Foot-Ball Club Juventus 1919-1920

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Voce principale: Juventus Football Club.
FBC Juventus
Stagione 1919-1920
Sport calcio
SquadraJuventus
AllenatoreItalia (bandiera) Giuseppe Milano
PresidenteItalia (bandiera) Corrado Corradino
Prima Categoria2º nel girone finale nord Italia
Miglior marcatoreCampionato: Ferraris (15)
StadioCorso Sebastopoli
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Foot-Ball Club Juventus nelle competizioni ufficiali della stagione 1919-1920.

Terminato il primo conflitto mondiale, il calcio ripartì in Italia nel 1919 con il campionato di Prima Categoria. Al torneo, giocato su base regionale (come i raggruppamenti piemontese o lombardo, a loro volta divisi in sottogironi) o interregionale, si iscrissero 67 squadre. Tra di esse la Juventus, campione del Piemonte: dopo aver superato al secondo posto le eliminatorie settentrionali (gruppo A piemontese), e aver primeggiato nelle semifinali interregionali del Nord Italia (girone B), i bianconeri conclusero quel campionato al secondo posto nel girone finale nazionale (il cosiddetto torneo maggiore) – dietro all'Inter poi campione d'Italia nella finalissima contro il Livorno uscito vincitore dalle eliminatorie centro-meridionali – grazie anche al portiere Giuseppe Giacone e ai terzini Osvaldo Novo e Antonio Bruna, i primi calciatori della società torinese a giocare in Nazionale, nella sfida Italia-Svizzera (0-3) disputatasi a Roma il 28 marzo 1920.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Portiere
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) P Giuseppe Giacone
Italia (bandiera) D Antonio Bruna
Italia (bandiera) D Osvaldo Novo
Italia (bandiera) C Piero Dusio
Italia (bandiera) C Pio Marchi I
Italia (bandiera) C Guido Marchi II
Italia (bandiera) C Giovanni Masera
Italia (bandiera) C Pietro Omodei Zorini
Italia (bandiera) C Bruno Sesia
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) C Francesco Varalda I
Italia (bandiera) A Valerio Bona
Italia (bandiera) A Pio Ferraris
Italia (bandiera) A Josef Ferrero
Italia (bandiera) A Giovanni Gallina
Italia (bandiera) A Giuseppe Giriodi
Italia (bandiera) A Angelo Mattea
Italia (bandiera) A Rinaldo Varalda II

Prima Categoria

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Lo stesso argomento in dettaglio: Prima Categoria 1919-1920.

Girone eliminatorio

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Torino
12 ottobre 1919, ore 15:00 CET
1ª giornata
Juventus3 – 0
referto
AlessandrinaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Actis (Torino)

Vercelli
19 ottobre 1919, ore 15:00 CET
2ª giornata
Pro Vercelli0 – 0
referto
JuventusCampo di piazzale Conte di Torino
Arbitro:  Rangone (Alessandria)

Torino
26 ottobre 1919, ore 15:00 CET
3ª giornata
Juventus4 – 0
referto
BielleseStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Tacconis (Torino)

Torino
2 novembre 1919, ore 15:00 CET
4ª giornata
Amatori Torino1 – 5
referto
JuventusCampo Amatori
Arbitro:  Laugeri (Torino)

Torino
9 novembre 1919, ore 15:15 CET
5ª giornata
Torino1 – 1
referto
JuventusCampo Stradale Stupinigi
Arbitro:  Barnabò[1] (Milano)

Alessandria
23 novembre 1919, ore 15:20 CET
6ª giornata
Alessandrina0 – 4
referto
JuventusCampo degli Orti
Arbitro:  Canestrini (Novara)

Torino
30 novembre 1919, ore 15:10 CET
7ª giornata
Juventus1 – 1
referto
Pro VercelliStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Rangone (Alessandria)

Biella
7 dicembre 1919, ore 15:00 CET
8ª giornata
Biellese0 – 3
referto
JuventusCampo Lanzone
Arbitro:  Jaretti Sodano (Torino)

Torino
14 dicembre 1919, ore 15:30 CET
9ª giornata
Juventus3 – 1
referto
Amatori TorinoStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Brunetti (Torino)

Torino
21 dicembre 1919, ore 15:00 CET
10ª giornata
Juventus1 – 1
referto
TorinoStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Mauro (Milano)

Semifinali nazionali

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Torino
18 gennaio 1920[2], ore 15:15 CET
1ª giornata
Juventus1 – 0
referto
CasaleStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Brunetti (Torino)

Padova
15 febbraio 1920[3], ore 15:00 CET
2ª giornata
Padova1 – 3
referto
JuventusStadium
Arbitro:  Cattaneo (Milano)

Torino
29 febbraio 1920[4], ore 15:10 CET
3ª giornata
Juventus3 – 0
referto
US MilaneseStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Terzolo (Genova)

Modena
1º febbraio 1920, ore 14:45 CET
4ª giornata
Modena0 – 1
referto
JuventusCampo di Viale Fontanelli
Arbitro:  Varetto (Torino)

Brescia
8 febbraio 1920, ore 15:00 CET
5ª giornata
Brescia0 – 0
referto
JuventusCampo di Via Cesare Lombroso
Arbitro:  Cattaneo (Milano)

Casale Monferrato
7 marzo 1920, ore 15:00 CET
6ª giornata
Casale0 – 1
referto
JuventusCampo Natale Palli
Arbitro:  Rangone (Alessandria)

Torino
14 marzo 1920, ore 15:00 CET[6]
7ª giornata
Juventus6 – 1
referto
PadovaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Vagge (Genova)

Milano
21 marzo 1920
8ª giornata
US Milanese2 – 1
referto
JuventusStadio Velodromo Sempione
Arbitro:  A. Gama (Milano)

Torino
11 aprile 1920, ore 15:00 CET
9ª giornata
Juventus3 – 0
referto
ModenaStadio di Corso Sebastopoli
Arbitro:  Olivari (Genova)

Torino
25 aprile 1920[7], ore 15:30 CET[8]
10ª giornata
Juventus2 – 0
(tav.)[9]
referto
BresciaStadio di Corso Sebastopoli

Finali nazionali

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Milano
16 maggio 1920, ore 15:20 CET[10]
1ª giornata
Juventus3 – 2
referto
GenoaCampo di via Goldoni
Arbitro:  Varisco (Milano)

Genova
23 maggio 1920, ore 15:20 CET
2ª giornata
Inter1 – 0
referto
JuventusCampo di Via del Piano
Arbitro:  Brunetti (Torino)

Statistiche di squadra

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Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Eliminatorie piemontesi (gruppo A)[11] 16 5 3 2 0 12 3 5 3 2 0 13 2 10 6 4 0 25 5 +20
Semifinali interregionali (gruppo B)[12] 17 5 5 0 0 15 1 5 3 1 1 6 3 10 8 1 1 21 4 +17
Finale Nord Italia[13] 2 - - - - - - - - - - - - 2[14] 1 0 1 3 3 0
Totale 10 8 2 0 27 4 10 6 3 1 19 5 22 15 5 2 49 12 +37

Statistiche dei giocatori

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Giocatore Campionato
Presenze Reti
Bona, V. V. Bona 1111
Bruna, A. A. Bruna 200
Dusio, P. P. Dusio 10
Ferraris, P. P. Ferraris 1815
Ferrero, J. J. Ferrero 132
Gallina, G. G. Gallina 90
Giacone, G. G. Giacone 200
Giriodi, G. G. Giriodi 178
Marchi (II), G. G. Marchi (II) 180
Marchi (I), P. P. Marchi (I) 91
Masera, G. G. Masera 170
Mattea, A. A. Mattea 204
Novo, O. O. Novo 200
Omodei Zorini, P. P. Omodei Zorini 50
Sesia, B. B. Sesia 20
Varalda (I), F. F. Varalda (I) 70
Varalda (II), R. R. Varalda (II) 192
  1. ^ Inizialmente fu designato Giovanni Mauro dell'Inter; cfr. Due interessanti matches di foot-ball a Torino, in La Stampa, 8 novembre 1919, p. 2. URL consultato il 9 novembre 2020..
  2. ^ Partita in programma il 4 gennaio 1920, rinviata per impraticabilità del campo; disputata il 18 gennaio 1920 in concomitanza della sosta delle semifinali nazionali per l'amichevole Italia-Francia; cfr. Il match Juventus-Casale rinviato, in La Stampa, 6 gennaio 1920, p. 2. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  3. ^ Giornata di semifinali in programma l'11 gennaio 1920, rinviata per la disputa di una partita di preparazione in vista dell'amichevole Italia-Francia del 18 gennaio 1920; cfr. La formazione della squadra nazionale per il match di foot-ball Italia-Francia, in La Stampa, 7 gennaio 1920, p. 2. URL consultato il 17 febbraio 2021.
  4. ^ Giornata di semifinali in programma il 25 gennaio 1920, rinviata a causa di uno sciopero ferroviario nazionale; cfr. I campionati di foot-ball rimandati, in La Stampa, 23 gennaio 1920, p. 2. URL consultato il 1º marzo 2021.
  5. ^ Secondo il Corriere della Sera, la rete fu messa a segno al 65'. Nello stesso articolo, inoltre, si riferisce che «il Casale presentò un reclamo alla Federazione, perché l'arbitro avrebbe fischiato la fine dell'incontro quando ancora mancavano dieci minuti»; cfr. Le semifinali del Campionato, in Corriere della Sera, 8 marzo 1920, p. 2.
  6. ^ Gara ripetutamente sospesa per motivi di ordine pubblico (spettatori irrequieti nel settore "popolare"); cfr. Una brillante vittoria juventina, in La Stampa, 15 marzo 1920, p. 4. URL consultato il 15 marzo 2021.
  7. ^ Gara in programma il 18 aprile 1920, non disputata per assenza del Brescia e dell'arbitro ufficiale: «[l]a "Juventus" a mezzo di altro arbitro ufficiale ha fatto constatare l'assenza dei bresciani»; cfr. Juventus-Brescia non giocato, in La Stampa, 19 aprile 1920, p. 2. URL consultato il 18 aprile 2021. Secondo il Corriere della Sera, «[i]l maltempo ha guastato l'esito di alcune partite e varie circostanze hanno impedito l'effettuazione di parecchi incontri. Così a Padova il match non ebbe luogo per forfait del Casale, a Torino l'incontro Juventus-Brescia fu sospeso [...]»; cfr. Le semifinali del Campionato (JPG), in Corriere della Sera, 19 aprile 1920, p. 2. URL consultato il 18 aprile 2021. In attesa del verdetto del consiglio federale, il Brescia fu diffidato dalla FIGC a presentarsi domenica 25 aprile 1920 per la disputa dell'incontro; cfr. Notizie sportive, in La Stampa, 24 aprile 1920, p. 3. URL consultato il 18 aprile 2021.
  8. ^ Cfr. Gli spettacoli d'oggi, in La Stampa, 25 aprile 1920, p. 2. URL consultato il 18 aprile 2021.
  9. ^ Per la seconda domenica successiva il Brescia - senza preavviso né valida giustificazione - non si presentò in campo sicché l'arbitro, trascorso il tempo necessario, dichiarò la vittoria a tavolino alla Juventus: al posto della gara delle semifinali, fu disputata un'amichevole tra la Juventus e una formazione mista con giocatori di Juventus, Torino e US Torinese (4-2, arbitro Mattea); cfr. Semifinale B, in La Stampa Sportiva, 1º maggio 1920, p. 5. URL consultato il 18 aprile 2021.
  10. ^ Gara sospesa all'80', per una ventina di minuti circa, in seguito al rifiuto di Dellacasa di uscire dal terreno di gioco per essere stato espulso dopo aver rivolto minacce al direttore di gara, il quale poco dopo fu oggetto di ulteriori atti minatori da parte di un gruppo di tifosi genoani che avevano invaso il campo; l'arbitro fu costretto a rifugiarsi negli spogliatoi: «[q]ui si assiste ad un putiferio indescrivibile: volano pugni, legnate, pedate. Si scambiano atroci ingiurie e schiaffi. Sembra di essere alla Camera. Qualcuno si sbraccia per invitare la folla alla calma: un tale, anzi, sale sopra una sedia e con un piccolo discorso riesce a calmare gli animi, tantochè a poco a poco le regie guardie ed un gruppo di volonterosi riescono a sedare il tumulto e dopo 20 minuti l'arbitro Varisco, assicurata la sua incolumità, ritorna in campo e fa proseguire il match»; cfr. Dopo un match burrascoso e ricco di incidenti la Juventus batte il Genoa per 3 goals a 2, in La Stampa, 17 maggio 1920, p. 4. URL consultato il 16 maggio 2021.
  11. ^ Campionato Prima Categoria 1919/20 - Eliminatorie piemontesi: Gruppo A - Classifica, su myJuve.it. URL consultato il 21 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  12. ^ Campionato Prima Categoria 1919/20 - Semifinali interregionali: Gruppo B - Classifica, su myJuve.it. URL consultato il 21 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2015).
  13. ^ Campionato Prima Categoria 1919/20 - finali Italia settentrionale - classifica, su myJuve.it. URL consultato il 21 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2015).
  14. ^ Le gare si sono disputate in campo neutro.
  • Bruno Perucca, Gianni Romeo e Bruno Colombero (a cura di), La Storia della Juventus (2 vol.), Firenze, La Casa dello Sport, 1986.
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