Haris Silajdžić
Haris Silajdžić | |
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Presidente (di turno) della Presidenza della Bosnia ed Erzegovina | |
Durata mandato | 6 marzo 2010 – 10 novembre 2010 |
Capo del governo | Nikola Špirić |
Predecessore | Željko Komšić |
Successore | Nebojša Radmanović |
Durata mandato | 7 marzo 2008 – 6 novembre 2008 |
Capo del governo | Nikola Špirić |
Predecessore | Željko Komšić |
Successore | Nebojša Radmanović |
Membro bosgnacco della Presidenza di Bosnia ed Erzegovina | |
Durata mandato | 6 novembre 2006 – 10 novembre 2010 |
Predecessore | Sulejman Tihić |
Successore | Bakir Izetbegović |
Co-Primo ministro della Bosnia ed Erzegovina insieme a Boro Bosić fino al 3/1/1997 e insieme a Svetozar Mihajlović dal 3/1/1997 | |
Durata mandato | 3 gennaio 1997 – 6 giugno 2000 |
Predecessore | Hasan Muratović (nella RBiH) |
Successore | Spasoje Tuševljak |
Primo ministro della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina | |
Durata mandato | 25 ottobre 1993 – 30 gennaio 1996 |
Predecessore | Mile Akmadžić |
Successore | Hasan Muratović |
Ministro degli Esteri della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina | |
Durata mandato | 20 dicembre 1990 – 30 ottobre 1993 |
Successore | Irfan Ljubijankić |
Dati generali | |
Partito politico | Partito per la Bosnia ed Erzegovina Precedenti: Partito d'Azione Democratica (1990-1996) |
Haris Silajdžić (Sarajevo, 1º ottobre 1945) è un politico bosniaco, ex membro bosgnacco della Presidenza della Bosnia ed Erzegovina.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel periodo della guerra in Bosnia, Silajdžić ha prestato servizio come ministro degli esteri della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina tra il 1990 e il 1993 e come primo ministro dal 1993 al 1996. Silajdžić è stato membro della delegazione bosniaca che ha negoziato gli accordi di Dayton, mediati dagli Stati Uniti.
Nel 1996 Silajdžić ha lasciato il Partito d'Azione Democratica per dissidi personali con la leadership di Izetbegović, fondando il Partito per la Bosnia ed Erzegovina (SBiH), che entra all'Assemblea parlamentare della Bosnia-Erzegovina e diviene uno dei principali partiti politici bosgnacchi l'anno successivo. Negli anni Silajdžić si è speso per la revisione della costituzione di Dayton, chiedendo l'abolizione della Republika Srpska e l'accentramento amministrativo del paese.[1] Il suo partito ha ottenuto un buon successo alle elezioni del 2006.[2][3]
Assieme a Zlatko Lagumdžija, Haris Silajdžić è stato tra gli ultimi politici bosgnacchi del tempo della guerra ancora attivi sulla scena pubblica bosniaca.
Nel 2005 ha ricevuto un dottorato honoris causa dalla Geneva School of Diplomacy and International Relations.[4]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze accademiche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ CBC News Indepth: Balkans, su cbc.ca. URL consultato il 27 settembre 2011.
- ^ http://www.rferl.org/content/Article/1077525.html
- ^ Viola Gienger, Bosnian Wartime Leader Calls for Revival of U.S. Role by Obama, su bloomberg.com, Bloomberg, 14 febbraio 2009. URL consultato il 27 settembre 2011.
- ^ Geneva School of Diplomacy and International Relations Archiviato il 1º marzo 2011 in Internet Archive.
- ^ 46 07.07.1995 Odluka kojom se odlikuju Redom kneza Trpimira s ogrlicom i Danicom
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Haris Silajdžić
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Haris Silajdžić
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