Andrea Zoppini
Andrea Zoppini | |
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Sottosegretario di Stato del Ministero della Giustizia | |
Durata mandato | 29 novembre 2011 – 15 maggio 2012 |
Presidente | Mario Monti |
Andrea Zoppini (Roma, 15 settembre 1965) è un giurista italiano, sottosegretario alla giustizia del Governo Monti dal 29 novembre 2011 al 15 maggio 2012.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Roma nel 1965, si è laureato con i pieni voti alla Sapienza di Roma. Ha studiato a Cambridge e Heidelberg ed è stato visiting scholar a Yale (1994 - 1995) e a New York (2000).
Ha insegnato diritto privato comparato e istituzioni di diritto privato all'Università di Sassari dal 1998 al 2002.
È professore ordinario di istituzioni di diritto privato all'Università degli Studi Roma Tre. Nella stessa facoltà ha insegnato analisi economica del diritto (cattedra "Franco Romani" istituita con il contributo della Banca d'Italia) e International Business Contracts and International Arbitration.[1] La sua attività scientifica si incentra principalmente sul diritto privato dell'economia, con un approccio attento ai profili comparatistici, comunitari e di analisi economica.[2]
Nel novembre 2011 è stato nominato sottosegretario alla giustizia del Governo Monti.[3] Il 15 maggio 2012 si è dimesso perché indagato per concorso in frode fiscale e dichiarazione fraudolenta dalla Procura di Verbania.[4][5] L'indagine è stata successivamente archiviata dal Giudice delle indagini preliminari (con provvedimento del 13 agosto 2012, n. 2340) che ha accolto la richiesta avanzata in tal senso dalla stessa Procura della Repubblica.[6]
Dal 2006 al 2011 è stato consigliere giuridico della Presidenza del Consiglio dei Ministri, consulente del Ministero dell’Economia e della Banca d’Italia.[7][8]
È stato componente stabile del Comitato strategico per la piazza finanziaria italiana. È stato, tra le altre, componente della Commissione per la riforma del diritto societario, della Commissione per la riforma della legge sul risparmio, della Commissione per la riforma del diritto fallimentare, della Commissione per la riforma delle associazioni e fondazioni.[7]
Ha fatto parte del Network of stakeholder experts on the Common Frame of Reference (CFR-net) istituito presso la Comunità europea.[7]
È stato componente della Commissione d'Appello Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio e della Corte di Giustizia Federale V Sezione giudicante (doping, tesseramento, vertenze economiche, agenti calciatori).[7]
In qualità di esperto in materie giuridiche, è stato componente del Comitato Etico del Policlinico A. Gemelli dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Biografia - Roma Tre, su giur.uniroma3.it.
- ^ Pubblicazioni, su andreazoppini.it.
- ^ Sonia Oranges, Grilli vice all'Economia. Patroni Griffi nuovo ministro, su ilriformista.it, il Riformista, 28 novembre 2011. URL consultato il 9-3-2012 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2011).
- ^ Avviso di garanzia e invito a comparire. Si dimette il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Zoppini, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 ORE, 15 maggio 2012. URL consultato il 15-5-2012.
- ^ Indagato per frode fiscale, si dimette sottosegretario alla Giustizia Zoppini – Il Fatto Quotidiano Archiviato il 18 maggio 2012 in Internet Archive.
- ^ Procura di Verbania, su procura.verbania.giustizia.it. URL consultato il 20-09-2013 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
- ^ a b c d e Biografia, su andreazoppini.it.
- ^ Sottosegretario alla Giustizia Zoppini indagato per frode fiscale: «Mi dimetto», su corriere.it. URL consultato il 20-09-2013.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Andrea Zoppini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Andrea Zoppini, su giur.uniroma3.it, Facoltà di Giurisprudenza Roma Tre. URL consultato il 16-3-2015.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89099 · ISNI (EN) 0000 0000 0648 4043 · SBN LO1V047606 · LCCN (EN) n2005064376 · GND (DE) 1088418821 · BNF (FR) cb12367661r (data) |
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