Viganello
Viganello quartiere | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Lugano |
Comune | Lugano |
Territorio | |
Coordinate | 46°01′N 8°59′E |
Altitudine | 283 m s.l.m. |
Superficie | 1,2 km² |
Abitanti | 7 409 (2016) |
Densità | 6 174,17 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6962 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5234 |
Targa | TI |
Nome abitanti | viganellesi |
Cartografia | |
Localizzazione del quartiere di Viganello nel territorio comunale di Lugano | |
Sito istituzionale | |
Viganello è un quartiere di 7 409 abitanti del comune svizzero di Lugano, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio di Viganello parte dal fiume Cassarate[1], che lo separa dai quartieri di Lugano Centro e Molino Nuovo; passata questa prima parte si arriva a una leggera salita[senza fonte] fino alla zona denominata Collina[1], alle pendici del Monte Brè[senza fonte].
Il clima di Viganello è molto simile a quello della città stessa. Nel febbraio 1994 venne registrata una minima di −20,8 °C in zona scuole vecchie[senza fonte].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione di Viganello come comune risale al 1335 in un codice, il Volumen Magnum, conservato nell'Archivio di Stato di Como.[2]
Già comune autonomo che si estendeva per 1,2 km², nel 2004 è stato accorpato a Lugano assieme agli altri comuni soppressi di Breganzona, Cureggia, Davesco-Soragno, Gandria, Pambio Noranco, Pazzallo e Pregassona.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di Santa Teresa di Lisieux, eretta nel 1938[3];
- Alto campanile isolato, eretto all'inizio del XVI secolo[4].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[3]:
Abitanti censiti[5]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]La gran parte della popolazione è concentrata nella porzione di territorio pianeggiante presso il Cassarate[1], dove si trovano anche la gran parte delle attività commerciali. Case di considerevoli dimensioni si inerpicano verso la località Collina, caratterizzata da piccoli condomini e case unifamiliari e che può trovare il suo vero inizio nel nucleo storico di Viganello (chiamato dai suoi abitanti "Viganello Vecchia") e che finisce sul territorio della frazione del quartiere chiamata Albonago[senza fonte]. Questo nucleo abitato, come quello maggiore, nonostante molto più piccolo, risulta essersi sviluppato e trasformato in un quartiere urbano; rimangono comunque, nei nuclei più antichi di Viganello e Albonago, le testimonianze del passato rurale di queste zone[1].
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del quartiere, assieme alla commissione di quartiere che ha un ruolo di controllo sul territorio e di contatto tra il quartiere e il municipio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Viganello – Storia, su sito istituzionale del comune di Lugano, 20 settembre 2016. URL consultato il 29 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2017).
- ^ Viganello | Storia, su lugano.ch. URL consultato il 9 agosto 2020.
- ^ a b Antonio Gili, Viganello, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 29 ottobre 2017.
- ^ Rahn, 1894, pp. 249-250.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894.
- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 486, 582.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 273.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 295, 322, 323, 325, 338.
- Fabio Casagrande, Diego Gilardoni, La Fondazione Historia Cisalpina. Breve descrizione, in Archivio Storico Ticinese, numero 147, Casagrande, Bellinzona 2010.
- Inge Beckel, Christof Kübler, Ferien für alle. Zu den Anfängen eines sozialen Tourismus in der Schweiz, in «Arte e Architettura in Svizzera», anno 62, numero 2, SSAS, Berna 2011.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Viganello
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Viganello, su sito istituzionale del comune di Lugano. URL consultato il 29 ottobre 2017.
- Antonio Gili, Viganello, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 29 ottobre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 237446165 · GND (DE) 4529876-2 |
---|