Giovanni Evangelisti

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando l'editore, vedi Giovanni Evangelisti (editore).
Giovanni Evangelisti
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza179 cm
Peso70 kg
Atletica leggera
SpecialitàSalto in lungo
Record
Lungo 8,43 m (1987)
Lungo 8,26 m (indoor - 1987)
Carriera
Società
Pro Patria Milano
Assindustria Sport
Nazionale
1982-1994Italia (bandiera) Italia59
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 1
Mondiali indoor 0 0 3
Europei 0 0 1
Europei indoor 0 1 2
Giochi del Mediterraneo 0 0 1

Vedi maggiori dettagli

 

Giovanni Evangelisti (Rimini, 11 settembre 1961) è un ex lunghista italiano, medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Los Angeles 1984.

I suoi più grandi risultati sono il bronzo olimpico alle Olimpiadi di Los Angeles del 1984, il bronzo europeo a Stoccarda nel 1986 e tre medaglie di bronzo ai campionati mondiali indoor.

Ha vestito per 59 volte la maglia azzurra dal 1980 al 1994, partecipando a tre Olimpiadi (Los Angeles, Seoul e Barcellona), tre Mondiali (Helsinki 1983, Roma 1987, Tokyo 1991) e quattro campionati europei (Atene 1982, Stoccarda 1986, Spalato 1990 e Helsinki 1994).

È stato il primo atleta italiano a superare gli otto metri nel salto in lungo ed è stato detentore del record italiano (che ha migliorato per otto volte) fino a portarlo a 8,43 metri, prestazione ottenuta a San Giovanni Valdarno il 16 maggio 1987. Il suo record è stato migliorato da Andrew Howe il 30 agosto 2007 nel corso dei Campionati mondiali di Osaka, con la misura di 8,47 metri.

Il "giallo" del bronzo di Roma

[modifica | modifica wikitesto]

Ai mondiali di atletica del 1987 di Roma si piazzò al terzo posto, ma poi si scoprì che la misurazione del salto che gli garantiva la medaglia di bronzo era stata truccata da alcuni giudici.

Uno di questi, durante una pausa per una premiazione, collocò il prisma ottico (riferimento per l'apparecchio di misurazione) nella sabbia sulla misura di 8,33 m e la fece rilevare dallo strumento. Dopo il salto, accortisi che la misura non era sufficiente per la medaglia di bronzo, non fu trasmessa al computer a bordo pedana ma indicata a voce in 8,38. Per essere sicuri che non venisse rimisurata, il segretario nazionale dei giudici entrò nella buca e calpestò i segni del salto. Il giudice internazionale era stato distratto dal segretario nazionale Fidal che lo aveva fatto spostare nella pedana del salto con l'asta. Le misure di altri atleti vennero "accorciate" di parecchi centimetri.

Grazie all'attenzione di alcuni altri giudici presenti e dopo una serie di indagini e alla visione di alcune immagini televisive, il risultato venne corretto e l'atleta - che molti concordano nel ritenere ignaro della vicenda, da leggersi più in chiave di una manovra promozionale del mondo dell'atletica in vista dell'imminente rinnovo del Coni - fu declassato di un posto.[1][2] In un'intervista del 2019 il saltatore tornerà sull'argomento dichiarando che "a qualcuno venne l'idea di farmi un regalo, per compensare gli aiutini al doping che altri atleti italiani avevano avuto e continuavano ad avere".[3]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1982 Europei indoor Italia (bandiera) Milano Salto in lungo   Bronzo 7,83 m
Europei Grecia (bandiera) Atene Salto in lungo 7,89 m
1983 Mondiali Finlandia (bandiera) Helsinki Salto in lungo 18º (q) 7,70 m
1984 Giochi olimpici Stati Uniti (bandiera) Los Angeles Salto in lungo   Bronzo 8,24 m
1985 Mondiali indoor Francia (bandiera) Parigi Salto in lungo   Bronzo 7,88 m
1986 Europei Germania Ovest (bandiera) Stoccarda Salto in lungo   Bronzo 7,92 m
1987 Mondiali indoor Stati Uniti (bandiera) Indianapolis Salto in lungo   Bronzo 8,01 m
Europei indoor Francia (bandiera) Liévin Salto in lungo   Argento 8,26 m
Mondiali Italia (bandiera) Roma Salto in lungo 8,19 m
1988 Europei indoor Ungheria (bandiera) Budapest Salto in lungo   Bronzo 8,00 m
Giochi olimpici Corea del Sud (bandiera) Seul Salto in lungo 8,08 m
1990 Europei Jugoslavia (bandiera) Spalato Salto in lungo 7,93 m
1991 Mondiali indoor Spagna (bandiera) Siviglia Salto in lungo   Bronzo 7,93 m
Mondiali Giappone (bandiera) Tokyo Salto in lungo 8,01 m
Giochi del Mediterraneo Grecia (bandiera) Atene Salto in lungo   Bronzo 7,89 m
1994 Europei Finlandia (bandiera) Helsinki Salto in lungo 13º (q) 7,80 m

Altre competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
1991
1993

Campionati nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
1987
  1. ^ LA FIDAL AMMETTE L'ERRORE
  2. ^ 20 ANNI E QUALCHE GIORNO…DI VERGOGNA, su atleticanet.it. URL consultato il 3 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2018).
  3. ^ Evangelisti spara a zero sull'atletica italiana: "Ero uno dei pochi puliti - Fidal inutile", Queen Atletica, 25 novembre 2019.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]