Ksenija Aleksandrovna Rappoport

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Ksenia Rappoport nel 2009

Ksenija Aleksandrovna Rappoport (in russo Ксения Александровна Раппопорт?), conosciuta semplicemente come Ksenia Rappoport (Leningrado, 25 marzo 1974) è un'attrice russa.

Dal 2005 lavora stabilmente anche in Italia. Nel 2007 ha vinto un David di Donatello per la migliore attrice protagonista per La sconosciuta di Giuseppe Tornatore, e nel 2009 la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per La doppia ora di Giuseppe Capotondi.

Di origine ebraica da parte di padre,[1] nel 1991 inizia a lavorare per il grande schermo partecipando al film Izydi! di Dmitrij Astrachan. Nel 1997 la troviamo nel ruolo di Maria in Anna Karenina, diretta da Bernard Rose e al fianco di Alfred Molina e Sophie Marceau. Il primo ruolo cinematografico di spessore arriva nel 1998 con il film Cvety kalenduly di Sergej Snežkin. Lavora per la tv russa con la serie poliziesca Banditskij Peterburg, il film Krach Antibiotika, e nel 2004 in Sissi, l'imperatrice ribelle di Jean-Daniel Verhaeghe, col quale si documentano gli ultimi tre giorni di vita della principessa d'Austria. Prima del suo arrivo in Italia, nel 2005 è impegnata in due miniserie televisive, Ved kongens bord ed Esenin.

Data la sua crescente popolarità in Russia e il talento riconosciutole, nel 2006 Giuseppe Tornatore la vuole nel ruolo di protagonista nel film La sconosciuta, che le è valso il David di Donatello come migliore attrice protagonista. Il 2008 è l'anno di L'uomo che ama di Maria Sole Tognazzi, dove è protagonista accanto a Pierfrancesco Favino e Monica Bellucci. Nello stesso anno partecipa al film Yuri's Day diretto da Kirill Serebrennikov. Sempre nello stesso anno è madrina della 65ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Nel 2009 appare in Italians di Giovanni Veronesi insieme a Carlo Verdone nel ruolo di un'interprete. Partecipa in seguito al film La doppia ora di Giuseppe Capotondi, presentato in concorso al Festival di Venezia 2009, al termine del quale all'attrice viene assegnata la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile.

Diplomata nel 2000 all'Accademia Teatrale di Stato di San Pietroburgo, dove studiò con V. M. Fil'štinskij, entra a far parte della compagnia del Malyj dramatičeskij teatr di San Pietroburgo, ove interpreta classici di Flaubert, Čechov, Sofocle e Goldoni. In teatro ha ricoperto il ruolo di Nina Zarečnaja in Il gabbiano, la ragazza in Claustrofobia, Elena Andreevna in Zio Vanja, Sof'ja in P'ese bez nazvanija di Lev Dodin.

  1. ^ (EN) Beautiful Jewish women, su viola.bz.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore David di Donatello per la migliore attrice protagonista Successore
Valeria Golino
per La guerra di Mario
2007
per La sconosciuta
Margherita Buy
per Giorni e nuvole
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