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Kendrick Lamar
Kendrick Lamar | |
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Kendrick Lamar nel 2018 | |
Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Hip hop[1] West Coast hip hop[1] Alternative hip hop[2] Conscious hip hop[3][4][5] Jazz rap[6][7] Musica classica |
Periodo di attività musicale | 2004 – in attività |
Strumento | voce |
Etichetta | PGLang, Top Dawg, Aftermath, Interscope |
Gruppi | Black Hippy |
Album pubblicati | 8 |
Studio | 6 |
Colonne sonore | 1 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Kendrick Lamar Duckworth, noto semplicemente come Kendrick Lamar (Compton, 17 giugno 1987), è un rapper, cantautore e produttore discografico statunitense.
Considerato uno dei migliori artisti hip-hop di tutti i tempi,[8][9] nonché il rapper più influente della sua generazione,[10] ha venduto più di 100 milioni di copie a livello globale tra album e singoli digitali e ricevuto in carriera numerosi riconoscimenti per il suo impegno nell'industria musicale, tra i quali spiccano 17 Grammy Awards, tre American Music Awards, sei Billboard Music Awards, 11 MTV Video Music Awards e una candidatura al Premio Oscar grazie al brano All the Stars per il film campione d'incassi Black Panther (2018).[11] Nel 2012 MTV lo ha collocato in vetta alla sua lista dei «migliori MC nel gioco»,[12] e nel 2016 la rivista settimanale Time l'ha inserito tra le cento persone più influenti al mondo.[13] È conosciuto per le sue capacità tecniche e di scrittura, grazie alle quali nel 2018 è diventato il primo musicista al di fuori di jazz e musica classica a vincere un Premio Pulitzer per la musica.[14] Tre dei suoi progetti sono stati citati nella lista dei 500 migliori album secondo Rolling Stone: To Pimp a Butterfly (al 19º posto),[15] Good Kid, M.A.A.D City (115º posto)[15] e Damn (175º posto).[16]
Kendrick Lamar è uno dei molti rapper emersi dalla scena del West Coast hip-hop intorno alla prima metà degli anni duemila,[17][18] durante la quale si era guadagnato attenzioni all'interno della comunità underground pubblicando sotto lo pseudonimo K-Dot il suo primo mixtape Y.H.N.I.C. nel 2004, che gli permise di firmare un contratto con l'etichetta indipendente Top Dawg Entertainment (TDE) l'anno successivo, dopo il quale fondò insieme ai colleghi Schoolboy Q, Ab-Soul e Jay Rock il supergruppo Black Hippy.[19][20][21] Nel 2010 ha pubblicato attraverso la TDE il mixtape Overly Dedicated, a cui ha fatto seguito l'album in studio di debutto Section.80 (2011), grazie al quale firmò un contratto con la Aftermath Entertainment di Dr. Dre e la Interscope Records e ottenne collaborazioni con diversi artisti di spicco quali The Game, Snoop Dogg e Busta Rhymes, dando così inizio alla sua ascesa internazionale.[21][22]
Nel 2012 ha pubblicato il suo debutto distribuito da una major, Good Kid, M.A.A.D City, che ha riscosso un grande successo e fu acclamato dalla critica specializzata, tanto da venire inserito dalla rivista Rolling Stone tra i 100 migliori album di debutto della storia;[23][24][25] l'album ha ricevuto quattro nomination ai Grammy Awards e ha ottenuto la certificazione di triplo disco di platino dalla RIAA. Inoltre il 21 ottobre 2024 è diventato il primo album rap a rimanere all'interno della Billboard 200 per 10 anni consecutivi.[20][26] Con il suo terzo album To Pimp a Butterfly (2015), giudicato da molti una «pietra miliare» nella storia del genere,[21][22][27] Lamar giunse alla notorietà su scala globale vincendo anche il Grammy Award come miglior album rap nel 2016.[24] Nel 2017 ha pubblicato l'album Damn, il suo progetto di maggior successo commerciale a livello globale e anch'esso accolto dal plauso della critica, il cui singolo Humble, diventò il suo primo brano come artista principale a raggiungere la vetta della Billboard Hot 100.[28] Proprio grazie a quest'ultimo disco Lamar ha ricevuto il Premio Pulitzer per la musica nel 2018, diventando il primo artista hip-hop della storia ad ottenere tale riconoscimento.[29] Dopo cinque anni di pausa, nel 2022 ha rilasciato il doppio album Mr. Morale & The Big Steppers, con il quale concluse la sua avventura con TDE e Aftermath, promosso da una tournée mondiale di accompagnamento, che divenne la tournée di un artista rap con il maggior guadagno di sempre.[30] Nel 2024 Lamar, in seguito a una faida con il rapper Drake grazie alla quale ottenne le hit globali Like That e Not Like Us, ha rilasciato a sorpresa il sesto album in studio GNX attraverso Interscope e PGLang, progetto e etichetta discografica fondata da Lamar stesso insieme al collaboratore di lunga data Dave Free.[31]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Kendrick Lamar Duckworth è nato alle 15:04 di mercoledì 17 giugno 1987 a Compton, situato nella contea di Los Angeles, in California,[32][33] primo dei quattro figli di una coppia originaria di Chicago (Illinois),[34] formata da Kenneth "Kenny" Duckworth, dipendente presso KFC ed ex membro dei Gangster Disciples, una banda di strada del South Side di Chicago,[35] da Paula Oliver, cassiera di McDonald's e che volle chiamare suo figlio in omaggio a Eddie Kendricks dei The Temptations.[36] È cugino del cestista NBA Nick Young e del rapper Baby Keem.[37]
È cresciuto con gli aiuti statali e nelle case popolari in affitto note come "Section 8".[38] Da piccolo, Lamar ha frequentato il McNair Elementary e il Vanguard Learning Center nel Distretto Scolastico Unificato di Compton,[39] per poi iscriversi alla Centennial High School di Compton, dove è stato uno studente modello.[40][41] Nel 1995, all'età di otto anni, nella sua città natale di Compton, Lamar ha visto i suoi idoli Tupac Shakur e Dr. Dre filmare il video musicale del loro singolo di successo California Love, che si è rivelato essere un momento molto significativo nella sua vita.[42]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]2004–2010: esordi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2004, all'età di 16 anni, pubblica sotto lo pseudonimo K-Dot il suo primo mixtape, intitolato Y.H.N.I.C.[43] In seguito ottiene un contratto discografico con l'etichetta discografica indipendente Top Dawg Entertainment (TDE) e negli anni successivi, fino al 2007, realizza altri mixtape. Nel 2008 appare nel videoclip del brano musicale All My Life (In the Ghetto) di Jay Rock. Nel 2009 abbandona lo pseudonimo K-Dot e si fa chiamare con il suo nome reale. Pubblica un EP nello stesso anno.
Nel settembre 2010 ha pubblicato il mixtape Overly Dedicated, in cui sono presenti tra gli altri Schoolboy Q, Jhené Aiko e Ab-Soul. Agli inizi della sua carriera, prima di pubblicare il suo debutto discografico con una major, Lamar accumulò un grande seguito su Internet, e lavorò già con artisti popolari, tra i quali Dr. Dre, The Game, Drake, Young Jeezy, Talib Kweli, Busta Rhymes e Lil Wayne.
2011–2013: Section.80, Good Kid, M.A.A.D City e il successo
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio 2011 per la Top Dawg Entertainment pubblica il suo primo album in studio Section.80, prodotto da un team composto da J. Cole, Wyldfyer, Terrace Martin e altri. Nel disco, anticipato dal singolo HiiiPoWeR, collaborano Schoolboy Q, Colin Munroe, Ab-Soul e altri artisti hip hop. Lamar fa parte del supergruppo di West Coast rap Black Hippy insieme ai compagni d'etichetta Jay Rock, Schoolboy Q e Ab-Soul.[44] Il disco raggiunse la certificazione d'oro, dopo sei anni dalla pubblicazione.
Il 22 ottobre 2012 uscì Good Kid, M.A.A.D City,[45] che debuttò alla numero 2 della Billboard 200 facendo registrare 242.100 copie vendute nella prima settimana di disponibilità negli Stati Uniti.[46] L'album fu pubblicato congiuntamente dalle etichette Top Dawg, Aftermath, Interscope, dove "M.A.A.D" sta per "My Angry Adolescence Divided e My Angel's on Angel Dust". Il produttore esecutivo di questo disco è Dr. Dre, a cui si sono affiancati tra gli altri Pharrell Williams, DJ Khalil, Just Blaze e altri. L'album ha raggiunto la posizione #2 della classifica Billboard 200[47] e ha ricevuto quattro nomination ai Grammy Awards 2014 tra cui quella come album dell'anno.
Tra il 2012 ed il 2014 ha collaborato con diversi artisti tra cui Tech N9ne, ASAP Rocky, Dido, Miguel, 50 Cent, Solange Knowles, Robin Thicke (Give It 2 U), Alicia Keys (It's On Again, per la colonna sonora di The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro), Flying Lotus e altri. In poco tempo, GKMC raggiunse la certificazione di platino, vendendo più di 1,400,000 copie. Nel videogioco del 2013 Grand Theft Auto V sono presenti due sue canzoni nella stazione radio "Radio Los Santos": Swimming Pools (Drank) presente in Good Kid, M.A.A.D City, il suo secondo album, e A.D.H.D. presente nel suo primo album Section.80. Kendrick Lamar è presente anche nelle canzoni Hood Gone Love It di Jay Rock e Collard Greens di Schoolboy Q, anch'esse presenti in Radio Los Santos.
2014–2016: To Pimp a Butterfly e Untitled Unmastered.
[modifica | modifica wikitesto]In un'intervista concessa a Billboard nel febbraio 2014, Lamar ha rivelato di avere in programma la pubblicazione di un nuovo album entro il mese di settembre di quell'anno. Nel corso della stessa intervista, dove erano presenti anche Schoolboy Q, Anthony "Top Dawg" Tiffith e Dave Free, venne ipotizzata la possibilità di pubblicare un album da parte del collettivo dei Black Hippy. Il 31 luglio 2014, è stato annunciato che Lamar avrebbe presentato in anteprima il suo corto m.A.A.d al Sundance NEXT Fest di Los Angeles il 9 agosto. Il film si ispira appunto all'album Good Kid, M.A.A.D City ed è stato diretto da Kahlil Joseph, che aveva già lavorato con Lamar per lo Yeezus Tour.
Il 23 settembre 2014, Lamar ha pubblicato i come primo singolo estratto dal terzo album di inediti. Il 15 novembre successivo, Lamar è apparso al Saturday Night Live come ospite musicale, dove ha eseguito i e Pay for It, al fianco di Jay Rock. Nel mese di dicembre 2014, è stato annunciato che Lamar aveva iniziato una partnership per produrre abbigliamento sportivo con la nota marca Reebok. Il 17 dicembre 2014, Lamar ha debuttato con una nuova canzone non titolata per uno degli episodi finali di The Colbert Report.
Ai Grammy Awards 2015 Lamar si è aggiudicato due premi, uno come miglior miglior interpretazione rap e l'altra come miglior canzone rap per il singolo i. Il 9 febbraio viene invece messo in commercio il secondo singolo ufficiale estratto dall'album, intitolato The Blacker the Berry. Originariamente previsto per essere pubblicato il 23 marzo 2015, l'album To Pimp a Butterfly è stato distribuito con una settimana di anticipo il 16 marzo. L'album ha debuttato in cima alla Billboard 200 vendendo 324 000 copie nella prima settimana, e ha stabilito anche un record globale per quanto riguarda le riproduzioni in streaming durante il primo giorno di disponibilità su Spotify (9.6 milioni). Lamar è apparso poi sulla copertina della Rolling Stone; in quella circostanza il redattore Josh Eells lo ha definito «il più talentuoso rapper di questa generazione». Nel frattempo To Pimp a Butterfly raggiunse il disco di platino negli Stati Uniti.
Il 17 maggio 2015, Lamar ha collaborato insieme a Taylor Swift alla realizzazione del singolo Bad Blood. Esso ha raggiunto il primo posto della Billboard Hot 100 statunitense. To Pimp a Butterfly ha prodotto altri tre singoli accompagnati dai rispettivi video musicali: King Kunta, Alright e These Walls. Il video musicale di Alright ha ricevuto quattro candidature agli MTV Video Music Awards 2015. Anche la traccia For Free? (Interlude) è stata accompagnata da un video musicale, così come u e For Sale in quanto parte del cortometraggio God Is Gangsta.
Nei primi mesi del 2016, Kanye West ha collaborato con Lamar e ha pubblicato il brano No More Parties in L.A. attraverso la piattaforma SoundCloud. In seguito Lamar ha eseguito una nuova canzone, Untitled II al noto programma televisivo The Tonight Show Starring Jimmy Fallon nel mese di gennaio. Kendrick Lamar ha vinto altri cinque Grammy Awards nella 58ª edizione, tra cui miglior album rap per To Pimp a Butterfly. Durante la manifestazione, Lamar si è esibito sulle note di The Blacker the Berry e Alright. Sia Rolling Stone che Billboard lo hanno definito come il momento più bello della serata, aggiungendo anche che potrebbe essere facilmente ricordato come uno dei migliori spettacoli televisivi in diretta della storia.
Il 4 marzo 2016 Lamar ha pubblicato una compilation senza titolo Untitled Unmastered, che contiene otto tracce senza titolo ma datate; il rapper ha poi ha confermato si trattasse di demo incompiute risalenti al periodi di registrazione di To Pimp a Butterfly. Ciononostante, la raccolta ha debuttato direttamente in cima alla Billboard 200.
2017–2018: DAMN. e la colonna sonora di Black Panther
[modifica | modifica wikitesto]Il 23 marzo 2017 Kendrick Lamar pubblicò il singolo promozionale The Heart Part 4,[48][49] cui fece seguito il 7 aprile l'annuncio ufficiale del rispettivo album, fissata per la settimana dopo, e quattro giorni più tardi ne venne rivelato il titolo, DAMN.,[50] la copertina e la lista delle tracce presenti, fra cui delle collaborazioni con Rihanna, Zacari e gli U2.[50][51]
Il singolo di lancio dell'album, Humble, raggiunse la 1ª posizione della Billboard Hot 100, rendendolo così il primo brano dell'artista ad essere mai arrivato in cima alle classifiche degli Stati Uniti,[52][53] da cui venne sostituito da That's What I Like di Bruno Mars dopo una sola settimana di permanenza, restando in Top 10 per altre 15 consecutive e vendendo più di 10 milioni di copie a livello globale,[54][55][56] 7 delle quali in patria,[57][58] in virtù delle quali diventò il singolo di maggior successo dello stesso Lamar.[59] Grazie al relativo videoclip, diretto da Dave Meyers e pubblicato il 30 marzo, alla 34ª edizione degli MTV Video Music Awards Lamar si presentò come artista più nominato alla cerimonia, durante la quale vinse sei premi su 8 candidature,[60] tra cui quello di Video dell'anno.[61] Il 18 aprile venne diffuso il video musicale di DNA, che si ferma alla posizione nº2 della Singles Chart di Billboard.[62]
Il 24 aprile uscì DAMN., che debuttò in vetta alla Billboard 200 vendendo 603.000 copie nella prima settimana di disponibilità negli Stati Uniti, mentre tutte le quattordici tracce dell'album riuscirono a classificarsi all'interno della Billboard Hot 100 e dopo due settimane venne certificato come disco di platino negli Stati Uniti. Il 27 giugno venne diffuso il video di Element,[63] e il 28 luglio 2017 fu estratto come secondo singolo ufficiale Loyalty insieme a Rihanna, anche questo accompagnato dal relativo videoclip musicale.[64][65] Il 2 ottobre è invece il turno del terzo singolo Love che vede la collaborazione del cantante Zacari.[66]
Grazie a DAMN., Kendrick Lamar riscuote sette candidature ai Grammy Awards 2018, inclusa quella di album dell'anno. Il rapper si aggiudica cinque statuette: miglior album rap per DAMN., miglior interpretazione rap, miglior canzone rap e miglior video musicale per HUMBLE., miglior collaborazione con un artista rap per LOYALTY. Qualche mese più tardi, e più precisamente il 17 aprile 2018, DAMN. viene premiato con il Premio Pulitzer per la musica; Lamar è diventato in tal modo il primo rapper a ricevere il prestigioso riconoscimento.[29][67]
Il 4 gennaio 2018 pubblica il singolo All the Stars in collaborazione con SZA, rilasciato come primo estratto da Black Panther: The Album, colonna sonora dell'omonimo film della Marvel. Il 2 febbraio viene rilasciato in collaborazione con The Weeknd il secondo singolo, Pray for Me. Il successivo 9 febbraio viene pubblicato per intero Black Panther: The Album. Per la realizzazione di questo album, Lamar e Top Dawg Entertainment hanno collaborato con diversi artisti, quali SZA, Future, The Weeknd, Travis Scott, James Blake, Jay Rock, Saudi e Swae Lee. Il singolo All the Stars fu nominato per l'Oscar alla migliore canzone agli Oscar 2019 e al Golden Globe per la migliore canzone originale ai Golden Globe 2019 e ha ricevuto quattro candidature ai Grammy Awards 2019, due delle quali come Canzone dell'anno e Registrazione dell'anno.[68]
2019–2023: Mr. Morale & the Big Steppers
[modifica | modifica wikitesto]Il 25 aprile 2019, viene reso ufficiale il lancio dell'etichetta pgLang,[69] fondata da Dave Free e lo stesso Lamar che, il 20 agosto 2021, subito dopo aver concluso un periodo di quattro anni di pausa, pubblica una nota sul sito oklama.com in cui annuncia la fine del proprio percorso artistico con la Top Dawg dopo l'uscita del suo quinto album in studio.[70][71] Sette giorni più tardi partecipa come ospite a tre brani dell'album d'esordio del cugino Baby Keem The Melodic Blue,[72] fra cui il singolo Family Ties, il quale viene premiato agli annuali Grammy Awards come Miglior interpretazione rap.[73][74] Il 14 febbraio si esibisce durante l'Halftime Show, lo spettacolo di metà gara del Super Bowl LVI, svoltosi al SoFi Stadium di Inglewood insieme a Dr. Dre, Eminem, Mary J. Blige e Snoop Dogg,[75] una performance che gli vale il ricevimento del Primetime Emmy Awards per il Miglior varietà live.[76] Come d'abitudine prima dell'uscita di un nuovo disco, il 9 maggio viene reso disponibile un nuovo singolo, intitolato The Heart Part 5,[77][78] mentre due giorni più tardi svela su Instagram la copertina dell'album.[79][80]
Il 13 maggio 2022 pubblica il doppio album Mr. Morale & the Big Steppers,[81][82] che debutta alla 1ª posizione sulla Billboard 200 negli Stati Uniti facendo registrare una vendita di 295.000 copie nella prima settimana di disponibilità,[83] e raggiunge la vetta delle classifiche musicali in altri 12 Paesi del mondo,[84] oltre a ricevere il plauso universale della critica.[85][86][87] Il 23 giugno si esibisce all'interno del Louvre durante la sfilata Uomo Primavera/Estate 2023 di Louis Vuitton in occasione della settimana della moda di Parigi e in memoria del compianto direttore artistico Virgil Abloh,[88] cui ha fatto seguito in serata il concerto inaugurale del The Big Steppers Tour in promozione all'album, svoltosi presso l'Ippodromo San Siro di Milano davanti a più di 24.000 fan[89][90], mentre tre giorni più tardi partecipa in qualità di headliner al Glastonbury Festival.[91]
Nel 2023, alla 65ª edizione dei Grammy Awards tenutasi il 5 febbraio allo Staples Center di Los Angeles, è stato l'artista più nominato della serata con 8 candidature, tra cui quella di album dell'anno per la terza volta consecutiva, alle spalle della sola Beyoncé (9),[92][93] vincendo tre statuette: con The Heart Part 5 si aggiudica infatti le categorie di miglior canzone rap e miglior interpretazione rap,[94] mentre grazie a Mr. Morale & the Big Steppers vince per la terza volta consecutiva il premio di miglior album rap.[95] Con 17 Grammy diventa così l'artista hip-hop più titolato nella storia della manifestazione dopo Kanye West e Jay-Z (entrambi a quota 24).[96]
A maggio 2023 ha partecipato al remix del brano di Beyoncé America Has a Problem e ha pubblicato insieme a Baby Keem il singolo The Hillbillies.[97][98] Nei mesi successivi è stato premiato in quattro categorie ai BET Awards, è apparso nel film Renaissance: a Film by Beyoncé e ha prodotto esecutivamente insieme a Dave Free e Baby Keem il cortometraggio di Keem The Melodic Blue.[99][100][101]
2024–oggi: GNX e Super Bowl
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 marzo 2024 è apparso a sorpresa nell'album collaborativo di Future e Metro Boomin We Don't Trust You con una strofa nel brano Like That,[102] che ha ricevuto un'enorme attenzione mediatica proprio grazie alla strofa di Lamar, nella quale il rapper di Compton ha dissato i colleghi Drake e J. Cole.[103] Like That ha debuttato alla prima posizione della Billboard Hot 100, diventando il terzo brano di Lamar a raggiungere tale traguardo, e ha mantenuto la posizione per tre settimane.[104][105]
J. Cole ha risposto a Like That con il brano 7 Minute Drill, ma si è successivamente scusato con Lamar e ha rimosso il brano dai servizi di streaming, mentre Drake ha risposto con una diss track intitolata Push Ups e ha pubblicato su Instagram un brano contenente strofe cantate dalle voci di Tupac Shakur e Snoop Dogg realizzate con l'intelligenza artificiale, ma è stato costretto a rimuoverlo quando gli eredi di Tupac Shakur hanno minacciato di intentare causa.[106][107][108] Lamar ha risposto a Drake il 30 aprile, pubblicando a sorpresa una diss track dalla durata di sei minuti intitolata Euphoria.[109][110] Il 3 maggio ha pubblicato sul proprio profilo Instagram una seconda diss track intitolata 6:16 in LA.[111]
Il 3 maggio Drake ha pubblicato Family Matters, alla quale Kendrick ha risposto dopo meno di un'ora con Meet the Grahams, seguita da Not Like Us il giorno successivo, nella quali accusava Drake di pedofilia e di nascondere una figlia.[112] In risposta a quest'ultima, Drake ha pubblicato The Heart Part 6, in cui il rapper canadese ha rifiutato le affermazioni di Lamar e lo ha accusato, come aveva fatto in Family Matters, di infedeltà e violenza domestica nei confronti della compagna Whitney Alford; tuttavia quest'ultimo brano, contenente anche evidenti fake news, ha ricevuto reazioni negative dalla critica e dal pubblico.[113] Successivamente Not Like Us ha raggiunto la prima posizione negli Stati Uniti e vi è ritornato due mesi dopo grazie alla pubblicazione del video musicale, diventando una hit globale e vendendo dopo solo tre mesi cinque milioni di copie negli Stati Uniti.[114][115][116] Dopo la fine della faida, Kendrick Lamar è stato decretato vincitore da gran parte del pubblico e dai critici.[117][118][119]
Il 19 giugno ha tenuto al Kia Forum di Inglewood un'esibizione denominata The Pop Out: Ken & Friends, che ha visto la partecipazione di diversi artisti e personalità dell'area losangelina tra cui Dr. Dre, Tyler, the Creator, Schoolboy Q, Ab-Soul, Jay Rock, Steve Lacy, Mustard, Ty Dolla Sign e Roddy Ricch.[120][121][122] Il concerto è stato definito come il "giro di vittoria" di Kendrick Lamar.[123]
L'8 settembre 2024, Roc Nation ha annunciato che Kendrick Lamar sarebbe stato l'headliner dell'Halftime Show del Super Bowl LIX a New Orleans.[124][125] Il 12 settembre, Kendrick Lamar ha pubblicato sul suo profilo Instagram un brano senza titolo (che la gente però chiama con il nome di "Watch The Party Die").[126]
Il 22 novembre ha rilasciato su YouTube un trailer chiamato GNX e poche ore dopo ha pubblicato a sorpresa un omonimo album di 12 tracce.[127]
Il 25 novembre Kendrick Lamar pubblica sul suo canale YouTube il videoclip della canzone "squabble up", canzone presente anche nell'album e diventata subito popolare per lo snippet, di nome "Broccoli", presente nel video di "Not Like Us".
Stile e influenze
[modifica | modifica wikitesto]Kendrick Lamar ha dichiarato che Tupac Shakur, The Notorious B.I.G., Jay-Z, Nas ed Eminem sono i suoi primi cinque rapper preferiti. Tupac Shakur è la sua più grande influenza e ha influenzato la sua musica e il suo stile di vita quotidiano.[128][129] In un'intervista del 2011 con Rolling Stone, Lamar ha citato Mos Def e Snoop Dogg come rapper che ha ascoltato e dai quali è stato influenzato durante i suoi primi anni.[130] Ha anche citato il rapper DMX come una delle sue influenze: «[DMX] mi ha davvero fatto partire con la musica», ha spiegato Lamar in un'intervista al Power 99 di Filadelfia. Ha anche dichiarato Eazy-E come influenza musicale in un post di Complex, affermando: «non sarei qui oggi se non fosse per Eazy-E».[131]
Lamar cita anche Prodigy dei Mobb Deep,[132] Eminem,[133] Snoop Dogg[132] e Lil Wayne[134] come sue influenze, affermando di essere cresciuto ascoltando Rakim, Dr. Dre e Tha Dogg Pound.[135] Nel gennaio 2013, quando gli è stato chiesto di nominare tre rapper che hanno avuto un ruolo sostanziale nel suo stile, Lamar ha detto: «probabilmente sono più influenzato dalla West Coast. Un po' di Kurupt, 2Pac, con parte del contenuto di Ice Cube».[136] Lamar ha dichiarato di essere stato influenzato dal trombettista jazz Miles Davis e dai Parliament-Funkadelic durante la registrazione di To Pimp a Butterfly.[137]
Lamar è ritenuto uno dei migliori artisti nel panorama hip hop mondiale, nominato in più occasioni come il «re dell'hip hop».[138][139][140] A proposito del ruolo di Lamar come «re dell'hip hop», secondo Forbes «Kendrick Lamar può essere o non essere il più grande rapper vivo in questo momento. Fa certamente parte della ristretta cerchia dei migliori artisti del genere».[141]
I progetti di Lamar sono in genere dei concept album.[142] I critici hanno trovato Good Kid, M.A.A.D City pesantemente influenzato dalla West Coast[143] e dal gangsta rap degli anni '90.[144] Il suo terzo album in studio To Pimp a Butterfly incorpora elementi funk, jazz, soul e poesia orale.[145]
Definito da Pitchfork come un «rapper commercialmente radiofonico ma apertamente politico»,[146] Lamar è un «maestro della narrazione»[147] e i suoi testi sono stati descritti come una «katana/lama affilata» e il suo flow come flessibile e arguto.[148] I testi di Lamar solitamente toccano temi vicini al razzismo, all'empowerment della comunità di colore[149] e all'ingiustizia sociale.[141] Billboard ha descritto il suo lirismo come «shakespeariano».[150]
Altre attività
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2011 Lamar ha realizzato una canzone originale con il produttore discografico Nosaj Thing per promuovere il telefono Microsoft Windows nel 2011.[151] Nel 2014 ha partecipato al fianco del disc jockey Calvin Harris e della cantante Ellie Goulding in una campagna di marketing per il marchio di alcolici Bacardi.[152] In qualità di azionista di minoranza della Top Dawg Entertainment, Lamar ha fatto da produttore esecutivo per la branca cinematografica dell'etichetta.[153] Ha collaborato con American Express per le campagne pubblicitarie di Art Basel e Small Business Saturday ed è un angel investor nella piattaforma di creazione musicale EngineEars.[154][155]
Lamar ha anche collaborato con diversi stilisti e brand: è stato coinvolto nella progettazione di sneakers Reebok come ambasciatore del marchio, prima di passare alla Nike.[156][157] Ha lavorato in diverse occasioni con le stiliste Grace Wales Bonner e Martine Rose; attraverso i loro rispettivi marchi omonimi, hanno vestito Lamar per diversi eventi pubblici.[158] Per la collezione autunno/inverno 2023 di Bonner, Lamar ha lavorato con Sampha e Duval Timothy per la colonna sonora dello show.[159][160] Attraverso PGLang, la etichetta discografica di sua proprietà, ha composto la partitura e co-progettato il palco per la collezione haute couture primavera/estate 2024 di Chanel.[161]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006, durante gli anni alla Centennial High School, Lamar iniziò a frequentare l'estetista Whitney Alford,[162] con cui ha dichiarato di essersi fidanzato nell'aprile 2015 in un'intervista al The Breakfast Club.[163] La coppia ha avuto due figli, Uzi (nata a luglio 2019),[164][165] ed Enock.[166]
È un tifoso delle tre principali franchigie losangeline dei maggiori campionati sportivi professionistici americani: i Los Angeles Lakers[167][168], squadra di pallacanestro dell'NBA, i Los Angeles Dodgers dell'MLB[169] e i Los Angeles Rams, squadra della National Football League.[170][171]
In passato era un assiduo fumatore di marijuana, ma in seguito ha smesso.[172]
Vicino alle istanze del Partito Democratico statunitense, ha appoggiato sia Barack Obama che Joe Biden alle elezioni presidenziali.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 2011 – Section.80
- 2012 – Good Kid, M.A.A.D City
- 2015 – To Pimp a Butterfly
- 2017 – DAMN.
- 2022 – Mr. Morale & the Big Steppers
- 2024 – GNX
Tournée
[modifica | modifica wikitesto]Come artista principale
[modifica | modifica wikitesto]- 2013 – Good Kid, M.A.A.D City World Tour
- 2015 – Kunta's Groove Sessions
- 2017/18 – The Damn Tour
- 2022 – The Big Steppers Tour
- 2025 – Grand National Tour (con SZA)
Con altri artisti
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 – The Championship Tour (con gli artisti di TDE)
Artista ospite
[modifica | modifica wikitesto]- 2012 – Club Paradise Tour di Drake[173]
- 2013/14 – The Yeezus Tour di Kanye West[173]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Power – serie TV, episodio 5x05 (2018)[174]
- Hip Hop: The Songs That Shook America – documentario (2019)
- Tale of the Tape – documentario, (2020: in post-produzione)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Doppiatori italiani
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Kendrick Lamar è stato doppiato da:
- Alessio Puccio in Power
Da doppiatore è sostituito da:
- Alessandro Budroni in Piece by Piece
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Kendrick Lamar, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 30 settembre 2021.
- ^ Shawn Grant, The New Era & Genre Of Hip Hop Is Progressive Music, su The Source, 30 settembre 2021. URL consultato il 13 novembre 2023.
- ^ Zack O'Malley Greenburg, Kendrick Lamar, Conscious Capitalist: The 30 Under 30 Cover Interview, su Forbes, 14 novembre 2017. URL consultato il 13 novembre 2023.
- ^ Mike Pizzo, How Kendrick Lamar & J. Cole Rebooted Conscious Rap, su Medium, 7 aprile 2015. URL consultato il 14 novembre 2023.
- ^ (EN) Rappers Like Dave: J. Cole, Kendrick Lamar, Stormzy & More, su HotNewHipHop. URL consultato il 17 dicembre 2023.
- ^ Charlotte Krol, Kendrick Lamar’s ‘To Pimp A Butterfly’ overtakes Radiohead’s ‘OK Computer’ as top rated album on Rate Your Music, su nme.com, NME, 2 febbraio 2023. URL consultato il 13 novembre 2023.
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- ^ Kendrick Lamar Discusses Not Smoking Weed, su HotNewHipHop. URL consultato il 30 aprile 2019.
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- ^ Kendrick Lamar's Guest Role On 'Power': See The Best Reaction Tweets, su Billboard, 30 luglio 2018. URL consultato il 3 luglio 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kendrick Lamar
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su oklama.com.
- donlad duck / KendrickLamarVEVO (canale), su YouTube.
- Lamar Duckworth, Kendrick, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Pat Bauer, Kendrick Lamar, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Kendrick Lamar, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Andy Kellman, Kendrick Lamar, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Kendrick Lamar / K Dot (2) / Kendrick Duckworth, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Kendrick Lamar, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Kendrick Lamar, su WhoSampled.
- (EN) Kendrick Lamar, su SecondHandSongs.
- (EN) drake lamar, su SoundCloud.
- (EN) Kendrick Lamar, su Genius.com.
- (EN) Kendrick Lamar, su Billboard.
- (EN) Kendrick Lamar, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Kendrick Lamar, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 228084643 · ISNI (EN) 0000 0003 6290 7030 · Europeana agent/base/125366 · LCCN (EN) no2012001286 · GND (DE) 1038428041 · BNF (FR) cb16666005f (data) · J9U (EN, HE) 987007418477605171 · CONOR.SI (SL) 246761059 |
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