Rigas Feraios
Rigas Feraios (AFI: [ˈɾiɣas feˈɾeos], in greco: Ρήγας Φεραίος), conosciuto anche come Rigas Velestinlis (AFI: [ˈɾiɣas velestinˈlis], in greco: Ρήγας Βελεστινλής) oppure come Rigas o Thessalos (AFI: [ˈɾiɣas o θesaˈlos], in greco: Ρήγας ο Θεσσαλός), nato Antonios Kyriazis (AFI: [aˈdonios ciɾʝaˈzis], in greco: Αντώνιος Κυριαζής; Feres, probabilmente nel 1757 – Belgrado, 13 giugno 1798) è stato uno scrittore e rivoluzionario greco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato e cresciuto a Feres (oggi parte del neocostituito comune di Rigas Feraios, chiamato così in onore suo), un piccolo borgo della Tessaglia (nell'allora Grecia ottomana), da una benestante famiglia di probabile origine arumena[1][2][3][4] e nativa del vicino paese - a stragrande maggioranza arumena[5][6][7] peraltro - di Velestino (gli avi paterni dello scrittore erano poi originari di Perivoli, nella Macedonia Occidentale, anch'esso un modesto toponimo a maggioranza arumena tra l'altro[8][9]), Feraios fu vittima delle lotte per l'indipendenza della Grecia dall'impero ottomano e precursore della Guerra d'indipendenza greca, scrisse le proprie opere in greco demotico invece che in katharevousa. Risvegliò il fervore patriottico dei suoi contemporanei e, con i suoi poemi, gettò le basi per la creazione della lingua greca moderna.
Fu membro della Massoneria[10].
Tradito da Demetrios Oikonomos Kozanites, uomo d'affari greco, Rigas fu catturato dagli austriaci a Trieste mentre cercava di raggiungere Napoleone Bonaparte a Venezia. Consegnato agli alleati Ottomani, fu torturato e poi strangolato, per impedire il tentativo di liberazione progettato dal suo amico Osman Pasvandoglu. Le sue ultime parole sono riportate come segue:
«Ho seminato un seme prezioso; sta giungendo l'ora in cui il mio paese mieterà i suoi gloriosi frutti.»
Il suo corpo fu gettato nel Danubio. Celebrato come eroe nazionale della Grecia, Rigas è rappresentato sulle monete da 10 centesimi di euro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Europe and the Historical Legacies in the Balkans, Raymond Detrez, Barbara Segaert, Peter Lang, 2008, ISBN 9052013748,p. 43.
- ^ A Concise History of Greece, Richard Clogg, Cambridge University Press, 2013, ISBN 110703289X, p. 28.
- ^ Entangled Histories of the Balkans: Volume One, Roumen Daskalov, Tchavdar Marinov, BRILL, 2013, ISBN 900425076X, p. 159.
- ^ Culture and customs of Greece, Artemis Leontis, Greenwood Press, 2009, ISBN 0313342962,p. 13.
- ^ Encyclopædia Britannica Premium Service, History of Greece, Rigas Velestinilis.
- ^ Modern Greece: A Cultural Poetics, Vangelis Calotychos, Berg, 2003, ISBN 1859737161 p. 44.
- ^ Standard Languages and Multilingualism in European History, Matthias Hüning, Ulrike Vogl, Olivier Moliner, John Benjamins Publishing, 2012, ISBN 9027200556, p. 158.
- ^ The Mountains of the Mediterranean World, Studies in Environment and History, J. R. McNeill, Cambridge University Press, 2003, ISBN 0521522889, p. 55.
- ^ Language and National Identity in Greece, 1766-1976, Peter Mackridge, Oxford University Press, 2010, ISBN 019959905X, p. 57.
- ^ Evstathiou Diakopoulou, O Tektonismos stin Ellada (La Massoneria in Grecia), Ionios Philosophiki, Corfù, 2009, p. 92, 143, 145, 152, 189, 199, 300.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rigas Feraios
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Rígas, Konstandínos, detto Feréos, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Rigas Velestinlis, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Rigas Feraios / Rigas Feraios (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17373619 · ISNI (EN) 0000 0001 2122 5143 · BAV 495/52872 · CERL cnp00548645 · Europeana agent/base/145753 · LCCN (EN) n84090373 · GND (DE) 119154269 · BNE (ES) XX1645317 (data) · BNF (FR) cb13483040w (data) · J9U (EN, HE) 987007301324105171 · NSK (HR) 000490598 · CONOR.SI (SL) 105325411 |
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