Coordinate: 44°19′18″N 6°48′25″E

Cima della Bonette

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Cima della Bonette
La Cima innevata nel mese di maggio
StatoFrancia (bandiera) Francia
Regione  Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Dipartimento Alpi dell'Alta Provenza
Alpi Marittime
Altezza2 860 m s.l.m.
Prominenza180 m
Isolamento6,01 km
CatenaAlpi
Coordinate44°19′18″N 6°48′25″E
Altri nomi e significatiCime de la Bonette (francese)
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Francia
Cima della Bonette
Cima della Bonette
Mappa di localizzazione: Alpi
Cima della Bonette
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Marittime e Prealpi di Nizza
SottosezioneAlpi Marittime
SupergruppoCatena Corborant-Tenibres-Enciastraia
GruppoMassiccio Bonette-Mourre Haut-Chevalier
SottogruppoGruppo della Bonette
CodiceI/A-2.I-C.13.a

La Cima della Bonette (Cime de la Bonette in francese) è una montagna delle Alpi alta 2860 m s.l.m., situata nelle Alpi Occidentali (Alpi Marittime) in Francia.

Il periplo della sua sommità è percorso da una delle strade più alte d'Europa che raggiunge i 2802 m s.l.m.[1].

La Cima è sullo spartiacque tra la valle dell'Ubaye a nord e quella del fiume Tinea a sud, oltre che sul confine tra i dipartimenti delle Alpi dell'Alta Provenza e delle Alpi Marittime, entrambi situati nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra. L'area è ricompresa all'interno del Parco nazionale del Mercantour[2].

Dal Colle della Bonette, sito a 2715 m s.l.m., la strada M2205 compie il periplo della Cima con un percorso di circa 2 km che raggiunge la massima elevazione di 2802 m s.l.m.[1]. La strada è asfaltata e percorribile in entrambi i sensi di marcia tra maggio e ottobre.

Le carene laterali della Honda Transalp XL700V (modello 2008) riportano le coordinate geografiche della Cima della Bonette (pur senza citarne il nome) e l'esatta altitudine[3].

La strada è il punto più elevato mai raggiunto dal Tour de France[4], che lo classifica Hors Catégorie e talvolta l'ha definito col nome "Restefond"[5].

Edizione Tappa km Ciclista transitato per primo sulla sommità
1962 18ª 241,5 Spagna (bandiera) Federico Bahamontes[6][7]
1964 239 Spagna (bandiera) Federico Bahamontes[8][9]
1993 11ª 263,5 Regno Unito (bandiera) Robert Millar[10][11]
2008 16ª 157 Sudafrica (bandiera) John-Lee Augustyn[12]
2024 19ª 144 Ecuador (bandiera) Richard Carapaz

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b Costa Azzurra: alla scoperta del territorio. Il Col de la Bonette e Saint-Étienne-de-Tinée, su montecarlonews, 23 settembre 2020. URL consultato il 3 settembre 2021.
  2. ^ (FR) Jausiers : du 10 au 12 septembre, vivez l’expérience Bonette, su Le Dauphiné libéré, 30 agosto 2021. URL consultato il 19 settembre 2021.
  3. ^ Honda Transalp 2008, su motorbox.com, 29 ottobre 2007. URL consultato il 27 luglio 2022.
  4. ^ (EN) Ellis Bacon, Col de la Bonette, su cyclist, 15 marzo 2016. URL consultato il 19 settembre 2021.
  5. ^ (EN) Henry Catchpole, Classic climbs: Cime de la Bonette, su cyclyst, 8 marzo 2021. URL consultato il 19 settembre 2021.
  6. ^ Ecco il Tour, su Corriere dello Sport, 23 giugno 1962, p. 3. URL consultato il 19 settembre 2021.
  7. ^ (NL) Geen beslissing na 3 zware cols, in de Volkskrant, 12 Luglio 1962, p. 15. URL consultato il 19 settembre 2021.
  8. ^ (NL) De bergen in de Ronde van Frankrijk, in De Telegraaf, 19 giugno 1964, p. 19. URL consultato il 19 settembre 2021.
  9. ^ (NL) Ger Schuurman, Franse favoriet wint bergetappe, in Het Vrije Volk, 1º luglio 1964, p. 13. URL consultato il 19 settembre 2021.
  10. ^ (NL) Bergetappes in de Tour, in de Volkskrant, 3 luglio 1993, p. 31. URL consultato il 19 settembre 2021.
  11. ^ (ES) Javier de Dalmases, Restefond embruja por su tremenda crueldad (PDF), in El Mundo Deportivo, 16 July 1993, p. 8. URL consultato il 19 settembre 2021.
  12. ^ (EN) Bjorn Haake e Laura Weislo, Second French win sees small GC shake-up, in cyclingnews, 22 luglio 2008. URL consultato il 19 settembre 2021.

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