Davesco-Soragno
Davesco-Soragno quartiere | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Lugano |
Comune | Lugano |
Territorio | |
Coordinate | 46°02′10″N 8°58′49″E |
Altitudine | 421 m s.l.m. |
Superficie | 2,5 km² |
Abitanti | 1 642 (2016) |
Densità | 656,8 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6964 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5182 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Localizzazione del quartiere di Davesco-Soragno nel territorio comunale di Lugano | |
Davesco-Soragno è un quartiere di 1 642 abitanti del comune svizzero di Lugano, nel Canton Ticino (distretto di Lugano).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo istituito nel 1801 per scorporo dal comune di Cadro[1] e che si estendeva per 2,5 km², nel 2004 è stato accorpato a Lugano assieme agli altri comuni soppressi di Breganzona, Cureggia, Gandria, Pambio Noranco, Pazzallo, Pregassona e Viganello.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo in località Davesco, documentata dal 1366[2];
- Cappella della Madonna del Soccorso in località Cossio, eretta nel 1575[senza fonte].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]:
Abitanti censiti[3]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del quartiere. L'ufficio patriziale è presieduto da Arnaldo Fassora [4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Antonio Gili, Cadro, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 24 ottobre 2017.
- ^ a b Antonio Gili, Davesco-Soragno, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 24 ottobre 2017.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
- ^ PATRIZIATO DI DAVESCO - SORAGNO, su patriziatodavescosoragno.ch. URL consultato il 21 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2020).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 322.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 275.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 295, 326.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Davesco-Soragno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Davesco-Soragno, su sito istituzionale del comune di Lugano. URL consultato il 24 ottobre 2017.
- Antonio Gili, Davesco-Soragno, in Dizionario storico della Svizzera, 17 gennaio 2017. URL consultato il 24 ottobre 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246963726 · GND (DE) 4610805-1 |
---|