Derek Sherinian

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Derek Sherinian
Derek Sherinian in concerto nel 2006
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereHeavy metal
Neoclassical metal
Progressive metal
Rock progressivo
Fusion
Periodo di attività musicale1982 – in attività
Strumentotastiera
EtichettaInside Out Music, Sony Music
Gruppi attualiBlack Country Communion, Whom Gods Destroy[1]
Gruppi precedentiDream Theater, Explorers Club, Jughead, Planet X, Platypus, Sons of Apollo
Album pubblicati9
Studio9

Derek Sherinian (Laguna Beach, 25 agosto 1966) è un tastierista e produttore discografico statunitense.

Di origini armene, Sherinian ha studiato musica presso il Berklee College of Music. A cavallo degli anni novanta Sherinian si fece notare dal grande pubblico attraverso la collaborazione con Alice Cooper, che lo volle in tour con lui durante quel periodo. In seguito collaborerà anche con i Kiss nel tour promozionale di Revenge durante il quale fu registrato Alive III.

Dopo i Kiss, il tastierista venne invitato dal gruppo progressive metal Dream Theater a partecipare ai provini per rimpiazzare Kevin Moore e, in seguito, fu ingaggiato a tempo determinato come turnista per tutta la durata del tour di supporto all'album Awake. Terminato il tour, i Dream Theater decidono che è l'uomo che fa per loro e viene assunto definitivamente come membro effettivo del gruppo, con cui realizzò l'EP A Change of Seasons e l'album Falling into Infinity. Esaurite le date della tournée del 1998 (dalle quali viene estrapolato l'album dal vivo Once in a LIVEtime), viene allontanato dal gruppo per far spazio a Jordan Rudess.

Dopo l'esperienza passata nei Dream Theater, Sherinian intraprende la carriera da solista, che lo vede lavorare con alcuni dei musicisti più significativi del panorama rock e fusion. Ricordiamo le collaborazioni con Zakk Wylde, Simon Phillips, Steve Lukather, Al Di Meola, Allan Holdsworth, Steve Stevens, Slash, John Sykes e molti altri.

Registra quindi i dischi Planet X, Inertia, Black Utopia, Mythology, Blood of the Snake, Molecular Heinosity e l'ultimo, Oceana. Sullo slancio del primo album da solista, Sherinian fonda i Planet X insieme al batterista Virgil Donati e al chitarrista Tony MacAlpine, che riscuote buoni consensi di pubblico e critica grazie al mix di progressive e fusion, assemblati con uno stile che col tempo diverrà un vero e proprio marchio di fabbrica.

Da segnalare inoltre le collaborazioni ormai stabili con Billy Idol dal 2002 e con il noto chitarrista Yngwie Malmsteen, che lo hanno visto partecipe sia in sede live che in studio. Dal 2010 è membro del supergruppo Black Country Communion che vede impegnati anche Glenn Hughes (ex Deep Purple) alla voce e al basso, Joe Bonamassa alla chitarra e Jason Bonham (ex Airrace) alla batteria.

Nel 2017 ha formato il supergruppo progressive metal Sons of Apollo insieme al batterista Mike Portnoy, suo ex-collega nei Dream Theater. Ad essi si sono uniti anche il bassista Billy Sheehan, il chitarrista Bumblefoot e il cantante Jeff Scott Soto, pubblicando l'album Psychotic Symphony nello stesso anno.

Nel 2020 è tornato sulle scene da solista con l'album in studio The Phoenix.[2]

Con i Dream Theater

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Con i Platypus

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Con gli Explorers Club

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Con i Planet X

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Con i Jughead

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Con i Black Country Communion

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Con i Sons of Apollo

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Altre pubblicazioni

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  1. ^ Whom Gods Destroy:un nuovo supergruppo in arrivo, su metalhammer.it.
  2. ^ Simone Calloni, DEREK SHERINIAN: torna a settembre con il nuovo album solista "The Phoenix", su metallized.it. URL consultato il 28 luglio 2020.

Voci correlate

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Altri progetti

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