (o meglio, quest'ultimo aspetto può interessarci solo quando l'argomento sia trattato da fonti adeguate). Innanzitutto non vedo perché ragionare in compartimenti stagni per cui bisogna per forza considerare un personaggio come confinato in un certo ambito/attività, con pseudo problemi del tipo "dobbiamo giudicarla come cantante o come soubrette?" per stare a discutere (neanche fossimo su un forum) se rispetti i criteri in quel dato settore che abbiamo scelto come "più adeguato". A noi interessa solo se, nel complesso, la vita e la (o le) attività di un soggetto siano state trattate da fonti autorevoli, prescindendo da qualsiasi valutazione sulla reale "capacità" di svolgere tale attività. In tal senso, a noi il "professionismo" interessa sul reale senso della parola (cioè, nel caso della musica, è un "dilettante" chi non incide dischi ufficialmente pubblicati e distribuiti), non nell'accezione comune che indica in senso dispregiativo come "dilettante" chiunque non ci appare realmente capace in una determinata attività. A noi della Goggi, così come di Guccini o dei Beatles, qui su Teknopedia, non deve importare un accidente se siano più o meno "bravi", né se siano "belli", "intelligenti" o quant'altro, addirittura non ci importa neppure se... esistano (sic!). Per noi l'unica domanda è: ci sono delle fonti attendibili che parlino di un soggetto per la sua attività di musicista (attore, scrittore, ecc.)? Benissimo, allora semplicemente prendiamone atto, indicando tale attività come svolta dal soggetto. Se poi ci sono autorevoli voci critiche che discutono sulla sua capacità, allora parliamone in un'apposita sezione della voce con le opportune fonti. Spero di non trovarti mai a fare edit come questo (conosci l'attività enciclopedica "vincitore di Amici"? :-p), corredato da "giudizio tecnico oggettivo" in discussione. O magari chessò, dato che, ai tempi in cui stava in campo e non in panchina, di Filippo Inzaghi si diceva che non avesse una grande tecnica, ma segnasse esclusivamente gol "facili" e magari "fortunati", scrivere nell'incipit che da calciatore non ricopriva "nessun ruolo effettivo"? :-) Insomma, spero che sia passato ciò che voglio dire, adesso torno a godermi un pochino di riposo, approfittando di quanto rimane di quello che (strano a dirsi, ma ti assicuro che è la verità) è solo il mio secondo giorno libero a partire dallo scorso 19 dicembre (compreso). A risentirci! Sanremofilo (msg) 18:34, 3 gen 2018 (CET)[rispondi]

Personale e generale

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Mi fa piacere sentire che il tuo commento non voleva andare sul personale, però ti faccio notare che le intenzioni non sono la stessa cosa delle azioni. La tua frase era abbastanza precisa, e francamente non capisco come tu possa stupirti che una voce come questa92546179 sia messa in cancellazione. Sei andato dritto sul personale, anche se non era tua intenzione, e ti consiglio di evitare questo genere di commenti nelle procedure che riguardano le voci e non gli utenti, perché da un commento personale a un attacco personale passa veramente poco. Non tutti riescono a capire il senso di una frase letta su di uno schermo, e non tutti hanno la stessa sensibilità. Per questo esiste il IV Pilastro. Intanto buon anno. :-) --Phyrexian ɸ 00:13, 6 gen 2018 (CET)[rispondi]

Re: Lunga wikipausa

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A parte che Teknopedia non è antifascista ma è neutrale in tutto e per tutto, e probabilmente a te questo sta stretto, credo che mi mancherà un rompicoglioni come te. Uso lo sproloquio senza mascherarlo, senza aver timore di essere tacciato di attacchi personali perchè rompicoglioni in questo caso è sinonimo di "saggio e fastidioso allo stesso tempo", un po' come il grillo parlante di collodiana memoria. Che ti posso dire, buona wikipausa e... occhio alle martellate. Ci vediamo più in là. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 05:47, 25 gen 2018 (CET)[rispondi]

Ciao Ale, come già ti ha puntualizzato Hypergio, WP non è né fascista né antifascista: il suo compito è semplicemente riferire con metodo scientifico, e nei processi razionali di elaborazione dei concetti non c'è spazio per una "coscienza sociale", che lasciamo la "società" libera di costruirsi sulla base di un lavoro che facciamo al meglio, cioè con neutralità. Non è nostro compito suggerire, non lo è dogmatizzare. Piuttosto, WP lavora forse più direttamente per una coscienza "umana", che può essere sociale o individuale, provando a ben descrivere l'Uomo a sé stesso, perché possa garantirsi quella opportuna propriocezione, quella coscienza della propria consistenza nei contesti che la racchiudono, che è necessaria per poter crescere. Ciò che non punta verso una costruzione di una migliore coscienza umana attraverso una neutrale ed oggettiva osservazione fattuale, contiene in sé il germe della velleità e il verme della presunzione: non siamo i migliori uomini possibili, c'è molto da lavorare, ancora. Quindi è un po' presto per poterci arrogare il titolo, e perché proprio noi e non altri, di distributori di conclusioni indiscutibili; specie se ci auto-dispensiamo dalle necessarie incertezze di prammatica. Qualunque sia l'argomento, dal più lieve al più grave, non ci sono dogmi sottintesi, e figuriamoci declamati. Non c'è dunque spazio per altra "ideologia" che non il metodo scientifico. Che infatti è un frutto del pensiero razionale e non del desiderio di potersi riparare dentro confortanti sicurezze etiche. Il pensiero fa un lavoro importante, e non è un lavoro da... posto fisso.
In questo senso, venire su WP per portarci dentro delle "idee" equivarrebbe in toto ad uscirne perché "idee" non se ne possono portare dentro. Ma so che non era questo il tuo punto e che non è di questo che stiamo parlando :-)
Riposati ma torna presto, da riposato riuscirai meglio a tenerci svegli come sai fare tu :-) -- g · ℵ (msg) 01:58, 29 gen 2018 (CET)[rispondi]

Leggi anche Teknopedia:Utenti_problematici/Presbite/19_marzo_2017. Insomma nella tua voglia di sapere e fare mi sembra utile.--Alexmar983 (msg) 05:54, 29 gen 2018 (CET)[rispondi]

Permettimi però una critica. Andandotene chi credi che possa fare quel lavoro di bilanciamento anti fascioPOV che hai fatto fino ad oggi? Io mi occupo principalmente di pubblicità occulta, ovvero di chi trae un vantaggio economico dalla presenza su Teknopedia, siano essi cantanti, scrittori o aziende mentre scrivo (quando posso) di storia del mio nord Europa. Vorrei sistemare decine di voci del Sacro Romano Impero, vorrei scrivere degli statolder dei Paesi Bassi, della seconda guerra mondiale sulle sponde del Mare del Nord, ma mi trovo a combattere ogni giorno con chi usa il progetto per fini secondari economici. Fai ciò che vuoi ma sappi che io non farei come te. Non me ne andrei ma mi metterei a scrivere pagine come Sciopero di febbraio, Dolle Dinsdag, Radio Oranje, Willem Arondéus, Waalsdorpervlakte... a proposito queste pagine le ho scritte io e insieme a tante altre che ho bluificato (inclusi i vari gerarchi nazisti) in questa pagina: Storia dei Paesi Bassi durante la seconda guerra mondiale, che pure ho scritto io, penso di aver raccontato coi fatti e senza PoV di un antifascismo neutrale. Gli indirizzi al progetto si danno anche con neutralità, lavorando in Ns0, scrivendo anche di piccole storie di antifascisti. Le storie dei Giusti tra le nazioni ad esempio... sai quanto ci sarebbe da scrivere? Sai quanto neutralmente antifascista sarebbe Teknopedia se avesse tutte le pagine degli oltre ventiseimila Giusti? Oggi ne abbiamo solo 130. Dopo averti detto cosa farei io per calmarmi, calandomi nei tuoi panni, col tuo fortissimo disappunto che potrebbe portarti ad eccessiva conflittualità, non credendo comunque di averti convinto a restare, spero comunque di averti messo qualche dubbio. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:30, 30 gen 2018 (CET)[rispondi]
Ciao Ale grazie a te del messaggio in talk. Comprendo la tua posizione.
Smettendo un attimo le vesti di wikipediano e peggio amministratore (che sì, [@ Hypergio], certe volte ci vanno strette perché ci inducono nella tentazione del formalismo: è così che vengono fraintesi in senso non neutrale pilastri come il punto di vista neutrale; si badi che sto astraendo dal caso concreto) ti dirò che secondo me il problema non è neanche wikipediano ma diffuso. Già solo per questo il npov parte in svantaggio. Teknopedia ha il limite di essere aperta a tutti ed è ancorata alle «fonti», che non sempre sono adeguate. E il finire ancora troppo spesso per documentarsi con quello che passa il convento genera anche una serie di fraintendimenti (tipo: se una fonte non è sul web, allora non esiste; se una fonte afferma qualcosa che in concreto non ha l'autorità di affermare, non importa, purché sia astrattamente autorevole; ecc.). Il dilettantismo è insito in questo progetto, passi avanti ne abbiamo fatti da quando accettavamo qualsiasi cosa ma la strada è ancora lunga e - ora bestemmierò il primo pilastro - per fare di noi una vera enciclopedia occorreranno decenni a dir poco.
Questo in generale. Nello specifico, pur non essendomene mai occupato direttamente, non ho particolari difficoltà a credere che, considerata la difettosità intrinseca del progetto, le voci siano ancora facile preda di fenomeni di pov-pushing e simili; non è solo né soprattutto it.wiki a soffrire. Peraltro, l'ingresso del nnpov «doloso» non è che l'estrema conseguenza della nostra natura aperta. Ineliminabile è infatti anche solo il nnpov «colposo»: il giorno che l'avremo fatto fuori non avremo più bisogno dell'avviso P e ci chiameremo in un altro modo.
Sono limiti anche gravi ma senza i quali non vivremmo nemmeno. Non sto qui mica solo a laudare un progetto, bello per carità, ma per sua stessa natura «perfettibile», con la pretesa che sia «perfetto». Sarei matto. Non sarei, solo per questo, più ottimista (anzi). E a ben vedere non sarei neanche un wikipediano, bensì un volgare e ottuso fanatico.
Concordo perciò con Hypergio quando dice che non sarà andandotene e rinunciando a scrivere le voci che contribuirai al meglio delle tue possibilità alla causa del punto di vista neutrale. Ma posso anche capire che lo stomaco si rifiuti: il mio preferisce fare lavoro sporco, per esempio.
E tuttavia, senza la pretesa di convincerti, ti dirò che tirate le somme neanche a me pare il caso di prendersi una lunga wikipausa. A me dispiace dover prendere posizione per la cancellazione della voce, ed è per questo che l'ho salvata temporaneamente in sandbox. Come ho scritto, sono convinto della possibilità di lavorarci. Ma dovrebbe uscirne tutt'altra voce: scientifica, appunto, non «debunkistica»; enciclopedica, non blogghistica.
E infatti ho apposto di proposito un template che non uso mai e che invita a modificare la sandbox: se lo farai, anche da anonimo, non potrò che esserne felicissimo. Un solo consiglio: fregatene del titolo (tra l'altro paradossale) che inquadra l'argomento in termini angusti, ripensala daccapo e globalmente, stravolgila se necessario. Il C7 a queste condizioni, specie se il lavoro è ben fatto, è superabile eccome.
A presto, --Erinaceus (msg) 23:43, 30 gen 2018 (CET)[rispondi]
P.S. In ogni caso, io non la butterei sulla negativa dicendo che Teknopedia non è né fascista né antifascista. Teknopedia come progetto si è già schierata contro molteplici forme di «fascismo» in senso ampio tutte le volte che ha levato la sua voce contro un tentativo di censura, o di manipolazione, o di asservimento del sapere. Che i contenuti debbano essere npov è un altro discorso. Sotto il fascismo, se avesse potuto controllarci come tentano pure gli stati democratico-liberali, saremmo stati un mezzo di propaganda di regime.
Come al solito quando si tratta dei tuoi messaggi per un po' si tratta di un work in progress. Stavo editando, ho visto il messaggio, poi un altro avviso, poi un altro ancora... spero di rispondere a una versione stabilizzata. :-) Dunque, se il disagio c'è (ed è palese che da parte tua c'è) fai bene a disintossicarti, Teknopedia deve essere un passatempo e un divertimento. Su quello che fa deWiki devo però dirti che i tedeschi sono nati e cresciuti con un senso di colpa eccessivo, solo per il fatto che sono tedeschi e patria del nazismo. Cosa che, tra parentesi, gli austriaci, che hanno dato i natali a Hitler e a un folto gruppo di gerarchi nazisti, non hanno. Questo senso di colpa li ha paradossalmente portati a non dimenticare ma a ridurre ai minimi termini essenziali la storia del nazismo. Il Mein Kampf se non erro, è vietato in Germania, ma come si fa a criticare se non si conosce? Anzi, l'ignoranza alimenta secondo me i gruppi neonazisti che non sanno di cosa parlano. La stessa iconografia di un regime, medaglie, medagliette e ammennicoli vari sono parte di quella storia che Teknopedia deve secondo me raccontare. Più il regime è iconografico più questo è totalitario. Poi la storia è piena di dittature totalitarie delle quali si parla poco. Hitler ha ucciso con la sua ideologia 10 milioni di persone nei campi di sterminio, e a occhio e croce lo stesso numero sui campi di battaglia di cui moltissimi tedeschi, anche ragazzini di 15-16 anni ai quali è stato dato un fucile, un'uniforme con una svastica sopra, e mandati a morire per una follia. La Germania di quei ragazzini è anch'essa vittima di quella ideologia, ma sempre quella Germania si sente colpevole. Per questo bisogna ricordare tutto, anche gli ammennicoli di Salò. Il pericolo non è la memoria ma il revisionismo. Quando qualcuno dà un giudizio o una interpretazione dei fatti che distorce la realtà ponendolo, spesso, come unica verità. Il tuo "talento" antifascista andrebbe indirizzato alla caccia al revisionista, che se fontato, può trovare spazio anche su Teknopedia ma chiaramente evidente come opinione minoritaria. Ma a questo punto è anche giusto che ti fermi per un po', le soluzioni che potrebbero essere adatte per me (dedicarsi all'Ns0) non lo sono per la tua persona. A presto comunque. --НУРшЯGIO(attenti all'alce bestadmin) 07:43, 3 feb 2018 (CET)[rispondi]
Con questa iniziativa ricordiamo Cotton, tesoriere Wikimedia Italia e amministratore di Teknopedia in italiano

Ciao Aleacido, ho visto che ti dai parecchio da fare da queste parti.

Ti segnalo che è possibile chiedere all'associazione Wikimedia Italia una borsa "Alessio Guidetti" per partecipare a Wikimania 2018. La scadenza è oggi, 18 marzo.

Wikimania è la conferenza internazionale annuale degli utenti dei progetti Wikimedia, compresa Teknopedia. Sarà il prossimo 18–22 luglio.

Vedi le informazioni su borse e modalità di richiesta. Controlla là per ulteriori aggiornamenti.

Puoi candidarti compilando un semplice modulo web, in cui indicare la tua partecipazione wiki e i tuoi interessi per il programma.

Questa è un'ottima occasione per poter partecipare a Wikimania anche quando non si fa dietro casa! :-)

In bocca al lupo, Giuseppe 13:55, 18 mar 2018 (CET)[rispondi]

Un saluto..

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Ficcanasavo vecchi post di Hypergiò e mi è balzato all'occhio il tuo nick. A presto !--☼Windino☼ [Rec] 21:02, 8 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Toh chi si rivede

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Visto che ti ho visto in giro, passo di qui per un saluto. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 17:50, 10 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Insomma non si può fare nulla sottobanco. Ma se serve a pungolarti, piantiamo qui una tenda--☼Windino☼ [Rec] 17:57, 10 mag 2018 (CEST)[rispondi]
[@ Windino] Sottobanco... ieri ti risponde al saluto e oggi fa otto edit... sicuro che lo vedo. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 18:39, 10 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Ah ecco. Non avevo visto gli edit. Solo otto ? su su diamoci da fare !--☼Windino☼ [Rec] 18:42, 10 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Ciao ☼Windino☼...НУРшЯGIO mi tiene sotto controllo...teme sempre per i danni che posso combinare se mi si apre la gabbia dello zoo, come tu hai fatto e mi si permette di scorrazzare liberamente...in realtà mi tiene in libertà vigilata ;-). Veramente ho fatto qualche altra modifica a un paio di voci da sloggato , poi approfittando del fatto che mi ero loggato e windino era passato a salutare, ho ceduto alla tentazione... e quella pdc in scadenza mi sembrava davvero una topica macroscopica...ma ogni tanto fa bene e sono veramente contento dei vs. saluti. Periodo di esami a scuola e i miei alunni mi stanno facendo morire, tempo zero... ma questa breve scappatella dall'autoesilio mi fa pensare...che magari qualche altra zingarata...a presto e davvero grazie per la dimostrazione di amicizia :-) . Ciao --Aleacido (4@fc) 02:35, 11 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Mi mancano le tue zingarate, è tutto così monotono da queste parti. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 06:24, 11 mag 2018 (CEST)[rispondi]
In un certo qualmodo sì. Hanno fatto fuori Xinstalker, hanno zittito Blackcat, non è che di divertimento ce ne sia rimasto tanto. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 19:37, 13 mag 2018 (CEST)[rispondi]
(approfitto dell'affitto). Ecco, per cui, Ale, attento a non scivolare. Che Petruccio non è Hypergiò o Kirk, lui forse non riesce a capirti, faccio difficoltà io che ho imparato a trattenermi :).--☼Windino☼ [Rec] 19:58, 13 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Bentornato !--Zibibbo Antonio (msg) 21:32, 15 mag 2018 (CEST)[rispondi]
НУРшЯGIO, ☼Windino☼, Zibibbo Antonio, come...sto via 5 mesi, torno un attimo e scopro che "avete";-) fatto fuori il meglio di WP...mister fonti Xin e blackcat? e...siamo rimasti in tre...tre somari e tre briganti... comunque mi sa che se davvero stanno così le cose il mio ritorno, già precario e tendenzialmente episodico sarà brevissimo...o perchè mi faranno fuori o perchè mi annoierò mortalmente...e devo dire che la prima impressione è che ci sia una netta e improvvisa sterzata verso un burocratismo pedissequo che sta annullando il piacere e il pepe della discussione "alta" e un rispetto un po' "ottuso" dei criteri oltre a un incipiente e massiccio neo-arrivo di "tuttologi" che senza vera competenza e attenzione discettano e millantano sapere su tutto...almeno io cerco i fare il saputello su quello di cui ho discreta conoscenza.... ;-), guardando e leggendo "a caso" alcune neo-voci (ma non così poche), mi sembra stia prendendo piede un certo "pressapochismo" da fanclub e una tendenza a redarre voci raffazzonate con uso di fonti spesso raccattate (blog ecc...). Che anche in WP si stia facendo largo e stia risultando vincitrice la fazione degli "webeti" così ben descritti da Umberto Eco e Mentana? Confidavo e confido nelle nuove leve dei Parma1983 ecc... ma mi sembra che la situazione stia un po' sfuggendo di mano...purtroppo verso il basso. Spero di sbagliarmi...ma temo di no. Ditemi le vs. impressioni, sapete che nonostante il mio essere "esuberante" (eufemismo ;-) ), prima mi incazzo ma poi in realtà leggo con attenzione. Ciao --Aleacido (4@fc) 06:24, 16 mag 2018 (CEST) PS...anzi...ho visto che c'è stata parecchia maretta...e notevole guazzabuglio...e francamente devo dire che vedendo le discussioni sul ban sono un po' sorpreso da toni e modi generali, un giro di vite che verso un certo autoritarismo degli uguali un po' più uguali degli altri, purtroppo anche in alcuni dei miei "modelli" in WP. Solo una mia impressione, spero sbagliata, su cui sinceramente chiedo lumi[rispondi]
Io sono nuovo. Non so nulla, prendo atto. :)--☼Windino☼ [Rec] 07:57, 16 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Cancellazione

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Ciao Aleacido, la pagina «Ruggero Gabbai» che hai scritto, o che hai contribuito a scrivere, è stata proposta per la cancellazione per la 2 ª volta.
Se vuoi discuterne, leggi le regole sulla cancellazione ed esprimi la tua opinione nell'apposita discussione.

--Agapito Malteni (msg) 18:33, 14 mag 2018 (CEST)[rispondi]

parti di testo non sanabili e ben oltre ogni "decenza" retorica

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Intanto temo che anche solo per questa frase sarai considerato un mito su wikipedia  ;))))) [@ Geoide] --Pop Op 19:36, 20 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Ehi, sia ben chiaro, io la trovo assolutamente esplicativa di certe situazioni e la userò con (cit.), giuro:)--Geoide (msg) 19:44, 20 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Continua a contare

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Fino a che non prendi sonno. Questo è il mio consiglio. Il conflitto non porta mai a nulla di buono mentre le argomentazioni sulle voci sono quelle che alla lunga portano "il risultato a casa". Fino a un paio d'anni fa si mantenevano voci di band musicali solo perché avevano una distribuzione dei dischi sulle principali catene distributive. Poi ho iniziato ad argonentare, concerti in pub, siti web su myspace, libri che millantano titoli del tenore "Enciclopedia del rock" ma che andando a scavare sono un elenco del telefono di band e che sono rintracciabili a livello mondiale in un paio di biblioteche, a dire che se la pagina esiste in altre edizioni linguistiche è perché lo stesso autore ha pubblicato la stessa pagina in più lingue e così via. E si sono cancellate pagine di band con sei dischi sll'attivo. Chi la dura la vince? Penso di si. E l'argomentazione solida vince sempre (o quasi), la provocazione invece no. L'ho provata qualche volta ma non ha mai funzionato. Quindi respirone profondo e non ti incazzare ma piuttosto continua a snocciolare argomentazioni limitando (dire a te di evitarle è impossibile) commenti e polemiche. Io oggi (prima ero sproloquiante anch'io) preferisco la frase secca o un'argomentazione nel merito che smonta pezzettino per pezzettino le altrui teorie. Funziona meglio e ci si incazza meno. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 04:55, 25 mag 2018 (CEST) PS forse è il caso di cominciare a pensare di archiviare questa discussione che inizia ad essere un po' pesante.[rispondi]

Contento che si sia tutto chiarito

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Sono contento che si sia tutto chiarito. No, non mi sembra che abbiamo avuto particolari contrasti in altre PdC, anzi, mi sembra che per lo più eravamo d'accordo (non farmi controllare, che sarebbe lungo! :). Poi, se leggerai il mio ultimo intervento nella PdC, spiego piu' dettagliatamente i motivi delle mie perplessità, visto che ho un po' di conoscenti che lavorano nel mondo del cinema e, ripeto, mi piacerebbe avere certezze che il ruolo di Gabbai in Memoria si astato veramente fondamentale. --Pop Op 15:04, 28 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Sì, ce l'ho con l'autorità, ma dicono che sia una cosa naturale biologicamente determinata e c'è una vasta letteratura sull'argomento, da Sofocle a Freud etc. ;)
Ma in questo caso è tutto molto più semplice: "premio al documentario" non si estende automaticamente a "premio al regista". Punto. Infatti il documentarista che conosco i premi li ha vinti lui ;) (Premio al signor XXX per il doc YYY)
A maggior ragione per le università, che è un argomento che conosco bene. Il valore scientifico dei rettori nella metà dei casi è pari a zero o a zerovirgolazerox. Nella restante parte dei casi, da quando sei rettore non hai semplicemente più tempo per dedicarti alla ricerca. Quindi, certo, che quando sento dire che tizio è un medico enciclopedico perchè l'hanno fatto rettore, dico: alt, no, non è scontato, controlliamo.
Poi se vuoi tiro fuori i miei istinti primordiali? Beh, facile. Guarda che essere ligi alle "cariche dirigenziali", piano piano diventa essere ligi alle "figure carismatiche" e poi "eseguire gli ordini" (come hai riformulato da poco una mia frase). E poi sai meglio di me dove si fa a finire. Scherzo, sia chiaro. Ma io non do niente per scontato. --Pop Op 00:02, 29 mag 2018 (CEST)[rispondi]
Certo che il rasoio di Ockham è conveniente, anche se non del tutto dirimente. Ma in questo caso è a doppio taglio. Sotto l'ipotesi di un unico documentario enciclopedico, è più semplice pensare ad un regista non enciclopedico e alle circostanze specifiche che rendono enciclopedico il documentario...
Per il resto, no, su wikipedia vale la "presunzione di non enciclopedicità". Ho fatto cambiare idea ad un paio di gente in PdC, con questa constatazione. Ma tanto ormai la voce si salva, quindi cosa stiamo a discutere?
Quindi Ave e alla prossima! Ciao --Pop Op 00:30, 29 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Stub o meno

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Ciao, se vedi la linea guida quegli esempi citati ritenuti accettabili sono su: un re, un campione olimpico, un comune, un film distribuito; cioè in 2 parole è chiarissima l'enciclopedicità, lo sono in automatico. Ma una drina ad esempio no, se io scrivo, prendendo una di quelle voci; è una drina che opera a alleata di, e basta, non si capisce nemmeno un po' perchè dovrebbe essere rilevante. La voce sul parco è stata scritta da un ip fisso di una scuola che finora ha fatto solo danni, e comunque mettere 4 sezioni vuote e lasciare la voce in quello stato è una pratica che mi sempre infastidito, i veri stub sono un'altra cosa.--Kirk Dimmi! 08:12, 30 mag 2018 (CEST)[rispondi]

ops errore

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Ti chiedo scusa, ho sbagliato evidentemente la pagina di discussione. Ciao!--CansAndBrahms (msg) 17:06, 30 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Ciao, mi fa piacere vedere che sei tornato dalla Wpausa ;) --Tostapanecorrispondenze 19:48, 30 mag 2018 (CEST)[rispondi]

Re: mi fido del tuo giudizio

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A TE TI DO' UN NOCCHINO. Ė una frase toscanissima che esprime il mio disappunto. Il fair play è uno dei capisaldi di Teknopedia. Via email vado a scriverti qualche altro insulto non pubnlicabile. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 20:03, 30 mag 2018 (CEST)[rispondi]

La pagina era stata protetta da me a seguito di vandalismi. La protezione è scaduta a marzo e da allora è successo un solo vandalismo. Le protezioni preventive sono deprecate pertanto per adesso non faccio nulla. Non ti preoccupare però, la pagina, insieme ad altre che mi avevi a suo tempo segnalato, è nei miei osservati soeciali. Se i vandalismi si ripeteranno, la protezione scatterà di nuovo. Ciao. --НУРшЯGIO(attenti all'alce) 06:54, 6 giu 2018 (CEST)[rispondi]