Elezioni generali in Uruguay del 2024
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| Stato |  Uruguay
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| Data | 27 ottobre | ||||||||||||||||||||
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Le elezioni generali del 2024 in Uruguay si terranno il 27 ottobre e saranno le none elezioni presidenziali dal ritorno alla democrazia nel 1984. Nel caso in cui nessuno dei partiti ottenga la maggioranza assoluta dei voti espressi (50% o 1 voto dei voti), l'elezione tenderà a essere decisa al ballottaggio tra i due candidati più votati domenica 11 novembre. 24, 2024.[1]
Poiché la Costituzione uruguaiana non consente la rielezione immediata, il presidente in carica Luis Alberto Lacalle Pou non può ricandidarsi.[2] Prima delle elezioni generali vere e proprie, il 30 giugno 2024 si è svolta una elezioni primarie , aventi lo scopo di individuare il candidato di ogni partito alle elezioni.[3]
Insieme alle elezioni si voteranno due proposte di riforma della Costituzione.[4]
Elezione primarie
[modifica | modifica wikitesto]Secondo la Costituzione uruguaiana, l'ultima domenica di giugno si tengono le elezioni primarie, nelle quali i precandidati devono sottoporsi al giudizio degli elettori per eleggere l'unico candidato per partito politico alle elezioni generali. Ciascun partito deve ottenere almeno 500 voti per avanzare alle elezioni generali.
- Partito Nazionale: con una vittoria schiacciante, Álvaro Delgado Ceretta è stato il vincitore, battendo Laura Raffo, Jorge Gandini, Carlos Iafigliola e Roxana Corbrán.[5]
- Fronte Ampio: Yamandú Orsi ha sconfitto rispettivamente i sindaci di Montevideo e Salto, Carolina Cosse e Andrés Lima.[6]
- Partito Colorado: L'avvocato penalista Andrés Ojeda ha sconfitto Robert Silva, Gabriel Gurméndez, Tabaré Viera, Carolina Ache e Zaida González.[7]
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]Procedura
[modifica | modifica wikitesto]L'articolo 151 della Costituzione della Repubblica Orientale dell'Uruguay prevede che una persona che si voglia candidare alla presidenza debba sottostare a tre criteri: essere cittadino uruguaiano naturale (essendo nato nel paese o essendo figlio di un uruguaiano), avere almeno 35 anni di età, ed essere iscritto nelle registro elettorale.
Candidati
[modifica | modifica wikitesto]Partito Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]| Álvaro Delgado Ceretta | Valeria Ripoll |
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| Candidato Presidente | Candidata Vicepresidente |
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| Segretario della Presidenza (2020–2023) |
Segretaria Generale di ADEOM (2017-2023) |
Il candidato del Partito Nazionale è Álvaro Delgado Ceretta già membro della Camera dei Rappresentanti (2005-2015), Senatore della Reppublica (2015-2020) ed segretario della presidenza (2020-2023).[8] Poiché la Costituzione glielo ha impedito, il presidente Luis Alberto Lacalle Pou non ha potuto candidarsi per una rielezione immediata. Delgado Ceretta, segretario della presidenza del governo Lacalle, era considerato il suo principale successore politico.[9] Gli altri candidati alle primarie erano l'economista ed editorialista televisiva Laura Raffo, candidata della coalizione di governo a sindaco di Montevideo alle elezioni municipali del 2020; il parlamentare di lunga data Jorge Gandini; il activista Carlos Iafigliola e Roxana Corbran.[10]
Delgado Ceretta ha ottenuto il sostegno della maggioranza del partito e guida i sondaggi da quando ha annunciato la sua candidatura.[11]
Delgado Ceretta ha ottenuto una vittoria schiacciante alle primarie nazionaliste, con oltre il 74,4% dei voti.[12] A causa del suo basso voto, Laura Raffo (seconda precandidata per numero di voti con il 19,2%) è stata esclusa come candidata alla vicepresidenza.[13] La notte delle elezioni, Delgado, ufficialmente candidato alla presidenza del Partito Nazionale, annunciò di aver scelto come candidata alla vicepresidenza Valeria Ripoll, già funzionaria pubblica, sindacalista e giornalista televisiva.[14] La decisione di includere Ripoll suscitò sorpresa e occupò gran parte dei titoli dei giornali il giorno successivo, a causa del suo passato di sindacalista e di membro del Partito Comunista, oltre che il fatto che fosse iscritta al Partito Nazionale (di centrodestra) già da un anno.[15]
Fronte Ampio
[modifica | modifica wikitesto]| Yamandú Orsi | Carolina Cosse |
|---|---|
| Candidato Presidente | Candidato Vicepresidente |
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| Sindaco di Canelones (2015–2024) |
Sindaco di Montevideo (2020–) |
Il candidato del Fronte Ampio è Yamandú Orsi già sindaco del dipartimento di Canelones (2015-2024).[16] Membro del Movimento di Partecipazione Popolare (MPP), è stato fortemente sostenuto dall'ex presidente José Mujica.[17] Orsi è stato il responsabile della campagna di Daniel Martínez nelle elezioni generali del 2019 in cui il Frente Amplio ha perso dopo quindici anni al potere.[18] La campagna del Fronte Ampio è stata segnata dalla mancanza di leader moderati storici della coalizione come l’ex presidente Tabaré Vázquez e l’ex ministro dell’Economia e vicepresidente Danilo Astori, morti rispettivamente nel 2020 e nel 2023.[19]
La candidatura di Orsi è stata ufficializzata nel dicembre 2023 nel Congresso del Fronte Ampio, insieme a quelle del sindaco di Montevideo Carolina Cosse, quella del senatore Mario Bergara e quella del sindaco del Dipartimento di Salto Andrés Lima.[20] La candidatura di Cosse è stata sostenuta dall'ala più di sinistra del Fronte Ampio, come il Partito Comunista, il Partito Socialista e il Partito Operaio Rivoluzionario.[21][22] Il 16 aprile 2024 Bergara si ritira dalla corsa e ufficializza il suo sostegno a Orsi.[23]
I sondaggi posizionano Orsi e Cosse come i due più votati della forza politica.[24] Durante la campagna, sia l'eex presidente José Mujica che sua moglie, l'ex first lady ed ex vicepresidente Lucía Topolansky, hanno criticato Cosse e hanno dichiarato che il Fronte Ampio potrebbe perdere le elezioni generali se fosse lei la candidata alla presidenza.[25] Hanno dichiarato che non riuscirà a battere il Partito Nazionale perché all'interno del Paese "non la sopportano", in relazione al fatto che Cosse concentra la sua politica solo nella capitale.[26]
Alle primarie Orsi ottenne il 59% dei voti, venendo proclamato candidato alla presidenza.[27] La notte stessa delle elezioni, ha annunciato Carolina Cosse (che ha ottenuto il 39% dei voti) come candidata alla vicepresidenza,[28] a differenza di quanto accaduto nel 2019, quando Daniel Martínez la escluse dalla candidatura alla vicepresidenza nonostante fosse stata la seconda più votata alle primarie del Fronte Ampio, che hanno causato problemi interni alla forza.[29]
Partito Colorado
[modifica | modifica wikitesto]| Andrés Ojeda | Robert Silva |
|---|---|
| Candidato Presidente | Candidato Vicepresidente |
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| Legislatore di Montevideo (2010–2015) |
Presidente dell'ANEP (2020–2023) |
Il candidato del Partito Colorado è Andrés Ojeda, avvocato penalista e opinionista televisivo, già membro della legislatura del Dipartimento di Montevideo (2010-2015).[30] Dopo l'uscita dalla politica di Ernesto Talvi, candidato alle presidenziali nel 2019, e l'età avanzata dell'ex presidente Julio María Sanguinetti, il Partito Colorado, membro della coalizione di governo di Luis Alberto Lacalle Pou, ha vissuto un processo di rinnovamento dei suoi leader.[31] Ojeda, affiliato dal 2002, ha cominciato a essere visto come un possibile candidato nel 2021, nonostante non ricopra una carica politica.[32]
Ojeda ha annunciato ufficialmente la sua pre-candidatura alle primarie l'11 novembre 2023, quando nei sondaggi misurava il 4%.[33][34] Gli altri politici che hanno confermato la loro candidatura sono stati il deputato Gustavo Zubía, il funzionario Robert Silva, il ministro del Turismo Tabaré Viera, Guzmán Acosta y Lara, il funzionario Gabriel Gurméndez, l'ex vice ministro degli Esteri Carolina Ache e Zaida González.[35] Il 17 aprile 2024 Zubía si ritira dalla corsa e ufficializza il suo sostegno a Ojeda.[36] Da parte sua, Acosta y Lara hanno ritirato la sua candidatura il 17 maggio per sostenere Gurméndez.[37] Nella sua campagna elettorale, Ojeda ha optato per l’idea del “rinnovamento” in politica.[38]
Alle primarie Ojeda ha ottenuto il 39,5% dei voti, venendo proclamato candidato alla presidenza.[39] Il candidato ufficiale ha annunciato che l'elezione del candidato alla vicepresidenza sarà scelta per consenso tra i precandidati.[40] Ha inoltre ribadito la sua intenzione di mantenere una coalizione di governo con il Partito Nazionale per il ballottaggio.[41] Il giorno dopo, il 1 luglio 2024, nella sede del Partito Colorado, è stato confermato che Robert Silva (il secondo più votato alle primarie colorada, con il 22,4% dei voti) sarebbe stato il candidato alla vicepresidenza.[42] Silva si era già candidato per lo stesso incarico alle elezioni del 2019 insieme a Talvi.[43]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Calendario electoral 2024: cuándo son las elecciones en Uruguay y qué se vota, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Elecciones Uruguay: ¿Luis Lacalle Pou puede volver a presentarse como candidato a presidente?, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) El 35,3% del padrón votó en las elecciones internas; el peor porcentaje de la historia de Uruguay, su EL PAIS, 30 giugno 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Habrá plebiscito y comienza campaña paralela hacia octubre; coalición con comando unificado contra la reforma, su EL PAIS, 4 luglio 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Por Pedro Tristant, Álvaro Delgado ganó la interna del Partido Nacional y será candidato a presidente por el oficialismo en Uruguay, su infobae, 1º luglio 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Ganó Orsi: comienzan los festejos en la Huella de Seregni a la espera de que se oficialice la fórmula presidencial, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Andrés Ojeda gana, asume el liderazgo del Partido Colorado y marca sus diferencias con Álvaro Delgado, su EL PAIS, 1º luglio 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (EN) Lacalle anunció a Delgado y a Ferrés como secretario y prosecretario de Presidencia, su EL PAIS, 2 dicembre 2019. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) “Tengo un corazón Delgado”: el pronunciamiento de Vidalín sobre 2024, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Candidata blanca: “Se condena por matar animales, pero no vas preso por matar a tu hijo”, su Montevideo Portal. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Orsi, Delgado y Silva lideran sus internas, según la última encuesta de Opción, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Delgado tras su aplastante victoria en las internas: “El pueblo blanco tomó una decisión”, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Elecciones internas: baja participación, un Frente Amplio fortalecido, un nuevo líder entre los colorados y una sorpresa en la fórmula blanca, su Búsqueda, 1º luglio 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Quién es Valeria Ripoll, la candidata a la vicepresidencia por el Partido Nacional que acompañará a Delgado, su EL PAIS, 1º luglio 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) La decisión de Delgado sobre Ripoll sorprendió a militantes y generó incertidumbre en dirigentes: un “acto de fe” que busca “ampliar” de cara a las elecciones, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Orsi festeja triunfo ante Cosse y parte a la sede del FA para anunciar la fórmula, su Montevideo Portal. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Por Pedro Tristant, Yamandú Orsi, el precandidato que impulsa José Mujica, lanzó su campaña para presidente de Uruguay, su infobae, 4 marzo 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Grupo 180, Frente Amplio pone a Orsi al frente de una campaña “mano a mano con el votante”, su www.180.com.uy. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Álvaro Delgado: “Hoy siento que es un Frente Amplio mucho más radical, sin liderazgos”, su subrayado.com.uy, 31 gennaio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) “Sí, cuenten conmigo“: Cosse aceptó ser precandidata a la Presidencia por el Frente Amplio, su EL PAIS, 17 novembre 2023. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Partido Socialista oficializó el apoyo a la precandidatura de Cosse a la Presidencia, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Partido Comunista resolvió su apoyo a la candidatura de Carolina Cosse, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Mauricio de los Santos, Bergara retira su precandidatura y su sector respaldará a Orsi, su Grupo R Multimedio, 16 aprile 2024. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Encuesta de Equipos: Orsi lidera interna del FA, Delgado entre blancos y Silva en el PC, su Montevideo Portal. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Lucía Topolansky otra vez contra Cosse: dijo tener “dudas” de que le ganaría a la coalición, su El Observador. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Mujica: Carolina Cosse "no le gana a los blancos" porque "no la bancan en el interior", su EL PAIS, 16 febbraio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) “Hay que desterrar la idea de que el que gana aplasta al otro”, afirmó Yamandú Orsi, su www.ambito.com. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) El Frente Amplio oficializó su fórmula presidencial Orsi-Cosse: “Empezamos a volver”, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Cosse sobre la fórmula del FA: “Para mí fue muy duro, la verdad que me dolió”, su El Observador. URL consultato il 7 luglio 2024.
- ^ (ES) Andrés Ojeda venció en las elecciones internas del Partido Colorado y es mano para proponer compañero de fórmula, su Búsqueda, 1º luglio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (EN) Peña descartó malestar con Talvi y opinó sobre cuatro futuros líderes de los colorados, su EL PAIS, 22 febbraio 2021. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Andrés Ojeda podría "sumarse a la grilla" de posibles candidatos en la interna colorada, según dos diputados de Ciudadanos, su la diaria. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Partido Colorado: Andrés Ojeda lanzó su precandidatura presidencial, su El Observador. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Orsi, Delgado y Silva lideran sus internas, según la última encuesta de Opción, su El Observador. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Es wedding planner y exfamiliar de Almagro: la historia de Zaida, la nueva precandidata del Partido Colorado, su EL PAIS, 19 marzo 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Partido Colorado: Zubía baja su candidatura y anunciará su apoyo a Ojeda, su El Observador. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) “Por la libertad”: los diez puntos programáticos que acordaron Gurméndez y Acosta y Lara, su Montevideo Portal. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Si el Partido Colorado no se renueva va camino a la extinción, afirmó Andrés Ojeda, su Portal Medios Públicos. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Las heridas que develó el triunfo de Andrés Ojeda en el Partido Colorado y el freno a Gustavo Zubía, su EL PAIS, 3 luglio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Roxana Pérez, Andrés Ojeda ganó en la interna colorada y se espera que este lunes anuncie su candidato a vice, su 970 Universal, 1º luglio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Andrés Ojeda, el abogado que fue edil y ahora es candidato a presidente por el Partido Colorado | La Mañana, su xn--lamaana-7za.uy, 3 luglio 2024. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ (ES) Robert Silva será el compañero de fórmula de Andrés Ojeda, su Portal Medios Públicos. URL consultato l'8 luglio 2024.
- ^ Robert Silva - Radiomundo En Perspectiva, su enperspectiva.uy. URL consultato l'8 luglio 2024.
