Dieudonné Datonou

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Dieudonné Datonou
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ut ita et vos faciatis
 
TitoloVico Equense
(titolo personale di arcivescovo)
Incarichi attuali
 
Nato3 marzo 1962 (62 anni) a Dekanmè
Ordinato presbitero7 dicembre 1989 dall'arcivescovo Christophe Adimou
Nominato arcivescovo7 ottobre 2021 da papa Francesco
Consacrato arcivescovo20 novembre 2021 dal cardinale Pietro Parolin
 

Dieudonné Datonou (Dekanmè, 3 marzo 1962) è un arcivescovo cattolico beninese, dal 7 ottobre 2021 nunzio apostolico in Burundi; è il primo nativo del Benin a svolgere l'incarico di nunzio apostolico.

Nato a Dekanmè, nella città di Kpomassè, il 3 marzo 1962, è ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Cotonou il 7 dicembre 1989 e consegue la laurea in diritto civile e canonico presso la Pontificia Università Lateranense nel 1995. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede il 1 luglio 1995, ricopre incarichi presso:

Lavora successivamente presso la sezione per gli affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede, dove nel 2021 diviene coordinatore dei viaggi papali. Responsabile dell'organizzazione del viaggio di papa Francesco in Iraq nel marzo del 2021[1] e in Ungheria e Slovacchia nel settembre dello stesso anno, i suoi colleghi in Vaticano lo soprannominano lo sceriffo.[1][2] Il 12 settembre 2021, durante una conferenza stampa nel tragitto verso Budapest, il pontefice afferma che sarebbe presto diventato vescovo.[3]

Ministero episcopale

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Il 7 ottobre 2021 papa Francesco lo nomina nunzio apostolico in Burundi ed arcivescovo titolare di Vico Equense ed il 20 novembre successivo riceve la consacrazione episcopale nella basilica di San Pietro in Vaticano, alla vigilia della solennità di Cristo Re, dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, co-consacranti il cardinale Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, e l'arcivescovo Edgar Peña Parra, sostituto per gli affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede. Giunto all'aeroporto di Bujumbura il 23 dicembre 2021, viene accolto da Stephen Kelly, segretario della rappresentanza pontificia, da un funzionario del protocollo del ministero degli affari esteri della Repubblica del Burundi e dai vescovi. Successivamente presso la nunziatura apostolica riceve il vicepresidente della Conferenza episcopale, Bonaventure Nahimana.

Il 27 gennaio 2022, accompagnato dal segretario di nunziatura, viene ricevuto dal direttore del protocollo del ministero degli affari esteri per una visita di cortesia e il 31 gennaio successivo consegna la copia delle lettere credenziali al ministro Albert Shingiro. Il giorno seguente presso il Palazzo presidenziale presenta le lettere credenziali al presidente della Repubblica, Évariste Ndayishimiye. Il 10 febbraio nella cattedrale di Bujumbura presiede la celebrazione eucaristica per l'inizio della sua missione, nel corso della quale è consegnata la lettera commendatizia del cardinale Pietro Parolin al presidente della Conferenza episcopale.

Conosce il francese, l'italiano, l'inglese, il tedesco, lo spagnolo e il portoghese.

  • Il concetto di patrimonio comune dell'umanità ai diritti dell'umanità. Étudehistorico-juridique du concept de patrimoine commun de l'humanité en droit international (in francese), Roma, Pontificia Università Lateranense, 1995
  • Lettre à deux chefs d'état africains: Pour une aube nouvelle (in francese), Cotonou, Ruisseaux d'Africa, 2006
  • Fleur de la terre, semence d'éternité: omaggio al figlio eminenza Bernardin Cardinale Gantin (in francese), Cotonou, Edizioni Stella, 2007

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b Conferenza Stampa del Santo Padre Durante il Volo di Ritorno, su vatican.va, 8 marzo 2021. URL consultato il 12 settembre 2024.
  2. ^ (EN) Loup Besmond de Senneville, When the "sheriff" comes to visit, in La Croix, 17 maggio 2021. URL consultato l'8 ottobre 2021.
  3. ^ (FR) Cochimau Houngba, Vatican: le Béninois Dieudonné Datonou nommé évêque par le pape François, in Benin Web TV, 19 settembre 2021. URL consultato l'8 ottobre 2021.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Arcivescovo titolare di Vico Equense
(titolo personale di arcivescovo)
Successore
Alain Paul Charles Lebeaupin dal 7 ottobre 2021 in carica
Predecessore Nunzio apostolico in Burundi Successore
Wojciech Załuski dal 7 ottobre 2021 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN266530493 · ISNI (EN0000 0000 4786 3787 · LCCN (ENn2008016475