Anders Adlercreutz

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Anders Adlercreutz

Ministro dell'istruzione
In carica
Inizio mandato5 luglio 2024
Capo del governoPetteri Orpo
PredecessoreAnna-Maja Henriksson

Ministro degli affari europei e della gestione della proprietà
Durata mandato20 giugno 2023 –
5 luglio 2024
Capo del governoPetteri Orpo
PredecessoreTytti Tuppurainen
SuccessoreJoakim Strand

Membro dell'Eduskunta
In carica
Inizio mandato22 aprile 2015
LegislaturaXXXVII, XXXVIII, XXXIX
CircoscrizioneUusimaa

Leader del Partito Popolare Svedese di Finlandia
In carica
Inizio mandato16 giugno 2024
PredecessoreAnna-Maja Henriksson

Dati generali
Partito politicoSFP/RKP
UniversitàPolitecnico di Helsinki
Professionearchitetto

Anders Erik Gunnar Adlercreutz (Helsinki, 26 aprile 1970) è un politico finlandese.

È nato ad Helsinki il 26 aprile 1970 da Eric e Gunnel Adlercreutz, entrambi architetti, ma è cresciuto a Kirkkonummi, dove si è diplomato presso il liceo Kyrkslätts nel 1990; durante gli anni del liceo, nel 1987, è stato studente in scambio in Portogallo con American Field Service (AFS).[1] Tra il 1990 e il 1991 ha prestato servizio militare nella brigata Uusimaa della Suomen merivoimat, conseguendo il grado di tenente di riserva.[2] Nel 1999 si è laureato in architettura presso il Politecnico di Helsinki.

Nel 1995 ha sposato Ia Salakari, dalla quale ha avuto cinque figli: Axel, Ilon, Alvar, Ivar ed Arik.[3]

Alle elezioni municipali del 2012 è stato eletto consigliere comunale di Kirkkonummi col Partito Popolare Svedese di Finlandia (SFP/RKP), risultando al secondo posto sulla lista del partito con 289 voti.[4] Successivamente è stato eletto all'Eduskunta nelle elezioni parlamentari del 2015 con 3337 voti[5], venendo rieletto al parlamento nel 2019 e nel 2023. Nel 2016 si è candidato alla presidenza del SFP/RKP, vinta da Anna-Maja Henriksson, divenendo uno dei tre vicepresidenti del partito.[6]

Nel 2023 è stato nominato Ministro degli affari europei e della gestione della proprietà nel governo di Petteri Orpo, venendo poi eletto nel giugno 2024 alla presidenza del suo partito in seguito alla candidatura di Henriksson al Parlamento europeo. A partire dal 5 luglio è stato nominato Ministro dell'istruzione, in seguito alle dimissioni di Henriksson eletta all'Europarlamento.

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