Ayumi Hamasaki
Ayumi Hamasaki | |
---|---|
Ayumi Hamasaki a Taiwan nel 2007 | |
Nazionalità | Giappone |
Genere | J-pop Rock Dance Musica elettronica Musica classica Dubstep Eurobeat |
Periodo di attività musicale | 1994 – in attività |
Etichetta | Columbia Japan (1995) Avex (1998–presente) |
Album pubblicati | 21 |
Studio | 16 |
Live | 4 |
Raccolte | 5 |
Sito ufficiale | |
Ayumi Hamasaki (浜崎あゆみ?; Fukuoka, 2 ottobre 1978) è una cantautrice, produttrice discografica, attrice e modella giapponese.
Fra le più famose artiste giapponesi internazionali.
Profilo
[modifica | modifica wikitesto]Dal suo debutto nel 1998 con il primo singolo, Poker Face, ha venduto più di 55 milioni di copie, pubblicando 16 album, 5 mini-album, 6 compilation e 53 singoli. In tutta la storia del Giappone, la Hamasaki (spesso chiamata dai fan con il nomignolo "Ayu") è il terzo "best seller" musicale.
Con l'incisione del suo trentanovesimo singolo, Startin'/Born To Be.., nel 2006, la Hamasaki ha raggiunto un record, diventando la prima cantante donna ad avere 26 singoli al primo posto delle classifiche e 37 singoli nella top ten di Oricon. È anche la prima cantante giapponese di cui tutti gli album (pubblicati dalla casa discografica Avex) sono entrati in classifica al primo posto. Il suo singolo pre-Avex, Nothing from Nothing, non è infatti entrato nella top ten di Oricon.
Ha vinto il premio Taishō (il più importante premio musicale giapponese) per tre volte consecutive: nel 2001, nel 2002 e nel 2003, dopodiché ha chiesto di non essere più nominata.
Il suo nome d'arte è 浜崎あゆみ, con ayumi scritto in hiragana; all'anagrafe, il suo nome completo sarebbe 浜崎歩.
Il suo 11º album, dal titolo Rock'n'Roll Circus, è uscito il 14 aprile 2010.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Giovinezza e prime esperienze
[modifica | modifica wikitesto]Ayumi Hamasaki ha vissuto con la madre dopo l'abbandono del tetto familiare da parte del padre, quando aveva due anni, ed è stata cresciuta soprattutto dalla nonna.
Durante l'adolescenza iniziò la carriera di modella come testimonial di una banca locale. Al liceo veniva considerata un personaggio negativo a causa della tintura ai capelli e delle T-shirt strette che indossava, considerate estremamente sconvenienti nel Giappone di quei tempi. Lasciò la scuola per recarsi a Tokyo, dove avrebbe potuto dedicare tutto il suo tempo alla carriera di modella, sostenuta dalla nonna.
Hamasaki usava lo pseudonimo di Kurumi Hamazaki per recitare in alcuni film a basso costo e telenovelas come Miseinen o Sumo momo momo, senza grande successo; una delle sue interpretazioni più notevoli è in Nagisa no Shindobaddo del 1995, dove assume il ruolo di una ragazza vittima di violenza sessuale. Era troppo bassa per fare la modella professionista; come risultato, trascorreva il tempo per le strade di Tokyo facendo shopping e frequentando discoteche come lo Shibuya club.
L'ingresso in musica
[modifica | modifica wikitesto]I primi passi di Ayumi Hamasaki nel mondo della musica furono nella scena rap. Il 1º dicembre 1995 uscì il suo primo album, Nothing from Nothing, realizzato con Dohzi-T. Dopo aver mancato l'ingresso nella classifica di Oricon, la sua agenzia, la Nippon Columbia, l'abbandonò.
In seguito Ayumi conobbe Masato "Max" Matsuura a Velfarre, un locale della Avex Trax, grazie ad una sua amica. Questi le offrì un ingaggio. Ayumi accettò ("Non avevo altro da fare", commentò in seguito), dopo un primo rifiuto causato dalla diffidenza nei confronti di persone molto più grandi di lei.
Abbandonò presto i corsi di canto, dapprima nascondendolo a Matsuura, che una volta scoperto tutto la mandò a New York. Affascinato dal suo modo di scrivere lettere, Matsuura le suggerì di scrivere i testi per le sue canzoni.
Da A Song for XX a Loveppears
[modifica | modifica wikitesto]L'8 aprile 1998 fu pubblicato il singolo di debutto di Ayumi Hamasaki, poker face. Si piazzò subito 22º nella classifica di Oricon e riuscì a vendere 43.000 copie. Pubblicando il suo quinto singolo, Depend on You, la Hamasaki raggiunse per la prima volta la top ten delle classifiche. "Depend on you" fu usata come colonna sonora del videogioco Thousand Arms.
Ayumi raggiunse finalmente la posizione numero uno in classifica con il suo primo album, A Song for XX, uscito il 1º gennaio 1999.
Il primo singolo numero uno fu Love~Destiny~, uscito il 14 aprile 1999. Dall'uscita del suo nono singolo, Boys & Girls, seguendo le mode dell'industria musicale, i dischi passarono da 8 cm a 12 cm, in modo da poter contenere più musica. Furono quindi pubblicati anche i primi remix album.
Il suo decimo singolo (triplo A-side), A, è attualmente il suo singolo di maggior successo, con ben 1.600.000 copie vendute.
Il 10 novembre 1999 uscì il suo secondo album, Loveppears, a meno di un anno dal primo. L'album superò i due milioni di copie vendute. La copertina di Loveppears suscitò molto scalpore nell'opinione pubblica, perché mostrava la Hamasaki in topless, col seno coperto dai lunghi capelli. Lo stesso giorno uscì anche il singolo Appears.
Da Duty a I am...
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2000 fu testimonial per la Visée, ditta di cosmetici giapponese; nello spot fu utilizzata proprio una sua canzone, Vogue. Girò anche alcuni spot per la TU-KA, ditta impegnata nel settore della telefonia cellulare. La cantante guadagnò così molta fama e cominciò ad apparire in diverse riviste.
Da aprile a giugno pubblicò un singolo al mese, vogue, Far away, e Seasons, che sarebbero stati più avanti considerati come una trilogia, "The Trilogy", a causa della loro somiglianza nei testi e nei relativi video. Il 27 settembre pubblicò il suo terzo album completo, Duty. Vendette ben tre milioni di copie, diventando il suo studio album più venduto in assoluto. Nello stesso giorno venne pubblicato anche un singolo a tiratura limitata, Surreal.
Fu poi la volta del singolo M, che denotò una svolta creativa per la Hamasaki, che compose anche alcune canzoni sotto lo pseudonimo di "Crea". In seguito uscì il suo primo best of, A Best.
Nel tardo 2001 il suo secondo album remix, ayu-ro mix 2, fu un record: fu infatti il secondo album remix nella storia della musica giapponese a posizionarsi primo nelle classifiche. Il suo unico predecessore fu l'album della cantante Misia, Little Tokyo.
Il 1º gennaio 2002, venne pubblicato il suo quarto album, I am..., che vendette 2,3 milioni di copie.
Rainbows e A Ballads
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 dicembre 2002 fu pubblicato l'album Rainbow. L'album contiene tracce simili allo stile di "Crea", come l'album precedente. Inoltre nel disco sono presenti per la prima volta canzoni con parti cantate in inglese. L'album fu lanciato tramite una strategia di marketing molto efficace: coloro che avessero comprato l'album immediatamente dopo l'uscita nei negozi avrebbero avuto accesso a un sito internet, protetto da password, contenente una versione strumentale della title track di Rainbow, non presente nell'album. I fan ebbero inoltre la possibilità di inserire suggerimenti per la stesura del testo della canzone.
Il pezzo fu poi inserito nella successiva produzione di Ayumi Hamasaki, la sua compilation A Ballads, pubblicata il 12 marzo 2003. Il disco, una raccolta contenente solo due inediti, rimase pressoché invenduto.
Da Memorial address a (miss)understood
[modifica | modifica wikitesto]In luglio venne pubblicato il singolo &. Dopo la pubblicazione dei singoli forgiveness e No Way to Say, il 17 dicembre 2003, Ayumi pubblicò il suo primo mini-album: Memorial Address. Sorprendentemente, questo nuovo album contiene solo tre canzoni inedite. Grazie a questo disco la Hamasaki diviene la prima e unica cantante solista a vedersi assegnato un disco di platino in Giappone per un mini-album.
Nella primavera del 2004, Ayumi pubblicò Moments in formato CD e CD+DVD, come già avvenuto per Memorial address. Oggi questa combinazione è la routine per le uscite della cantante. Moments contiene il tema dell'ultimo spot pubblicitario girato per la ditta di cosmetici Visée, prima che il contratto con l'azienda finisse. Nel luglio dello stesso anno si verificarono dei disordini all'interno dell'etichetta di Hamasaki, la Avex Trax. Una lite tra Max Matsuura e Yoda, un direttore del label, creò grossi disagi, accompagnati da voci di corridoio circa la volontà di abbandonare l'etichetta da parte di molti artisti, fra i quali la stessa Ayumi Hamasaki, Hiroko Shimabukuro, gli Every Little Thing, Hitomi e i Do As Infinity. La Avex Trax cominciò ad affondare, la vicenda si concluse quando la stessa Hamasaki passò dalla parte di Matsuura, così Yoda si licenziò, ponendo fine alle tensioni venutesi a creare.
Il 15 dicembre del 2004 venne pubblicato il suo sesto album, My Story.
Il suo 38º singolo, Bold & Delicious/Pride, non ebbe molto successo. Presentava uno stile completamente nuovo per Ayumi; sentendo le canzoni degli Sweetbox, la cantante aveva chiesto al compositore Roberto "Geo" Rosan di usare alcune sue musiche.
Il settimo album, (Miss)understood, venne pubblicato il 1º gennaio 2006. Vendette nella prima settimana circa 650.000 copie, raggiungendo il primo posto nelle World Global Charts.
L'era di Secret
[modifica | modifica wikitesto]La canzone "Startin'" venne usata come opening theme del videogioco per PlayStation 2 Onimusha: Dawn of Dreams, mentre la canzone "rainy day" (presente nell'album (miss)understood) venne usata come ending theme.
Inoltre, la canzone "Born To Be..." venne usata per le Olimpiadi invernali 2006 da Nippon Television.
Dopo il singolo Startin'/Born To Be..., Ayumi partì per il tour ayumi hamasaki Arena Tour 2006 ~(miss) understood~, che durò tre mesi.
Il 25 ottobre iTunes USA ha aggiunto alcuni artisti nella sezione giapponese includendo Ayumi Hamasaki.
L'ottavo album della Hamasaki, Secret, uscì il 29 novembre 2006. Include le hits Startin', Born To Be..., Blue Bird, Beautiful Fighters, sette nuove canzoni e tre strumentali. All'inizio, l'album era stato annunciato come il suo secondo mini-album, con sette canzoni in totale. Il 23 ottobre 2006, il suo sito ufficiale annunciò un cambio di programma e che Secret era diventato un LP. Ayumi Hamasaki ha guadagnato l'attenzione dei media grazie al video musicale di "Jewel", costato approssimativamente sui 100 milioni di yen. "Jewel" è uno dei video più costosi mai realizzati.
Secret è stato molto sponsorizzato fuori dal Giappone ed è probabilmente l'album di Ayumi con maggior successo all'estero.[1][2][3]
L'8 dicembre CNN International ha mandato in onda un'intervista di circa 30 minuti con Ayumi Hamasaki, come parte di una puntata speciale di Talk Asia, "Japan Now".
2007-presente
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 febbraio 2007 fu pubblicato il best album A Best II, che comprende alcune delle migliori canzoni di Ayumi, da "I am..." a "(miss)understood". Le due versioni, Whyte e Black-, raggiunsero la prima e la seconda posizione nella Oricon Weekly Chart, facendo diventare Ayumi la prima cantante donna ad avere due sue pubblicazioni in classifica contemporaneamente.[4]
Per promuovere A Best II e Secret, Ayumi iniziò il suo primo tour con concerti non solo in Giappone, ma anche in altri paesi dell'Asia, tra cui Taiwan e Cina: l'Asia Tour 2007 A-Tour of Secret. Il tour durò da marzo fino alla fine di giugno.
Il 18 luglio del 2007 la Hamasaki torna nelle classifiche con il singolo Glitter/Fated (la canzone "glitter" rappresenta il gioioso inizio di una storia d'amore, mentre la canzone "fated" ne rappresenta il triste epilogo). Vengono girati i videoclip di entrambe le canzoni, che vengono incorporati in un unico filmato, un cortometraggio, dal titolo "距愛 ~Distance Love~".
Dopo appena due mesi torna con un nuovo singolo, dalle atmosfere più rock e cupe (che appaiono anche nel videoclip), Talkin' 2 Myself, uscito il 19 settembre 2007. Qui Ayumi sfoggia un nuovo taglio, molto più corto rispetto al precedente (non è comunque la prima volta che rinnova il suo look in modo così radicale).
L'ultimo singolo che anticipa l'uscita del nono album in studio è Together When..., pubblicato solo in versione digitale il 5 dicembre 2007.
Il 1º gennaio 2008 viene pubblicato Guilty, contenente i tre singoli precedentemente pubblicati nel 2007 e, ovviamente, nuove tracce, per un totale di quattordici. Qui la Hamasaki vira decisamente su un suono più elettronico.
In seguito vennero pubblicati gli album remix: ayu-mi-x 6 Gold e ayu-mi-x 6 Silver.
Nell'aprile 2008, per commemorare il decimo anniversario di Ayumi, fu pubblicato il singolo Mirrorcle World, che arrivò primo in classifica, e la fece diventare la prima cantante donna ad avere ogni anno, per dieci anni consecutivi, un singolo al primo posto.[5]
Poi iniziò il suo secondo tour in Asia, l'Asia Tour 2008-10th anniversary, sempre per celebrare il suo decimo anno di attività.
Il 10 settembre 2008 fu pubblicato A Complete: All Singles, una raccolta di tutte le A-side dei suoi singoli, a partire da "poker face", più una bonus track di "Who..", ricantata per il decimo anniversario.
Il 18 dicembre 2008 fu pubblicato il suo quarantaquattresimo singolo, in quattro versioni, come per Mirrorcle World: Days/Green CD e CD+DVD (contenente "Love 'Destiny'" ricantata per il decimo anniversario) e Green/Days CD e CD+DVD (contenente "TO BE" ricantata per il decimo anniversario). Il DVD di Days/Green contiene il video di "Days" e il making clip di "Green", mentre il DVD di Green/Days contiene il video di "Green" e il making clip di "Days". La canzone "Green" è stata usata per una pubblicità della Panasonic.
Il 25 febbraio 2009 viene messa in vendita un'altra doppia A-side: Rule/Sparkle, in tre versioni: CD-Green Version (contenente un remix di "Green" e la sua versione acustica), CD-Days Version (contenente un remix di "Days" più la sua versione acustica) e CD+DVD (contenente un remix di "Rule"). La canzone "Rule" è stata usata come ending del film Dragonball Evolution,[6], mentre la canzone "Sparkle" per la pubblicità della Honda Zest Spark.[7]
Il 25 marzo 2009 viene pubblicato il suo decimo studio album, Next Level (contenente i singoli Days/Green e Rule/Sparkle, più altre 10 canzoni) in ben quattro versioni: CD, CD+DVD (il DVD contiene i video di "Green", "Days", "Rule", "Sparkle", "Next Level" e "Curtain call" e i rispettivi making clip), 2CD+DVD (il secondo CD contiene le tracce audio di alcune canzoni cantate nel Premium Countdown Live 2008-2009) e in versione digitale dentro una pen-drive da due gigabyte (contenente le tracce audio, i video e i making in mp4 e il photobook), tutte con un case di colore diverso. Sebbene l'album abbia debuttato al primo posto in classifica e sia rimasto in vetta per 18 settimane, è quello di Ayumi che ha venduto di meno.
Il 12 agosto 2009, Ayumi ha pubblicato il singolo estivo Sunrise/Sunset (Love is All). La canzone "Sunrise (Love Is All)" è stata usata come opening del dorama giapponese Dandy Daddy?.[8] Il singolo invernale della cantante giapponese è invece uscito il 29 dicembre 2009, e si intitola You Were../Ballad.
Il 14 aprile 2010 è stato lanciato il suo undicesimo studio album, dal titolo Rock'n'Roll Circus. Il disco ha subito raggiunto la vetta delle classifiche, facendo della Hamasaki l'unica cantante donna solista ad aver piazzato, negli ultimi venti anni, dieci album al numero 1 delle classifiche nipponiche.
Nel 2010, in pochi mesi, Ayumi ha raggiunto la quota dei 50 singoli pubblicati, con l'uscita estiva di Moon/Blossom il 14 luglio, poi di crossroad il 22 settembre, e infine del maxi-singolo L il 29 dello stesso mese. "crossroad" è un pezzo dal ritmo elettronico che richiama lo stile dei primi successi della Hamasaki, mentre "Virgin Road", "Sweet Season" e "Last angel", le tracce contenute in L, sono tre ballate accompagnate dal pianoforte.
La sordità
[modifica | modifica wikitesto]Poco dopo l'uscita dell'album Guilty la Hamasaki annuncia[9] che, a causa di un incidente avvenuto diversi anni prima, è diventata quasi completamente sorda dall'orecchio sinistro. Aggiunge però che, nonostante questo difficile handicap (soprattutto per un'artista impegnata nel campo musicale), continuerà la sua carriera come ha sempre fatto.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º gennaio 2011, Ayumi Hamasaki ha annunciato ai suoi fan il matrimonio con l'attore e modello austriaco Manuel Schwarz. Nonostante il matrimonio, Ayumi ha promesso ai suoi fan che non si sarebbe ritirata, e ha infatti continuato a comporre musica. Il matrimonio tra la cantante giapponese ed il marito austriaco si è concluso dopo poco più di un anno con il divorzio nel mese di gennaio 2012. Il 13 dicembre 2013 annuncia ufficialmente il suo fidanzamento con un venticinquenne studente di Los Angeles. Nel settembre 2016 la coppia divorzia dopo 1 anno di fidanzamento e 2 anni di matrimonio.[10]
I simboli
[modifica | modifica wikitesto]Ayumi Hamasaki usa alcuni simboli per rappresentare il suo nome o i suoi singoli/canzoni.
La prima A
[modifica | modifica wikitesto]La prima volta che ha usato un simbolo per titolo è stato per il suo undicesimo singolo A. I bordi del simbolo rappresentano le A-side del singolo: monochrome, Trauma, too late ed End roll. Questo è l'unico contesto in cui ha usato questo simbolo.
La seconda A
[modifica | modifica wikitesto]La seconda A è usata da Ayumi Hamasaki per identificare sé stessa. Ne ha fatto una variazione per il suo cartone animato, Ayupan.
Questo simbolo fu usato per il suo diciannovesimo singolo M, che, a differenza di A, aveva solo una canzone. Questo simbolo è usato sempre quando compare la M nella tracklist.
Questo simbolo, rappresentante la lettera H, venne usato solo per il maxi-singolo omonimo, uscito nel 2002.
La terza A
[modifica | modifica wikitesto]La terza A è usata per sponsorizzare il suo settimo album, (miss)understood. È usata anche nel DVD live di quest'ultimo e nel sito mu-mo (il negozio online della Avex).
La quarta A
[modifica | modifica wikitesto]La quarta A è usata per celebrare il suo decimo anniversario di carriera nel campo musicale, utilizzata nel retro del singolo "Mirrorcle World".
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1999 - A Song for ××
- 1999 - Loveppears
- 2000 - Duty
- 2002 - I am...
- 2002 - Rainbow
- 2004 - My Story
- 2006 - (Miss)understood
- 2006 - Secret
- 2008 - Guilty
- 2009 - Next Level
- 2010 - Rock 'n' Roll Circus
- 2012 - Love Songs'
- 2012 - Party Queen
- 2013 - Love again
- 2014 - Colours
- 2015 - A One
- 2016 - M(a)de In Japan
- 2018 - Trouble
- 2023 - Remember You
Premi
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Award |
---|---|
1999 |
|
2000 |
|
2001 |
|
2002 |
|
2003 |
|
2004 |
|
2005 |
|
2006 |
|
2007 |
|
2008 |
|
2009 |
|
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ G-Music 風雲榜 (東洋榜), su g-music.com.tw. URL consultato il 3 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2009).
- ^ HMV Hong Kong - Canto Chart, su hmv.com.hk. URL consultato il 3 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ 2006 TOP100 Charts
- ^ sponichi.co.jp, https://web.archive.org/web/20070312021145/http://www.sponichi.co.jp/entertainment/news/2007/03/06/03.html . URL consultato il 7 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2007).
- ^ oricon.co.jp, http://www.oricon.co.jp/news/confidence/53725/full/ .
- ^ sanspo.com, https://web.archive.org/web/20081212031854/http://www.sanspo.com/geino/news/081210/gnj0812100505015-n2.htm . URL consultato il 3 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 dicembre 2008).
- ^ honda.co.jp, http://www.honda.co.jp/ZESTSPARK/cmgallery/ .
- ^ oricon.co.jp, http://www.oricon.co.jp/news/music/67305/full/ .
- ^ Affaritaliani.it - Il primo quotidiano on-line, su canali.libero.it. URL consultato il 7 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2008).
- ^ あゆ、10歳下の米大学院生と婚約…春から交際 : ニュース : エンタメ : YOMIURI ONLINE(読売新聞)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ayumi Hamasaki
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su avex.jp.
- ayu (canale), su YouTube.
- (EN) Ayumi Hamasaki (musica per videogiochi e anime), su VGMdb.net.
- Ayumi Hamasaki, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Ayumi Hamasaki, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Ayumi Hamasaki / CREA, su Discogs, Zink Media.
- (EN) 浜崎あゆみ, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Ayumi Hamasaki, su WhoSampled.
- (EN) Ayumi Hamasaki, su Genius.com.
- (EN) Ayumi Hamasaki, su Billboard.
- (EN) Ayumi Hamasaki, su MyAnimeList.
- (EN) Ayumi Hamasaki, su IMDb, IMDb.com.
- Ayumi Hamasaki su Twitter
- Testi delle canzoni di ayumi hamasaki, su everlasting-dream.net. URL consultato il 3 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 251660995 · ISNI (EN) 0000 0003 7531 1973 · Europeana agent/base/61649 · LCCN (EN) no2012101342 · GND (DE) 135323258 · BNF (FR) cb16935004r (data) · NDL (EN, JA) 00765911 |
---|
- Cantanti j-pop
- Cantanti rock
- Cantanti EDM
- Cantanti di musica elettronica
- Cantanti dubstep
- Cantanti eurobeat
- Cantanti in attività
- Cantautori giapponesi del XXI secolo
- Produttori discografici giapponesi
- Attori giapponesi del XX secolo
- Attori giapponesi del XXI secolo
- Produttori discografici del XX secolo
- Produttori discografici del XXI secolo
- Nati nel 1978
- Nati il 2 ottobre
- Nati a Fukuoka
- Cantanti pop
- Idol giapponesi