Bezalel Smotrich

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bezalel Smotrich

Ministro delle finanze di Israele
In carica
Inizio mandato29 dicembre 2022
Capo del governoBenjamin Netanyahu
PredecessoreAvigdor Lieberman

Ministro dei trasporti e della sicurezza stradale di Israele
Durata mandato17 giugno 2019 –
17 maggio 2020
Capo del governoBenjamin Netanyahu
PredecessoreYisrael Katz
SuccessoreMiri Regev

Membro della Knesset
In carica
Inizio mandato31 marzo 2015
LegislaturaXX, XXI, XXII, XXIII, XXIV, XXV
Gruppo
parlamentare
La Casa Ebraica (2015-2019)
Unione dei Partiti di Destra (2019)
Yamina (2019; 2020-2021)
La Casa Ebraica-Partito Sionista Religioso (2019-2020)
Partito Sionista Religioso (2021-2023)
Partito Nazionale Religioso-Sionismo Religioso (dal 2023)

Dati generali
Partito politicoPartito Nazionale Religioso-Sionismo Religioso (dal 2023)
Partito Sionista Religioso (fino al 2023)
Titolo di studioBachelor of Laws
UniversitàOno Academic College

Bezalel Yoel Smotrich (in ebraico בְּצַלְאֵל יוֹאֵל סְמוֹטְרִיץ׳?; Haspin, 27 febbraio 1980) è un avvocato e politico israeliano.

Leader del Partito Nazionale Religioso-Sionismo Religioso[1], nato dalla fusione tra il Partito Sionista Religioso e La Casa Ebraica, è membro della Knesset dal 2015 e Ministro delle finanze nel sesto governo Netanyahu dal 29 dicembre 2022 nonché già Ministro dei trasporti e della sicurezza stradale nel quarto governo Netanyahu tra il 2019 e il 2020.

Smotrich con l'ambasciatore degli Stati Uniti in Israele David M. Friedman durante una visita a Hesder Yeshiva di Sderot, ottobre 2017

Bezalel Smotrich è nato ad Haspin, un insediamento israeliano nelle alture del Golan, ed è cresciuto nell'insediamento di Beit El in Cisgiordania. Ha antenati nella città ucraina di Smotryč, da cui ha origine il suo nome.[2] Suo padre era un rabbino ortodosso e Smotrich ricevette un'educazione religiosa, frequentando Mercaz HaRav Kook, Yashlatz e Yeshivat Kedumim.

Durante il periodo nelle forze di difesa israeliane (IDF), ha prestato servizio nella Divisione operazioni dello stato maggiore generale. Ha conseguito una laurea in giurisprudenza presso l'Ono Academic College, e ha iniziato un master in diritto pubblico e internazionale presso l'Università Ebraica di Gerusalemme, anche se non lo ha completato.[3] Avvocato,[4] Smotrich è un ebreo ortodosso. È un sostenitore dell'espansione degli insediamenti israeliani in Cisgiordania, si oppone alla creazione di uno Stato palestinese e nega l'esistenza del popolo palestinese.[5]

Attivismo politico

[modifica | modifica wikitesto]

È stato arrestato durante le proteste contro il piano di disimpegno nel 2005 ed è stato tenuto in carcere per tre settimane, ma non è stato poi accusato. Nel 2006, ha contribuito a organizzare la "Beast Parade" come parte delle proteste contro una parata del Gay Pride a Gerusalemme.[6]

È co-fondatore della ONG Regavim, che monitora e intraprende azioni legali nel sistema giudiziario israeliano contro le costruzioni intraprese da palestinesi, beduini e altri arabi in Israele e in Cisgiordania senza i permessi israeliani.

È sposato con Revital ed è padre di sette figli.[7] La famiglia vive fuori dall'insediamento di Kedumim in Cisgiordania, in una casa che è stata costruita illegalmente al di fuori del territorio demaniale e in violazione del piano generale dell'insediamento.[8][9]

  1. ^ (EN) Tovah Lazaroff, Israel Elections: Bezalel Smotrich defies expectations, wins 6-7 seats, in The Jerusalem Post, 23 marzo 2021. URL consultato il 25 marzo 2021.
  2. ^ (HE) שעת שאלות בכנסת: הח"כ הסביר מה מקור השם 'סמוטריץ'?, in JDN - חדשות, 6 luglio 2021.
  3. ^ (HE) Tal Haruti-Sober, בואו נדבר על התואר השני שאין לח"כ בצלאל סמוטריץ, in Ha'aretz. URL consultato il 24 gennaio 2021.
  4. ^ (HE) Knesset, in knesset.gov.il. URL consultato il 1º aprile 2019.
  5. ^ (EN) Jeremy Sharon, How Bezalel Smotrich rode unfiltered radicalism and unforgiving politics to power, su www.timesofisrael.com. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  6. ^ (EN) Jewish Home Leader Admits Organizing Jerusalem Anti-Gay Parade With Donkeys and Goats, su The Forward, 19 gennaio 2015. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  7. ^ (EN) Amotz Asa-El, Small following, big mouth, in The Jerusalem Post, 29 agosto 2019. URL consultato il 7 gennaio 2021.
  8. ^ (EN) Allison Kaplan Sommer, Radical Settler, "Proud Homophobe" and Wunderkind: Meet the New Leader of Israel's Far Right, in Haaretz, 15 gennaio 2019. URL consultato il 17 gennaio 2019.
  9. ^ (EN) Yotam Berger, West Bank Home of Israeli Lawmaker Who Championed Land-grab Law Built Illegally, in Haaretz, 1º marzo 2017. URL consultato il 7 gennaio 2021.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN365144782725176410435 · GND (DE1190858185 · J9U (ENHE987007574931905171