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Club Dogo
Club Dogo | |
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I Club Dogo in concerto nel 2007. Da sinistra: Jake La Furia, Don Joe e Guè | |
Paese d'origine | Italia |
Genere | Hip hop[1] Gangsta rap |
Periodo di attività musicale | 1998 – 2001 2002 – 2015 2023 – In attività |
Etichetta | Universal |
Album pubblicati | 8 |
Studio | 8 |
Sito ufficiale | |
I Club Dogo sono un gruppo musicale hip hop italiano formato a Milano nel 1998 con il nome di Sacre Scuole, poi dal 2002 con il nome odierno, composto dai rapper Jake La Furia e Guè e dal DJ producer Don Joe.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Sacre Scuole (1998-2001)
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo nasce dall'amicizia tra Guè e Dargen D'Amico, compagni di scuola e scrittura, a cui poi si unisce il writer ed MC Jake La Furia. Il frontman, per il suo carisma, è Dargen D'Amico, a cui gli altri due artisti riconosceranno sempre un certo merito nella loro crescita artistica iniziale. Il gruppo collabora con artisti come Solo Zippo, Chief, DJ Enzo, DJ Skizo e DJ Zak (della Alien Army) molto affermati nel panorama underground hip hop italiano.
Nel 1999 il gruppo pubblica 3 MC's al cubo, album di cui Chief è produttore esecutivo. Nello stesso periodo Don Joe (MC e produttore che ha lavorato al fianco della cantante R&B Irene Lamedica) inizia a collaborare strettamente con il trio, producendo una traccia dell'album. Il gruppo si scioglie nel 2001, a causa di contrasti tra Dargen D'Amico e Jake La Furia.
Mi fist e Penna capitale (2002-2006)
[modifica | modifica wikitesto]Dopo l'esperienza delle Sacre Scuole, Jake La Furia e Guè si uniscono con Don Joe, formando un nuovo gruppo denominato Club Dogo. Il nome deriva dal Dogo argentino, razza canina particolarmente adatta alla caccia. L'esordio indipendente è costituito da Mi fist, LP pubblicato nel 2003 in pieno regime di autoproduzione. La produzione musicale è affidata a Don Joe, le collaborazioni a Dargen D'Amico, Aken e Issam Lamaislam, MC della Porzione Massiccia Crew di Bologna.
Il successo di Mi fist è tale che viene ristampato nel 2004 dall'etichetta Vibrarecords. Successivamente il disco e il gruppo vengono premiati all'MC Giaime 2004 dove ricevono il premio come Miglior Album e Miglior Artista/Gruppo[2]. Sempre nel 2004, in collaborazione con la Porzione Massiccia Crew, il gruppo pubblica PMC VS Club Dogo - The Official Mixtape.
Nel marzo 2006, dopo numerosi live set nel biennio 2004-2005, esce il secondo album Penna capitale. La produzione è sempre affidata a Don Joe, coadiuvato in alcune tracce dalle collaborazioni dell'italo argentino Shablo, del cantante caraibico Ricardo Phillips, DJ Shocca, Deda (membro dei Sangue Misto) MC Mars, Marracash e Liv L'Raynge.
Vile denaro e la firma con la Virgin Records (2007-2008)
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 maggio 2007 esce l'album Vile denaro anticipato dal singolo Mi hanno detto che.... Il disco è stato inciso in studi di registrazione qualitativamente migliori rispetto al passato ed è stato masterizzato allo Sterling Sound Studio di New York.[3] Questo disco dà alla band una nuova e maggiore visibilità, ottenendo posti di rilievo in giornali prettamente hip hop come Groove Magazine, ma anche su Rolling Stone, Rumore e Corriere della Sera. La firma per una major discografica ha di fatto scatenato per l'ennesima volta la polemica sulla "svendita" dell'hip hop italiano alle case discografiche. I Club Dogo hanno ottenuto un buon successo (debutto al n.11 nella classifica di vendite italiana) con un disco in cui è evidente l'influenza della musica dance di inizio anni novanta. Tra le collaborazioni, si evidenziano Vincenzo da Via Anfossi e Marracash, presenti con una strofa a testa in Puro Bogotà.
Il secondo singolo estratto da Vile denaro è Tornerò da re. Nel video della canzone appare Elena Grimaldi, nota pornostar italiana, in due versioni: una versione censurata del video e una non censurata con atteggiamenti espliciti.
Lo stesso anno esce il film pornografico Mucchio selvaggio, diretto da Matteo Swaitz e a cui prendono parte anche i Club Dogo.[4] A fine 2007 il trio pubblica il videoclip di Puro bogotà, autoprodotto tra Milano e Budapest e si piazzano al primo posto delle classifiche dei video musicali italiani più visti sul web; iniziano a essere una della band italiane più cliccate di YouTube.
Ad inizio 2008 il gruppo collabora alla compilation Benvenuti nella giungla, a cui partecipano tutti i componenti della Dogo Gang, con le produzioni di Don Joe e Deleterio.
Dogocrazia e la firma con la Universal Records (2009)
[modifica | modifica wikitesto]Il 5 giugno 2009 esce Dogocrazia per etichetta Universal Records. L'album conta quindici brani e diverse collaborazioni, sia con artisti italiani (J-Ax, Terron Fabio dei Sud Sound System) che rapper d'oltreoceano come Kool G Rap.
Il primo singolo ad essere estratto è stato Sgrilla, che ha scatenato varie polemiche, in cui la band rappa ancora una volta molto esplicitamente. Successivamente è stato pubblicato il videoclip del brano Brucia ancora, realizzato con il rapper J-Ax[5] e infine il secondo singolo Boing. Nell'album in questione sono presenti due remix: uno di Amore infame, cantata con Daniele Vit, e uno di Sgrilla, con Vacca, Noyz Narcos, Ntò e Nex Cassel, non presenti nel disco originale, bensì disponibili solo su iTunes.
Con la pubblicazione di questo album, i Club Dogo si confermano come una dei gruppi hip hop italiani più seguiti. Nonostante non riceva una rotazione massiccia in radio e in televisione, l'album debutta al settimo posto della classifica degli album più venduti in Italia, e ci resta per oltre tre mesi. Nella tournée ufficiale presentano il disco all'Idroscalo di Milano davanti a oltre 5000 spettatori e girano l'Italia senza sosta.
Appaiono nell'edizione italiana del mensile Playboy di ottobre 2009.[6]
Nel 2009 inoltre compaiono in uno spot pubblicitario per la Nike insieme al calciatore Mario Balotelli[7]. L'8 giugno 2010 esce La legge del cane, libro scritto da Pequeno e La Furia, per Add editore.[8] Il 10 giugno 2010 il trio partecipa ai Wind Music Awards cantando insieme a Biagio Antonacci il singolo Ubbidirò.[9] Il 5 luglio 2010 il trio ha preso parte all'Heineken Jammin' Festival insieme a Black Eyed Peas, Cypress Hill, N.E.R.D e Massive Attack.[10]
Che bello essere noi e progetti paralleli (2010-2012)
[modifica | modifica wikitesto]Il 29 giugno 2010 è uscito sul sito ufficiale il singolo Per la gente, che ha anticipato l'uscita dell'album Che bello essere noi, pubblicato il 5 ottobre.[11] Anticipato anche dal singolo Spacco tutto e dal videoclip del brano Voi non siete come noi, l'album ha debuttato alla seconda posizione della classifica italiana degli album[12] preceduto solo da Alessandra Amoroso. Nell'album in questione ci sono due remix come bonus track: Spacchiamo tutto remix, remix di Spacco tutto, con Entics, Ensi, Vacca ed Emis Killa, ed il remix di Per la gente eseguito da Don Joe.
Il 13 ottobre 2010, il Corriere della Sera dedica all'album una pagina intera sull'edizione nazionale.[13] Il 15 ottobre, La Furia e Pequeno sono ospiti nel programma Le invasioni barbariche in diretta su LA7.[14] Successivamente partecipano alla trasmissione radiofonica Deejay chiama Italia su Radio Deejay e in televisione ai programmi Colorado, Chiambretti Night su Mediaset e altri. Nel novembre 2010 scrivono e cantano la sigla per Deejay TV[15] sulla base della canzone D.D.D.[16]
Nel gennaio 2011 appaiono nell'edizione italiana del mensile Playboy.[17] Da marzo 2011 sono protagonisti del programma televisivo Un giorno da cani, su Deejay TV.[18] Dal lavoro svolto per il programma nasce l'EP Un giorno da cani.
A fine aprile 2011, i membri del gruppo si cimentano in una serie di progetti solisti: Jake La Furia collabora con Ensi e 2nd Roof Music producendo il singolo 100K, mentre Guè pubblica il suo primo album da solista, intitolato Il ragazzo d'oro e che ha visto collaborazioni di artisti hip hop italiani quali Caprice, Caneda, Duellz, Vincenzo da Via Anfossi, Vacca, Baby K ed Emis Killa.
Il 14 giugno 2011 Don Joe e Shablo pubblicano Thori & Rocce, disco che vede la partecipazione di un gruppo di artisti rappresentanti tutta la scena italiana tra i quali, oltre i Club Dogo e alcuni artisti della Dogo Gang, anche Duellz, Fabri Fibra, DJ Shocca, Bassi Maestro e altri. Il primo singolo è Le leggende non muoiono mai con Noyz Narcos, i Club Dogo, J-Ax, Marracash e Fabri Fibra.
Nel luglio 2011 esce il video in cui collaborano insieme a Pino Scotto e partecipano al suo programma Database su Rock TV. Nel 2012 è uscito la nuova versione di Thori & Rocce, ovvero un EP costituito da quattro remix di alcuni brani originariamente presenti nell'album.
Nel 2012 è stato pubblicato il mixtape Fastlife Mixtape Vol. 3 di Guè, che vanta alcune collaborazioni all'interno della Dogo Gang e al di fuori del collettivo, come ad esempio Ensi, Zuli, Ntò, Fedez, Emis Killa.
Noi siamo il club e altri progetti (2012-2013)
[modifica | modifica wikitesto]Il 7 giugno 2012 è uscito il sesto album in studio del gruppo, intitolato Noi siamo il club ed anticipato da tre singoli: Cattivi esempi, pubblicato il 24 aprile[19] Chissenefrega (in discoteca) pubblicato il 6 maggio[20] e l'omonimo Noi siamo il club, pubblicato il 22 maggio.[21]
Il gruppo partecipa successivamente all'album Hanno ucciso l'Uomo Ragno 2012 di Max Pezzali cantando con lui Con un deca. Pochi giorni dopo vengono pubblicati sul canale YouTube dei Club Dogo altri videoclip estratti da Noi siamo il club: Erba del diavolo, P.E.S. (in radio dal 17 luglio) Collassato, Tutto ciò che ho (in radio dal 15 ottobre) e Se tu fossi me (in radio dal 10 novembre). Noi siamo il club è stato certificato disco d'oro per le oltre 30 000 copie vendute, mentre il singolo P.E.S. è stato certificato doppio disco di platino per le oltre 60 000 copie vendute;[22] a marzo 2013 l'album è stato certificato disco di platino per le oltre 60 000 copie vendute[23] e nello stesso periodo sono stati ospiti al talent show Amici di Maria De Filippi insieme a Fabri Fibra, Nesli e Emis Killa. Il 3 aprile 2013 il loro canale YouTube è stato chiuso a causa di «ripetute o gravi violazioni della norma di YouTube che vieta i contenuti studiati per molestare, vessare o minacciare.»[24] Il canale è poi stato ripristinato qualche giorno dopo.
Il 5 aprile 2013 è stato pubblicato su iTunes Business, il primo singolo estratto del secondo album solista di Guè, intitolato Bravo ragazzo. In occasione degli MTV Italia Awards 2013 vengono nominati nella categoria Best Band.[25] Il 14 giugno viene pubblicato il videoclip di un altro brano estratto da Noi siamo il club, ovvero Sangue blu, realizzato con J-Ax. Il 29 ottobre è stato invece pubblicato Musica commerciale, primo album solista di Jake La Furia.[26]
Non siamo più quelli di Mi fist e la pausa (2014-2017)
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 maggio 2014 i Club Dogo hanno pubblicato sul proprio canale YouTube un trailer relativo al seguito di Noi siamo il club.[27] Il 28 dello stesso mese viene annunciato il singolo Weekend[28] pubblicato digitalmente il 2 giugno.[28] Prodotto da Don Joe, quest'ultimo anticipa la pubblicazione del settimo album in studio del gruppo, previsto per il mese di settembre.[28]
L'11 luglio 2014 il gruppo ha annunciato il titolo dell'album, ovvero Non siamo più quelli di Mi fist, e la data di pubblicazione, fissata per il 9 settembre dello stesso anno.[29] Il 22 luglio è stato annunciato il secondo singolo Fragili, realizzato insieme alla cantante italiana Arisa e pubblicato il 25 luglio.[30] Il 28 dello stesso mese è stata rivelata la lista tracce dell'album.[31] Il 29 agosto è stato invece pubblicato un trailer del videoclip del brano Sayonara, realizzato insieme a Lele Spedicato dei Negramaro e reso disponibile per il download digitale a partire dal 2 settembre.[32]
L'album, certificato disco d'oro in Italia alla fine di ottobre 2014 per aver raggiunto la soglia delle 25 000 copie vendute[33] è stato promosso anche da altri due singoli: Sai zio, uscito il 7 novembre[34] e Start It Over, realizzato in duetto con Cris Cab ed entrato in rotazione radiofonica a partire dal 27 marzo 2015.[35] In quest'ultima data i Club Dogo hanno annunciato una ristampa dell'album costituita da tre CD e un DVD, denominata Non siamo più quelli di Mi fist - The Complete Edition e prevista per il 5 maggio 2015.[36]
Il 27 gennaio 2015 è stato pubblicato il quinto album in studio di J-Ax Il bello d'esser brutti, contenente, tra i vari duetti, quello con i Club Dogo nel brano Old Skull. Il 5 maggio 2015 è invece uscito Ora o mai più di Don Joe, nel quale è presente il brano Status Symbol, realizzato con gli altri componenti dei Club Dogo.
Il 19 maggio 2017 esce Vile denaro 10th Anniversary, versione speciale che celebra il decimo anniversario dell'album del 2007 Vile denaro con tracce rimasterizzate e remix.[37] Il 27 giugno, durante la promozione del proprio album solista Gentleman, Guè ha dichiarato in un'intervista alla testata svizzera Ticinonline che una reunion dei Club Dogo allo stato attuale è improbabile, in quanto tutti gli artisti sono soddisfatti dal proprio percorso solista.[38]
Il ritorno e Club Dogo (2023-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Il 20 ottobre 2023 il trio ha rivelato il ritorno sulle scene musicali attraverso un breve video diffuso sui social network con la partecipazione dell'attore Claudio Santamaria e del sindaco di Milano Giuseppe Sala[39][40]. Nei giorni successivi il gruppo fa registrare il tutto esaurito per le dieci date fissate al Mediolanum Forum di Assago nella primavera 2024[41] mentre il 14 dicembre 2023 viene annunciata ufficialmente l'uscita dell'omonimo disco Club Dogo, avvenuta il 12 gennaio 2024.[42]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Guè – voce
- Jake La Furia – voce
- Don Joe – campionatore, programmazione, voce
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2003 – Mi fist
- 2006 – Penna capitale
- 2007 – Vile denaro
- 2009 – Dogocrazia
- 2010 – Che bello essere noi
- 2012 – Noi siamo il club
- 2014 – Non siamo più quelli di Mi fist
- 2024 – Club Dogo
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Film
[modifica | modifica wikitesto]- 2007 – Mucchio selvaggio, regia di Matteo Swaitz
- 2008 – 5 Euro, regia di Tekla Taidelli
- 2012 – I 2 soliti idioti, regia di Enrico Lando
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Club Dogo, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 aprile 2013.
- ^ MC Giaime 2004 [collegamento interrotto], su hilpers.it. URL consultato il 18 febbraio 2018.
- ^ Intervista ai Club Dogo, anima hip hop di Milano, su milano.blogosfere.it, 21 maggio 2007. URL consultato il 18 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2007).
- ^ Valerio Mattioli, Pornosfida: raver vs rapper ma è controcultura?, su la Repubblica XL. URL consultato il 29 marzo 2011.
- ^ CLUB DOGO - BRUCIA ANCORA (FT. J-AX) VIDEO UFFICIALE, su YouTube.
- ^ CLUB DOGO SU PLAYBOY MAGAZINE DI OTTOBRE, su dogoarmy.net (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2012).
- ^ Club Dogo with Mario Balotelli per Nike DOGOTVOFFICIAL, su YouTube.
- ^ La legge del cane, su addeditore.it (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2011).
- ^ BIAGIO ANTONACCI FT. CLUB DOGO - UBBIDIRò @ WMA 2010, su YouTube.
- ^ N.E.R.D. e Club Dogo all'HJF, su delrock.it, 10 luglio 2010. URL consultato il 18 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2010).
- ^ Club Dogo: un inedito in download gratuito sul sito ufficiale, su Rockol. URL consultato il 5 ottobre 2010.
- ^ CLUB DOGO: IL NUOVO ALBUM SUBITO AL 2º POSTO DELLA CLASSIFICA DI VENDITA, su spettacolo.we-news.com (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2010).
- ^ Club Dogo: «Siamo le Iene del rap: le nostre rime sono accuse», su Corriere della Sera, 13 ottobre 2010. URL consultato l'11 giugno 2023.
- ^ LE INVASIONI BARBARICHE/ Anticipazioni della puntata in onda stasera, ore 21,10 LA7. Ospite Chiellini, su ilsussidiario.net. URL consultato l'11 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2016).
- ^ Metti il 9 perché c'è Deejay!, su YouTube.
- ^ Matteo Politanò, I Club Dogo al Blue Moon: «Siamo liberi e ci divertiamo» [collegamento interrotto], su Il Secolo XIX, 24 novembre 2010. URL consultato il 14 gennaio 2010.
- ^ Club Dogo su Playboy di gennaio, su dogoarmy.net. URL consultato il 21 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2013).
- ^ Matteo Politanò, Club Dogo, intervista esclusiva: "Nel nostro nuovo show in tv torniamo a lavorare", su Panorama, 28 febbraio 2010. URL consultato il 28 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2011).
- ^ Cattivi Esempi - Single, su iTunes. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2012).
- ^ Chissenefrega (In discoteca) - Single, su iTunes. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
- ^ Noi siamo il club (feat. Marracash) - Singlee, su iTunes. URL consultato il 24 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2012).
- ^ P.E.S. (certificazione), su FIMI. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ Noi siamo il club (certificazione), su FIMI. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ YouTube censura i Club Dogo e chiude il loro canale
- ^ Best Band Spotlight, su MTV. URL consultato il 15 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2013).
- ^ Alessandro Alicandri, Jake La Furia, "Musica Commerciale". Il rap, cartella, su Panorama, 10 settembre 2013. URL consultato il 29 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- ^ CLUB DOGO - 2014 - COMING SOON, su YouTube, 22 maggio 2014. URL consultato il 29 maggio 2014.
- ^ a b c Club Dogo, Weekend. Il nuovo singolo., su Facebook, 28 maggio 2014. URL consultato il 29 maggio 2014.
- ^ Club Dogo, NON SIAMO PIU' QUELLI DI MI FIST, su Facebook, 11 luglio 2014. URL consultato l'11 luglio 2014.
- ^ Eleonora Forastiero, Club Dogo - Fragili (feat. Arisa) (Radio Date: 25-07-2014), su EarOne, 22 luglio 2014. URL consultato il 27 luglio 2014.
- ^ Club Dogo, 09.09.2014. NON SIAMO PIU' QUELLI DI MI FIST. La tracklist., su Facebook, 28 luglio 2014. URL consultato il 28 luglio 2014.
- ^ Club Dogo, CLUB DOGO - SAYONARA (feat.Lele Spedicato "Negramaro") - TRAILER UFFICIALE, su YouTube, 29 agosto 2014. URL consultato il 31 agosto 2014.
- ^ "Non siamo più quelli di Mi fist" dei Club Dogo è certificato disco d'oro., su ANSA, 31 ottobre 2014. URL consultato il 29 marzo 2015.
- ^ Eleonora Forastiero, Club Dogo - Sai Zio (Radio Date: 07-11-2014), su EarOne, 5 novembre 2014. URL consultato l'8 novembre 2014.
- ^ Paola Corradini, Club Dogo - Start It Over (feat. Cris Cab) (Radio Date: 27-03-2015), su EarOne, 25 marzo 2015. URL consultato il 26 marzo 2015.
- ^ Il 5 Maggio arriva 'Non Siamo Più Quelli di Mi Fist – The Complete Edition' dei Club Dogo, su Cube Magazine, 27 marzo 2015. URL consultato il 28 marzo 2015.
- ^ Club Dogo: arriva "Vile Denaro 10th Anniversary", su RapBurger, 3 maggio 2017. URL consultato il 28 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2021).
- ^ Gué Pequeno: «Ora vivo a Lugano, e sto da Dio», su Ticinonline. URL consultato il 28 giugno 2017.
- ^ Vanity Fair Italia, Club Dogo, reunion in arrivo: il video con Claudio Santamaria e Beppe Sala, su Vanity Fair Italia, 20 ottobre 2023. URL consultato il 21 ottobre 2024.
- ^ I Club Dogo ritornano e sui social annunciano la loro reunion, su TGcom24, 20 ottobre 2023. URL consultato il 20 ottobre 2023.
- ^ I Club Dogo conquistano il Forum con 10 date: biglietti volatilizzati in poco tempo, su billboard.it, Billboard, 25 ottobre 2023. URL consultato il 2 gennaio 2024.
- ^ Club Dogo, ecco data di uscita e tracklist del nuovo album, su rollingstone.it, Rolling Stone, 2 gennaio 2024. URL consultato il 2 gennaio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- La legge del cane, 2010, Add editore. ISBN 978-88-96873-01-4
- Club Dogo. Le regole del club, 2024, Mondadori Electa. ISBN 978-8891842473
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Club Dogo
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Club Dogo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su clubdogo.org.
- (EN) Club Dogo, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Club Dogo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Club Dogo, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Club Dogo, su Genius.com.
- (EN) Club Dogo, su Billboard.