Sa'ud bin Abd al-Muhsin Al Sa'ud
Saʿūd bin ʿAbd al-Muḥsin Āl Saʿūd | |
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Principe dell'Arabia Saudita | |
Nome completo | Saʿūd bin ʿAbd al-Muḥsin bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd |
Nascita | Riad, 1947 |
Dinastia | Dinastia Saudita |
Padre | Abd al-Muhsin bin Abd al-Aziz Al Sa'ud |
Coniugi | Hala Al Shaikh Lolowah bint Faysal Al Sa'ud Bonaiah bint Fahd bin Abd Allah bin Abdul Rahman Al Sa'ud Assia bint Abduljalil bin Mohamed |
Religione | Musulmano sunnita |
Saʿūd bin ʿAbd al-Muḥsin Āl Saʿūd | |
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Governatore della provincia di Ha'il | |
Durata mandato | 1999 – 22 aprile 2017 |
Monarca | Re Fahd Re Abd Allah Re Salman |
Predecessore | Muqrin b. ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd |
Successore | Abd al-Aziz bin Sa'd Al Sa'ud |
Vice Governatore della Provincia della Mecca | |
Durata mandato | 1976 – 1999 |
Monarca | Re Khalid Re Fahd |
Predecessore | Ahmad bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud |
Successore | Abd Allah bin Bandar Al Sa'ud |
Saʿūd bin ʿAbd al-Muḥsin Āl Saʿūd (in arabo سعود بن عبد المحسن بن عبد العزيز آل سعود?; Riyad, 1947) è un principe e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.
Primi anni di vita
[modifica | modifica wikitesto]Saʿūd bin ʿAbd al-Muḥsin è nato nel 1947 a Riad.[1] Egli è il figlio maggiore del defunto principe Abd al-Muhsin bin Abd al-Aziz Al Sa'ud (1925 - 1985), ex governatore della provincia di Medina. Il padre è stato anche ministro dell'Interno nel governo di re Saʿūd dal 1960 al 1961 [2][3] e ha fatto parte del Movimento dei Principi Liberi, guidato dal fratellastro Ṭalāl.[4]
Il principe Saʿūd ha frequentato la Royal Military Academy di Sandhurst e ha conseguito una laurea in "Business Administration".[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Il principe ha ricoperto diversi incarichi di governo a partire da quello di direttore del dipartimento della salute e dell'alloggio del ministero della salute dal 1970 al 1973.[1] Altri incarichi che ha ricoperto includono il ruolo di direttore generale del ministero della salute dal 1973 al 1976, vice governatore della Provincia della Mecca [5] dal 1976 al 1992 e governatore ad interim della stessa provincia dal 1992 al 1999. Attualmente è governatore della provincia di Ha'il, presidente della Commissione suprema per lo sviluppo della provincia e membro del Consiglio di Fedeltà.
Vita personale
[modifica | modifica wikitesto]Saʿūd è si è sposato quattro volte. La sua prima moglie è Hāla Āl Shaykh. Le altre sono state:
- Principessa Lūlūa bint Fayṣal Āl Saʿūd, (divorziato);
- Principessa Bonaya bint Fahd bin ʿAbd Allah bin ʿAbd al-Raḥmān Āl Saʿūd (figlia della principessa Mishel bint ʿAbd al-ʿAzīz);
- Principessa Āsiya bint ʿAbd al-Jalīl bin Muḥammad (di origine marocchina).
Figli
[modifica | modifica wikitesto]Dai suoi matrimoni sono nati i seguenti figli:
- Principe Fayṣal;
- Principe ʿAbd al-Muḥsin;
- Principe Badr;
- Principe ʿAbd al-ʿAzīz;
- Principe ʿAbd Allāh;
- Principessa Salmā;
- Principessa Hāya;
- Principessa Naha, moglie del principe Abd al-Aziz bin Majid Al Sa'ud;
- Principessa Nūra;
- Principessa Jawhara.
Hobby
[modifica | modifica wikitesto]Il principe pratica la falconeria secondo il costume beduino, così come alcuni sport occidentali tra cui il tennis.
Documentario della BBC
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2008, Saʿūd è stato protagonista di un documentario della BBC sulla moderna Arabia Saudita, "All'interno del regno saudita", in cui a una troupe guidata da Lionel Mill è stata data la possibilità in esclusiva di seguire il principe nel suo lavoro quotidiano per un mese.[6] Egli ha concluso che il mondo occidentale ha bisogno di imparare che "è possibile modificare le persone solo tanto quanto vogliono essere cambiate", e che in fondo il suo popolo non vuole essere occidentalizzato.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Who's Who in the Arab World 2007-2008, Walter de Gruyter, 1º gennaio 2007, p. 1193, ISBN 978-3-11-093004-7. URL consultato il 7 agosto 2013.
- ^ Prince Abdul Mohsen bin Abdulaziz, 60, a brother of King..., in Orlando Sentinel, 12 maggio 1985. URL consultato l'8 maggio 2012.
- ^ Islam Yasin Qasem, Neo-rentier theory: The case of Saudi Arabia (1950-2000), su Leiden University, 16 febbraio 2010. URL consultato il 13 maggio 2012.
- ^ Simon Henderson, Saudi Sucession--a Desert Legacy, in The Cutting Edge, 14 settembre 2009. URL consultato il 3 aprile 2013.
- ^ Ghassane Salameh e Vivian Steir, Political Power and the Saudi State, in MERIP, n. 91, October 1980, pp. 5–22. URL consultato il 23 aprile 2013.
- ^ BBC gets peek at life in House of Saud, su The National, 29 ottobre 2008. URL consultato l'8 novembre 2008 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2008).
- ^ Elenco degli insigniti dell'anno 1982.