How to Destroy Angels
How to Destroy Angels | |
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Gli How to Destroy Angels in concerto a Las Vegas nel 2013. Da sinistra: Alessandro Cortini, Atticus Ross, Mariqueen Maandig, Trent Reznor e Rob Sheridan | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Post-industrial[1][2][3] Electro-industrial[3][4] |
Periodo di attività musicale | 2010 – in attività |
Etichetta | Columbia, The Null Corporation |
Album pubblicati | 1 |
Studio | 1 |
Sito ufficiale | |
Gli How to Destroy Angels (abbreviato HTDA) sono un gruppo musicale post-industrial statunitense composto dal leader dei Nine Inch Nails Trent Reznor, sua moglie Mariqueen Maandig, Atticus Ross e Rob Sheridan.[5]
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver temporaneamente messo in pausa il progetto Nine Inch Nails, Trent Reznor, insieme a sua moglie Mariqueen Maandig e Atticus Ross, dà vita al progetto. Dopo pochi mesi, il 14 maggio 2010, pubblicano il primo singolo A Drowning,[6] seguito 10 giorni dopo dal videoclip di The Space in Between. Viene successivamente pubblicata una terza traccia attraverso l'applicazione iPad di Wired ed il sito ufficiale. Il brano, intitolato The Believers, farà poi parte nel 2011 della colonna sonora del film Limitless.
Il primo giugno 2010 viene pubblicato un EP contenente le tracce sopracitate insieme ad altri tre pezzi inediti, dal titolo How To Destroy Angels.[7]
Il 9 dicembre 2011 il gruppo pubblica una cover del brano di Bryan Ferry Is Your Love Strong Enough? per la colonna sonora del film Millennium - Uomini che odiano le donne di David Fincher.
Dopo delle dichiarazioni di Reznor riguardo all'uscita del primo album in studio, inizialmente prevista per l'estate 2012,[8] il 16 novembre dello stesso anno viene pubblicato il secondo EP della band intitolato An Omen EP.[9]
Il primo album del gruppo, dal titolo Welcome Oblivion, viene poi pubblicato il 5 marzo 2013, anticipato dal singolo How Long?.[10]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Mariqueen Maandig – voce, tastiera
- Trent Reznor – chitarra, sintetizzatore, tastiera, voce
- Atticus Ross – programmazione, sintetizzatore
- Rob Sheridan – sintetizzatore
- Turnisti
- Alessandro Cortini – basso, sintetizzatore, cori
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 – Welcome Oblivion
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 – How to Destroy Angels
- 2012 – An Omen EP
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2010 – A Drowning
- 2012 – Keep It Togheter
- 2013 – How Long?
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Heather Phares, How to Destroy Angels, su AllMusic, All Media Network. URL consultato l'11 luglio 2021.
- ^ How To Destroy Angels: esce oggi l’album "WELCOME OBLIVION", su sonymusic.it. URL consultato il 19 luglio 2021.
- ^ a b Leonardo Geronzi, Recensione: How To Destroy Angels - Welcome Oblivion, su Storia Della Musica. URL consultato il 13 novembre 2022.
- ^ (EN) Jared Dionne, Review: How to Destroy Angels adds electronic sound with 'An Omen EP', su The Ithacan, 13 novembre 2012. URL consultato il 13 novembre 2022.
- ^ (EN) Tom Breihan, Trent Reznor and Wife Mariqueen Maandig Are How to Destroy Angels, su Pitchfork, 28 aprile 2010. URL consultato il 28 aprile 2010.
- ^ (EN) Amy Philips, How to Destroy Angels: "A Drowning", su Pitchfork, 4 maggio 2010. URL consultato il 4 maggio 2010.
- ^ (EN) Kiran Aditham, How to Destroy Angels = Trent Reznor + Wife?, su Prefix, 27 aprile 2010. URL consultato il 28 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2011).
- ^ (EN) Steve Baltin, New HTDA album on the way, su Rolling Stone, 15 dicembre 2011. URL consultato il 4 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
- ^ (EN) Chris Martins, Trent Reznor's How To Destroy Angels To Release 'An Omen' EP, su Spin, 21 settembre 2012. URL consultato il 13 novembre 2022.
- ^ (EN) Chad Childers, How to Destroy Angels To Release Debut Album 'Welcome Oblivion' in March, su Loudwire, 10 gennaio 2013. URL consultato il 13 novembre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su How to Destroy Angels
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su howtodestroyangels.com.
- (EN) How to Destroy Angels, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- How to Destroy Angels, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) How to Destroy Angels, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) How to Destroy Angels, su Discogs, Zink Media.
- (EN) How to Destroy Angels, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) How to Destroy Angels, su WhoSampled.
- (EN) howtodestroyangels, su SoundCloud.
- (EN) How to Destroy Angels, su Genius.com.
- (EN) How to Destroy Angels, su Billboard.
- (EN) How to Destroy Angels, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) How to Destroy Angels, su Metacritic, Red Ventures.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 155186063 · ISNI (EN) 0000 0001 0384 0628 · LCCN (EN) no2010108234 · BNF (FR) cb16666101b (data) |
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