Unione Sportiva Città di Pontedera
US Città di Pontedera Calcio | |
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Granata | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Granata |
Simboli | casotto, ponte |
Inno | Inno granata Umberto Bellincioni, Giovanni Falorni |
Dati societari | |
Città | Pontedera |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Campionato | Serie C |
Fondazione | 1912 |
Rifondazione | 2010 |
Presidente | Simone Millozzi |
Allenatore | Leonardo Menichini |
Stadio | Ettore Mannucci (2 700 posti) |
Sito web | www.uspontedera.it |
Palmarès | |
Trofei internazionali | 1 Coppa Anglo-Italiana |
Stagione in corso | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Unione Sportiva Città di Pontedera, meglio noto come Pontedera, è una società calcistica italiana con sede nella città di Pontedera, in provincia di Pisa. Milita in Serie C, la terza divisione del campionato italiano.
Nel suo palmarès la squadra può vantare la conquista di un Torneo Anglo-Italiano vinto nel 1985.
Disputa i propri match casalinghi allo stadio Ettore Mannucci.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le origini e i primi decenni
[modifica | modifica wikitesto]L'Unione Sportiva Pontedera venne fondata nel 1912 da un gruppo di giovani studenti appassionati di calcio. In quegli anni a Pontedera lo sport che veniva più praticato e seguito con passione era il ciclismo. Una delle società sportive più attive era la S.S. Vigor. ed è proprio con questa e la S.S. Giosuè Carducci che si fonderà la società. Il primo campo di gioco fu concesso da alcuni proprietari vicino alla stazione dove poi sorsero le Manifatture Toscane Riunite qualche anno più tardi. La prima maglia ufficiale era di colore bianco con lo stemma comunale e un motto "Energie concordi nell'amore". Il primo presidente dell'U.S. Pontedera fu Lando Ferretti all'epoca segretario della S.S. Vigor, diverrà poi presidente del CONI. La prima partita fu giocata contro la GERBI di Pisa nel campionato di terza divisione e fu una sonora sconfitta.
Dopo qualche tempo alla società venne concesso l'uso di un altro campo in via Dante. Da lì ha inizio una nuova storia con una nuova maglia neroscudata che sarà quella ufficiale sino al 1928, anno in cui viene adottata la maglia granata che sarà il simbolo sino ai giorni nostri. Sarà poi donata alla società una struttura che sarà storica per i numerosi avvenimenti calcistici avvenuti nel tempo: il Campo Polisportivo Marconcini.
Per concedere un ulteriore salto di qualità il Comune costruì lo Stadio Ettore Mannucci, struttura polivalente e ben organizzata teatro di eventi sportivi di notevole spessore, quali alcune partite del Torneo di Viareggio. Lo stadio,allora Nuovo Stadio Comunale,fu inaugurato nel mese di maggio 1969 ed utilizzato dalla stagione seguente 1969/70
Negli anni hanno militato giocatori prestigiosi che hanno conosciuto anche le glorie della massima serie calcistica italiana come Ettore Mannucci (Juventus, Pro Patria e Siena), Vasco Puccioni (Lucchese), Alfredo Aglietti (Verona, Reggina) e Giulio Drago (Juventus). Inoltre prestigiosi sostenitori e presidenti onorari come Enrico Piaggio, Umberto Agnelli, il pugile di fama internazionale Sandro Mazzinghi ex campione mondiale dei pesi medio leggeri (appassionato sostenitore dell'U.S. Pontedera). Anche Guido Mannari, un attore italiano, vi ha giocato per un certo periodo.
Il Pontedera ha militato per anni in Serie C senza però mai giungere in B seppure sfiorando la promozione ben 6 volte.
Nella Coppa Italia nel 1938 giunse fino ai sedicesimi di finale dove perse dopo i tempi supplementari con la Roma. La cosa si ripeterà anche l'anno successivo nella stessa fase del torneo perdendo però questa volta 6-1.
Gli anni ottanta e novanta
[modifica | modifica wikitesto]Gli anni ottanta e novanta sono caratterizzati dalla fissa presenza nel campionato di Serie C2. Dal 1980 al 1982 i toscani conquistano due promozioni di seguito, vincendo prima il campionato regionale di Promozione e poi il Campionato Interregionale, accedendo al professionismo[1][2].
Il Pontedera conquista la Coppa Anglo-Italiana 1985 a Livorno il 1º maggio: Livorno-Pontedera 1-2 (0-0). Da ricordare anche la finale della Coppa Anglo-Italiana 1986 persa conto il Piacenza a Piacenza il 27 aprile: Piacenza-U.S. Pontedera 5-1 (4-0).
La stagione 1993-1994 si può considerare la più felice per il Pontedera. Sotto la guida del presidente Luciano Barachini e dell'allenatore Francesco D'Arrigo, rimase a lungo l'unica squadra imbattuta nei professionisti. Arrivò seconda nel girone B del campionato di Serie C2 ottenendo la promozione in Serie C1.
Quell'anno il Pontedera surclassò L'Aquila e Baracca Lugo vincendo 6-0 con entrambe oltre al 5-0 rifilato al Cecina. Nel derby con il Livorno il 12 dicembre 1993 di fronte a 7 000 spettatori vinse per 1-0. I tifosi livornesi arrabbiati scatenarono violenti scontri con la polizia nella città.
Il 6 aprile 1994 ha battuto la Nazionale di Arrigo Sacchi in un'amichevole di preparazione a USA '94. A Coverciano i granata si imposero per 2-1 con reti di Rossi, Aglietti e gol della bandiera dell'azzurro Daniele Massaro. Al termine del primo tempo il risultato era di 2-0. L'arbitro Pierluigi Collina concesse ben 10 minuti di recupero, ma non furono sufficienti e per il Pontedera fu una vittoria storica[3][4][5].
Nel 1995 tornò in Serie C2 mentre nel novembre 1996 si tolse la soddisfazione di andare a vincere a casa del Livorno.
Gli anni duemila
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2000, dopo 18 anni consecutivi di Serie C, retrocesse in Serie D. L'anno successivo retrocesse ancora in Eccellenza sotto la presidenza di Roberto Margiotta. Dopo aver militato tre stagioni in Eccellenza, nel 2005 è promossa in Serie D.
A inizio 2006 venne data la notizia dell'imminente acquisto della società da parte dalla Gunther Corporation Nassau di Maurizio Mian (ex presidente del Pisa), il quale per rilanciare l'immagine scelse una inedita triade come presidenti della società: le pornostar Valentine Demy e Karolcia e il rapper Prodical1, con madrina dell'iniziativa la pornostar Cicciolina. L'acquisto però saltò subito dopo le elezioni politiche del 2006.
La squadra è stata inserita nel tabellone principale della Coppa Italia 2008-2009, ma è stata eliminata al primo turno dal Padova, società di due categorie superiori ai granata e vincitore per 8-0.
Nella Serie D 2008-2009 la compagine granata ottiene una salvezza tranquilla nel girone E. Nella stagione 2009-2010 la squadra viene inserita nel girone D della Serie D, dove ottiene la salvezza.
Il ritorno fra i professionisti
[modifica | modifica wikitesto]Il 29 giugno 2010 il club viene ricostituito, grazie alla spinta propulsiva del sindaco Simone Millozzi, che nel mese di maggio aveva riunito alcuni imprenditori locali[6]. Il primo luglio successivo l'U.S. Città di Pontedera S.S.D. a r.l. viene affiliata alla FIGC[7]. I soci facenti parte della cordata acquirente affidano la presidenza a Maurizio Casalini; la squadra intanto milita nella Serie D 2010-2011, girone D, che chiude al secondo posto in classifica. I granata vincono poi i play-off del proprio girone sconfiggendo Mezzolara e Virtus Castelfranco, prima di essere eliminati nel triangolare nazionale.
Grazie a tale risultato il club viene ammesso a partecipare alla Coppa Italia 2011-2012 dove viene eliminato al primo turno dal Piacenza perdendo 3-0 la sfida in gara unica; nel frattempo i soci granata decidono la sostituzione alla presidenza di Casalini con Tiziano Orsini[8], mentre la società si iscrive alla Serie D 2011-2012. In tale stagione il Pontedera viene inserito nel girone E, dove non troverà più le altre squadre della provincia di Pisa e della costa toscana, bensì club provenienti dalla bassa Toscana, dall'Umbria e dall'alto Lazio[9]. Durante questa stagione la corsa del Pontedera è inarrestabile, batte due volte con l'inseguitrice Atletico Arezzo (4-2 in trasferta e 3-0 in casa) e alla fine vince il campionato, conquistando dopo 12 anni la promozione in Lega Pro Seconda Divisione con due giornate di anticipo[10].
Nel giugno successivo viene nominato Paolo Indiani come nuovo allenatore per la successiva stagione in Lega Pro 2[11]. Pochi giorni più tardi vi è anche un avvicendamento alla presidenza della società: a Tiziano Orsini succede Gianfranco Donnini[12]. Nella Lega Pro Seconda Divisione 2012-2013 il positivo cammino della squadra, che staziona nelle primissime posizioni della classifica fin dall'inizio del torneo, culmina il 28 aprile con la promozione diretta in Lega Pro Prima Divisione[13].
Nella stagione seguente il Pontedera milita in Lega Pro Prima Divisione. I granata partono bene conquistando subito le prime posizioni del girone B. A fine campionato arriva ottavo in classifica, conquistando per la prima volta nella sua storia l'accesso ai play-off per la promozione in serie B. L'11 aprile disputa fuori casa la gara unica dei quarti di finale, ma viene eliminato ai rigori dal Lecce (0-0 nei tempi regolamentari e 8-7 dopo i tiri di rigore).
Nel successivo campionato 2014-2015 la squadra granata rimane per tutta la stagione in una tranquilla posizione di metà classifica e chiude al nono posto. Nella seguente stagione 2015-2016 la squadra conclude il torneo al settimo posto, centrando il miglior risultato di sempre della storia del club[14].
Nelle stagioni successive i granata ottengono sempre la salvezza diretta, chiudendo in posizioni di metà classifica nel campionato di Serie C. Nella primavera del 2022, il nuovo socio di maggioranza del club diventa l'imprenditore Rosettano Navarra.[15] Sotto questa dirigenza la squadra stabilisce il proprio record di 60 punti che,unitamente al sesto posto finale,consentono ai granata di disputare il primo turno Play Off tra le mura amiche. La rincorsa alla serie B si interrompe purtroppo al turno successivo sul campo del Gubbio.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dell'Unione Sportiva Città di Pontedera |
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Colori e simboli
[modifica | modifica wikitesto]Colori
[modifica | modifica wikitesto]Il colore sociale è il granata.
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Logo in uso fino al 2020
Strutture
[modifica | modifica wikitesto]Stadio
[modifica | modifica wikitesto]Il Pontedera disputa le partite di casa allo stadio Ettore Mannucci.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Dal sito ufficiale della società[18]:
- Piero Gradassi - Presidente
- Simone Di Bella - Consigliere C.d.A.
- Paolo Giovannini - Consigliere C.d.A.
- Filippo Tagliagambe - Consigliere C.d.A.
- Luca Boschi - Socio
- Nicola Ferretti - Socio
- Giacomo Masini - Socio
- Marcello Pantani - Socio
- Maurizio Pantani - Socio
- Paolo Giovannini - Amministratore delegato
- Giulia Tanini - Segretario sportivo e S.L.O.
- Mauro Matteoni - Team manager
- Francesco Antonio Cernicchiaro - Resp. settore giovanile
- Francesco Borso - Ufficio stampa
- Filippo Mori - Ufficio stampa
Sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito la cronologia degli sponsor tecnici ed ufficiali:
Cronologia degli sponsor ufficiali
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Sezione femminile
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate del 2017, la società ha costituito la propria sezione femminile, alla guida della squadra mister Renzo Ulivieri nel suo primo anno di attività ha vinto il campionato di Serie C Toscana, venendo promossa in Serie C.
Nella stagione 2019-2020 ha effettuato il nuovo salto di categoria ed è stata promossa in Serie B.[25]
Diffusione nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Il Pontedera conobbe una grande popolarità nel 1994, allorquando il 6 aprile sconfisse in amichevole la Nazionale italiana, col punteggio di 2 reti a 1. L'evento ebbe un grande ritorno mediatico anche a causa dell'incrocio di due situazioni fortemente contrastanti: il Pontedera all'epoca militava in Serie C2, la selezione azzurra, guidata dal C.T. Arrigo Sacchi, di lì a poco sarebbe partita alla volta degli Stati Uniti per disputare la Coppa del mondo.[26]
Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1912-1928 ...
- 1928-1929 Dante Filippi
- 1929-1931 ...
- 1931-1932 ... (1ª-?ª)
- Pál Szalay (?ª-18ª)
- 1932-1936 ...
- 1936-1938 Giuseppe Galluzzi
- 1938-1941 Odoacre Pardini
- 1941-1942 Renato Pasquinucci
- 1942-1943 Mario Pizziolo
- 1943-1950 ...
- 1950-1951 Mario Zidarich
- 1951-1952 Vinicio Viani
- 1952-1961 ...
- 1961-1962 Giancarlo Vitali
- 1962-1967 ...
- 1967-1968 Volturno Diotallevi
- 1968-1970 ...
- 1970-1971 Gustau Biosca
- 1971-1972 Franco Grillone
- 1972-1974 ...
- 1974-1975 Dino Bonsanti
- 1975-1982 ...
- 1982-1983 Sauro Brondi (1ª-?ª)
- Saul Malatrasi (?ª-34ª)
- 1983-1984 Saul Malatrasi (1ª-?ª)
- Idilio Cei (?ª-34ª)
- 1984-1985 Giorgio Canali
- 1985-1986 Marcello Lippi
- 1986-1987 Adriano Lombardi (1ª-?ª)
- Giorgio Canali (?ª-34ª)
- 1987-1988 Roberto Mazzanti
- 1988-1989 Idilio Cei (1ª-?ª)
- 1989-1990 Roberto Franzon (1ª-?ª)
- Natalino Fossati (?ª-34ª e spareggio)
- 1990-1991 Franco Melani
- 1991-1992 Amarildo Tavares da Silveira (1ª-25ª)
- Giorgio Canali (26ª-38ª)
- 1992-1993 Giorgio Canali
- 1993-1994 Francesco D'Arrigo
- 1994-1995 Francesco Giorgini (1ª-22ª)
- Aldo Cerantola (23ª-34ª)
- 1995-1996 Rino Lavezzini (1ª-24ª)
- Giovanni Mei (25ª-34ª)
- 1996-1997 Piero Braglia
- 1997-1998 Armando Reggianini e Fabrizio Tazzioli
- 1998-1999 Marco Masi
- 1999-2000 Armando Reggianini (1ª-6ª)
- Salvatore Vassallo (7ª-27ª)
- Ferdinando Rossi (28ª-34ª e play-out)
- 2000-2001 Sjarhej Alejnikaŭ (1ª-?ª)
- ... (?ª-34ª)
- 2001-2004 ...
- 2004-2005 ... (1ª-?ª)
- 2005-2007 Davide Cei
- 2007-2010 Marco Masi
- 2010-2011 Giovanni Vitali (1ª-?ª)
- Marco Masi (?ª-34ª e play-off)
- 2011-2012 Marco Masi
- 2012-2017 Paolo Indiani
- 2017-2022 Ivan Maraia
- 2022-2023 Pasquale Catalano (1ª-6ª)
- 2023-2024 Massimiliano Canzi
- 2024-2025 Alessandro Agostini
- 1912-1919 Lando Ferretti
- 1919-1920 Domenico Pandolfi
- 1920-1928 Ottorino Bellincioni
- 1928-1930 Luigi Boninsegna
- 1930-1932 Alberto Bartoli
- 1932-1934 Giuseppe Mazzesi
- 1934-1935 Piero Pierazzini
- 1935-1936 Ottorino Checchi
- 1936-1937 Edoardo Righi
- 1937-1939 Alberto Baldini
- 1939-1942 Edoardo Righi
- 1942-1943 Arturo Orioli
- 1945-1946 Pier Carlo Masi
- 1946-1947 Ottorino Checchi
- 1947-1948 Gino Pucci
- 1948-1951 Gino Ciappi
- 1951-1953 Gino Ciappi
- 1953-1955 Franco Buzzoni
- 1955-1958 Pier Carlo Masi
- 1958-1959 Giuseppe Vivaldi
- 1959-1965 Arturo Braccini
- 1965-1973 Ivo Fantozzi
- 1973-1974 Mario Mainardi
- 1974-1977 Enzo Capannini
- 1977-1978 Furio Tommasini
- 1978-1979 Ivo Balestri
- 1979-1984 Franco Bacci
- 1984-1989 Edilio Pellinacci
- 1989-2000 Luciano Barachini
- 2000-2003 Roberto Margiotta
- 2003-2008 Carletto Monni
- 2008-2010 Maurizio Accattini
- 2010-2011 Maurizio Casalini
- 2011-2012 Tiziano Orsini
- 2012-2016 Gianfranco Donnini
- 2016-2017 Gianfranco Donnini e Paolo Boschi
- 2017-2020 Paolo Boschi
- 2020-2023 Piero Gradassi
- 2023- Simone Millozzi
Calciatori
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni interregionali
[modifica | modifica wikitesto]- Serie D: 2
- 1981-1982 (girone E)
Competizioni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Eccellenza: 1
- 2004-2005 (girone A)
- Promozione: 4
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni giovanili
[modifica | modifica wikitesto]- 1950-1951
- 2020
- 2022
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
3º | Prima Divisione | 3 | 1932-1933 | 1934-1935 | 30 |
Serie C | 25 | 1935-1936 | 2024-2025 | ||
Serie C1 | 2 | 1994-1995 | 2013-2014 | ||
4º | Terza Divisione | 1 | 1926-1927 | 44 | |
Promozione | 2 | 1948-1949 | 1949-1950 | ||
IV Serie | 6 | 1952-1953 | 1958-1959 | ||
Serie D | 17 | 1959-1960 | 1977-1978 | ||
Serie C2 | 18 | 1982-1983 | 2012-2013 | ||
5º | Serie D | 9 | 1978-1979 | 2011-2012 | 10 |
Campionato Interregionale | 1 | 1981-1982 |
Partecipazione alle coppe
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|
Coppa Italia | 14 | 1935-1936 | 2020-2021 | 14 |
Coppa Italia Semiprofessionisti | 2 | 1972-1973 | 1973-1974 | 30 |
Coppa Italia Serie C | 23 | 1982-1983 | 2023-2024 | |
Coppa Italia Lega Pro | 5 | 2011-2012 | 2013-2014 | |
Coppa Italia Serie D | 7 | 2005-2006 | 2011-2012 | 7 |
Poule Scudetto | 1 | 2011-2012 | 1 |
Tifoseria
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il fenomeno ultras a Pontedera si sviluppa verso la fine degli anni '70, la squadra fino a quel momento era seguita da persone che andavano allo stadio solo per assistere alla partita. Il 1979 segna una tappa fondamentale per la storia degli ultras granata: la squadra era appena retrocessa in Promozione, il fenomeno ultras si stava sempre più espandendo e nacque il primo gruppo organizzato: i Boys '79. Nel 1994 nasce il gruppo Torba.
Gemellaggi e rivalità
[modifica | modifica wikitesto]Negli anni '80 ci furono degli scontri con Siena, Prato, Massese e Pistoiese. Pontedera ha conosciuto il proprio periodo d'oro negli anni '90 quando la squadra ha disputato campionati di vertice in Serie C2: di quegli anni si ricordano le partite giocate al cospetto di tifoserie importanti, gli incidenti con i rivali storici ponsacchini e quelli con i tifosi del Livorno. Negli anni successivi il Pontedera retrocede fino all'Eccellenza e in queste categorie si vede nascere la rivalità col Forcoli. I forcolesi riescono a espugnare la promozione in Serie D nello spareggio del 2003-2004. Successivamente la squadra riesce ad approdare in Serie D ritrovando il Viareggio altra rivale storica con la quale ci furono molti scontri nei vari match disputati. Nel 2009 torna il derby con Ponsacco dopo 11 anni a cui seguono degli scontri con le forze dell'ordine durante il breve tragitto.
Organico
[modifica | modifica wikitesto]Rosa 2024-2025
[modifica | modifica wikitesto]Dal sito ufficiale della società[27]:
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Staff tecnico
[modifica | modifica wikitesto]Dal sito ufficiale della società[27]:
- Leonardo Menichini - Allenatore
- Daniele Zini - Vice allenatore
- Michele Ribechini - Preparatore dei portieri
- Lorenzo Monticelli - Preparatore atletico
- Andrea Lisuzzo - Collaboratore tecnico
- Roberto Saglimbeni - Match Analyst
- Dott. Ezio Giunti - Responsabile sanitario
- Fernando Burchi - Medico sociale
- Ivano Andreucci - Massaggiatore
- Andrea Bicchierai - Fisioterapista
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ PROMOZIONE TOSCANA 1980-81, su calciodieccellenza.it, http://www.calciodieccellenza.it/. URL consultato il 15 febbraio 2017.
- ^ INTERREGIONALE 1981-82, su calciodieccellenza.it, http://www.calciodieccellenza.it/. URL consultato il 15 febbraio 2017.
- ^ Realtà romanzesca: Pontedera vs Italia 2 a 1 Archiviato il 7 luglio 2012 in Archive.is., Corriere della Sera, 7 aprile 1994
- ^ La Nazionale giocava con: Marchegiani, Tassotti, Maldini, Albertini, Costacurta, Baresi, Donadoni, Conte, Fontolan, R. Baggio, Signori; Il Pontedera con: Drago, Vezzosi, Paradiso, Rocchini, Allori, Cecchi, Rossi, Moschetti, Cecchini, Pane, Aglietti
- ^ Marco Massetani, «Clamoroso a Coverciano»Quando il Pontedera batté l’Italia, in Corriere Fiorentino. URL consultato il 30 novembre 2018.
- ^ Storia, su uspontedera.it, http://www.uspontedera.it/. URL consultato il 14 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
- ^ a b Comunicato Ufficiale N. 8 del 29/7/2010 (PDF), su figc-crt.org, http://www.figc-crt.org/, 29 luglio 2010. URL consultato il 14 febbraio 2017.
- ^ Orsini: «Onorato di essere il presidente del centenario» IlTirreno.it
- ^ Ecco i gironi della Serie D 2011-2012 Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. RadioBrunoToscana.it
- ^ Pontedera pari a Viterbo e promozione in Lega Pro RadioBrunoToscana.it, su radiobrunotoscana.it. URL consultato il 26 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
- ^ Paolo Indiani nuovo allenatore del Pontedera Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. RadioBrunoToscana.it
- ^ Pontedera: Gianfranco Donnini è il nuovo presidente Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. RadioBrunoToscana.it
- ^ Pontedera: è festa per la Lega Pro 1 Archiviato il 15 luglio 2014 in Internet Archive. RadioBrunoToscana.it
- ^ Pontedera, i tifosi omaggiano la squadra Archiviato il 28 maggio 2016 in Internet Archive. TuttoLegaPro.com
- ^ Pontedera calcio, rivoluzione in società: il sindaco sarà il presidente. Rosettano Navarra nuovo socio di maggioranza IlTirreno.it
- ^ Gestito dalla Lega Nazionale Centro-Sud.
- ^ a b c d Gestito dalla Lega Interregionale Centro.
- ^ La società, su uspontedera.it, http://www.uspontedera.it/. URL consultato il 14 febbraio 2017.
- ^ CALCIO, PONTEDERA: 100 ANNI E DIVISA SPECIALE, su amalamaglia.it, http://www.amalamaglia.it/, 11 aprile 2012. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b c d Maglie Pontedera, su magliamatchworn.altervista.org, http://magliamatchworn.altervista.org/. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b In Lega Pro arriva una novità assoluta per l’Italia: “Man of the Match” e premio “Fair Play” con l’Us Città di Pontedera, su gonews.it, http://www.gonews.it/, 10 settembre 2015. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ a b U.S. Città di Pontedera: presentata la nuova maglia, su pisatoday.it, http://www.pisatoday.it/, 30 settembre 2016. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ Il marchio Dixe sulle maglie granata, su iltirreno.gelocal.it, http://iltirreno.gelocal.it/, 11 dicembre 2011. URL consultato il 17 febbraio 2017.
- ^ PRESENTATI GLI SPONSOR DELLA MAGLIA UFFICIALE 2017/2018, su uspontedera.it, 26 agosto 2017. URL consultato il 26 novembre 2017.
- ^ La storia del club, su uspontedera.it.
- ^ "Eroi per un giorno": la storia di Matteo Rossi e del Pontedera che superò la Nazionale, su sportlive.it, http://www.sportlive.it/, 30 aprile 2015. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).
- ^ a b Prima squadra, su uspontedera.it, http://www.uspontedera.it/. URL consultato il 17 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2016).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Unione Sportiva Pontedera 1912
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su uspontedera.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305940549 · LCCN (EN) nb2013027136 |
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